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Foto realizzate con fotocamera e guardare dal cellulare


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avatarsenior
inviato il 15 Ottobre 2024 ore 20:18

Certo, Pollax. Bisogna sempre tenere conto che è un mondo di micci. MrGreen

avatarsenior
inviato il 16 Ottobre 2024 ore 5:10

"Bisogna sempre tenere conto che è un mondo di micci. "

Esatto!
E' quello che dico sempre vedendo certe fotoMrGreen

avatarsenior
inviato il 16 Ottobre 2024 ore 9:44

:-PLo penso anche io del mondo, ma, entrando nello specifico, anche del mio Paese, della mia città, del mio quartiere, del mio condominio, del mio pianerottolo....insomma, spesso mi sento l'unico diverso. A volte nemmeno io mi sento diverso. Ho qualche problema? ;-)MrGreen

avatarsenior
inviato il 16 Ottobre 2024 ore 10:32

Sei proprio un ingegnere, Pollax.

user207727
avatar
inviato il 16 Ottobre 2024 ore 11:17

Non so, ci sono foto che mi hanno fatto innamorare di certi luoghi, di alcune esperienze. Foto semplicemente descrittive ma che entrano decisamente in sintonia col mio io . Che riguarderei continuamente perché mi fanno venir voglia di vivere le medesime esperienze. Foto molto semplici ma che mi emozionano molto di più se posso apprezzarle al monitor del PC.
Esempio, quelle di Attilio Pregnolato: www.theworldspaths.com/

avatarsenior
inviato il 18 Ottobre 2024 ore 14:08

Meno male che comunque ho parlato di una mia foto come esempio, perchè qui c'è un problema di comprensione del testo e permalosità mica indifferente

www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=4907558

avatarsenior
inviato il 18 Ottobre 2024 ore 14:16

regola numero 1 del fotoamatore:

Se lodi le sue foto sei il critico numero 1 del mondo.
Se critichi le sue foto sei arrogante e presuntuoso.

questo post che hai linkato è poi eccezionale :

c'è un gruppo di persone (sicuramente molto più colte di me) che apre o interviene costantemente nelle discussioni disprezzando gran parte delle foto del sito


Io che praticamente non guardo nemmeno la gallery sono stato bloccato dall'utente a rispondere.
MrGreenMrGreen

Poi altre chicche da altri fotoamatori :

Non è colpa loro se hanno vissuto un'infanzia infelice e non hanno fatto pace con se stessi, liberano nei social la loro esistenza. Non conoscono quel limite chiamato Decenza.


Pensa che, forse, è l'unica valvola di sfogo che riescono a permettersi, quei pochi (soliti noti)…

È ragionevole pensare, che siano la frustrazione e gli insuccessi personali, ad innescare queste loro crociate, che in realtà sono infime invettive generalizzate.
E guai a contraddirli!


Ayps,concordo su tutto quel che hai scritto ed aggiungo,visto che sono sempre i soliti noti,il padrone di casa potrebbe intervenire,fanno più danni della grandine al port


Ah, ho capito, ti riferisci a quel manipolo di foto-artisti che, in attesa di morire per raggiungere finalmente la celebrità, si diletta costantemente a evidenziare l'inutilità delle foto di alcuni. Direi di molti alcuni, praticamente quasi tutti quelli che non fanno parte del loro circolino di confusione di adepti artistico/fotografici.


Per cui, per evitare problemi, le foto sono sempre " #moltobelle"

MrGreenMrGreenMrGreen

avatarsenior
inviato il 18 Ottobre 2024 ore 14:27

Direi che l'esempio del salumiere ci cascava a pennello.
Principalmente per due motivi: alcune hanno evidente bisogno di salsiccia. Altri la salsiccia l'hanno presa abbondantemente nel retro dalla vita ma proiettano quel dolore anale sugli altri.

avatarsenior
inviato il 18 Ottobre 2024 ore 14:34

@MatteoGroppi: la tua foto la trovo gradevole e ben realizzata. Ovviamente può essere apprezzata e "capita" anche guardandola dal cellulare ( e io con quello l'ho guardata). Però, se voglio apprezzare meglio l'utilizzo della luce, i chiaroscuri, l'atmosfera preferirei sicuramente utilizzare uno strumento che dia maggiori prestazioni e, come ho già scritto, mi faccia maggiormente apprezzare certe sfumature che, in un genere fotografico come il ritratto, possono in parte fare la differenza. Questo può accadere anche in altri generi.
Riguardo al discorso di Stefania Saffioti, io non ho mai bloccato nessuno e non vorrei farlo mai. Non lo condivido. Si può essere distanti anche moltissimo in un discorso ma è utile sempre parlare. Ma credo che le parole di Stefania s riferiscano anche ad altro e a certi modi; e su "quell'atro e su quei modi" si può anche discutere. Talvolta è più utile girarsi da un'altra parte. Ma ascoltare e discorrere non fa mai male

avatarsenior
inviato il 18 Ottobre 2024 ore 14:44

Assolutamente Claudio, il mio era un discorso generico, è un dato di fatto che molti guardano dal telefono e commentano da li lo faccio spesso anche io.
Ma non ho denigrato e accusato nessuno per questo ho messo un mio scatto, non per farmi pubblicità, ma per sottolineare che non sempre l'apertura in grande è necessaria o che si perda chissà che facendolo.
Tutto qui
Solo che si interpreta sempre a modo proprio le cose o sia ha subito la coda di paglia, ma non voglio proseguire oltre la polemica perchè poi finisce che viene fatta un'altra foto della cartaigenica con scritto assurdità mai dette

avatarsenior
inviato il 18 Ottobre 2024 ore 14:49

Si., infatti, e io sono il primo che, per mancanza di tempo e per pigrizia, preferisco spesso guardare dal cell mentre, contemporaneamente, leggo mail e, soprattutto e putroppo, lavoro rispondendo alle continue telefonate, magari mentre sono in giro. Succede un po' a tutti. Se potessi, cercherei di utilizzare un mezzo migliore, ma la realtà è sicuramente questa

avatarsenior
inviato il 18 Ottobre 2024 ore 14:59

Claudio, il fatto è questo: io e te (per fare un esempio) possiamo anche non capirci, ed è successo il più delle volte, quando abbiamo provato a dialogare. Rimane l'amarezza dell'incomprensione ma almeno non fai il vigliacco timorato che preferisce, appunto, non ascoltare nemmeno e girarsi dall'altra parte.

Ci sono invece quelli/e come la Saffioti, che sono sul forum per crearsi un'isola virtuale serena e felice dove è contemplata solo l'ingenuità e la "semplicità" del vedere e del rapportarsi che culmina necessariamente nel buonismo forzato, nel populismo e nella ruffianeria.

Sono utenti che non hanno altro interesse che farsi subissare da like e commenti seriali lodevoli. Anche quando le proposte sono smaccatamente discutibili.

E fin qui uno direbbe "vabbè, cazzi loro".

Il colmo è che i "soliti noti", che vengono additati come strònzi, arroganti, saccenti, frustrati (lol) e portatori della discordia, sono dipinti come una specie di élite autoproclamata che dall'alto del piedistallo d'avorio sputa merda sul povero ed innocuo popolo dei fotoamatori.

Quando invece sono proprio gli "scambisti" di Juza ad essere confinati in cerchi chiusi in se stessi, lontano dalle "malignità" del forum, dove la critica viene vista come una specie di insulto alla libertà del singolo, come una cosa che va assolutamente evitata per tenere in alto questa specie di atteggiamento finto democratico che vuole spacciarsi come "umile&giusto" e dove alla fine trionfa l'opinionismo da mercato di piazza e il qualunquismo camuffato da soggettività.

avatarsenior
inviato il 18 Ottobre 2024 ore 15:59

@Rombro....e siamo sostanzialmente d'accordo ( apro la parentesi e dico che probabilmente da vicino saremmo molto più spesso d'accordo ....e non lo dico per buonismo).
Che ci sia un pezzo del forum in cui ci si basi sul " volemose bene" e ci si scambi voti- pardon- opinioni favorevoli e complimenti è assodato. Lo si è detto milioni di volte, lo si sa, lo si può criticare ma, a mio modo di vedere ( ma potrei sbagliare) meglio e giusto criticarlo non con risatine o sfottò o riferendosi in maniera specifica ad una persona o indicando una certa foto al pubblico ludibrio. Oppure ancora, non parlando in negativo , ma semplicemente dicendo cosa non va, come si vorrebbe cambiare, mettendoci la faccia dicendo come si vede la fotografia e accettando serenamente opinioni divergenti ancorché ingenue. Non esiste una sola fotografia e, per fortuna, non esiste una sola tipologia di fotoamatore. Lo sto dicendo senza polemica. Sai durante il covid quante ...."opinioni" ho dovuto "sopportare"per me che, come sai, lavoro per protocolli e seguendo la letteratura. Mi sono girato dall'altra parte tante volte, a volte ho solo scritto quello che pensavo. Forse avrò pure ecceduto nonostante il mio volere ma sempre pensanfo di essere ospite in una casa dove trovo giusto non essere strabordante ( pur potendolo permettere perché le " pezze d'appoggio" le avrei).
Insomma, credo che si possa anche tener conto che a volte il proprio atteggiamento possa dar fastidio e che, piuttosto che affermare che tutto fa schif.fo, che non va bene nulla, si possa semplicemente affermare come la pensiamo, quali sono i nostri miti e perché. Spiegando, spiegando,spiegando. Solo così la cultura può essere trasmessa e riconosciuta.
Io credo che solo ammettendo la molteplice dignità della fotografia , anche solo di quella che ci ricorda chi siamo e da chi e dove veniamo, possiamo conversare in una casa che è di tutti

avatarsenior
inviato il 18 Ottobre 2024 ore 16:07

Claudio, ti quoto l'intervento di Lastprince nell'altro thread, che risponde abbastanza chiaramente a quanto auspichi:

Ti rendo partecipe che tutti noi abbiamo scheletri negli armadi : tramonti, gattini, fidanzate in varie pose, le maschere di Venezia, le foto col tempo lungo a una cascata... ecct ecct.

Il problema è se uno vuole rimanere li, o no.

Attenzione, non è che fotografando qualcosa di concettuale uno diventi un artista, o un Fotografo con la F maiuscola.
E non è che se uno va a mostre e discute di fotografi famosi vuole fare l'intellettuale.
Pero' vi 'è un evoluzione : da piccolo leggevo topolino, poi sono passato all'uomo ragno, poi a Mister No, poi ai romanzi di formazione semplici, poi Stefano Benni, poi a Nick Horby, j. Coe, P.Roth , M. Richler. ecct ecct.

Fa parte dell'evoluzione di tutti noi anche per le arti visive cinematografiche dai film Disney a Tarkovsky, e anche per la fotografia ( che è molto legata al cinema)è lo stesso.

Questa evoluzione parte dalla curiosita'( che è il contrario della banalita').
Il problema del fotoamatore medio è che pero' questa curiosita' è totalmente assente.
Ti faccio un esempio : io e altri 4 gatti abbiamo aperto un blog che parla di fotografia : morale, dopo 11 capitoli siamo sempre i soliti quattro gatti.
Mi piacerebbe che arrivasse qualcun altro... ma invece no.

Sai perche'?

Perche' il fotomamtore medio non vuole cambiare, non vuole imparare, non vuole confrontarsi : usa questo forum come un bar, come una valvola di sfogo, e non ha assolutamente voglia di pensare anche nella fotografia.
Gli basta la forma. La bella forma.
Del contenuto non gliene puo' fregare di meno.

Poco male, oramai ci sono abituato.
Ma venire additato coi soliti due aggettivi ( presuntuoso e arrogante) perche' non mi va di scrivere sempre #moltobelle a ogni foto di tramonti, gattini, maschere di Venezia ecct ecct... è realmente ridicolo.

Anzi, ti faccio vedere cosa è successo ieri :

www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=4907558

E tieni conto che nonostante non avessi mai mai interloquito, giudicato una foto, citato la signora fotografa che ha aperto il post, sono stato da lei bannato a scrivere su questo post.

Per cui, come vedi, c'è una volonta' assoluta di fare foto banali, di non pensare, ma soprattutto di avere solo critiche positive.

avatarsenior
inviato il 18 Ottobre 2024 ore 16:20

Ultima cosa: qui siamo partiti da un argomento completamente estraneo a quanto ora ci stiamo dicendo. Però...però tra le righe il " profumo" che qualcuno ( sbagliando?) ha percepito o poteva percepire è; il messaggio della validità, dell'importanza' della famigerata cultura può essere percepito anche da un quadratino su un cellulare schifoso, con risoluzione infima. Una foto "importante" la si percepisce anche sul cellulare. Ma un "inutile" paesaggio?
Ecco io amo gli inutili e tutti uguali, visti milioni di volte etc etc etc paesaggi. Dono quelli che hanno accompagnato la mia vita.E non mi va bene il cellulare! Ed è così per tutti quelli che fanno un certo tipo fi fotografia. Col cellulare ci arrangiano, lo facciamo lo stesso, ma...È la mia opinione, solo la mia

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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