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Sono un appassionato di macrofotografia ed ho provato qualcosa, per quel che riguarda le lenti aggiuntive ultimamente utilizzo la Nisi da 5 diottrie (quella di 58mm di diametro) che ho trovato usata in ottimo stato su ebay, con il macro Pentax 100mm va benissimo (meglio dei tubi) ma non ingrandisce molto (non ho ancora fatto prove con carta millimetrata ma impostando la ghiera del fuoco alla minima distanza che senza lente corrisponde ad 1:1 a spanne penso arrivi a circa 1,5:1), sul macro Pentax 200mm invece purtroppo non va molto bene (nonostante dovrebbe essere progettata per obiettivi da 24mm a 250mm). Ad alti ingrandimenti (2:1 o più) utilizzo obiettivi specializzati per questo tipo di fotografia, degli obiettivi con attacco RMS, gli unici che erano utilizzabili per chi non aveva Canon al tempo, ora c'è il Laowa 25mm 2,5-5x che è più versatile degli obiettivi in attacco RMS (che per cambiare RR se utilizzati come nel mio caso in natura, quindi non con il soffietto come erano pensati bisogna aggiungere o rimuovere pezzi di tubo di prolunga mentre con il Laowa cambi normalmente rapporto con la ghiera di messa a fuoco come qualunque obiettivo) e penso nel tuo caso affiancherei questo al 105mm utilizzando uno per soggetti relativamente grandi e l'altro per soggetti molto piccoli.
Per quel che riguarda la diffrazione vs profondità di campo purtroppo a meno di non fotografare soggetti completamente immobili da cavalletto e sfruttare il focus stacking non ci si può fare nulla, bisogna accontentarsi di un compromesso che ci soddisfi (e più sono alti i RR più questo è un problema).
“ Per quel che riguarda la diffrazione vs profondità di campo purtroppo a meno di non fotografare soggetti completamente immobili da cavalletto e sfruttare il focus stacking non ci si può fare nulla, bisogna accontentarsi di un compromesso che ci soddisfi (e più sono alti i RR più questo è un problema). „
Resta sempre l'espediente nell'utilizzare un sensore piccolo e poi mentire spudoratamente affermando di aver usato un 24x36
P.S. non sono certo che sia una vera battuta, magari qualcuno l'ha già fatto, non ci metterei la mano sul fuoco, pur di scornare qualche spigoloso avversario virtuale tutto è ammesso.
Io lo utilizzo pure il micro sensore (faccio macro sia con la FF che con la macchinetta da 1/1,7 di pollice) però anche lì si finisce in diffrazione (minori RR per ingrandimento finale nella foto, con minori RR si potrà usare un diaframma più aperto per la stessa profondità di campo e così si ha meno diffrazione, ma la foto andrà ingrandita di più dalle dimensioni del sensore a quelle di stampa quindi la diffrazione aumenta e si è punto e a capo; temo che l'unica cosa che potrebbe alleviare leggermente la cosa sarebbe fare foto macro all'ultravioletto ma oltre che servirebbe attrezzatura specifica si perderebbero i colori).
“ o lo utilizzo pure il micro sensore (faccio macro sia con la FF che con la macchinetta da 1/1,7 di pollice) però anche lì si finisce in diffrazione (minori RR per ingrandimento finale nella foto, con minori RR si potrà usare un diaframma più aperto per la stessa profondità di campo e così si ha meno diffrazione, ma la foto andrà ingrandita di più dalle dimensioni del sensore a quelle di stampa quindi la diffrazione aumenta e si è punto e a capo; „
Questo è naturale se poi il prodotto segue la sua giusta strada, gli espedienti furbi funzionano sui social e anche qui per la solita caccia ai consensi e dimostrazioni astratte.
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