| inviato il 20 Ottobre 2025 ore 16:31
Concordo con Iw7bzn |
user230080 | inviato il 20 Ottobre 2025 ore 16:36
E avete ragione, perchè la distanza dal centro ottico della lente al piano del sensore non cambia (salvo il caso del moltiplicatore). Ma possiamo anche capire che chi pone questa domanda si riferisce quasi certamente al ritaglio (forse direbbe inquadratura) che ne otterrà. Non dice angolo di campo e non sa probabilmente cosa sia. Se sono neofiti e pongono le domande da neofiti, spesso in modo inesatto, possiamo essere anche un filino accomodanti. Senza tradire la scienza.
Stasera ho deciso di prenderle, che volete che vi dica. E' lunedì. |
| inviato il 20 Ottobre 2025 ore 17:04
raga è semplice la cosa, lasciamo stare le teorie esatte e non.
questa è l' immagine di una focale di 200mm su FF, la lente in questione è un 100-500 non avevo sottomano il 70-200, ma non cambia nulla
ho usato una R5 FF e una R7 aps-c 1.6x
200mm su FF (R5)
questa è la stessa scena ma a 300mm su FF (R5)
questo è ciò che vede il sensore della R7 a 200mm, ovvero l'angolo di campo di 300mm equivalenti su FF (non guardate l' esposizione, non mi sono accorto che la R7 stava a 160 iso invece di 100).
che cosa "vede" la R7 a 200mm?
Vede ciò che vede la R5 a 300mm.
spero che l' esempio sia chiaro
Lasciamo perdere dimensione pixel, densità e teorie varie.
Un' aps-c vede cio che vede una FF con un fattore moltiplicativo pari 1,6x, ovvero una diminuzione dell' angolo di campo, ovvero un' aumento virtuale della focale (focale equivalente).
La luminosità e la PDC sono quelle
In un eventuale confronto a parità di angolo di campo fra aps-c e FF, bisogna solo tenere conto che l' aps-c guadagna 1 stop in PDC, perchè mantiene la PDC tipica della lunghezza focale fisica utilizzata
edit: e se fate attenzione alla PDC, nella foto della R7 a 200mm si vede che la PDC è maggiore rispetto ai 300mm su FF a parità di diaframma
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user230080 | inviato il 20 Ottobre 2025 ore 17:16
Amen, fratello |
| inviato il 20 Ottobre 2025 ore 17:17
E perde 1 stop di dinamica e rumore, avendo meno superficie...
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| inviato il 20 Ottobre 2025 ore 17:19
“ raga è semplice la cosa, lasciamo stare le teorie esatte e non. „ eh, ma non puoi trascurare gli effetti della forza di Coriolis sul micromosso! E i gravitoni allora?
ah, no, scusate, OT...  |
| inviato il 20 Ottobre 2025 ore 17:23
Basterebbe solo sapere 1) che le dimensioni di un sensore FF sono 1.6 volte quelle di un APS-C e 2) cosa vuol dire, in termini pratici, che un obiettivo ha una certa focale, cioè un paio dei non più di quattro o cinque semplici concetti basilari che servono per usare una macchina fotografica, per spazzare via confusione, dubbi e ragionamenti contorti che ciclicamente si ripropongono su questi argomenti. |
| inviato il 20 Ottobre 2025 ore 17:28
“ che cosa "vede" la R7 a 200mm?
Vede ciò che vede la R5 a 300mm.
spero che l' esempio sia chiaro
„
L'esempio è chiarissimo, ti fa vedere cosa è un crop e non ti fa vedere cosa sia una lunghezza focale differente.
La stessa cosa la puoi fare ( lasciando perdere densità e risoluzione che non devono entrare in questo discorso ) a casa dopo aver usato una sola focale su una sola macchina, a PC se vuoi te ne faccio una trentina di "focali" tutte differenti.
Di che parliamo? Di mosto o di vino? Non la stessa cosa. |
| inviato il 20 Ottobre 2025 ore 17:31
Ma scusate, allora mi sfugge una cosa, o magari non esiste, o magari dico una str*nzata (neofita anche io)
Nikon fa obiettivi DX ef FX, fermo restando che montando un DX su una FX, se ho ben capito si vedrà il "tondo nero" intorno alla foto alla focale minima, l'angolo di campo che è quello che determina il tipo di obiettivo grandangolo, tele, etc... a 70mm è sempre un angolo di X gradi sua su FF che su APS-C...
Mettiamo che monto un 18-300 su una FF, a 70mm l'angolo è X, se lo monto su una APS-C, lo stesso angolo ce l'ho a 112, così è più corretto?
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| inviato il 20 Ottobre 2025 ore 17:31
“ che cosa "vede" la R7 a 200mm? „
una marea di antenne |
| inviato il 20 Ottobre 2025 ore 17:36
@Saro
La cosa e' stata gia' risolta.
Se per focale si intende focale : quella e' e quella rimane a prescindere dalle dimensioni del sensore.
Se per focale si intende focale equivalente FF per la definizione che ho dato prima, la risposta e' f x 1.6.
Penso si possa chiudere qui. |
| inviato il 20 Ottobre 2025 ore 17:42
“ La stessa cosa la puoi fare ( lasciando perdere densità e risoluzione che non devono entrare in questo discorso ) a casa dopo aver usato una sola focale su una sola macchina, a PC se vuoi te ne faccio una trentina di "focali" tutte differenti. „
Certo è la stessa cosa.
Ma queste è un' altra storia. |
| inviato il 20 Ottobre 2025 ore 17:44
“ Nikon fa obiettivi DX ef FX, fermo restando che montando un DX su una FX, se ho ben capito si vedrà il "tondo nero" intorno alla foto alla focale minima, l'angolo di campo che è quello che determina il tipo di obiettivo grandangolo, tele, etc... a 70mm è sempre un angolo di X gradi sua su FF che su APS-C... „
Hai appena introdotto il concetto di cerchio di copertura che è cosa diversa dall'angolo di campo, il cerchio nero potresti averlo a qualsiasi focale non necessariamente solo alla minima.
A 70mm l'angolo di campo cambia in relazione al formato del sensore quindi, ovviamente, differirà e non sarà sempre un angolo di X gradi ma su APSC avrà un angolo di campo di 1,5X (1,5 su quasi tutte le fotocamere APSC 1,6 sull'APSC di Canon)
Ti allego una tabella sul rapporto lunghezza focale angolo di campo:
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| inviato il 20 Ottobre 2025 ore 17:46
“ Certo è la stessa cosa.
Ma queste è un' altra storia. „
E' una storia che si chiama crop, lo puoi fare sul file a Pc come sull'ottica montandola appunto su un sensore minore, ma nessuna delle due operazioni cambierà mai il rapporto di riproduzione, quello nasce da distanza del soggetto e millimetri di focale, impossibile farlo con altro. |
| inviato il 20 Ottobre 2025 ore 17:49
@Vera88: non ho capito la domanda, ma suggerisco di pensare a questo (tralasciando ulteriori dettagli poco rilevanti che complicherebbero le cose): se usi un obiettivo con una certa focale, vuol dire che un soggetto a una certa distanza avrà una certa dimensione nell'immagine sul sensore, e se usi un obiettivo con una focale doppia della precedente, per esempio, anche la dimensione del soggetto raddoppierà; ne consegue che se dietro all'obiettivo ci metti nel primo caso un certo sensore e nel secondo un sensore grande il doppio dell'altro, l'inquadratura che otterrai sarà esattamente la stessa. |
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