| inviato il 19 Novembre 2024 ore 10:19
“ Una persona di cultura media e con un minimo di capacità informatica può creare con l'AI una immagine di pari o superiore qualità in pochi minuti e a costo zero. „ Assolutamente no! a) In solo pochi minuti si fanno solo ragazzate, giochini a bassa risoluzione, di carattere giocoso, confuso, fumettistico o comunque spreciso. b) Con solo "minime" capacità informatiche, idem, e di sicuro non esce come si voleva. Anche impiegando tempi dell'ordine di ore e con grossa conoscenza dei meccanismi di prompt della specifica "AI" di turno, l'immagine ottenuta avrà bisogno di fotoritocco successivo, perché perfetta subito non sarà mai. Quindi, ripeto, non funziona nel modo "facile" sopra prospettato. E se la vuoi fatta bene, scordati anche il costo zero! Le AI buone costano, costano care. E costano sia che tu le usi remote, sia che tu le usi locali: - se sono generative online (Midjourney, Dall-E), costano - salate - in termini di abbonamento - se sono generative locali (Stable Diffusion) costano un fracco in termini di potenza che deve avere la macchina locale per non affogare generando i contenuti richiesti (schede grafiche dai 6/700 euro in su, con annessi processori, dischi, raffreddamento, alimentazione e memorie carrozzati adeguatamente). Spero di esser stato utile! |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 10:32
Sai quanti milioni di ometti che saltano una pozzanghera abbiamo visto? E quanti passeri, calle, fiori, donnine nude tra le rovine, dovremo ancora sorbirci con la scusa che,quella, è VERA fotografia? Ma uscite a fotografare... invece di stare qui a speculare su una macchina. Per qualcuno l' AI non è fotografia? Benissimo sono d' accordo con lui. Mi faccia però vedere una sua fotografia che possa essere definita opera d' arte. Altrimenti è meglio restare zitti... si rischia di dimostrare a tutti la realtà dei fatti. |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 10:38
Ha anche un nome il prodotto dell'AI si chiama sinografia |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 10:45
“ sinografia „ SinTografia, giusto? |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 10:48
Si giusto scusa con il cellulare scrivo spesso cazz.ate |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 10:50
si' sintografia.. proprio per distinguersi dalla torma di FOTOGRAFIE di bassa lega che appestano ovunque Fortunatamente oggi sono pochi i fotografi che posseggono la cultura di base e la capacita' necessarie per usare le nuove tecnologie. 0h... si scherza eh !! |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 10:52
Postproduzione totale nulla di più. |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 11:43
@ Daniele "Se poi il problema è che la fotografia e l'IA non siano la stessa cosa, questo è vero, come si dimostrò vero per la fotografia e la pittura nel XIX secolo" siamo perfettamente d'accordo. IO credo che l'AI sia un arricchimento delle possibilità di produrre immagini , che in questo caso si chiamano sintografie e sono una cosa diversa dalle fotografia. Il mio punto è tutto qui. |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 11:59
“ che in questo caso si chiamano sintografie e sono una cosa diversa dalle fotografia. Il mio punto è tutto qui. „ Mr La Palisse applaude vigorosamente. Suggerirei ora di tornare alla fondamentale e mai risolta questione se le fotocamere digitali possano produrre fotografia. O se il termine fotografia spetti di diritto solo alle reazioni chimiche a base di argento. |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 12:02
per me spetta solo a chi fa dagherotipo a calotipia, la nascita successiva delle pellicola creò queste polemiche su cosa è la vera fotografia e cosa rappresenti davvero il reale. Molti fotografi dell'epoca espressero più o meno gli stessi concetti che vedo ripetuti qui nel forum |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 12:27
@Salt Siamo d'accordo su quasi tutto ; un pò meno su questa affermazione. "Viceversa, per produrre buone immagini con l'AI, bisogna prima di tutto essere OTTIMI FOTOGRAFI" fatta l'ovvia premessa che in qualsiasi campo si possono ottenere buoni risultati solo se si ha capacità, cervello e voglia di imparare e lavorare, bastano poche nozioni base di fotografia per utilizzare bene un programma di AI; puoi definire direttamente che obbiettivo e quale diaframma l'ai deve usare, ma se dai indicazioni su cosa vuoi a fuoco e cosa no e che tipo di angolo di ripresa preferisci, sarà l'AI a decidere obbiettivo e diaframma e si otterranno foto con un ottimo sfocato anche se non si conosce la differenza tra diafrafamm 1.8 e diaframma 16. Lo stesso per l'illuminazione. Questa informazione vale anche per THE BLACKBIRD ..... Più il programma di ai è sviluppato e potente, tanto migliori saranno i risultati ottenibili e maggiore sarà il suo costo; questo è vero anche in fotografia, anche se in misura diversa per le varie tipologie di genere; ad es. se fai fauna i risultati ottenibili con un tele 2.8 che costa 15.000 euro non sono gli stessi di uno zoom da 1.500. Sopratutto il costo zero è un modo esemplificativo di descrivere la rilevante differenza di costo nel produrre immagini con l'ai e in modo tradizionale, sempre, ovviamente a livelli di qualità confrontabili. Certamente se usi un programma gratuito e non hai "studiato" non farai grandi immagini ma molti fotografi non fanno grandi immagini e neanche conoscono compiutamente la loro fotocamera. Certamente sono possibili ottimi risultati se usi i programmi di ai che citi , i cui costi, peraltro sono sempre minori di una buona attrezzatura fotografica; se poi aggiungi i costi di viaggio, di affitto studio, figuranti, ec.ec. i rispettivi costi di produzione non sono neanche confrontabili. Basta pensare che per realizzare un catalogo di costumi da bagno il fotografo deve andare in spiaggia o attrezzare uno studio nonché utilizzare modelli e modelli mentre per l'AI bastano le immagini dei costumi su una stampella per generare immagine realizzate cose se si fosse alle Maldive. Di esempi di questo tipo se ne possono fare centinaia. Aggiungo che l'art director di una società specializzata in pubblicità ha tutte le conoscenze per commissionare a un fotografo esattamente le foto che vuole; con le stesse conoscenze può ottenere foto anche migliori direttamente con l'AI e per quanto costoso sia il programma di AI, sarà sempre più economico del fotografo professionista. Inoltre, non è assolutamente vero che si usa photoshop per migliorare le immagine realizzate con l'AI; anzi è vero il contrario, si usa photoshop per inserire qualche difetto che le renda più credibili. Se non si esamina il file con specifici programmi, infatti, l'assoluta perfezione dello scatto è l'unica cosa che può far capire l'uso dell'AI. E' ovvio che se non sai usare una macchina fotografica, difficilmente farai buone foto ma è altrettanto ovvio che se non sai utilizzare bene l'ai non avrai mai immagini di grande qualità. Ultima considerazione, certamente un fotografo è avvantaggiato nel creare immagini di qualità con l'ai, ma lo è anche un artista, un pittore, un art director, un regista, uno scenografo e chiunque abbia esperienza professionali connesse alle immagini e al loro utilizzo nonché una solida base culturale. Ci sono giornalisti che hanno realizzato (falsi) reportage di qualità senza mai avere usato una macchina fotografica. Anch'io spero di essere stato utile. |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 12:50
Assomiglia al periodo fine anni 80 se non ricordo male con la musicista con l'avvento delle nuove tecnologie si diceva che tutti sarebbero stati in grado di comporre musica. |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 13:00
“ Sai quanti milioni di ometti che saltano una pozzanghera abbiamo visto? E quanti passeri, calle, fiori, donnine nude tra le rovine, dovremo ancora sorbirci con la scusa che,quella, è VERA fotografia? Ma uscite a fotografare... invece di stare qui a speculare su una macchina. Per qualcuno l' AI non è fotografia? Benissimo sono d' accordo con lui. Mi faccia però vedere una sua fotografia che possa essere definita opera d' arte. Altrimenti è meglio restare zitti... si rischia di dimostrare a tutti la realtà dei fatti. „ Tocca dare ragione a Salt |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 14:17
“ inoltre, non è assolutamente vero che si usa photoshop per migliorare le immagine realizzate con l'AI „ ma come no? nessuno usa AI pulita quasi tutti ci rilavorano su più o meno per avere un certo risultato. Spesso si fanno anche composit con diverse parti assemblate da AI e montate insieme in modo preciso con PS. E' assolutamente normale e diffuso usare PS sui risultati dell'AI, ci sono varie cose che si fanno e punti in cui si interviene |
| inviato il 19 Novembre 2024 ore 14:23
Ma non è che c'è una concezione un pochino distorta sull'AI? Tipo che basta inserire la monetina e ti esce il prodotto bello pronto? |
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