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Non ho mai letto tanti strafalcioni in una volta sola:
-I filtri non servono (volete giusto un paio di esempi fotografici e non le solite chiacchiere? ...) -Il polarizzatore non serve ----- (questa poi è assurda dato che la polarizzazione non è simulabile in post produzione)
-il10-22 fa schifo ------(alè ..... da tutti i paesaggisti migliori è considerata la miglior lente per paesaggi su aps-c proprio per la distorsione quasi assente, il microcontrasto e i colori )
-il 10-20 un obrobrio -----(balle assurde! Lo ho, lo uso e non manca il dettaglio, oltre al fatto che distorce pochissimo anche se un difetto lo ha perchè regge poco il flare)
- Non gli si è neppure chiesto per cosa lo utilizzerebbe -----(classico! L'importante è dire qualcosa)
-l'8-16 osannato a livello di dio. -----Per quanto buona non è dio. Distorce da paura e a 8 mm (ma anche a 10mm) cosa che lo rende in molte situazioni inutilizzabile per la paesagistica (quella fatta con criterio e non a colpi di mm), secondo non può montare i filtri (perlomeno a prezzi umani....) e terzo è troppo corto. A tal prorposito vi ricordo ce i paesaggi non si fanno "solo" a 8mm anzi direi che forse l'2% si fa a 10mm (o meglio con focali cortissime) e molte sono le volte in cui si necessitano dei 20-22-24-30 mm.....i tele. Per inciso lo ho avuto e quindi parlo con cognizione di causa.
per rispondere a Francesco: dopo due anni di fotografia intensiva ho capito che la mia passione è la pesaggistica. il fotografare ampi spazi aperti, ma anche strette cale naturali affacciate sul mare. per questo motivo mi sono accorto che i 18 mm che possiedo sono effettivamente troppo lunghi, forse non nel fotografare i paesaggi aperti ma per poter racchiudere tutti i particolari quando lo spazio per "arretrare" non è sufficiente. per questo ho deciso di affrontare l'acquisto di un buon grandangolo. principalmente lo userei per alba e tramonto, quindi foto in cui viene incluso per la maggioranza il sole. adoro la distorsione, per il fatto che fa divertire chi fotografa, catturando immagini anche quasi surreali. detto ciò, per quanto riguarda l'uso di filtri polarizzatori (la mia unica preoccupazione), è anche vero che a 8 mm avrei un effetto disomogeneo sul cielo nel 90% delle volte, a meno di orientarsi nella direzione giusta...ma non sempre il paesaggio sta nella direzione giusta..
io mi sono inserito in un secondo momento rispetto a laikino ma essenzialemente ho le sue stesse necessità con in più quella della fotografia in notturna, per questo cerco un obiettivo con apertura importante. sono tentato dal tokina ma molti parlano dell'eccessivo flare di cui soffre. il samyang 10mm f2.8 sarebbe ideale ma chissà quanto ci vorrà ancora prima di vederlo in azione. ricapitolando cerco: grandangolo spinto con apertura importante e su cui sia possibile montare filtri....chiedo troppo?
Ciao Laikino, ovviamente la differenza tra 18 mm e 8 mm è tantissima quindi è normale che volendo fare paesaggi tu senta l'esigenza di focali più corte. Il discorso è piuttosto capire se la differenza tra 8 e 10 mm sia veramente una priorità perchè è davvero minima e nel 99% dei casi puoi farti il classico passo indietro se proprio ti seve quel metro in più. Qui però bisogna fare attenzione perchè quando si parla di paesaggio non si parla di pochi mm e questo è un errore che io all'inizio avevo fatto. La foto, appunto, va composta e pertanto il numero degli elementi che vi si mettono all'interno va ben ragionato e quindi possono servire 8-10 mm ma anche 20 -30, per poi arrivare ai paesaggi con tele e medio tele.
Come ultima considerazione generica ti dico che molte volte nel paesaggio non c'è il sole nell'inquadratura, ripeto, molte volte che è diverso da mai. A tal proposito bisognerebbe capire se scatti più in montagna o più al mare (dove è più facile che ti trovi a voler provare qualche controluce).
Detto ciò io vista la tua voglia di controluce ti consiglio spassionatamente il canon 10-22 e ti posto un immagine di paesaggio valida. Di foto dozzianali è pieno il mondo e di fotografi dello stesso tipo pure per cui quella che ti linko è fatta da un fotografo valido in una condizione di luce esemplare www.fotocommunity.it/pc/pc/mypics/745429/display/24688694
come vedi il flare lo tiene bene e la resa della lente è spettacolare.
Non ti consiglio l'8-16 perchè gli svantaggi di questa lente li reputo troppo importanti rispetto al "plus" (se è un plus) di avere un 8mm. Per te avere una distorsione importante non è un problema ma credimi che dopo un po di avere montagne a forma di freccia e alberi che sembrano volare via a causa di un uragano ti stuferà e non porterà alcun plus nelle tue foto). Discorso filtri idem, servono eccome nella paesagistica (se hai bisogno di esempi posso fornirti link foto di livello assoluto irrealizzabili senza questi "oggetti" ), per l'8-16 la lee ha creato il kit con filtri grandi quanto una padella e il costo che è oltre il doppio dei normali. Ultima cosa, il pola, se è vero che con focali corte da problemi nel cielo è anche vero che hai uno zoom e comunque in post produzione puoi riequilibrare le zone a luminosità differente.
Delphinius Il tokina 11-16 2.8 potrebbe fare al caso tu se prediligi le notturne. Dicono che agli angoli sia "scarso" (anche se credo siano le solite esagerazioni da bar) ma in notturna il problema è molto meno importante e visibile!
user579
inviato il 18 Settembre 2013 ore 16:03
“ Il discorso è piuttosto capire se la differenza tra 8 e 10 mm sia veramente una priorità perchè è davvero minima e nel 99% dei casi puoi farti il classico passo indietro se proprio ti seve quel metro in più „
Questa la aggiungiamo alla lista degli strafalcioni che hai segnalato qualche post più sopra La differenza si vede sui 4° che si passano tra il 12-24 su FF e l'8-16 su aps-c Immagina gli 11° che si passano l'8-16 e un qualsiasi 10-xx
La differenza c'è e si vede. Poco tempo fa, mentre commentavo la foto di un caro amico che ha l'8-16, lo deridevo amichevolmente perchè non può montare i filtri (io ho il 10-20) e mi ha detto "si è vero, ma quel giorno senza gli 8mm non facevo la foto"...
“ a differenza si vede sui 4° che si passano tra il 12-24 su FF e l'8-16 su aps-c Immagina gli 11° che si passano l'8-16 e un qualsiasi 10-xx ;-) „
appunto condivido al 100% come ho scritto sopra tra 8 e 10 c'è una bella differenza. Per chi non ci crede non avendo l'obbiettivo basta calcolare la differenza di angolo di campo e in base a questa diffrenza vedere quanto si inquadra in più alle varie distanze dal soggetto.
Condivido per quanto riguarda il difetto per i filtri che è (senza forse) il più grosso handicap di questa lente. Per quanto riguarda i filtri polarizzatori però a queste focali (8-12) sono assurdi da usare, danno degli effetti poco piacevoli. Per i filtri ND invece effettivamente sarebbero molto utili.
Non condivido invece assolutamente la faccenda del "distorsioni troppo accentuate" come un problema. Le distorsione dell'8-16 sono facilissime da correggere via sw. DxO Optics ha un modulo fantastico per l'8-16. Quindi questo non è certo un problema ANCHE per chi fa foto architettoniche. Per foto architettoniche l'8-16 se lo sai usare è fantastico (correggendo opportunamente in PP chiaro)
Tuttavia devo anche dire che io non uso spesso questa lente per fare paesaggi e quasi mai a 8 mm per questo scopo.
Sicuramente per paesaggi è più flessibile una lente tipo il 10-24 di nikon. Oppure va bene se insieme ti porti dietro anche un 16-35 o un 16-85
Come ho già avuto occasione di dire secondo me per paesaggi non servono grandangoli tanto spinti. Più il paesaggio è ampio meno grandangolo serve. Con una lente come l'8-16 non ci fai il classico paesaggio-cartolina dove il primo elemento fuoco è a 20 metri ma piuttosto un paesaggio che include anche elementi molto vicini tipo le foto di paesaggi costali. Poi però è anche questioni di gusti personali ma io la vedo così.
Certo Angelino, a livello di fisica ti do ragione, d'altronde 8!=10....l'ho imparato alle elementari. Qui però stiamo parlando di fotografia e come ho scritto nel 99% dei casi (a livello personale dico pure il 99.9 ma mi tengo largo per il pubblico) basta fare un semplice passo indietro! Nell'altra percentuale, ovverosia quando ho le spalle al muro e non posso arretrare esiste una cosa che si chiama photomerge ..... miracoli della tecnologia!!
A tal proposito mi potresti dire, si vabbè ma se sto scattando a mano libera "in reportage" ho un solo "colpo" e allora la mia risposta sarebbe <<beh ma a laikino serve per fare paesaggi che notoriamente richiedono ore di studio e preparazione più o meno in tranquillità>>.
Tutto ciò che ho detto è limitato ai paesaggi, altrimenti non ne usciamo più!
Quanto al:
"La differenza c'è e si vede. Poco tempo fa, mentre commentavo la foto di un caro amico che ha l'8-16, lo deridevo amichevolmente perchè non può montare i filtri (io ho il 10-20) e mi ha detto "si è vero, ma quel giorno senza gli 8mm non facevo la foto"
Sai quante ne ho perse io perchè (ai tempi dell'8-16) non potevo andare oltre i 16 mm (senza poter cambiare lente perchè in mezzo alla neve o sotto un temporale) ? Sai quante ne potrebbe perdere Laikino perchè non può spendere 250 euro a lastra (grande come una padella) per fare "quella" foto ? Oppure perchè se cambia obiettivo gli potrebbe sporco?
Io penso di aver dato a chi ha posto la domanda una serie di informazioni e considerazioni utili su cui riflettere e che nei post precedenti erano state tranquillamente ignorate . Io non sono qui per fare campagna contro l'8-16 (che ho comprato e considero un ottima lente) ma semplicemente per riportare la mia esperienza e tutto ciò che ho visto nel mondo della paesagistica che è l'unico tipo di fotografia che pratico e che tuttora studio sui libri dei grandi mestri.
@Giovanni di per se sul discorso della correzzione della distorsione hai ragione a metà, infatti, correggerla comporta un significativo calo della qualità! Se fosse un operazione indolore probabilmente gli ottici non perderebbero anni della loro vita a progettare le lenti migliori riducendo al minimo le distorsioni. Inoltre in molti casi non puoi correggerla nel paesaggio!
A 10 mm l'8-16 distorce più del 10-20
user579
inviato il 18 Settembre 2013 ore 18:31
“ Certo Angelino, a livello di fisica ti do ragione, d'altronde 8!=10....l'ho imparato alle elementari. Qui però stiamo parlando di fotografia e come ho scritto nel 99% dei casi (a livello personale dico pure il 99.9 ma mi tengo largo per il pubblico) basta fare un semplice passo indietro! Nell'altra percentuale, ovverosia quando ho le spalle al muro e non posso arretrare esiste una cosa che si chiama photomerge ..... miracoli della tecnologia „
Lo stitch l'ho provato e approfondito quando avevo solo il 17-50...e non a mano libera, parlo di slitta micrometrica con punto nodale e tutti gli accrocchi del caso. Alla fine mi sono comprato il 10-20 Per me, dopo averla provata, resta solo una soluzione di emergenza. Il discorso del passo indietro lo digerisco se si lavora coi fissi; con lo zoom no Poi comunque è molto soggettivo, se non mi fossero mancati i filtri avrei comprato senz'altro l'8-16.
Per finire, ok l'uso prevalente ma io darei un occhio anche agli utilizzi secondari. Per portare il mio esempio, il 10-20 lo acquistai per lo più con l'idea di farci paesaggio; a giugno ho fatto servizio ad un matrimonio e l'ho usato moltissimo...avessi avuto 8mm sarebbe stato anche meglio
Pure per me il photomerge è una soluzione d'emergenza ma visto che il discorso è complesso e complicato ho preferito inserirlo come ipotesi! D'altronde il discorso è complesso e non c'è "LA SOLUZIONE" ognuno ha le sue esigenze e fa le proprie scelte, l'importante è aver considerato tutto!
Mi ricordo le discussioni sui forum quando uscì l'8-16 e gira che ti rigira in ogni post si arrivava alla conclusione che uno si doveva fare la domanda <<Mi servono davvero 8mm?>>. Ecco Laikino se non si è già preso la lente si deve fare questa domanda e solo dopo considerare tutto il resto!
Anche io consiglio 8-16 se non t'interessano i filtri, ma attenzione all'esemplare, che alcuni ai bordi non sono ottimi. Per il resto mi sembra ottimo
user14498
inviato il 18 Settembre 2013 ore 18:58
Ma che cavolo di foto fate? Meglio l'8,il 10 o il 16. Non ho lo spazio per fare i panorami ho bisogno di un 8mm. Ma che cavolo di panorama esce. Forse se postate le foto può essere utile alla discussione.
Innanzitutto grazie a tutti per le risposte esaurienti! vorrei spezzare una lancia in favore di chi dice che effettivamente le foto che faccio sono "premeditate" e molto raramente rincorro un tramonto visto di sfuggita dalla strada al ritorno dal lavoro. per cui il poter utilizzare filtri, ND o altri che siano, per me è abbastanza importante, non solo per il cielo, ma come vedrete dalle foto che presto metterò nelle mie gallerie, per eliminare i riflessi dall'acqua e farne risplendere i colori del fondale. questo per me è molto importante! non voglio precludermi la possibilità di ritrarre colori spettacolari del mare poichè la mia lente non può utilizzare i filtri. certo, gli 8 mm fanno gola, ma per uno che ha fatto paesaggi per 2 anni con un 18mm su apsc direi che sarà già un bel salto arrivare a 10mm. e poi del 10-22 mi rassicura il fatto di essere un canon..ho avuto brutte esperienze con i sigma e sono un pò dubbioso.
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