| inviato il 02 Ottobre 2025 ore 23:10
“ Ma qui il punto e' che non si riesce ad accettare che vi sono conseguenze fisiche che partono da atteggiamenti considerati innoqui per il solo gusto di dire, non lo faccio, addirittura lo aborro, ma voglio esser libero di farlo, ovvero e' follia collegare le due cose. Noi vecchietti viaggiamo ancora con la velocita' delle informazioni degli anni 90 (nel migliore dei casi). Qui non c'e' bisogno di buttare benzina sul fuoco. La benzina c'e' gia'. Trend, virale, "entra? no non puo' entrare!", non ci rendiamo conto della velocita', della capacita' di permeare e del raggio d'azione di battiti d'ali di farfalle in Brasile. E ci sta che vecchi tromboni come noi neghino l'evidenza. Perche' non abbiamo proprio gli occhi per vederla. „ Guarda che non sono certamente dell'idea del tutto deve essere libero, anzi, sono abbastanza giustizialista. Quello che voglio dire è che abbiamo dato al politically correct un valore eccessivo e come sempre quando si sopravvalutano le cose segue una distruzione delle cose e proprio a questo fenomeno stiamo assistendo. Il problema che paventi tu, e che esiste, è il bullismo ma non lo si ferma né con il cancellare parole dal dizionario né con cancellare parti della storia, lo si combatte chiamandolo con il suo vero nome: delinquenza e come tale perseguirlo. I ragazzi che hanno preso in giro Paolo fino a portarlo al suicidio lo hanno fatto utilizzando le parole di tutti i giorni, parole usate come armi, e ritorna l'uso delle parole, lo hanno fatto con la complicità degli adulti che avrebbero dovuto proteggere Paolo. Non serve proibire le parole o peggio ancora cancellarle, non serve perché è inutile, le parole non si fermano e si fermano se ne usano altre. Serve educare ma anche punire. |
| inviato il 02 Ottobre 2025 ore 23:20
Dopo "Sorvegliare e punire", "Educare e punire". Chissà che analisi farebbe il buon Michel di questa attuale società... |
| inviato il 02 Ottobre 2025 ore 23:43
Basta un pizzico di galateo e di rispetto, non è necessario il politically correct. Basta dire:<< è una bella donna >>, evitando i commenti da camionista. |
| inviato il 02 Ottobre 2025 ore 23:46
“ Sorvegliare e punire „ Vedo che conosci Foucault, ci feci un esame interessantissimo, non me lo aspettavo. |
| inviato il 02 Ottobre 2025 ore 23:55
Ma che cazzata. Fra amici si è espliciti il più delle volte. Non sto parlando di fischiare o fare apprezzamenti per strada come un morto di figa. Ma nell'informalità del dialogo amichevole è abbastanza forzato dire "che bella donna", a meno che non si tratti di qualcuno che ha una certa "classe". E un po' come dire che quando vi incazzate dite acciderboli anziché una parolaccia di uso comune se non addirittura un bestemmione. |
| inviato il 02 Ottobre 2025 ore 23:58
Mario, ho letto quasi tutto Foucault, per me figura imprescindibile. Ma in generale leggo molta filosofia...mi sono rovinato la vita coi libri |
| inviato il 03 Ottobre 2025 ore 9:16
“ mi sono rovinato la vita coi libri „ Purtroppo leggere fa male, costringe a pensare! Comunque condivido questo modo di rovinarsi la vita. |
| inviato il 03 Ottobre 2025 ore 9:51
“ Non serve proibire le parole o peggio ancora cancellarle, non serve perché è inutile, le parole non si fermano e si fermano se ne usano altre. Serve educare ma anche punire. „ Per evitare fraintendimenti, almeno fra te e me. Mazza e panella conosciamo l'adagio. Non entro nelle tecniche educative dei pargoli, se no altro che fuori tema... Ho un figlio e questo basti. Qui i temi sono due: 1) identificare, in generale e su un forum, una donna con una sua parte anatomica. 2) fischiare ad una donna per strada. Io non ho intimato a nessuno di non usare delle parole. Non mi passa 'manco per la capa. Ho fatto l'esempio del trimone e spero di esser stato chiaro. Cosi' come penso di esser stato chiaro rispetto alla velocita', permeazione e raggio di azione del mezzo che utilizziamo giornalmente. Se siamo tu ed io di fronte ad una birra possiamo utilizzare il nostro gergo legato alle nostre esperienze comuni e mandarci a cagare per una battuta mal riuscita. E ci si capisce. Questo e' fuori discussione. Quel che discuto e': 1) l'opportunita' 2) le ragioni 3) le conseguenze dell'esercizio "goliardico" (per esser eufemistici) e della sua promozione su un forum. Quel che discuto e' la scarsa (o nulla) empatia e la scarsa (o nulla) conoscenza delle possibili conseguenze. Poi potremmo anche aprire un discorso riguardo quanti CEO donna vi sono in Italia e perche'; del rapporto che ha questo dato col tanto decantato "buonsenso". |
| inviato il 03 Ottobre 2025 ore 10:00
Sull'"esercizio goliardico" siamo d'accordo. Quello che discuto è l'eccesso di politically correct eccesso che sta ottenendo l'unico risultato di cancellare tutto ciò che è corretto e mi fa rabbia perché questo è costato anni di lotte. È dura veder andare in fumo tutto per dei radical chic che giocano a fare i compagni... ma è un discorso lungo PS ovviamente radical chic non è rivolto a te |
| inviato il 03 Ottobre 2025 ore 10:02
Mario, siamo d'accordo. E, a tal riguardo, ho fatto anche la considerazione di come si promuova e si enfatizzi un fenomeno al fine di distruggere la buona causa del fenomeno stesso. PS: non ho problemi col radicalscik |
| inviato il 03 Ottobre 2025 ore 15:05
è il bisogno di dover per forza catalogare qualcuno il problema... Per me sono tutti uguali.. divido solo per brava persona e pessima persona.. Se uno è una brava persona qualunque handicap o di qualunque paese sia, è solo una brava persona.. punto.. Io non credo di aver mai offeso una donna.. anche quando ho fatto un fischio per sottolinearne la bellezza.. Basta capire il momento giusto e il modo giusto.. come ho già detto.. basterebbe il buon senso.. a volte si tende a creare più problemi che soluzioni.. |
| inviato il 04 Ottobre 2025 ore 11:24
Old_pentax “ Basta dire:<< è una bella donna >>, evitando i commenti da camionista. „ Ci sono casi documentati nei quali delle donne si sono sentite vittima di complimenti educati, quindi evinco è meglio non dire alcunché e invece apprezzare la propria moglie, compagna, fidanzata e ragazza fintantoché un leader perbenista porrà rimedio al problema con l'obbligo della cecità maschile |
| inviato il 04 Ottobre 2025 ore 11:30
Gion65 +1 è quello che ho espresso anch'io, ma pare che i "giusti" siano quelli col vizietto di catalogare le persone, ponendosi al livello di quei beoti che detestano delle persone poiché pure loro categorizzano, quando invece la PERSONA è un ESSERE SENZIENTE, il che estenderebbe, in un mondo perfetto e non antropocentrico, il lemma anche al mondo animale!!! |
| inviato il 04 Ottobre 2025 ore 13:40
“ Del parere di Anna Falchi, sulla questione , mi importa niente, in quanto ella è donna di spettacolo. „ Che c'entra? E' o non è una donna? Come dire: è una modella da passerella.E' una prostituta. Forse che il loro sentire non è apprezzabile? E' contaminato? Ha espresso il suo approccio e il suo sentire in relazione ad alcuni commenti.E non è la sola ad avere queste reazioni. Teniamo validi i giudizi solo della casalinga? |
| inviato il 04 Ottobre 2025 ore 16:02
Sai com'è Tarallucci, i giusti che pontificano e ci spiegano come vivere sono i primi che fanno distinzioni ed etichettano le persone in base ai loro criteri, criteri giusti ovviamente |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |