| inviato il 13 Giugno 2024 ore 19:43
Sanr'Iddio Cirillin questo è quello che ho scritto:
********************************************A me nei saggi di danza, rigorosamente a pellicola (negativa... chiaramente) capitava spesso di usare, sempre a ragion veduta, 1/30 col 300/2,8 FD
********************************************
in tutta onestà non mi sembra di essere stato in alcun modo vanitoso, presuntuoso e men che meno offensivo nei confronti di qualcuno.
Ho semplicemente esposto il MIO punto di vista senza pretendere che lo stesso sia migliore di quello di altri fotografi, mi sono semplicemente limitato a dire che oltre a quello che va per la maggiore c'è anche un
modo, un poco diverso, per fare le stesse cose AVENDONE DEI RISULTATI DIVERSI.
Comunque l'importante è che sia ben chiaro che io non sono stato offensivo nei confronti tuoi, o di chicchessia, e neppure ho voluto imporre il mio men che modesto modus fotografandi manco fosse, questo mio, un riferimento assoluto! |
| inviato il 13 Giugno 2024 ore 20:01
“ Sai se mi parli di andare a parlare con il tecnico luci mentre si parla di danza qualche dubbio viene „
Se si parla di saggi con il tecnico delle luci ci si parla SEMPRE.
Le scuole di danza spesso pretendono che io sia presente a vada a parlarci prima dell'inizio dello spettacolo perchè loro sono le prime a volere delle belle foto per pubblicizzare la scuola.
Non vado certo a parlare con il tecnico delle luci durante uno spettacolo del corpo di ballo del teatro dell'opera.
“ Esatto ma proprio perché lo devi fotografare tutto devi anche scattare nei momenti in cui puoi, devi, scattare a 1/30 „
Non so da quanto tempo non scatti un saggio, ma oramai, fortunatamente, anche nei teatri più piccoli si può evitare di usare tempi così bassi.
Poi dovresti smetterla di mettere in dubbio la competenza degli altri, perchè rischi figuracce. |
| inviato il 13 Giugno 2024 ore 20:02
“ in tutta onestà non mi sembra di essere stato in alcun modo vanitoso, presuntuoso e men che meno offensivo nei confronti di qualcuno. „
Ma infatti non ti ho dato del vanitoso o offensivo. |
| inviato il 13 Giugno 2024 ore 20:29
“ Se si parla di saggi con il tecnico delle luci ci si parla SEMPRE. „
Quando c'è e nella maggior parete dei casi, almeno a Roma, non c'era e da quello che so ancora non c'è, per le luci ho visto nei saggi "cose che voi umani..." altro che parlare con il tecnico delle luci, parliamo poi di come i maestri "disegnano" le luci... Non tutte le scuole hanno le possibilità del Balletto di Roma...
“ Non so da quanto tempo non scatti un saggio „
Grazie al cielo molto tempo, i tempi sono più veloci solo per il progresso delel fotocamere non per il miglioramenteo dei teatri |
| inviato il 13 Giugno 2024 ore 20:36
“ Quando c'è e nella maggior parete dei casi, almeno a Roma, non c'era e da quello che so ancora non c'è, per le luci ho visto nei saggi "cose che voi umani..." altro che parlare con il tecnico delle luci, parliamo poi di come i maestri "disegnano" le luci... Non tutte le scuole hanno le possibilità del Balletto di Roma... „
Io sono di Roma, anche se lavoro soprattutto fuori anche qui il tecnico c'è sempre, negli ultimi 10 anni mai fatto un saggio senza tecnico delle luci, anche quando ho fatto saggi piccoli c'è sempre.
“ Grazie al cielo molto tempo, i tempi sono più veloci solo per il progresso delel fotocamere non per il miglioramenteo dei teatri „
I tempi sono migliori anche per l'aggiornamento degli impianti luci dei teatri.
soprattutto negli ultimi anni c'è stato un miglioramento importante.
Luci a led, luci di taglio, roba da 1/1000 a iso 1600 f2.8, roba che in passato per avere 1/1000 stavi tra iso 6400 e iso 12.800
Pian piano si stanno aggiornando tutti. |
| inviato il 13 Giugno 2024 ore 21:15
“ Io sono di Roma „
Lo so
“ Pian piano si stanno aggiornando tutti. „
Questa è una buona notizia, se poi mi dici che hanno pure iniziato a proibire davvero al pubblico di fare le foto anche andando in giro per il teatro e le famiglie hanno smesso di "rubare" con mezzucci vari le foto del fotografo ufficiale significa che davvero c'è stata una grande rivoluzione e non posso esserne più che contento almeno per voi che continuate a lavorarci, all'epoca smisi perché fra difficoltà tecniche (le luci), fra mala organizzazione, famiglie che "rubavano" le foto, le scuole che volevano la percentuale e che sceglievano teatri "pidocchietto" per risparmiare era più il lavoro che i guadagni. Fortunatamente avevo, e ho, un altro lavoro, che mi consentiva, e mi consentirebbe, di svolgere legalmente anche altre professioni, e lasciai la torta ormai molto piccola a chi non aveva altre entrate. |
| inviato il 13 Giugno 2024 ore 21:28
Diciamo che dipende anche dal "livello" della scuola.
Anche la grandezza della torta è proporzionale all'evento, oramai gli eventi legati alla danza sono tanti, i saggi rappresentano una piccola percentuale. |
| inviato il 13 Giugno 2024 ore 21:53
“ Anche la grandezza della torta è proporzionale all'evento „
Mi riferivo alla torta in generale e non al singolo saggio o ai saggi, e purtroppo, se le cose non sono cambiate, è una torta molto piccola e insufficiente per dividerla in molti. Ricordo compagnie, anche discretamente grandi, che non avevano soldi per i costumi quindi niente foto, le chiedevano gratis e a qualcuna le feci pure per amicizia, compagnie che tiravano da matti sui prezzi, teatri, in privato ti posso fare pure un nome molto indicativo, e produzioni che non volevano pagare i fotografi proponendo scambi impensabili sul genere "Fai le foto al matrimonio di mia figlia ma poi vieni gratis a fotografare la mia produzione di danza", produzioni che pagavano le foto in biglietti ingresso omaggio... Era una torta piccola e in molte parti avariata, spero davvero che le cose siano cambiate. |
| inviato il 13 Giugno 2024 ore 22:28
Vi ringrazio tutti degli interventi
Non volevo creare zizzagne o che
Riepilogando
Saggio di teatro
Iso auto fino a un max di 12800
Lettura spot
Ho capito bene?
Ma se devo fare un gruppo di persone dove devo puntare l'esposizione spot?
Che tra l'altro dovrebbe essere lo stesso punto della messa a fuoco con punto espanso ?
(Quadratino centrale con 4 punti sopra sotto dx sx)
Grazie |
| inviato il 13 Giugno 2024 ore 22:55
“ Non volevo creare zizzagne o che „
Tranquillo era solo una discussione un po' accesa fra due generazioni con esperienze diverse.
“ Riepilogando
Saggio di teatro
Iso auto fino a un max di 12800
Lettura spot
Ho capito bene? „
Non è così semplice, ISO li terrei fissi, in teatro raramente ci sono forti variazioni di luce e nel caso hai il tempo per correggere sempre in manuale, 12800 solo in caso davvero disperato e poi servirà passata con un buon denoise;
lettura spot sul viso dell'attore, ma se sono un gruppo? Su quello che tu vuoi fotografare in quel momento, quello che regge la scena anche perché gli altri sarebbero fuori fuoco; la misurazione la fai una volta per tutte poi difficilmente nello stesso atto avrai cambiamenti che comunque puoi sempre seguire modificando l'esposizione. Se in vece con gruppo intendi i saluti finali quelli sono facili è luce piatta e uniforme. |
| inviato il 13 Giugno 2024 ore 22:56
“ Ma se devo fare un gruppo di persone dove devo puntare l'esposizione spot? „
Basta che misuri su una, ammesso che siano tutti illuminati allo stesso modo... se i livelli di illuminazione sono differenti cerca di fare una media per salvare capra e cavoli (mi raccomando scatta in RAW)
Lo spot (secondo me) ti serve solo per calcolare l'esposizione una volta (se la luce non cambia di molto durante la rappresentazione) per poi andare avanti con quella (in manuale e con Auto ISO disattivato!)... io di solito faccio così...
Misuro, imposto tempi, diaframma e sensibilità e non cambio più finchè non cambia la luce... l'esposimetro non lo guardo proprio più.
Se cambia la luce allora lo controllo e adeguo uno dei tre parametri...
In questo modo ci ho fotografato tutto un concerto di Steve Hackett...
(e non solo)
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| inviato il 13 Giugno 2024 ore 23:11
“ Lo spot (secondo me) ti serve solo per calcolare l'esposizione una volta (se la luce non cambia di molto durante la rappresentazione) per poi andare avanti con quella (in manuale e con Auto ISO disattivato!)... io di solito faccio così...
Misuro, imposto tempi, diaframma e sensibilità e non cambio più finchè non cambia la luce... l'esposimetro non lo guardo proprio più.
Se cambia la luce allora lo controllo e adeguo uno dei tre parametri... „
Il mio stesso metodo  |
| inviato il 13 Giugno 2024 ore 23:11
“ Diamine Lorenzo, ma quanto pesa questo 28-135? „
Scusa Paolo, ho visto solo ora la domanda...
Intanto mi correggo... la 1DS + 28-135 pesa 2,175 Kg...
Solo l'obiettivo pesa 540 gr. |
| inviato il 14 Giugno 2024 ore 11:31
@Il Signor Mario questa non l'ho capita:
“ ...famiglie che "rubavano" le foto ... „
Riporto la mia esperienza per capire se sono diventato un "ladro di foto" senza saperlo...
Scuola più importante della città, nel nostro teatro più bello.
Costo a partecipante (ballerina/o) per il solo servizio fotografico, 80€ (più o meno parliamo di 50 ballerine/i).
Io ho portato la mia attrazzatua perché nessuno ha mai detto che era proibito ed ho regolarmente pagato per il servizio fotografico "professionale": vedremo quello che ci verrà consegnato.
Ho rubato le foto? 
Per la discussione, luci molto variabili durante le diverse esibizioni con variazioni di illuminamento notevolissime.
Come dicevo, esposizione spot, tempi intorno al 1/125-1/160 (col senno di poi avrei dovuto accorciare un pò per togliere qualche alone di troppo), iso tra i 640 e i 3200 in manuale, lente 70-200f2.8 VR, modalità manuale.
La cosa più diffiile è stata proprio quella di stare dietro alle luci.
Se tornassi indietro, userei gli iso "Auto" con max 3200, tempi di almeno 1/160 ma anche più veloci. Prossima volta 
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| inviato il 14 Giugno 2024 ore 11:44
“ Riporto la mia esperienza per capire se sono diventato un "ladro di foto" senza saperlo... „
No tu hai fatto ciò che la scuola ti consentiva, io mi riferisco a chi fotografava il monitor dove scorrevano le foto o i provini stampati (quando la scuola li chiedeva) spesso con il watermark sopra, a chi prendeva una foto in cui c'erano più allievi e la scannerizzava dividendosi il prezzo, alle maestre che distribuivano copie di quelle a loro riservate o anche a scuole che vendevano per conto loro le foto di cui davo i file, a bassa risoluzione, per mostrarle agli allievi, altre scuole chiedevano i CD e non le stampe e lì ti lascio immaginare... in gran parte roba da pulciari. |
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