| inviato il 20 Gennaio 2025 ore 22:30
">www.rosiehardy.com/1145-self-portraits#12 „
questa mi piace molto |
| inviato il 06 Febbraio 2025 ore 15:38
Vesa Phianurmi mi piace assai. |
| inviato il 08 Febbraio 2025 ore 17:17
www.kamilvojnar.com/
il sito di Kamil l'ho gia' proposto, ma vale la pena di tornarci. |
user255527 | inviato il 08 Febbraio 2025 ore 18:08
Premetto che non ho visionato approfonditamente tutte le proposte del "salato", cosa impossibile, visto quante sono, ma la senzazione generale è che vi sia poca sostanza, non ho il termine adatto, e che sia tutta una manifestazione edonistica ( che parolona, la leggesse Beltrame direbbe che ho copiato), tesa a più stupire i sensi che ad attivare il cervello.
Opinione, opinabile, di una bravina coi numeri ma scarsa assai con la Filosofia& Co. |
user255527 | inviato il 08 Febbraio 2025 ore 23:00
“ Qualcuno ha cucinato pesante oggi a pranzo ? „
Si, ma io ho mangiato solo verdure crude, legumi ed una omelette con la menta, e stasera spinaci con mozzarella, almeno penso fosse mozzarella, dall'aspetto, non dal sapore |
| inviato il 09 Febbraio 2025 ore 8:44
Parliamone.... |
user255527 | inviato il 09 Febbraio 2025 ore 11:52
“ Parliamone.... „
Non penso che tu ti riferisca alla mozzarella italiana product of Poland
Io non sono brava con le parole, ma cercherò di spiegarmi.
Parto un po da lontano, per me, come penso per quasi tutti, il primo approccio con le fotografie è stato con quelle appese ai muri di casa, non erano semplici immagini, ma ricordi, storie di qualcuno, c'erano pure quelle di paesaggi e nature morte, ma proprio non mi interessavano.
Verso gli 8 anni, un prozio materno, che aveva un accredito come fotografo con il quotidiano napoletano Roma, spesso mi portava con se al San Paolo, per le partite interne del napoli, anche quelle immagini per me erano storie e ricordi di un qualcosa che conoscevo.
Intorno a 14 anni ho avuto la mia prima fotocamera, una K 1000 col 50 di serie, e da li è partita la passione, ancora viva, per la fotografia.
Veniamo alle tue foto sparse, le trovo edonistiche perché non mi raccontano nulla, e non perché non conosco i protagonisti delle immagini, ma perché non stimolano il mio interesse a saperlo, sono delle nature morte, bellissime, tecnicamente ineccepibili, ma nient'altro, mi vengono solo domande sul "come" siano state realizzate, non sul "perché". A Napoli c'è una scultura famosissima, il Cristo velato, nella Cappella Sansevero, è una realizzazione tecnica che rasenta la perfezione, ma confrontata con la Pietà Rondanini, scompare nel nulla, nonostante la seconda sia largamente incompiuta.
Il Cristo Velato inizia e finisce nella tecnica, la Pietà Rondanini vive nella potenza evocativa, che può essere diversa a seconda dell'osservatore, ma è una storia, un susseguirsi di domande.
P.S.
Rileggendomi, mi sa che non sono poi così scarsa, come affermava Beltrame, ma sono di parte
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| inviato il 09 Febbraio 2025 ore 12:01
Per accontentare Julia, un fotografo caduto piu' volte nella depressione a causa della crudezza delle sue fotografie.
Poi ti rispondo... abbi fede...  |
| inviato il 09 Febbraio 2025 ore 12:09
per dire.. io in quella fotografia (impeccabile) resto affascinato dalla struttura semplice ma solidissima dell'imbarcazione.
I madieri di prua sono grezzi ma in grado di affrontare l'urto di qualsiasi onda.
Una barca cosi' penso potrebbe spaccare il corallo del reef senza problemi. |
user255527 | inviato il 09 Febbraio 2025 ore 12:12
Non hai parlato di "storie" solo di "tecnica" nautica, è una foto descrittiva, non narrativa.
Commentami la foto di Dalì, per me non è un'immagine che ritrae Dalì , è Dalì, è profondamente diverso. |
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