RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Sembra una fake e invece è tutto vero.


  1. Forum
  2. »
  3. Tema Libero
  4. » Sembra una fake e invece è tutto vero.





avatarsenior
inviato il 19 Marzo 2025 ore 21:29

...alle attività dell'uomo e della donna...

IhihCool

avatarsenior
inviato il 19 Marzo 2025 ore 22:23

A Ric 19-78 gli piace il rischio MrGreen

avatarsenior
inviato il 19 Marzo 2025 ore 22:26

Come ha detto James Lovelock divertitevi tanto il punto di non ritorno è già stato superato....

avatarjunior
inviato il 19 Marzo 2025 ore 23:06

"...alle attività dell'uomo e della donna...

Ihih"

;-) e che solo quando c'è da parlarne in positivo bisogna specificare la presenza anche delle donne? MrGreen
Spero si sia colta l'ironia, anzi, il sarcasmo;-)

avatarsenior
inviato il 19 Marzo 2025 ore 23:09

Si è colto benissimo;-)
Il topic famoso è ancora fresco nella memoria ed a proposito oggi ho letto un paio di articoli che recitavano il de profundis sul linguaggio woke anche tra la sinistra USA.
Di solito in Italia scopiazziamo tutto dagli americani.
Chissà.

avatarsenior
inviato il 20 Marzo 2025 ore 8:01

il riscaldamento globale parte dagli anni 60 ed ha una certa pendenza...quanta era la co2 emessa negli anni 60 rispetto a quella di oggi? possibile che quella poca co2 emessa all'inizio del dopoguerra abbia IMMEDIATAMENTE iniziato un processo di riscaldamento, ma l'aumento esponenziale di co2 degli ultimi 10 anni non l'abbia quasi minimamente variato? soprattutto nella velocità.

i negazionisti sono pericolosi, ma peggio ancora lo sono i fanatici del terrorismo climatico.


avatarjunior
inviato il 20 Marzo 2025 ore 10:24

I fanatici del terrorismo climatico sono pericolosi, ma peggio ancora lo sono i negazionisti. MrGreen

Tutte le evidenze scientifiche, dati, analisi, studi indicano che noi umani siamo la causa PRINCIPALE del cambiamento climatico con accelerazioni mai viste in milioni di anni.
Ma ovviamente è più comodo credere agli scappati di casa e cambiare registro comunicativo sul "sono tutti terroristi", "ci vogliono fregare", etc

Giusto oggi leggevo una notizia: counterhate.com/blog/climate-change-is-real-but-why-do-some-say-its-a-

Tradotto dall'inglese (automaticamente con google translate) è:
"Il cambiamento climatico è reale. Ma perché alcuni dicono che è una bufala?"


Il cambiamento climatico è uno dei problemi più urgenti del nostro tempo e ci riguarda tutti. Eppure, le aziende di social media e motori di ricerca avide e non regolamentate hanno permesso una cascata di disinformazione e informazioni errate sul cambiamento climatico.

Il 97% degli scienziati concorda sul fatto che il cambiamento climatico sia causato dall'attività umana. Il nostro pianeta si sta riscaldando a un ritmo sempre più accelerato e sta portando a una crisi climatica catastrofica.

Siamo a un punto di svolta climatico . Un'azione ritardata significa che l'umanità sarà costretta a sopportare continui e peggiorativi eventi meteorologici estremi come ondate di calore, siccità, tifoni e uragani, innalzamento del livello del mare e degradazione delle nostre riserve alimentari.

Il cambiamento climatico è reale. Allora perché il nostro ecosistema informativo sembra essere inondato di persone che negano la scienza, offuscano la verità o propongono spiegazioni errate?

Il rapporto Toxic Ten del CCDH mostra che alcune persone e organizzazioni continuano a diffondere negazionismo climatico e disinformazione sui cambiamenti climatici perché è redditizio. Ad esempio, nella seconda metà del 2021, solo dieci siti web che promuovevano la disinformazione climatica hanno guadagnato 3,6 milioni di dollari di entrate pubblicitarie da Google. Ciò rende difficile per noi adottare le misure necessarie per affrontare questa sfida globale.

A peggiorare le cose, il nostro rapporto The New Climate Denial mostra che i negazionisti del cambiamento climatico stanno escogitando nuove strategie per aggirare gli sforzi di moderazione dei contenuti dei social media e delle piattaforme dei motori di ricerca, e queste aziende non riescono a tenere il passo con la disinformazione sul clima.

Definire la crisi climatica una "bufala climatica" o attaccare il movimento per il clima, la scienza e le soluzioni non la farà scomparire e tutti noi continueremo a convivere con le conseguenze del cambiamento climatico.

Cos'è la disinformazione sui cambiamenti climatici?
Il CCDH è membro della coalizione Climate Action Against Disinformation (CAAD ).

Definiamo la disinformazione e la cattiva informazione sul clima come contenuti ingannevoli o fuorvianti che:

Mette in discussione l'esistenza o gli impatti del cambiamento climatico, l'inequivocabile influenza umana sul cambiamento climatico e la necessità di un'azione urgente corrispondente secondo il consenso scientifico dell'IPCC e in linea con gli obiettivi dell'accordo di Parigi sul clima;
Rappresenta in modo errato i dati scientifici, anche tramite omissioni o cherry-picking, al fine di erodere la fiducia nella scienza del clima, nelle istituzioni focalizzate sul clima, negli esperti e nelle soluzioni; oppure
Pubblicizzare falsamente sforzi come a sostegno degli obiettivi climatici che in realtà contribuiscono al riscaldamento climatico o contravvengono al consenso scientifico sulla mitigazione o l'adattamento.
La disinformazione e la disinformazione sul clima non sono la stessa cosa. Mentre la prima significa diffondere informazioni false, indipendentemente dall'intento di fuorviare, la disinformazione sul clima è informazione falsa che viene diffusa intenzionalmente.

Qualunque sia la sua forma, la disinformazione e la cattiva informazione sul clima possono essere incredibilmente dannose perché possono ritardare o addirittura impedire azioni significative volte a mitigare gli effetti della crisi climatica.

Negazione del clima, disinformazione e cattiva informazione
Nel novembre 2021, il Center for Countering Digital Hate (CCDH) ha identificato i Toxic Ten , un gruppo di editori marginali sproporzionatamente responsabili della diffusione di contenuti negazionisti del cambiamento climatico. La ricerca ha mostrato come i Toxic Ten abbiano alimentato il 69% della negazione digitale del cambiamento climatico e complessivamente abbiano circa 186 milioni di follower sulle principali piattaforme di social media.

Sia Facebook che Google non sono riusciti a fermare la diffusione della disinformazione sul clima. Il CCDH ha rivelato che Facebook non è riuscito a etichettare il 92% dei post di Toxic Ten e Google ha generato circa 5,3 milioni di dollari di entrate pubblicitarie dai suoi contenuti.

Più tardi, nel novembre 2022, il CCDH ha rivelato che Google stava ancora facendo soldi a spese del nostro pianeta. Il nostro report Greenwashing on Google ha rivelato il ruolo di Google nel consentire ai grandi inquinatori di indirizzare gli annunci agli utenti che cercavano "aziende ecologiche".

Il rapporto ha mostrato che quasi la metà dei 23,7 milioni di dollari spesi da Big Oil per gli annunci di Google Search negli ultimi due anni è stata utilizzata per indirizzare gli utenti alla ricerca di informazioni sulla sostenibilità ambientale. Ciò significa che le aziende di combustibili fossili come ExxonMobil, British Petroleum (BP), Chevron, Shell e Aramco sono state in grado di distorcere i risultati di ricerca sui cambiamenti climatici.

Google aveva persino infranto le sue stesse promesse di non trarre profitto dai contenuti negazionisti del clima, consentendo annunci che facevano affermazioni false come "i combustibili fossili rendono il pianeta più sicuro". Per saperne di più sulla differenza tra disinformazione sul clima e greenwashing, leggi la nostra spiegazione.

Etc etc trovate il resto nel link sopra... ma sinceramente non mi aspetto che in molti lo leggano

avatarsenior
inviato il 20 Marzo 2025 ore 10:50

È una battaglia persa, da qui in avanti sarà pure peggio visto la piega che stanno prendendo alcune nazioni senza fare nomi MrGreen

avatarsenior
inviato il 20 Marzo 2025 ore 10:53


avatarjunior
inviato il 20 Marzo 2025 ore 11:35

Tutte le evidenze scientifiche, dati, analisi, studi indicano che noi umani siamo la causa PRINCIPALE


Dipende da quali evidenze scientifiche, dati, analisi, studi prendi in considerazione; ce ne sono altrettanti che danno evidenze opposte.

Personalmente sono convinto che lo zampino dell'uomo (...e della donna?) ci sia tutto, ma anch'io non sopporto il fanatismo ecologista e animalista (e nessun altro tipo di fanatismo) e non riesco a credere che ci sia qualcuno che sappia la verità vera su come stanno le cose.

avatarsenior
inviato il 20 Marzo 2025 ore 11:49

+1

avatarjunior
inviato il 20 Marzo 2025 ore 13:48

Dipende da quali evidenze scientifiche, dati, analisi, studi prendi in considerazione; ce ne sono altrettanti che danno evidenze opposte.


Puoi mettere i link?

ce ne sono altrettanti che danno evidenze opposte

Se il 97% degli scienziati è d'accordo sull'origine umana, direi che no, non sono altrettanti studi... ma come detto sopra, puoi mettere i link?

97% agree: science.nasa.gov/climate-change/faq/do-scientists-agree-on-climate-cha




avatarsenior
inviato il 20 Marzo 2025 ore 18:00

Tutte le evidenze scientifiche, dati, analisi, studi indicano che noi umani siamo la causa PRINCIPALE del cambiamento climatico con accelerazioni mai viste in milioni di anni.
Ma ovviamente è più comodo credere agli scappati di casa e cambiare registro comunicativo sul "sono tutti terroristi", "ci vogliono fregare", etc


no, le evidenze dati analisi ecc indicano che è in atto un riscaldamento. Che l'uomo ne sia la causa è tutt'altro che dimostrato.
Dimostrare qualcosa significa individuare dei numeri che confermino le teorie. Quale è la correlazione tra la produzione di CO2 e la QUOTA di riscaldamento di origine antropica? Quali numeri o misure lo confermano?
nessuna.
E non potrebbe essere diversamente, dato che manca la possibilità di fare la prova inversa.

L'unica evidenza reale e accertata è la contemporaneità dei due fenomeni.

Che però si sovrappongono ad un ciclo di naturale riscaldamento altrettanto innegabile, dato che è iniziato prima dell'era industriale.

Perchè il riscaldamento, come ben evidenzia il grafico riportato nella pagina precedente, inizia nel 1900 con una velocità che, oggi, è solo di poco superiore?


avatarjunior
inviato il 20 Marzo 2025 ore 18:42

Puoi mettere i link?


Mi è capitato di leggerli, non sono andato a cercarmeli né salvati fra i preferiti perché l'argomento è talmente fumoso (battuta involontaria) che non mi appassiona. In sostanza dicevano più o meno le stesse cose dei tuoi, solo al rovescio. Dove starà la verità? Boh, personalmente do poca fiducia agli uni e agli altri.

Dire " il 97% degli scienziati... " non mi dice niente, gli scienziati sono esseri umani come noi, possono sbagliare, essere ideologizzati, prezzolati, ecc...

avatarsenior
inviato il 20 Marzo 2025 ore 20:59

Se passi col rosso ai il 99 % di probabilità di avere un incidente MrGreen

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.







Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me