| inviato il 05 Novembre 2024 ore 14:30
Concordo con Tykos....magari quello che serve veramente e' uno che ti dia un 2 dritte in fase di partenza...come quando inizi a pedalare senza rotelle ....poi vai. |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 15:30
Sono andato a rileggermi il post iniziale. E' scritto chiaramente che la persona è attratta dal fascino della foto analogica e si chiede come si fotografa con la pellicola, quindi non c'è un semplice consiglio tecnico del tipo voglio fare questo tipo di foto, dispongo di questo budget, cosa mi consigliate. Il tal caso nessuno si sarebbe permesso di fare "pipponi". Allora, per fotografare con la pellicola, una volta caricata la macchina con un rullino ed impostata correttamente la sensibilità, indicata sulla confezione della pellicola, è necessario regolare il diaframma (che è quella ghiera con dei numeri tipo 2 4 5,6 8 ecc ... presente sull'obiettivo), regolare la ghiera dei tempi di posa presente sulla macchina, finché l'ago dell'esposimetro o altro sistema tipo led non segnalano la corretta esposizione. In caso di apparecchio automatico può essere necessario impostare solo uno dei due valori, oppure nessuno e la macchina fa da sé. Va anche impostata la messa a fuoco girando la ghiera dell'obiettivo finché non si vede nitido nel mirino oppure non serve, nel caso degli apparecchi più recenti, dotati di AF. Insomma le operazioni sono le stesse di una digitale di oggi, visto che nessuno vi vieta di scattare in manuale, sovra o sottoesponendo, di mettere a fuoco manualmente ecc... L'unica cosa che cambia, in maniera essenziale, è il trattamento dopo lo scatto, che implica tecniche totalmente diverse, che i fotografi più attempati ben conoscono, e che potrebbero richiedere parecchio tempo e notevoli sbattimenti per padroneggiarle. Se volete solo levarvi lo sfizio, di scattare un paio di rullini, prendetevi la prima macchina che capita, senza farvi troppi problemi, accertandovi che funzioni correttamente, cosa non proprio scontata dopo parecchi decenni. L'alternativa potrebbe essere dedicarvi solo alle diapositive, qui non c'è nessun trattamento o post produzione che dir si voglia, è tassativa solo un'esposizione perfetta, perché non ci sono possibilità di correzione, è necessario acquistare un proiettore dia, ma si trovano facilmente e sono oggetti semplici, facili da manutenere. |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 15:42
è inutile che scrivi un poema, l'autore del post è stato chiaro anche nei suoi interventi successivi. |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 16:36
@Stile70 Nessuno ti obbliga a leggere |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 16:51
proprio un simpatico permalosone ahahah |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 17:10
presso la nostra associazione abbiamo creato una camera oscura permanente, abbiamo raccolto un sacco di materiale come chimici carte ingranditori ecc, ed abbiamo un gruppetto che si dedica alla fotografia analogica con buoni risultati. se siete interessanti a questo argomento e volete giocare con noi, potete fare un salto. zona firenze. iniziare da zero è difficile e disorientante. meglio confrontarsi con chi ha già fatto tutti gli errori possibili qui qualche immagine: www.fotolupo.info/fotolupo-associazione-locali-strutture/ |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 17:42
Perché una persona decide di porre un quesito su un forum come questo? Perché qualcuno risponde alla domanda? E perché qualcun altro si mette a far polemica con chi ha risposto in precedenza? Ho sempre cercato di rispettare la volontà e le esigenze di chi pone quesiti, per esempio se qualcuno chiede consigli per acquistare una reflex usata da 500 €, non gli propongo una ML da 2000. Vedo che molte persone sono influenzate dal fascino delle cose di una volta: dalle macchine fotografiche ai dischi in vinile. Le cose di una volta, nonostante qualcuno pensi il contrario, non sono migliori, diciamo che per ottenere gli stessi risultati, bisogna faticare di più, perché nel frattempo è intervenuta una cosa che si chiama progresso. Per circa 40 anni ho usato svariate macchine a pellicola, 24x36 e 6x6, ottimi apparecchi che conservo ancora funzionanti e che mi hanno dato molte soddisfazioni. Proprio perché conosco bene pregi e difetti della tecnica fotografica cosiddetta analogica, vorrei evitare cocenti disillusioni a chi vuole cimentarsi. Certo, ognuno con i propri soldini è libero di fare quel che c... gli pare, ci mancherebbe altro. Ma aprire una discussione su un forum pubblico significa accettare commenti e pareri. E non è questione di essere permalosi o meno. |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 17:58
“ E perché qualcun altro si mette a far polemica con chi ha risposto in precedenza? „ L'autore del post ha chiesto solo un consiglio riguardo un suo desiderio di intraprendere un percorso riguardante la fotografia analogica. Tanti hanno dato consigli e parlato delle proprie esperienze. Tu ti sei messo a pontificare riguardo il vero unico e inimitabile concetto di fotografia analogica. Come se non avere una camera oscura a casa debba impedire a chicchessia di prendersi una fotocamera e farne ciò che vuole. L'unico che ha polemizzato sei stato tu. E continui pure. |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 18:34
Ma certo che non è obbligatorio allestire una camera oscura in casa, però non vedo perché qui si passa un mucchio di tempo a disquisire sui vari software di post produzione, vengono aspramente criticati quelli che non sfruttano il RAW e si accontentano del JPG, e poi si consideri normale mandare il rullino in laboratorio e farsi fare le scansioni dei fotogrammi. Quando c'era la foto su pellicola, gli appassionati che stampavano in casa erano una sparuta minoranza, la maggior parte delle persone, volendo immagini delle vacanze o dei momenti passati in famiglia, usava una compatta da pochi soldi e si accontentava delle copiette 10x15 del laboratorio. Oggi,questo tipo di persone, fotografa con il telefono senza farsi tanti problemi. |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 18:40
“ è inutile che scrivi un poema, l'autore del post è stato chiaro anche nei suoi interventi successivi. „ No non è stato chiaro ha prima esposto un problema e quando abbiamo cercato di fargli capire che l'acquisto di una macchina analogica ha senso solo Utile se uno si sviluppa un rullino da solo e si appassiona alla tematica Inutile se lo fa per vedere l'effetto che fa. Ha detto che facciamo dei pipponi |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 19:44
Samuele fai la cosa più semplice: compra una Canon EOS 30, la paghi meno di 50 €, ci monti le ottiche che già hai, quindi non spendi una lira, ci metti dentro un buon rullino di Provia 100F, con un'altra trentina di € ci compri un bel proiettore Prestinox 680 AF e così, con quattro soldi, entri nel mondo della pellicola passando dalla porta principale! |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 20:31
Ehhh Paolo....EOS 30 meno di 50 euro e dura, ma molto dura Ne trovi tante altre buone tipo EOS 10 ,50 a quel prezzo, la 30 siamo in zona 80-100,di più di alcune digitali ancora usabili |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 20:44
la 30 siamo in zona 80-100,di più di alcune digitali ancora usabili ********************** Meh... sono rimasto indietro di qualche anno allora! Vuol dire allora che invece della 30 prenderà una 50 O una 10... ottima macchina tralaltro! |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 20:58
Io la mia EOS 30 l'ho pagata 80... e mi sembrava già un buon prezzo (soprattutto alla luce del fatto che sembra nuova) |
| inviato il 05 Novembre 2024 ore 22:29
“ madonnina santissima ma perché ogni post uno sfondone? ma maniacalmente chi, cosa, quando? coraggio de che, stiamo andando baionetta innestata vero la trincea? approdare totalmente perché, ma chi lo dice? „ Il perché di questi "sfondoni"? Chiaro, per far venire allo scoperto i ganassa, e funziona alla grande. |
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