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Uno dei principali problemi di comunicazione sul forum e' che e' comunicazione esclusivamente scritta.
Nella totalità dei casi (a parte rarissime eccezioni) avviene tra persone che non si conoscono, non si sono mai viste negli occhi, mai parlate.
La comunicazione (secondo me), e' un insieme di cose, non solo un messaggio, inteso come messaggio scritto ma anche parlato. E' necessario anche guardare negli occhi, in faccia, le persone con cui parli.
Se un amico ti risponde male, ma lo vedi, magari sta sorridendo e prendendoti per i fondelli, oppure e' semplicemente incavolato per problemi suoi e lo lascia trasparire nelle relazioni con gli altri.
Se lo vedi fisicamente lo capisci, si comunica anche con il corpo, con i gesti, gli sguardi, i sorrisi, o il volto corrucciato, mentre se leggi il messaggio asetticamente, spesso rischi di fraintenderlo.
Inoltre quando leggi un messaggio e' facile travisarne il contenuto.
Andrebbe sempre letto, lasciato sedimentare, riletto e solo dopo rispondere.
Altrimenti si rischia di dividere il mondo in miei amici (tipicamente chi mi da' ragione anche se non ho nessuna ragione) e miei nemici (che magari hanno pure ragione ma non voglio ammetterlo).
Poi le simpatie ci stanno sempre, ma a livello di puro messaggio e' difficile capire chi ti sta scrivendo.
Alla fine chi non e' ne' mio amico ne' mio nemico viene etichettato come troll, come colui che invade gli spazi degli altri.
Di troll (intesi come rompiscatole pero') ne ho incontrati molti soprattutto fisicamente, gente che per problemi suoi ha difficoltà ad interagire con gli altri e, per sentirsi vivo e al centro dell'attenzione interviene anche a sproposito.
Poi magari e' pure gente in gamba e simpatica, solo che mentre fisicamente riesci a darne un giudizio piu' completo, via forum vedi solo i messaggi che ti scocciano senza conoscere realmente la persona.
@Apeschi condivido pienamente quanto hai scritto. Faccio giusto una piccola aggiunta: oltre ai problemi di comunicazione da te elencati, ci sono anche utenti che, un po' per strafottenza o un po' per scarsa capacità di comprensione del testo, un po' per entrambe, NON leggono parti di una risposta e ti rispondono solo ad una piccola parte, che decontestualizzata dal resto della risposta ha un significato a sé.
Beh diciamo anche che il 90% della gente certe cose non avrebbe il coraggio di dirtele de visu. Immagina dare del × ad uno sul forum o di persona, insomma i cosidetti leoni da tastiera.
@Valgrassi io ti voglio bene ma anche tu stai dicendo la TUA opinione. E pure alla scienza si può applicare, infatti chi studia i fossili di dinosauro arriva a conclusioni diversi dai genetisti o da chi studia i loro escrementi. Lastprince scriveva dell'impalpabile e come te riteneva la sezione più importante.
@Juan ho scritto una tesina bibliografica sulle emulsioni a basso tenore di Ag nel 1972. Il materiale me l'aveva inviato l'R&D della Kodak di Rochester. Presagivo che il futuro non sarebbe stato l'Ag. In seguito c'è stata la mia folle passione per il digitale che mi indusse a sentenziare (a Vancouver, BC) che "PC's substitute for women". Era un trucco meschino per invogliare le canadesi a dissuadermi. Alcune ci sono cascate. Quando scrivo di tecnologia è l'unica verità possibile state-of-the-art, quando scherzo è un'altra cosa...
più che altro esistono utenti che hanno un loro modo di intendere la partecipazione e possono anche non essere del tutto coscienti che agiscono come troll. un mix di mancanza di alfabetizzazione digitale e la presunzione di poter agire indisturbati proponendo temi senza consistenza.
l'importanza della definizione viene meno quando nella sostanza si creano polarizzazioni continue.
faccio un esempio pratico che vi chiedo di condividere fuori dal forum, con amici e parenti e chiedete loro.
discussione aperta ma senza alcun intervento dell'autore ed epurazione degli interventi contrari , questa è immondizia verbale e nella pratica l'operato di @Ben-G rappresenta quelllo del troll, spostare l'attenzione su temi inconsistenti o polarizzati al ribasso.
io ho condiviso quella conversazione fuori dal forum in più occasioni portandola come esempio.
bisogna essere seri nel giudicare l'effetto finale, più che cercare la definizione esatta di troll. alcuni non ne sono nemmeno consapevoli, come @edmondo o @roccovitali, persone che vanno comprese e non giudicare ma sono casi sempre più rari.
Lastprince non era ovviamente un troll. Era troppo categorico sulle su idee (il troppo è ovviamente soggettivo), anche nel bloccare (aveva bloccato pure me per mezza frase che non gli garbava).
Esempio basico di troll: Uso attrezzatura Canon e voglio parlare male di Sony, non mi presenterò come utente Canon ma bensì come utente Sony (in modo da risultare credibile) che usa attrezzatura Sony e che è insoddisfatto e ne parla male. Ci sono altri mille esempi di troll ma questo è a mio avviso il più classico (e infantile anche).
quando ho visto il titolo del 3d ho pensato a due cose: - ai New Trolls - a Francesco
@Michelangelo Edmondo a me sembrava molto strano. Rocco invece mi sembra uno normale. Ha introdotto un modo di postare originale. È dell'Inter (come Toscani). Quando si parlava di sport mi dava sempre ragione, mi faceva piacere. Mi spiace che non posta più.
Valgrassi, forse non te ne sei mai reso conto perché in effetti sembri estremamente infognato con i discorsi "scientifici", ma penso che ad uno come Last che, giustamente, guarda la fotografia come forma espressiva, visione, idea, stato mentale, ecc. possa solo venire a noia sentir parlare di "scienza". Ci può anche stare che uno si rompa i coglioni se si hanno visioni che non si incontrano mai :)
@Rombro su Juza cerco di portare un filo di razionalità. Quando mi imbatto in un fxxxxx, desisto. Lastprince ai miei occhi non è di quella tribù. Tieni presente che ho vent'anni più di lui e quando lui non era ancora nato io da studente povero avevo preso due libroni: Avedon e HCB. Erano una spesa folle per me.
Non credo che l'età, gli studi accademici e gli interessi personali siano necessariamente motivo di "superiorità". Se vogliamo semplicisticamente fare una piccola distinzione, c'è chi si interessa alla fotografia da tecnofilo ed "ingegnere", e chi se ne interessa dal punto di vista umanistico/artistico. La razionalità la puoi portare al massimo nelle discussioni tecniche...non mi sorprenderei se non hai mai trovato punti di contatto con Last :)
Non ho mai conosciuto questo ultimoprincipe, ma gli do ragione perché se non si "guarda la fotografia come forma espressiva, visione, idea, stato mentale", non si diventa mai "veri" fotografi .
E sicuramente, sempre da come lo avete descritto, non era un troll.
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