| inviato il 24 Maggio 2025 ore 16:32
“ A mio avviso verrà venduta a 1500 € col nuovo pancake da 23 mm „
Concordo |
| inviato il 24 Maggio 2025 ore 18:51
La XE5 in uscita vorrei che fosse: form-factor minimale con mirino e ghiere essenziali, sensore non mi interessano gli stramiliardi di pixel -24 ben gestiti bastano e avanzano e non costringono a ricambiare le lenti che già abbiamo- ma vorrei una cromia da paura con un buon DR, menù essenziale senza 20 simulazioni di pellicola -che mi hanno un pò stufato- perchè se il sensore spacca le 20 simulazioni non servono, senza stabilizzatore -sforziamoci di non muovere la camera-, batteria non esagerata per contenere le misure tanto basta prendere altre due Patona a due lire, tropicalizzata si perchè una camera leggera te la porti nei viaggi, e solida e robusta che tenuta in mano dia soddisfazione ai sensi del fotografo. Il prezzo potrebbe essere intorno ai 1200 euro ma sarebbe quasi una Leica M che parte da 8000 in sù. |
| inviato il 24 Maggio 2025 ore 18:58
Quasi... |
| inviato il 24 Maggio 2025 ore 19:27
La Leica m246 la trovi a 2000€ circa |
| inviato il 24 Maggio 2025 ore 20:35
Ecco perché ritengo valida la scelta dei 40mp sulla nuova X-E5.
In diversi interventi leggo ciò che condivido in buona parte anche io: “non mi servono tanti megapixel”.
Probabilmente ci sono pro e contro. Non credo ci sia un meglio o un peggio in assoluto. Dipende da cosa si vuole ottenere e ciò che serve.
Io, per ciò che mi serve fare, apprezzo fotocamere senza troppi megapixel, non vado a cercare micro dettagli in una immagine e raramente faccio uso di crop importanti.
Il mio ideale è attorno i 20mp.
Ma questo è soprattutto valido per fotocamere su cui uso zoom e su cui posso montare diversi obiettivi(a seconda delle esigenze che si possono avere di volta in volta) che mi prendo con me.
Una fotocamera della serie X-E io la prendo per avere spesso con me in borsa uno strumento per poter fare scatti di qualità anche se NON SO se in quella occasione scatterò fotografie. Quindi configurazione di qualità ma essenziale, senza portarmi diverse ottiche o zoom (che sono spesso ingombranti).
Nella maggioranza dei casi la X-E5 + un pancake sono la configurazione ideale come portabilità.
Avere 40mp su una fotocamera di questo tipo ti da un po' più di margine di manovra quando capitasse di scattare una immagine che sarebbe stato meglio fare con una focale più lunga.
Io in tanti casi so che mi prenderò solo la X-E5 col pancake Fuji 27mm, o magari col nuovo 23mn in arrivo (un'altra ottima configurazione potrebbe essere con il compatto 15-45mm).
Ma in ognuna di queste configurazioni 40mp li ritengo un vantaggio.
Al contrario con fotocamere che utilizzo sapendo che ci userò zoom o che gli posso montare diverse focali(quindi quando esci con la fotocamera e ottiche SAPENDO di fare foto) mi vanno benissimo fotocamera attorno i 20mp.
Spero di avere spiegato la motivazione per cui apprezzerei i 40mp sulla X-E5. |
| inviato il 25 Maggio 2025 ore 1:47
“ Avere 40mp su una fotocamera di questo tipo ti da un po' più di margine di manovra quando capitasse di scattare una immagine che sarebbe stato meglio fare con una focale più lunga. „
Ed è proprio questo che avrebbe il senso dei 40mpxl sulla xe5, ci saldi sopra il 27 o il 23 nuovo e puoi ottenere 3 focali,2simulate di ottima qualità con comunque una quantità di mpxl utili a stampe anche di certe dimensioni. Personalmente sono legato di più al 27 che al 23 perchè il 27 si avvicina molto nel mezzo che comunque una focale che viene usata sulle rollei 35a ( 40mm), ma è esclusivamente un mio pensiero dato dall'abitudine visiva. Mi salirà la scimmia, già lo sò  |
| inviato il 25 Maggio 2025 ore 7:53
Discorso prezzo?, vedo prezzi in generale aumentato, esempio Canon 20 1.4 supera 2000euro, Fuji GFX100R 5600euro una compatta, mi viene difficile pensare a uno prodotto con caratteristiche elevato se prezzo economico risparmiano sulla costruzione magari senza guarnizioni e materiali economici costruzione, mancheranno diversi funzioni, vedremmo io non sono cosi ottimistico anche una futura X-Pro4 o 5 la vedo sui 3000euro.
Fissi compatti Fujifilm??, ormai poi riempiere un armadio scelta ottiche Fujifilm e da terzi per street, sarebbe invece urgentemente bisogno di cambiare rotta sullo sistema Fujifilm con ottiche tipo avifauna 400 f3.5 / per astro 10 o 12mm f1.8 / aggiornamento del macro 60 a 1:1 / aggiornamento del 50-140 etc. Sensore da 40MP poi ottiche medio passe di qualità come fumo nei occhi io critico questa linea Fujifilm anche nuovo X-half/GFX100R moltissimi prodotti nuovi lasciando dietro il sistema APS-c poi fatto tutto frettoloso con problemi aggiornamenti, af, lascia un può perplessi.
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| inviato il 25 Maggio 2025 ore 9:03
Mi unisco al coro: è impossibile che costi 800 euro, la X-M5, senza mirino e stabilizzatore, al lancio ne costava 1050 con il 15-45 e 900 o 950 (non ricordo bene) solo corpo. Inoltre in Fuji non sono fessi, sanno benissimo a quali prezzi circola la X-E4 nell'usato. Anche ipotizzando che la propongano con il "vecchio" sensore da 26 e senza ibis, avrebbe comunque il mirino in più rispetto alla X-M5, quindi è impossibile che possa costare sotto i 1000 euro, più probabile 1200-1300. Con 40mp e stabilizzatore, sarà sicuramente oltre i 1500. |
| inviato il 25 Maggio 2025 ore 10:16
Per i prezzi per me è facile
Stesse caratteristiche x-t50 = 1500 circa body
Stesse caratteristiche x-s20 = 1250 circa body. |
| inviato il 25 Maggio 2025 ore 11:34
Ma è evidente e non si discute neppure sul fatto che la X-E5 non potrà MAI essere proposta a 800€. È stata una svista di Juza nel primo messaggio ed evidentemente non ha più riguardato la discussione e non tendendosene conto non ha corretto.
Evidentemente della X-E5 non gli frega granché |
| inviato il 25 Maggio 2025 ore 11:50
“ Ed è proprio questo che avrebbe il senso dei 40mpxl sulla xe5, ci saldi sopra il 27 o il 23 nuovo e puoi ottenere 3 focali,2simulate di ottima qualità con comunque una quantità di mpxl utili a stampe anche di certe dimensioni. „ Esattamente, e condivido in pieno questo concetto e il senso di 40mp PROPRIO sulla X-E.
Ma se fosse solo questo allora sarebbe già perfetta la X100VI.
Infatti mi attira e non poco.
Ma il vantaggio della X-E è proprio la versatilità della possibilità di montarci ottiche differenti: con un pancake montato la considero di una usabilità paragonabile alla X-100. Però la volta che, ad esempio ad un evento, la voglio gestire come secondo corpo, in affiancamento alla X-H, allora ci monto su l'ottica che mi serve e lavoro con due fotocamere.
È la fotocamera perfetta per chi ha già una fotocamera della serie X-T o X-H o X-S e delle volte potrebbe volere usare entrambe.
E poi comunque se vuoi puoi mettere sulla X-E una qualunque delle ottiche che usi sulle altre Fuji.
Ed è proprio anche per il discorso sinergia di un sistema che auspicherei l'utilizzo delle batterie della serie X-T e X-H: più che per la maggior autonomia è per aver lo standard unico per le batterie, per poter usare le stesse batterie su corpi camera diversi e non dover patire la scocciatura di avere due standard differenti e due carica batteria diversi… |
| inviato il 25 Maggio 2025 ore 12:12
Io ho per la x-e4 3 obiettivi Fujinon, il 14mm 2.8 il 23 1.4 wr, 27wr, in base ai giorni mi porto o 14 e 27, o se di sera solo 23, in pochi grammi qualità pazzesca. Ecco con i 40mpx e lo stabilizzatore potrei anche vendere il 23wr |
| inviato il 25 Maggio 2025 ore 22:09
Un'altra caratteristica che mi piacerebbe vedere sulla futura X-E5 è la presenza del filtro ND integrato che ritengo molto utile. |
| inviato il 26 Maggio 2025 ore 7:19
Beh al meglio non c'è mai fine… ma dubito in questa generosità prorompente di caratteristiche |
| inviato il 26 Maggio 2025 ore 7:43
Non sono mica sicuro che sia semplice montare un filtro ND integrato in una fotocamera a lenti intercambiabili...
Con una lente fissa lo schema ottico è noto e vincolato al corpo macchina, quindi si può calcolare la posizione migliore nello schema per posizionarlo e creare un meccanismo, fisso, che lo sposti, ma con lenti intercambiabili si è costretti a metterlo sempre dopo l'ultima lente, ma non è noto se, in futuro, qualche obiettivo possa finire per ingombrare il campo di azione del meccanismo di movimento del filtro, obbligando ad un upgrade del firmware per riconoscere quell'obiettivo (compresi quelli di terze parti...) ed inibire la funzionalità.
Peggio ancora, il meccanismo dovrà stare in una fotocamera dal form factor più portatile possibile...
Sono abbastanza sicuro che, se fosse stato possibile, Fuji lo avrebbe già fatto.
Un altro metodo sarebbe quello di inserirlo nell'obiettivo, magari in un punto in cui lo schema ottico prevede lenti più piccole, ma questo determina una grande fragilità della lente ed un costo non indifferente all'utente finale.
Sognare non costa nulla, ma non facciamoci troppe illusioni.
I caroselli ci hanno ficcato in testa che nella nostra epoca tutto è possibile, non c'è niente di più falso. |
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