user257478 | inviato il 18 Novembre 2024 ore 7:00
"padroni dei discorso e le loro scemenze " Lollus Vedi caro Lollus non è la forma ma il contenuto ciò che conta. |
| inviato il 18 Novembre 2024 ore 7:38
La cosa curiosa è che 'sti risvegliati ritengono di aver passato chissà quali porte della percezione, di vedere molto più lontano... e poi si comportano esattamente come la massa ottusa e incolta, infischiandosene di tutto e declinando il me ne frego, perché, bontà loro, la "cura" sarebbe imposta dal "mainstream", ciò che loro considerano frutto di un complotto di alcuni umani, se non rettiliani, contro gli umani. In nome di una malintesa supremazia dell'Uomo sulla Natura, affossano la Natura quindi l'Uomo. Non ci sono più i sanculotti di una volta. |
| inviato il 18 Novembre 2024 ore 9:30
“ Al pianeta e tutto il suo complesso sistema influenzato dal sistema solare se ne strabatte di noi che siamo solo inquilini non paganti e men ché meno siamo stati costruttori. „ Per fortuna non ne siamo stati i costruttori, altrimenti il pianeta sarebbe nato direttamente senza foreste, senza animali e piante selvatici perché ci serve quello spazio per allevare 4 specie domestiche e coltivare 4 specie vegetali commestibili, con oceani inquinati e popolati da animali di plastica invece di quelli veri, con i fiumi dell'Amazzonia (e gli oceani) pieni di mercurio tuttora utilizzato per l'estrazione illegale dell'oro (e famoso "toccasana" quando poi entra nel circolo alimentare), con cementificazioni sparse ovunque senza alcun criterio (poi se straripa un fiume...), con "terre dei fuochi" sparse in ogni continente e in cui si producono diossina e vari altri inquinanti atmosferici, ma anche senza il lavoro minorile e schiavizzato per l'estrazione di metalli e terre rare in Africa (manco avrebbero fatto in tempo a formarsi, quei giacimenti, che già li avremmo esauriti), senza quei depositi di combustibili fossili (li avremmo bruciati sul nascere ) che oggi sono diventati l'oggetto di tutte le diatribe ecc. I depositi di combustibili fossili li ho messi per ultimi perché anche senza tirare in ballo la nostra presunta o reale responsabilità sul riscaldamento globale, mi pare che, anche solo con tutto il resto, il pianeta non l'avremo costruito, ma la capacità di distruggerlo la stiamo mostrando alla grande. |
user257478 | inviato il 18 Novembre 2024 ore 9:41
L'opinione più diffusa è che la biosfera possa sopportare tutto questo senza batter ciglia. Non si pensa che la terra ha un sistema di autoregolazione che va avanti da centinaia di milioni di anni la "vita" è sopravvissuta a 5 grandi estinzioni di massa , ora siamo nella sesta forse la più letale e rapida di tutte le altre , una notizia per i naviganti ad ogni estinzione sono solo sopravvissute le più adatte al cambiamento quasi mai quelle dominanti. |
| inviato il 18 Novembre 2024 ore 10:53
“ chi siamo noi per poter pretendere che il clima si posizioni sempre in eterno con parametri giusti e comodi per come come ci siamo posizionati noi con le nostre abitazioni e attività? „ Secondo me non è questo il punto. Noi stiamo modificando con le attività umane il clima del pianeta influenzando la vita delle persone e di tutti gli esseri viventi del pianeta. Questo cambiamento sta avvenendo in modo molto rapido. Io credo che sia responsabilità del genere umano, che si è autodefinito sapiens , riuscire a gestire e prevedere le conseguenze delle sue attività. Il problema dal mio punto di vista è uno solo: siamo troppi. Le risorse sono finite ma tutti vogliono il benessere (giustamente). Purtroppo non vedo una soluzione... |
user207727 | inviato il 18 Novembre 2024 ore 11:10
Metti una specie in un sistema chiuso, pieno di risorse e senza competitori e questa si propagherà smodatamente fino all'esaurimento delle risorse o la modifica di parametri chimico-fisici che ne renderanno impossibile l'ulteriore sviluppo. Allora, i competitori sopravvissuti potranno prevalere. |
| inviato il 18 Novembre 2024 ore 11:12
Le elevate concentrazioni di CO2 contribuiscono a una relazione più stretta tra la crescita della vegetazione e la disponibilità di acqua nelle medie latitudini dell'emisfero settentrionale iopscience.iop.org/article/10.1088/1748-9326/ad5f43/pdf |
| inviato il 18 Novembre 2024 ore 14:52
Tutte cose che non si risolvono con qualche "h" e qualche "k". Sono anni che mi chiedo se l'accanimento a negare tout court prima il cambiamento climatico, poi l'apporto umano quando il cambiamento è diventato evidente persino ai ciechi, non sia in realtà un modo per cercare di distogliere l'attenzione anche da tutti gli altri effetti negativi dell'attività umana degli ultimi secoli. |
| inviato il 18 Novembre 2024 ore 17:49
Che l'uomo sia una piaga per se stesso è assolutamente assodato, che l'uomo si estinguerà per causa sua è inevitabile, che il pianeta terra morirà per mano nostra la vedo molto dura, d'altronde ha sopportato egregiamente un impatto con un meteorite che ha distrutto il 70% delle specie viventi ed è ripartito alla grande. Ad occhio e croce ha altri 5 miliardi di vita. Sopravviverà anche a noi. Se pensiamo al sistema Gaia non siamo che caccole capaci di fare nulla. A completamento di quanto detto aggiungo che, per me, questo discorso non è disfattista e nel modo più assoluto dobbiamo correre ai ripari (anche se ho dubbi sulla strada intrapresa, ma io non conto nulla) per noi e per le generazioni future. Quella che mi sembra esagerato è l'eccessivo e fuori luogo antropocentrismo nel senso più ampio. Noi non siamo altro che l'ultimo evento distruttivo nella scala del tempo, ma non siamo stati nè il primo e non saremo l'ultimo. Quindi tante chiacchiere per dire? nulla fondamentalmente, solo una riflessione. |
| inviato il 18 Novembre 2024 ore 18:30
La differenza con gli altri eventi distruttivi è che noi ci rendiamo conto di quello che stiamo facendo... in teoria. |
| inviato il 18 Novembre 2024 ore 18:35
“ La differenza con gli altri eventi distruttivi è che noi ci rendiamo conto di quello che stiamo facendo... in teoria. „ Certamente, ma l'uomo da solo è molto diverso dalla folla, dalla massa. Certo io, tu e molti altri indubbiamente capiamo cosa stiamo facendo (come umanità) e in che termini, e alla fine facciamo anche quanto nelle nostre capacità, ma il tutto dipende da tanti altri fattori e da tanti altri esseri viventi umani che per avidità o inconsapevolezza ignora il problema. |
user257478 | inviato il 18 Novembre 2024 ore 18:37
O fanno finta di non sapere. |
| inviato il 18 Novembre 2024 ore 18:52
Purtroppo i social non aiutano perchè creano bolle di conferma e estremizzano le posizioni. La scienza ha perso forza, tutti pensano di potersi informare autonomamente anche su questioni complesse. |
| inviato il 18 Novembre 2024 ore 18:53
Rocco, al prossimo giro apri il thread Clitorologia |
user257478 | inviato il 18 Novembre 2024 ore 18:54
Devo chiedere se il regolamento lo consente A chi sai |
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