| inviato il 15 Dicembre 2024 ore 14:46
Hitler e altri come lui erano persone con grossi problemi, ma se nessuno li avesse seguiti sarebbero finiti in una clinica psichiatrica e nessuno si ricorderebbe di loro. Quelli che li hanno seguiti sono stati molti: in Germania e in Italia fascismo e nazismo sono andati al potere con elezioni democratiche: cattiveria di massa? Preferisco pensare che gli esseri umani siano quel che sono, potenzialmente anche vittime di manipolazione, e che gli stessi individui in circostanze diverse possano comportarsi benissimo o malissimo. Vorrei tanto che si sostituisse il moralismo con l'igiene mentale. |
| inviato il 15 Dicembre 2024 ore 15:19
Così, però si corre il rischio di deresponsabilizzare le persone e chi compie crimini efferati: il discorso sembra quasi essere "Non è cattivo, ha solo problemi psichiatrici.". Quanti dittatori, criminali, mafiosi, assassini... hanno problemi psichiatrici? Hanno tutti problemi psichiatrici? Personalmente non credo. Per me sono persone cattive. Poi alcuni potranno avere avuto problemi psichiatrici, ma così si rischia di "alleggerire" le loro colpe. “ cattiveria di massa? „ Di sicuro per tutti i gerarchi nazisti sì. “ Vorrei tanto che si sostituisse il moralismo con l'igiene mentale. „ Non è moralismo, è sapere come stanno le cose. Altrimenti non esisterebbero i penitenziari, ma solo centri psichiatrici (o come li vogliamo chiamare). |
| inviato il 15 Dicembre 2024 ore 15:21
“ ma se nessuno li avesse seguiti sarebbero finiti in una clinica psichiatrica e nessuno si ricorderebbe di loro. „ Molti condividevano le stesse idee, mentre altri avevano timore di finire ammazzati ed alcuni magari non sapevano che cosa facesse veramente il Terzo Reich (sopratutto nei campi di concentramento). Alcuni sono riusciti a fuggire, altri (e/o le loro famiglie) sono stati assassinati e magari prima hanno pure subito chiassà quali torture. |
user207727 | inviato il 16 Dicembre 2024 ore 11:52
Ma che state a di'? Hitler, Ghandi... Mi sono perso qualcosa mi sa. |
| inviato il 16 Dicembre 2024 ore 13:12
La discussione è partita per la tangente |
user257478 | inviato il 16 Dicembre 2024 ore 13:38
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| inviato il 17 Dicembre 2024 ore 16:18
Non voglio continuare con l'OT (anche perché divento ancora più odioso di quello che sono) ma @McBrandon: “ Io avevo riportato esattamente quello che hai scritto tu: “ Il pezzo di Don Camillo e Peppone fu bacchettato come l'emblema del cattocomunismo. ? ...quindi non ho stravolto quello che hai scritto tu, né ti ho messo in bocca frasi che non hai detto o che non hai scritto. Semplicemente ho dubbi che qualcuno la possa pensare a quel modo su Don Camillo, perché sarebbe stravolgere il personaggio. Poi ci sono persone, e non mi riferisco a te, che pensano le cose più strane: liberi di farlo per carità, ma le loro itnerpretazioni non rispecchiano il personaggio e la sua storia. „ La "voce" Cattocomunismo è stata coniata molto dopo quella "serie tv". E molti anni dopo ancora, circa nell'85, lessi su un quotidiano il riferimento a quella puntata qui postata e venne scritto che "rappresenta l'emblema del cattocomunismo attuale (di quegli anni, '80)". Quindi gli autori della serie hanno realizzato, a loro insaputa, una scenetta che sarebbe stata aderente a cose successe (come i vari accordi (mal digeriti dai sostenitori dei vari schieramenti) a livello politico) negli anni successivi. e ancora “ Il sistema sanitario attualmente non è nemmeno paragonabile a quello americano, quindi, seppure sia stato modificato nel tempo, garantisce ancora un certo grado di assistenza pubblica. „ GARANTISCE ANCORA UN CERTO GRADO DI ASSISTENZA PUBBLICA Vanne fiero e ancora “ Basta leggere la prima frase del link che hai messo: "Chi potrebbe essere coinvolto in un eventuale conflitto armato in caso di attacco diretto all'Italia? Si può dire di no?". Non ci può essere una chiamata alle armi, perché non c'è un attacco diretto all'Italia allo stato attuale delle cose, quindi allo stato attuale delle cose non ci sono civili coinvolti in una guerra contro l'Italia che allo stato attuale non c'è. „ La differenza fra indicativo presente e futuro semplice, la sai? Ho scritto: Se l'Italia ANDRA' in guerra. Ed invece tu stai parlando al presente "perché non c'è un attacco diretto all'Italia allo stato attuale delle cose". Sul resto non controbatto, dovevo tapparmi la bocca e non mandare il thread in OT in seguito ad un commento che non ho ben digerito ... evidentemente sono un italiano che non apprezza di come l'Italia è cambiata e sta cambiando, un italiano che detesta la mangiatoia che è sotto gli occhi di tutti ma non tutti se ne interessano. Così per dire qui a 20Km da me, qui nel "perfetto Trentino", hanno arrestato e messo sotto indagine un'80ina di persone fra politici (di ogni colore), sindaci, funzionari, e uomini delle FFOO. Questo fatto è recentissimo e lo tsunami e appena incominciato. E io dovrei avere fiducia in questi "signori"? Ne ho viste troppe di collusioni/corruzioni nel sistema italiano. |
| inviato il 17 Dicembre 2024 ore 20:47
“ GARANTISCE ANCORA UN CERTO GRADO DI ASSISTENZA PUBBLICA MrGreen Vanne fiero „ Che non è proprio uno sputo e sicuramente è meglio che in America. “ La "voce" Cattocomunismo è stata coniata molto dopo quella "serie tv". E molti anni dopo ancora, circa nell'85, lessi su un quotidiano il riferimento a quella puntata qui postata e venne scritto che "rappresenta l'emblema del cattocomunismo attuale (di quegli anni, '80)". Quindi gli autori della serie hanno realizzato, a loro insaputa, una scenetta che sarebbe stata aderente a cose successe (come i vari accordi (mal digeriti dai sostenitori dei vari schieramenti) a livello politico) negli anni successivi. „ C'è chi lo ha interpretato così, eppure è un'interpretazione lontana dalla realtà: basti pensare al film "Il compagno Don Camillo" in cui denunciava quello che accadeva in URSS, tanto che neppure Peppone ci voleva rimanere per paura. “ La differenza fra indicativo presente e futuro semplice, la sai? Ho scritto: Se l'Italia ANDRA' in guerra. Ed invece tu stai parlando al presente "perché non c'è un attacco diretto all'Italia allo stato attuale delle cose". „ Rispondo, chiarendo. Se andrà, ammesso che ci andrà (in realtà si dovrebbe usare il condizionale se ci dovesse andare visto che è una cosa ipotetica e non abbiamo certezze che ciò succederà). Per ora la realtà è che allo stato attuale non è in guerra. Il rischio non è di preoccuparsi per qualcosa che non si sa se succederà in chissà quale futuro e chissà fra quanti anni/decenni? Poi nell'articolo che hai linkato si parla di attacco diretto all'Italia , quindi (ipotesi, visto che non siamo in guerra) se l'Italia attacca, ma non è attaccata direttamente sul suolo italiano allora i civili non saranno coinvolti. L'articolo lo spiega bene: “ «La difesa della Patria è sacro dovere del cittadino». Ciò vuol dire che, nel malaugurato caso in cui l'Italia venisse attaccata militarmente, è possibile chiamare i cittadini alle armi per difendere la sicurezza della Nazione. Diverso il caso in cui ad essere attaccato sia un Paese alleato, come ad esempio uno Stato appartenente alla Nato: in questo caso, in primis verrebbero coinvolti i militari professionisti, vale a dire i membri delle Forze armate. Si badi bene, però: secondo gli accordi internazionali in materia, per «attacco armato» non si intende soltanto quello realizzato direttamente contro il territorio nazionale, come un bombardamento o un'invasione simile a quella portata a termine dalla Russia in Ucraina, ma anche quello compiuto «contro le forze, le navi e gli aeromobili che si trovino su questi territori o in qualsiasi altra regione d'Europa o nel mare Mediterraneo». „ Poi è vero che: “ Tuttavia, è possibile ripristinare la leva obbligatoria in due casi: se l'Italia entra in guerra, con una deliberazione adottata dal Parlamento, così come stabilito dall'articolo 78 della Costituzione; in caso di «grave crisi internazionale» che coinvolge direttamente l'Italia o in ragione della sua appartenenza ad un'organizzazione internazionale, come la Nato. „ ...ma sempre come è scritto nell'articolo: “ Per ripristinare la leva obbligatoria, però, il personale volontario in servizio deve essere insufficiente: la carenza di personale non si riesce a colmare con i volontari in ferma permanente che hanno cessato il servizio da non più di cinque anni. „ Di fatto, non ci sono le condizioni affinché ciò si verifichi in un immediato futuro. Poi se (e quando) scoppierà una terza guerra mondiale non lo può sapere nessuno. |
| inviato il 18 Dicembre 2024 ore 2:25
Su una cosa siamo d'accordo: "Se andrà, ammesso che ci andrà (in realtà si dovrebbe usare il condizionale se ci dovesse andare visto che è una cosa ipotetica e non abbiamo certezze che ciò succederà)." Ciao |
| inviato il 24 Gennaio 2025 ore 12:44
Cattocomunista era un insulto sanguinoso per chi votava PCI e non era cattolico. Mi viene in mente il giudice Caselli, lui era un cattocomunista verace. |
| inviato il 24 Gennaio 2025 ore 21:07
"Se andrà, ammesso che ci andrà (in realtà si dovrebbe usare il condizionale se ci dovesse andare visto che è una cosa ipotetica e non abbiamo certezze che ciò succederà)". Se ci dovesse andare per la verità è un congiuntivo e non un condizionale. |
| inviato il 24 Gennaio 2025 ore 21:15
"Che non è proprio uno sputo e sicuramente è meglio che in America." Se per America intendi gli USA, mi piacerebbe proprio sapere perché il nostro sistema sanitario, secondo te, sarebbe migliore del loro: perché? |
| inviato il 24 Gennaio 2025 ore 21:27
"L'autostima a 100 o a 0, senza scomodare Dunning Kruger" L'autostima si conquista, come tutto il resto nella vita, rompendosi i maroni: uno si dà un'obiettivo, ragionevole, lo raggiunge ed acquisisce autostima, poi alza il righello e si dà un nuovo obiettivo e così via. E' la conquista di una serie di obiettivi che prima ti dà e poi ti fa crescere l'autostima. Se gli obiettivi da conquistare, di tutti i tipi, uno nella vita non se li dà, è solo un povero meschinello, che lascia che il mondo gli scorra sotto il culo senza volerne però far parte. Detta in altre parole, senza prendersi dei rischi e triturarsi i maroni in modo intelligente, con nessun rischio, hai un guadagno miserello o appena sufficiente a tirare avanti, vita squallida e sensazione di essere un nulla: per quanto mi riguarda, no, thank you! Meglio, molto meglio strizzarsi il cervello e sputare sangue impegnandosi a fondo per conquistare un obiettivo ( primeggaire in uno sport, conquistare una donna, un lavoro, il soldo per chi vuole, la serernità, etc) che vivere squallidamente senza rischiare nulla e vivere senza emozioni, senza obiettivi da conquistare. Gli obiettivi da conquistare uno se li deve dare fino a quando non muore, anche in vecchiaia, è quello che fa restare la mente attiva, viva, è il fuoco della conquista, magari solo culturale, la curiosità bruciante di conoscenza nuova e la voglia di mettersi in gioco con gli altri, sempre e comunque. |
| inviato il 24 Gennaio 2025 ore 21:38
Chi mi ha preceduto ti ha fatto il sommario del manuale dell'egotismo o di come rendere la vita un inferno. Se vuoi metterti in croce procedi, altrmenti fai accomodare gli altri. |
| inviato il 24 Gennaio 2025 ore 21:43
"...o di come rendere la vita un inferno." Se fai fiasco, ovvio. Ma se fiasco non fai, si gode, e si gode un sacco, provare per credere! Per quanto mi riguarda, non c'è nulla di più appagante che riuscire a fare quello che sembrava impossibile fare ad un esame superficiale della situazione, ma che ad un esame più approfondito presentava delle possibilità di farlo, anche se poche. | |

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