| inviato il 22 Dicembre 2025 ore 15:13
Belli belli sia Valusis che Aragona, non li conoscevo, anche io come Femto mi devo fermare ai 40mm che è giusto il mio limite, ed è un peccato perché ho visto molti 42mm che mi piacciono.... |
| inviato il 22 Dicembre 2025 ore 16:09
Eh, polso fino, meno scelta. Segnalo questi Lamberti manuali. Purtroppo i più piccoli sono 41 mi sembra... Movimenti cinesi regolati "accuratamente" da Lamberti. |
| inviato il 22 Dicembre 2025 ore 16:11
Per polsi piccoli o per chi li preferisce comunque under 40mm consiglio uno degli orologi più belli degli ultimi tempi, ovvero il Maen Manhattan da 37mm. Costa, ma ha i requisiti giusti sia estetici che meccanici...
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| inviato il 22 Dicembre 2025 ore 16:47
troppo Nautilus...poi sembri un wannabe |
| inviato il 22 Dicembre 2025 ore 18:05
“ troppo Nautilus...poi sembri un wannabe „ eee purtroppo concordo con te |
| inviato il 22 Dicembre 2025 ore 18:21
Che c'entra il Nautilus. La cassa ed il bracciale sono presi pari pari da un Vacheron Constantin del 1974. Il Nautilus è del 1976! Mi sa che di storia orologiera non siete molto ferrati... www.instagram.com/p/DNqxRYdP1PI/?img_index=2 |
| inviato il 22 Dicembre 2025 ore 18:35
“ Che c'entra il Nautilus. La cassa ed il bracciale sono presi pari pari da un Vacheron Constantin del 1974. Il Nautilus è del 1976! Mi sa che di storia orologiera non siete molto ferrati...MrGreen „ Hai ragione, io di storia orologiera meno di 0 e oggi ho imparato qualcosa....grazie |
| inviato il 22 Dicembre 2025 ore 18:46
Figurati Miky. Il fatto è che i microbrands sono bene o male quasi tutti "ispirati" a qualche modello storico, per cui quando li prendo m'informo sempre. PS: non si può sapere tutto, io per esempio non so cosa significa wannabe. |
| inviato il 22 Dicembre 2025 ore 18:57
Effettivamente anche io avevo pensato al Nautilus... Sempre bello imparare! Certo! Più ne sai più vedi somiglianze, volute o meno. Forse come 'gnoranti ci si potrebbe godere qualche orologio in più semplicemente perché lo troviamo gradevole anche nel caso fosse "ispirato" a qualche "mostro sacro'"... |
| inviato il 22 Dicembre 2025 ore 19:00
Più che un Nautilus sembra un Aquanat... (E con la corona di un Royal Oak) |
| inviato il 22 Dicembre 2025 ore 19:04
Comunque io non mi faccio problemi, ho alcuni vecchi Steinhart, che sono quasi dei cloni del Submariner, che montano Eta e funzionano alla grande, che mi fanno capire che spendere 10 o 20 volte tanto per l'originale è davvero una follia. Per cui viva i microbrands. |
| inviato il 22 Dicembre 2025 ore 20:28
“ che mi fanno capire che spendere 10 o 20 volte tanto per l'originale è davvero una follia. Per cui viva i microbrands. ;-) „ Ti devo dire che mi sto ricredendo anche io, a parte che secondo me (ma è un mio pensiero personale nulla togliere al pregio della maison) già a spendere 3000e per un solo tempo è un non senso figuriamoci 10.000 parlando sempre di orologi in acciaio, niente oro o pietre preziose. Per me l'orologio è sempre stato un piacere da indossare e tutti gli acquisti ( tranne quello regalato da mio zio alla cresima)fatti sono stati per indossarli e per piacere personale e se tornassi indietro penso che mi sarei divertito di più nel mondo del microbrand che trovo essere divertente, onesto e affascinante. Poi sia chiaro, non condanno chi spende anche 80.000 per un orologio, se avessi la possibilità sono 2 i gioiellini che reputo tali che mi piacerebbe avere ( un jaeger reverso e un qualsiasi con ripetizione minuti (meccanico)) |
| inviato il 22 Dicembre 2025 ore 22:12
Se ti appassioni, di spazio per dare sfogo ai sogni in ambito orologiero c'è un universo di possibilità. Io ho avuto i coronati ed ho ancora un Panerai ed un fantastico Omega d'oro, manuale anni '50, lascito del mio carissimo nonno. Ma oggi preferisco dedicarmi agli economici, che poi se son belli e piacciono, con i loro movimenti basici, ma assolutamente meccanici, ti permettono di godere comunque. Di quarzi mi basta il Fenix che uso esclusivamente per attività sportive. Non sono ne ricco ne benestante, ed ho deciso che se devo spendere cifre importanti lo faccio solo in fotografia. Sempre e comunque possibilmente tramite baratto. Ma un orologetto ogni tanto non me lo faccio mancare. |
| inviato il 23 Dicembre 2025 ore 8:03
“ ho alcuni vecchi Steinhart, che sono quasi dei cloni del Submariner, che montano Eta e funzionano alla grande, che mi fanno capire che spendere 10 o 20 volte tanto per l'originale è davvero una follia. „ il punto però non è come funzionano, qual è quello più preciso ecc ecc ma il valore che hanno e che avranno sempre. Se rivendi tutti i tuoi microbrand quanto ti danno? due panini Se vendi, e non lo fare l'omega, il panerai o un rolex qualsiasi la musica cambia “ La cassa ed il bracciale sono presi pari pari da un Vacheron Constantin del 1974. Il Nautilus è del 1976! „ tutto benissimo ma sembra sempre un orologio da vorrei ma non posso (wannabe). Ho un amico che si è preso due repliche omega.. "eh ma io li ho presi perchè mi piacciono esteticamente non per altro" "si ma guarda caso sono omega..." " si beh ma la marca non mi interessa" "scusa metti il braccio un attimo cosi....mavacagareva" PS: a me comunque ricorda il Nautilus thekeystone.com/products/patek-philippe-steel-nautilus-watch-ref-5711- |
| inviato il 23 Dicembre 2025 ore 8:38
“ "scusa metti il braccio un attimo cosi....mavacagareva" „ Visto AG&G di recente? |
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