JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Un bellissimo pensiero che assolutamente condivido . Sembriamo tutti uguali , ma siamo diversi , è questa la nostra unicità e la fotografia è un meraviglioso strumento che con le sue sfaccettature ci permette di esprimere questo concetto essenziale . Mi è piaciuta moltissimo e l'ho riportata sulla copertina del mio ultimo libro fotografico che ho prodotto , naturalmente sto parlando di libri non pubblicati , ma ad uso personale . Bravo Paolo ad averla pubblica ed aver stimolato il pensiero delle persone . Ciao Walter
Carissimo Walter, sono veramente molto contento che hai apprezzato il pensiero del grande Giuseppe Tornatore e che hai deciso di riportarlo sulla copertina del tuo libro. Anche a me, e l'ho riportato proprio per questo motivo, sembra un concetto... essenziale. Un affettuosissimo saluto, Paolo
Sì in effetti ogni singolo fotografo può tornare sullo stesso posto mille volte scattando ogni volta una fotografia diversa, mai la stessa. I nostri predecessori che io personalmente identifico con i pittori impressionisti che con il loro cavalletto e i propri colori sì avventuravano in luoghi e posti unici e immortalavano la vita che scorre, regalandoci spaccati di vita incredibili.
Carissimo Maurizio, sono totalmente d'accordo con te, la fotografia è sempre qualcosa di... unico. Grazie mille per la visita e per avere fatto anche tuo il pensiero di "Peppuccio" Tornatore. Ciao e buon fine settimana, Paolo
Chi ricorda "Smoke"? Un grande film che racconta una bella storia. Uno dei protagonisti (Harvey Keitel) ogni mattina fotografava lo stesso angolo di strada dallo stesso identico posto e raccoglieva tutte queste foto in degli album. Le fece vedere all'altro ptotagonista del film (William Hurt) che disse che erano tutte uguali, lui lo invitò a guardare con più attenzione e anche l'amico scoprì che erano tutte diverse.
Carissimi amici, mi fa piacere che condividiate il pensiero di Giuseppe Tornatore. Peppe non conoscevo il film "Smoke" che hai citato però mi hai messo curiosità e vedrò di... cercarlo. Un affettuosissimo saluto ed un buon fine settimana, Paolo
Un soggetto non è mai lo stesso. Puoi fotografarlo mille volte. Ad ogni scatto si tramuterà fatalmente in altra cosa" (Giuseppe Tornatore). ********** **********
@ Paolo Quindi se ho ben capito un oggetto, per esempio un piatto si potrebbe trasformare in una pentola. Un saluto.
Che cosa ne pensi di questo argomento?
Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.