| inviato il 01 Marzo 2014 ore 14:40
Allora cercherò di trovarlo e dargli una occhiata !
Ciao Franz, grazie !
Ermanno
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| inviato il 05 Marzo 2014 ore 10:22
Tutti i miei libri, sono sulla grande guerra nelle Dolomiti, posti che in gioventù ho visitato. Dalla Croda Rossa al Grappa.
Ciao |
| inviato il 05 Marzo 2014 ore 10:45
Ciao Pennabianca,
devo dirti che non sono molto ferrato su questo genere.. tra i libri che hai (e visto il tema della discussione) pensi di poterne consigliare qualcuno che unisca al valore documentale anche una certa "qualità" fotografica?!?
Ermanno |
| inviato il 05 Marzo 2014 ore 11:04
Io come ripeto ho visitato tutti i posti della grande guerra ferrate comprese. Per te potrebbe andare bene "dolomiti" o qualche libro di Mauro Corona. Qui qualche titolo: Moiazza roccia tra luce e mistero, Antelao in punta di piedi, Il comandante Colleoni, Dolomiti brevi escursioni panoramiche, Dal Brenta al Piave.
Se mi dici esattamente cosa in modo specifico ti può interessare, vedrò di consigliarti per il meglio.
Se hai bisogno mi puoi scrivere anche in MP.
Ciao |
| inviato il 05 Marzo 2014 ore 11:18
Prova anche. Fotografie delle dolomiti:diario di viaggio, autore Luca Micheli. |
| inviato il 05 Marzo 2014 ore 14:12
Grazie del consiglio Giorgio
Ciao
Ermanno |
| inviato il 24 Novembre 2014 ore 11:33
Sabato sono andato a vedere la mostra fotografica "Fotografie dai grandi spazi", dedicata a Walter Bonatti, che si tiene fino al 8 marzo 2015 al Palazzo della Ragione a Milano..
A parte una sezione iniziale con un video che ripercorre gli eventi che hanno caratterizzato la vita del Bonatti alpinista "estremo", la quasi totalità delle fotografie esposte riguardano gli incredibili viaggi che fece per il settimanale Epoca negli anni 60 e 70 in cui, oltre ad un incredibile spirito di avventura, denota uno stile fotografico ed un ottimo gusto compositivo dell'immagine, cosa ancor più incredibile se si considera che la maggior parte delle foto sono autoscatti resi possibili grazie all'utilizzo di "strani congegni" sia a cavi che radiocomandati
Se poi si pensa che molti di questi scatti documentano viaggi che risalgono a circa 50anni fa l'ammirazione per la figura di quest'uomo e per la sua incredibile voglia di scoprire angoli molto spesso mai visitati prima non può che essere ancor più grande di quanto già non lo fosse prima (almeno da parte mia)
Pertanto consiglio vivamente la visita di questa mostra che può essere un ottimo punto di partenza, per chi non lo conosce (o lo conosce poco), per scoprire Bonatti e le incredibili avventure da lui vissute e documentate tanto dalle foto quanto nei suoi innumerevoli scritti e per tutti gli altri una conferma del suo valore come alpinista, esploratore, scrittore, fotografo ma soprattutto come UOMO! |
| inviato il 24 Novembre 2014 ore 12:30
bene, aspettavo proprio una recensione!!! |
| inviato il 24 Novembre 2014 ore 12:40
Seguo ;-) |
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