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Nuova Leica Q3 43 con obiettivo 43mm f/2


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avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2024 ore 15:13

Intendo questo Lorenzo (poi magari interverrà Valegrassi a smentirmi).
Partiamo dai grafici sulla dinamica dei sensori riportati da Photonstophotos, se avete presente i grafici raffrontati tra macchine quali la Sony A7RMkIV e la Fuji GFX100, aventi identico sensore Sony ma tagliato in dimensioni diverse (24*36 piuttosto che 44*33), si può leggere che a ISO base la 44*33 ha una dinamica di ca. 1 stop superiore alla 24*36.
Si può però anche leggere che la dinamica della Fuji in modalità crop 24*36 è praticamente identica a quella della Sony A7R. Ora uno si domanda: come è possibile che un sensore, tagliato nella sua parte centrale, abbia una gamma dinamica diversa, abbia rapporto SNR diverso rispetto all'intero sensore? È controintuitivo, se io analizzo a video una piccola porzione dello scatto 44*33 a zoom 100% e poi analizzo a video sempre a 100% la stessa porzione di immagine presa però da uno scatto in modalità crop, vedrò uguali forme stessi colori stesso comportamento del disturbo. E allora come mi spiego la diversa gamma dinamica riportata nei grafici di Photonstophotos?
La banale spiegazione, non so se sia quella giusta, è il diverso rapporto di ingrandimento richiesto per ottenere la stessa dimensione di stampa o per avere la visualizzazione FullScreen a monitor. Per stampare ad es.un foglio A2 con file da 100Mpix si richiede un ingrandimento inferiore che a stamparlo dal crop di 60Mpix, il disturbo può risultare sotto la soglia di visibilità nel primo caso e sopra nel secondo. In altri termini, a parità di tutto il resto, il sensore 44*33 raccoglie più luce che non un suo ritaglio.
Questa è, forse sbagliata, la spiegazione terra terra che mi sono dato io.
Se questa logica è giusta, posso anche dire che tre scatti combinati in photostitching hanno raccolto molta più luce di uno scatto singolo, moltiplicano la risoluzione portandola da 60Mpix a 100 o più Mpix, richiedono minor rapporto di ingrandimento a pari dimensioni di stampa e "nascondono" il disturbo.
Se pensiamo ad una lente Decentrabile montata su una A7Riv, con tre scatti otteniamo un file singolo che raccoglie la scansione a porzioni di un' immagine di mm 48x36 che è addirittura superiore a quella che raccoglierebbe lo stesso obiettivo montato su GFX100 con uno scatto singolo. Più o meno lo stesso ragionamento lo posso fare se, invece di un obiettivo decentrabile, uso un obiettivo normale ruotato sul suo punto nodale a raccogliere tre immagini panoramiche.

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2024 ore 15:16

Se però ti interessa leggere una targa del pirata della strada che sta scappando, croppare può essere utile.

MrGreen

A me piace un normale, un grandangolo moderato, ed uno più spinto ed altro ed infatti ho i fissi per ogni occasione che ritengo mi siano utili. Ovviamente ciascuno ha la proprie preferenze ma definire inutile un normale che peraltro ha avuto come proprio cavallo di battaglia fotografi famosi è.. beh inutile aggettivare.
Fortunatamente uso una fotocamere a ottiche intercambiabili per cui non devo comprare due fotocamere a ottica fissa o sceglierne una, mi bastano due o più lenti che.. posso montare eventualmente su due fotocamere!
MrGreen

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2024 ore 15:43

Mi è sorta una riflessione in merito alla questione del ritagliare da un 28mm piuttosto che il photostitching da un 43mm.
Ho l'impressione, ma voi che usate Leica magari mi smentirete, che il cliente Leica tipico sia molto tradizionalista ragion per cui a lui risulta bene accettabile l'idea di ritagliare da uno scatto singolo ma molto meno l'idea di ricomporre da scatti multipli, quasi che ci fosse una sorta di gerarchia di purismo:
1. Inquadrare scattare e tenere il risultato tale quale, senza il benché minimo taglio o intervento: MASSIMO DELLA PUREZZA fotografica
2. Inquadrare, scattare e poi apportare minime modifiche alla inquadratura, modestissimi tagli e/o raddrizzamenti: OTTIMA PUREZZA fotografica, necessaria in generi quali la street ma meno accettabile nel paesaggio
3. Inquadrare, scattare e poi croppare di brutto tipo da 28mm a 43mm di angolo di campo: BASSA PUREZZA fotografica, accettabile ma solo ove impossibile fare altrimenti
4. Inquadrare e scattare ruotando per poi ricomporre in immagine panoramica: PRATICA IMPURA, non fotografica, si entra nel campo della grafica, fotomontaggio

Credo che il leicista ragioni un po' così. Pensandoci bene è lo stesso criterio che viene adottato nei concorsi fotografici, o in molti di essi. Si può alterare l'inquadratura singola sottraendo ma non si può alterare addizionando. Simile logica appare strana ai miei occhi, forse è logica conseguente alla adozione della influente concezione fotografica CartierBressoniana, quella del Momento Decisivo: se si può accettare il ritaglio del singolo scatto ripreso in un momento decisivo come è possibile accettare una ricomposizione di tre scatti diversi? Equivarrebbe ad ammettere che di momenti decisivi ce ne sono stati tre diversi e porrebbe il problema di quale dei tre stiamo guardando.
In effetti la tecnica del photostitching nell'ambito della street photography è di più difficile attuazione (probabilmente non impossibile) ma non si capisce su che base logica si debba estendere l'ostracismo anche ad altri generi fotografici: sottrarre è lecito, sommare è illecito?

avatarjunior
inviato il 24 Settembre 2024 ore 15:48

1. Inquadrare scattare e tenere il risultato tale quale, senza il benché minimo taglio o intervento: MASSIMO DELLA PUREZZA fotografica
2. Inquadrare, scattare e poi apportare minime modifiche alla inquadratura, modestissimi tagli e/o raddrizzamenti: OTTIMA PUREZZA fotografica, necessaria in generi quali la street ma meno accettabile nel paesaggio
3. Inquadrare, scattare e poi croppare di brutto tipo da 28mm a 43mm di angolo di campo: BASSA PUREZZA fotografica, accettabile ma solo ove impossibile fare altrimenti
4. Inquadrare e scattare ruotando per poi ricomporre in immagine panoramica: PRATICA IMPURA, non fotografica, si entra nel campo della grafica, fotomontaggio


D'accordo su tutto! E' per questo che da Leica M ero passato alla Q2 per ritornare poco dopo alla M.

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2024 ore 15:50

Andrea ma la purezza o meno non centra proprio nulla e non credo nemmeno che centri qualcosa essere leicisti o meno.
Anche a me non piace croppare e non uso Leica, e se uso un 28, un 43 o altro lo uso in modo "proprio" e non mi interessa avere megapixel per croppare. Se voglio un fisso prendo un fisso, se voglio uno zoom prendo lo zoom, ma sfrutto ogni pixel possibile, con quelli che si pagano.. MrGreen
Per altri è diverso e ragionano come preferiscono.

Entrambi sono liberi di preferire come agire, le valutazioni del perchè e del quomodo degli altri lasciano il tempo che trovano, anzi spesso sono più ostraciste degli ostracisti stessi.
MrGreen


avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2024 ore 15:54

L'apo summicron 50mm M costa 8500,00€, se il prezzo sarà di 6800,00 questa Q3 con l'APO è un affare.

avatarjunior
inviato il 24 Settembre 2024 ore 15:54

Magari al posto di "purezza" o di "pratica impura" si potevano usare termini diversi, comunque il senso è chiaro.

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2024 ore 16:13

Attendo altri interventi.
Sto solo facendo una analisi, io non sto proponendo giudizi di valore cerco di capire le mentalità e gli approcci. Intendevo capire e mi sembrava di vedere che l'approccio emerso da diversi interventi in cui appariva una certa preferenza si potesse o meno spiegare con una forma mentis più o meno consapevolmente rispondente a quanto esposto.
Chiarito questo, se non vogliamo chiamarlo con il sostantivo purezza possiamo anche cambiarlo, però, prescindendo dalla piccola indagine statistica sulle preferenze e le loro motivazioni in campo leicista, nel campo del concorso fotografico, l'esclusione della pratica del photostitching e l'accetazione invece della pratica del ritaglio a quale criterio rispondono se non quello da me illustrato?
Inutile inoltre specificare che poi ognuno farà ciò che preferisce e non saranno i concorsi fotografici a stabilire la nobiltade di questo o quel fotografo e nemmeno chi passerà alla storia.
Edit: Mirko, premesso che ci sono più concorsi fotogrfici che fotografi e che ognuno può partecipare a quello che preferisce o anche non partecipare a nessuno (cosa che ormai tendo a fare io) risulta o non risulta che in molti o in alcuni, nella sezione paesaggio poniamo, se hai scattato con un 28mm e tagliato a 31mm puoi partecipare mentre se hai scattato con un 31mm e fotocomposto a 28mm in quella sezione non sei ammesso? Se risulta ti chiedo quale è la ratio della norma (sei uomo di legge mi pare)?

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2024 ore 16:34

il cliente Leica tipico sia molto tradizionalista ragion per cui a lui risulta bene accettabile l'idea di ritagliare da uno scatto singolo ma molto meno l'idea di ricomporre da scatti multipli, quasi che ci fosse una sorta di gerarchia di purismo:
In effetti la tecnica del photostitching nell'ambito della street photography è di più difficile attuazione (probabilmente non impossibile) ma non si capisce su che base logica si debba estendere l'ostracismo anche ad altri generi fotografici: sottrarre è lecito, sommare è illecito?
Se vuoi inserire per forza LEICA in questo ragionamento, lo fai per alimentare la polemica. Se parli di purezza, per sottintendere la qualità è un altro discorso. Se parli di concorsi di fotografia è un altro discorso ancora.

L'uso del photostitching può metterti a rischio di artefatti o di particolari incoerenti con lo scatto. Ovviamente per alcuni generi è meno evidente per altri di più. Pensiamo a cosa succede in un paesaggio allo spostamento delle nuvole, in architettura il passaggio di un'auto o il movimento di una tenda... insomma, congelare tutti gli elementi che inquadriamo in tre o quattro scatti è più complesso che in un unico scatto. Non è un fattore di purezza ma di qualità.

Ovviamente non è obbligatorio esaminare le foto millimetro per millimetro, ma la realtà è che se rifili uno scatto ne "migliori” l'inquadratura senza alterare i parametri che hai congelato nello scatto, con scatti multipli rischi di dover eliminare elementi di disturbo.
Poi è chiaro che nella fotografia professionale si fa di tutto senza scandalizzare nessuno, in quella personale altrettanto... in una foto che, come hai sottolineato, dev'essere inserita in un concorso, magari a tema, alcuni vincoli possono essere giusti e comprensibili.

A prescindere dal brand e dal genere fotografico e senza polemica

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2024 ore 16:40

Ma no Filo mi fraintendi. Mi chiedevo ad es. se Leica potesse avere tenuto conto di questo tipo di orientamento nella sua clientela target per scegliere che tipo di obiettivi fissi non intercamiabili proporre, ad es, senza alcuna polemica, è polemico se definisco, magari a torto, tradizionalista la clientela di Leica?

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2024 ore 16:51

è polemico se definisco, magari a torto, tradizionalista la clientela di Leica?
No, non è polemico.

Però stiamo parlando della serie Q e non della M, quindi non direi tradizionalista.

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2024 ore 16:58

La serie Q è coerente con le soluzioni tecniche e di design della serie M di Leica. ma implementa l'AF, non ha il telemetro e utilizza alcune tecnologie più recenti.

La coerenza la trovi nella UI, nel form factor e nella scelta dell'ottica.

Non credo che Leica abbia tenuto conto del photostitching, ma questa è una mia opinione

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2024 ore 18:13

Leica è sempre stata molto legata alla focale normale (Cartier Bresson la usava solo col 50mm).

avatarjunior
inviato il 24 Settembre 2024 ore 18:31

Credo che, nonostante la possibilità di ritaglio tramite cornici digitali, chi acquisterà questa fotocamera finirà per utilizzarla sempre alla focale 43mm sfruttando l'intera superficie del sensore e rimandando alla postproduzione eventuali ritagli anche perché le curve MTF mostrano un contrasto elevatissimo e costante dal centro fino ai bordi.

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2024 ore 18:36

Ma che c'entra la purezza?
In street fai lo scatto unico. Non stai mica facendo paesaggio, che hai il tempo di assemblare scatti?

Ma per favore...MrGreen


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