| inviato il 20 Agosto 2024 ore 17:30
Stiamo su QNAP allora, www.qnap.com/it-it/product?conditions=bay-2,form_factor-tower,form_fac
Selezionando tra i filtri 2 baie escono parecchi modelli
il TS253E sta in categoria (SMB?) ed il TS216G in Home - Mid Level.
Il TS253E mi ispira parecchio, ma anche il 216 credo possa assolvere egregiamente allo scopo, e per il momento starei su quello.
Tutti accettano solo SATA da 3,5. Sto su Seagate? |
| inviato il 20 Agosto 2024 ore 23:04
Il Lacie non è una NAS, è un sistema DAS, quindi ti obbliga ad attaccarlo ad un PC o al massimo ad un tablet, comunque è sempre relegato all'uso personale. Con alcuni router, si possono attaccare i DAS direttamente al router (ad esempio sul fritzbox che uso io), ma non ho mai affrontato seriamente l'argomento per cui non so se sia facilmente condivisibile anche al di fuori della propria rete locale. Il router, parlo di quello che conosco, fornisce una Share di rete (SMB o CIFS) che permette di accedere ai volumi della DAS (cerco di semplificare il concetto) però la condivisione viene fatta tramite un indirizzamento locale, insomma è una possibilità offerta da alcuni router, però c'è da studiarci sopra un pochino.
La mia idea, a parte i 3 dischi, 2 cloni ed uno di disaster recovery dalla zia ( ) era proprio quella di attaccare un sistema DAS in raid 1 (2 dischi uno copia dell'altro) e poi condividerlo non solo nella mia rete di casa, ma anche su internet per poter mandare le foto, almeno i jpeg, quando sono via.
Come dicevo prima, secondo me si può fare, ma onestamente non ho approfondito e sono funzioni specifiche offerte da alcuni router, non tutti hanno le porte usb almeno 3.0. |
| inviato il 20 Agosto 2024 ore 23:53
Pierino grazie sei stato gentile.
Io da zero conoscenze in merito da oggi credo di iniziare a capirne qualcosa..
Seguendo il principio 3-2-1 (3 copie, 2 virtuali; 1 fisica) credo la soluzione che da più senso ai soldi spesi considerando agevolezza nella fruibilità ed affidabilità in ottica di recupero intero database in causa di sfortunate circostanze…. Sia un NAS a quattro baie configurato in RAID 10 (4 HDD, sui primi due ha i dati parzialmente trascritti su uno e l'altra parte sull'altro, che ne velocizza la fruibilità lontani da casa, sull''agli altri due hai l'identica copia come backup in caso uno dei primi due smetta di fungere. Il tutto collegato ad un HDD offline esterno che faccia un backup giornaliero, mettendo il tutto al sicuro da possibili virus..
NON sono certo di quello che ho scritto, ma l'ho scritto per chiedere gentilmente a qualcuno di indicarmi eventualmente su cosa mi sbaglio piuttosto che se trascurassi qualche aspetto..
Ho letto molto bene di QNAP, e parlandone con l'autore del video Instagram da me condiviso nelle risposte precedenti mi ha fatto presente che QNAP nell'ultimo periodo ha accusato diversi abusi e che non sia ancora riuscita ad uscire da questa situazione..
Il punto è che sono tanti soldi comunque.
Al tempo stesso anche l'idea di spendere poco per un semplice HDD esterno che attualmente risponde appieno alle mie esigenze mi fa un po' scazzare perché volendo fare le cose “giustamente” questa NAS in RAID10 + HDD sarebbe la strada da seguire e i soldi spesi per una soluzione comunque temporanea e quindi spesi male.
Poi più ci penso più mi vengon dubbi. La velocità di fruizione, lettera, scrittura. Lascia stare la velocità espressa in numeri per unità temporali. Posso veramente utilizzare questo sistema come fosse quasi una cartella sul desktop ma con dentro tutto così agevolmente?
Nell'utilizzo reale, quanto si apprezza la differenza tra un modello e l'altro, indicativamente, al di là di numeri fini a se stessi, quanto mediamente deve essere per essere utilizzo agevolmente? Me lo chiedo perché oltre alla mole di dati singolarmente pesano parecchio con 61mpx.
A voi |
| inviato il 20 Agosto 2024 ore 23:57
Comunque non mi aspettavo questo tema toccasse così tanti di voi! Grandi
Il ragazzo di cui vi ho parlato a breve dovrebbe pubblicare un video in cui parla del perché ha scelto quel sistema e di come lo ha configurato.
Gli ho detto che lo attendo. |
| inviato il 21 Agosto 2024 ore 0:07
No, non puoi usarla agevolmente come una cartella locale. Sei molto più lento, tanto che se non hai giga e giga di anteprime sul disco interno di LR, ci vai a prendere un caffè, cappuccino, merenda e pranzo per caricare le anteprime da Nas in una libreria grande.
Sono velocità da dati archiviati lenti, non da dischi veloci locali per consultazione/lavoro.
Ci sono DAS con porte USB/THUNDERBOLT a 10/20/40 Gbps al secondo che ti danno velocità massime simili a dischi nvme interni e ci puoi lavorare quasi fossero dischi interni.
I NAS sono perlopiù a 1 Gbps (salendo di prezzo e spendendo molto per aggiornare tutto l'hardware di rete di casa, ci sono anche a 2,5 e 10 Gbps) quindi dalle 10 alle 40 volte più lenti di un DAS. |
| inviato il 21 Agosto 2024 ore 0:43
Per come la vedo io:
• Lavori sul PC e hai abbastanza spazio per archiviare direttamente sul PC -> NAS per backup e avere i file sempre disponibili su tutti i dispositivi.
• Lavori sul PC e ma non hai abbastanza spazio per archiviare -> NAS per archivio + docking station per backup del NAS.
• Lavori su file fuori dal PC -> DAS, possibilmente con SSD, per la velocità di trasferimento + NAS per backup (o docking station secondaria.
La soluzione migliore in assoluto sarebbe un NAS con rete interna ultraveloce, ma sali parecchio di costo e complichi parecchio le cose come scelta di componenti, quindi se non sei pratico te lo sconsiglio.
Su quale NAS scegliere boh, ti dico solo di evitare Western Digital perché il software fa pena appena vuoi fare qualcosa che vada oltre la semplice condivisione di cartelle, per il resto QNAP, Terramaster, Synology, ASUS etc sono tutti buoni sistemi.
Una volta Synology era considerato il top assoluto per il software, ma oggi non saprei se consigliartelo visto che costano veramente tanto per l'hardware che montano e ormai le eventuali carenze di software sugli altri dispositivi le puoi colmare con Docker. |
| inviato il 21 Agosto 2024 ore 6:30
Io sul NAS non ci lavoro, per inciso.
Solo archiviazione.
L'appunto di Ls83 è più che giusto ed era quello che sottintendevo dicendo che con una rete locale sotto al gigabit al Nas non ci devi manco pensare (perché non va bene manco per archiviazione a quel punto).
E se ci pensi, ci fai solo archivio. |
| inviato il 21 Agosto 2024 ore 9:38
OK. A mente riposata:
- Procederei con DAS a 2 baie inizialmente, utilizzato in RAID 1, a meno che la differenza nella velocità di trasferimento a favore di un 4 baie in RAID 10 sia tangibile.
Ad ora, ho l'SSD LaCie per lavori diretti tra archivio parziale esterno/Pc. Utilizzerei il DAS come archivio generale sul quale trasferire i file raw del mese visto che odio cancellarli.
Così facendo, con il DAS in RAID 1, avrei un doppio backup di sicurezza.
In un secondo momento, implementando un NAS (RAID 10 per maggior sicurezza richiesta data l'esposizione in rete), il DAS diventerebbe la copia del NAS aggiornata ogni tot rimanendo off-line e soddisfano pienamente il principio 3-2-1 (3 copie, nel mio caso 4, 2 virtuali, 1 offline. Nel mio caso 2 offline)
Nel caso la differenza nella velocità di trascrizione del DAS cui sopra non sia sostanziale starei su un sistema a 2 baie. Su questi mi attirano parecchio QNAP TR-002 oppure LaCie 2big RAID (o la versione DOCK, che sarebbe più comoda per le porte presenti in velocità, ma non capisco se permetta il RAID). Alternativamente nel caso di 4 baie starei su QNAP TR-004. SATA HDD Seagate Ironwolf Pro da 8T l'uno in ogni caso.
La cosa che mi viene difficile è capire se sia più veloce il QNAP o il LaCie. Quale sia più affidabile, data la vicinanza di costo. |
| inviato il 21 Agosto 2024 ore 11:33
“ Così facendo, con il DAS in RAID 1, avrei un doppio backup di sicurezza.
„
Attenzione che è una copia singola il NAS. È ridondata ed è quindi fault tolerant, ma è una copia singola a tutti gli effetti.
Io ho anche il cloud come altra copia, e non mi sono sentito tranquillo finché non l'ho fatta, questa ulteriore copia oltre il NAS.
Ti consiglio quindi comunque, per il futuro, di aggiungere anche un'altra copia singola (locale o in un cloud, pCLoud, Amazon Photos, ecc...). Sono dati casalinghi, non siamo dei datacenter dopo tutto, così può bastare.
Ad ogni modo ok così per cominciare!
Io ti consiglio il DAS QNAP fra i due.
La velocità se sono entrambi USB 3 sarà paragonabile. |
| inviato il 21 Agosto 2024 ore 11:37
Non considero quelli ad 1 baia per il motivo che, se dovessi copiare interamente uno dei due HDD con tutti gli 8t, non ne avrei modo.
Perchè dici che è una copia singola se in un dispositivo unico ne hai 2 fisiche separate? Se ho capito bene! |
| inviato il 21 Agosto 2024 ore 12:29
“ Perchè dici che è una copia singola se in un dispositivo unico ne hai 2 fisiche separate? Se ho capito bene! „
Perché se si corrompe qualcosa nel DAS/NAS, a livello HW o SW, o se succede qualcosa per cui non avrai più il DAS/NAS, quello è un singolo dispositivo con i tuoi dati dentro (SPOF, single point of failure): il fatto che abbia due dischi, con i dati uguali su entrambi, ti mette al riparo dai guasti che possono succedere AI DISCHI, non dai guai che potrebbero succedere AL DAS/NAS.
Ad esempio, se entrano in casa e ti fregano pure il NAS, non vorresti avere un altro disco da 8TB (tipo quello che ti ho consigliato io dentro al semplice enclosure) in una cassafortina da qualche parte? O una bella copia intera in cloud da riscaricare senza colpo ferire? Brutta storia il furto, certo, ma almeno tutti i tuoi "beni digitali" ce li avrai ancora!
PS: se vuoi far calare un po' i costi iniziali puoi iniziare con 4TB, poi magari amplierai a 8: a quel punto ricomprerai solo i dischi, oppure, ancora meglio, userai la coppia da 4TB in un raid 0 per fare seconda copia e ricomprerai solo una coppia da 8 per il DAS/NAS in raid 1 (e magari il 4 residuo lo usi in un enclosure USB 3.2 per lavorare al posto del lacie attuale da 2). Taaac!  |
| inviato il 21 Agosto 2024 ore 12:40
Chiaro! Si io non avevo considerato quell'ipotesi...
Un'alternativa potrebbe essere comunque sempre il TR-002 con i due irondisk, con solo 1 inserito, ed 1 in cassafortina.
Potrebbe funzionare? In casi sfortunati, così perderei solo i dati che non sono stati aggiornati sul secondo disco in cassaforte, ma che sarebbero comunque presenti sull'ssd esterno poichè attuali ed in lavorazione.
Che casino!
Faccio comunque fatica a paragonare il tr-002 con il lacie 2big raid in quanto a velocità di trasferimento dati..
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| inviato il 21 Agosto 2024 ore 12:56
Altrimenti, MOMENTANEAMENTE, potrei organizzarmi in questo modo.
Ho visto il Samung SSD T7 Shield da 4T a circa 350€. Recupero escluso, sono altri 90€.
Potrei mantenere i dati ad ora presenti sul ssd da 2t, che vorrei vendere e sostituire con uno più capiente.
Il motivo di questa seconda esigenza è che ora con a7rv i file pesano davvero tanto, e facendo principalmente paesaggio, il quei luoghi forse la connessione non è così buona da permettere di scaricare i raw di viaggi da 7/10gg sul cloud, e sarebbero troppi dati per stare solo su quello da 2.
Potrei acquistare quello da 4 per questo tipo di esigenze, utilizzandolo ad ora come archivio generale veloce sul quale ho tutto, avendo comunque il 90% stoccato su quello da 2 a casetta.
A DAS implementato in un secondo momento, diventerebbe l'archivio esterno per consultazione di base quotidiana / archivio mobile per questo tipo di trasferte... quindi non mi sembrano soldi spesi inutilmente.
Semplicemente rimanderei l'acquisto del DAS che è quasi triplo a confronto come esborso, soddisfano la mia esigenza iniziale anche in ottica futura di backup on the go. |
| inviato il 21 Agosto 2024 ore 13:05
"Così facendo, con il DAS in RAID 1, avrei un doppio backup di sicurezza."
Non è sicuro al 100% il raid 1... Se i dischi saltano per un fattore esterno (tipo sbalzo di corrente) possono morire entrambi, se i dischi sono sani ma muore il DAS non è detto che riesci a recuperare i file. Il raid 1 è fatto per continuare a lavorare sui file durante un guasto e posticipare la riparazione. Non è un backup.
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