| inviato il 12 Marzo 2024 ore 18:40
progettista ubriaco mode on... Dunque un viewfinder digitale si puo' integrare nel mirino di una reflex senza nessun problema. Si puo' agevolmente ottenere che quando alzi lo specchio e lo blocchi in modo stabile in modo che non si schianti accidentalmente contro l'obiettivo, il vetrino del mirino diventi un piccolo display digitale. Progettista ubriaco mode off... Voglio dire..a mio avviso, commercialmente la tendenza e' portare tutti su un cellulare... Passando attraverso ad una serie di ML che sfruttano un mercato vergine. Stiamo precipitando tutti verso una immagine elettronica in cui il vetro degli obiettivi sara solo piu' un accessorio. All'universita' di Losanna (EPFL) lavorano da tempo su un sensore che non ha bisogno di obiettivo. I risultati sono molto incoraggianti. Tolto alcune applicazioni professionali, dove restera' la necessita' di ottiche "importanti", tutto il resto sara' digital friendly... il che significa che l'AI la fara' da padrona. Lo vedi gia adesso.. fotografi la luna col cellulare... e le parti sfocate e mosse te le sistema lui attingendo al bigdata. Fai Manarola ma, sfiga, l'ora e' sbagliata, tua moglie ha freddo e vuole andare a pranzo?. Nessun problema. Scatti quel che vedi e l'AI ti fa Manarola con il preset che preferisci. In fondo i plugin di PS quello fanno.....aggiustano una foto scassata, obbedendo alle tue preferenze. Come dici? tu non vuoi fotografare con l'AI? ma e' progresso questo ! non puoi fermare il progresso. sopratutto non quando e' gia arrivato a soli due passi avanti a te.... La ML e' gia' intelligente... forse persino piu' di noi... |
| inviato il 12 Marzo 2024 ore 18:42
“ Non ne sarei tanto sicuro, non credo ci siano adattatori per lenti Leica da usare su una 5D4. „ io pero' ho visto una 5d con lo specchio molato per farlo passare nonostante l'obiettivo dal tiraggio corto... Avevano anche fatto un video...su come fare per molare lo specchio |
user236140 | inviato il 12 Marzo 2024 ore 19:14
“ chi ce l'ha più lungo tiraggio „ ma avete proprio il chiodo fisso! |
| inviato il 12 Marzo 2024 ore 20:41
“ o pero' ho visto una 5d con lo specchio molato per farlo passare nonostante l'obiettivo dal tiraggio corto... Avevano anche fatto un video...su come fare per molare lo specchio „ si, sulla 5D si mola lo specchio quando si usano alcune ottiche M42 o di altri brand (alcuni Rokkor mi pare), nonostante il tiraggio sia maggiore e le ottiche si possono montare tramite anello adattatore , quando si trovano in posizione di infinito, lo specchio urta, allora si mola. www.panoramaplanet.de/comp/ |
| inviato il 13 Marzo 2024 ore 8:19
io invece avevo limato proprio l'obiettivo, la ghiera che teneva la lente posteriore...mi pare fosse un 35mm o 50mm m42, roba da 10 euro, avevo ritenuto non conveniente limare lo specchio della 5D che, allora, costava ancora i suoi buoni 6-700 euro usata.... riguardo l'uso della AI in fase di ripresa, concordo in buona parte con Salt...fintanto che mi "aiuta" a fare quello che ho deciso io di fare, ok...quando comincia a decidere COSA fare, già ho molti dubbi....quando si arriva a fare ricreare alla AI quello che non sono riuscito a fotografare, che in sostanza non esiste, allora no. |
| inviato il 13 Marzo 2024 ore 8:35
Ah.. ma gia' ora la fotocamera, mentre ti aiuta, decide cosa fare. Se usi tutti gli automatismi, decide lei dove posizionare il fuoco, la terna da usare, quando scattare (giuro ho visto una ML aspettare che il nibbio sorridesse sornione e guardasse in camera prima di scattare ) e come riquadrare l'immagine per rispettare la regola dei terzi. Ovviamente nel frattempo, ti sfina il viso, toglie i punti neri, te lo illumina ma scurendo le parti che riflettono la luce. Sbianca la sclera deglio occhi e aggiusta le sopracciglia. Scurisce le labbra e le rende piu soffici, mentre corregge i denti e li sbianca in una fila di perle candide. Una allargatina agli occhi per fare lo sguardo da cerbiatta impaurita. Poi si comincia con la pelle ed il make-up digitale. Finito il makeup si passa alla chioma, sbiondendola un po' nei punti giusti.. un po' di volume e qualche riflesso ramato. Due colpi di luce sapienti per sottolineare i volumi e siamo pronti per iniziare a correggere accessori e vestiti. La correzione delle lenti degli occhiali da sole che la modella mordicchia distrattamente impiega quasi 300 millisecondi di processore ed e' difficile da far risultare realistica. I tessuti vengono stirati digitalmente e le antiestetiche pieghe rimosse. .... il colore del vestito e degli accessori viene radicalmente cambiato per rispettare la palette colori richiesta in fase di progetto. Alla fine il ritratto e' perfetto ed ha richiesto solo un paio di secondi di tempo macchina. Il fotografo puo' darsi una pacca sulla spalla per come ha scattato e colto l'attimo... (frase tipica che ti scrivono sotto alla foto per giustificare il like ) |
| inviato il 13 Marzo 2024 ore 9:51
“ Ah.. ma gia' ora la fotocamera, mentre ti aiuta, decide cosa fare. Se usi tutti gli automatismi, decide lei dove posizionare il fuoco, la terna da usare, quando scattare (giuro ho visto una ML aspettare che il nibbio sorridesse sornione e guardasse in camera prima di scattare ;-)) e come riquadrare l'immagine per rispettare la regola dei terzi. „ dipende...se per come ho regolato la macchina e, soprattutto, per il risultato che voglio ottenere, SO che le scelte della macchina saranno quelle che avrei fatto io stesso, che male c'è se vengono fatte in pochi millisecondi e attuate in tempi poco superiori? se voglio ottenere un'esposizione "normale", che differenza c'è se è la macchina a scegliere t 1/125 e 200iso o sono io in manuale a impostare la stessa cosa inseguendo l'indicatore dell'esposizione, come fanno buona parte dei principianti che usano la macchina in manuale? Certo, corro il rischio che invece di 1/125 200iso la macchina decida 1/60 100iso, o 1/250 400 iso....non ritengo si possa definire "perdere il controllo dello scatto". Almeno, non per il 99% delle foto che normalmente si scattano fuori da set studiati. |
| inviato il 13 Marzo 2024 ore 11:06
“ riguardo l'uso della AI in fase di ripresa, concordo in buona parte con Salt...fintanto che mi "aiuta" a fare quello che ho deciso io di fare, ok...quando comincia a decidere COSA fare, già ho molti dubbi....quando si arriva a fare ricreare alla AI quello che non sono riuscito a fotografare, che in sostanza non esiste, allora no. „ Quale modello di ML è? “ Ah.. ma gia' ora la fotocamera, mentre ti aiuta, decide cosa fare. Se usi tutti gli automatismi, decide lei dove posizionare il fuoco, la terna da usare, quando scattare (giuro ho visto una ML aspettare che il nibbio sorridesse sornione e guardasse in camera prima di scattare ;-)) e come riquadrare l'immagine per rispettare la regola dei terzi. Ovviamente nel frattempo, ti sfina il viso, toglie i punti neri, te lo illumina ma scurendo le parti che riflettono la luce. Sbianca la sclera deglio occhi e aggiusta le sopracciglia. Scurisce le labbra e le rende piu soffici, mentre corregge i denti e li sbianca in una fila di perle candide. Una allargatina agli occhi per fare lo sguardo da cerbiatta impaurita. Poi si comincia con la pelle ed il make-up digitale. Finito il makeup si passa alla chioma, sbiondendola un po' nei punti giusti.. un po' di volume e qualche riflesso ramato. Due colpi di luce sapienti per sottolineare i volumi e siamo pronti per iniziare a correggere accessori e vestiti. La correzione delle lenti degli occhiali da sole che la modella mordicchia distrattamente impiega quasi 300 millisecondi di processore ed e' difficile da far risultare realistica. I tessuti vengono stirati digitalmente e le antiestetiche pieghe rimosse. .... il colore del vestito e degli accessori viene radicalmente cambiato per rispettare la palette colori richiesta in fase di progetto. Alla fine il ritratto e' perfetto ed ha richiesto solo un paio di secondi di tempo macchina. Il fotografo puo' darsi una pacca sulla spalla per come ha scattato e colto l'attimo... (frase tipica che ti scrivono sotto alla foto per giustificare il likeMrGreen) „ e questa quale ML è? Le mie, queste cose non le fanno e le uso pari pari come usavo le reflex, decido sempre io cosa fare, come impostare la macchina e cosa mettere a fuoco, lei mi aiuta solo a tenere a fuoco e a tracciare il soggetto |
| inviato il 13 Marzo 2024 ore 12:05
credo che intendesse come ipotetico futuro, dato che prima o poi anche le ML dovranno implementare tutte queste cose che già gli smarphone fanno o, almeno, io l'ho intesa in tal senso |
| inviato il 13 Marzo 2024 ore 13:54
beh, se è così, come facciamo a sapere cosa ci riserverà il futuro, l'immaginazione può spaziare in 1000 direzioni |
| inviato il 13 Marzo 2024 ore 14:09
“ e questa quale ML è? Le mie, queste cose non le fanno „ lo so che ti fiammeggiano i soldi in tasca e ardi dalla voglia di sapere dove si compra una fotocamera cosi' BEEEELLAAA! Ho solo riportato il mio flusso di lavoro (automatico) che si divide in due step.. Scatto dal computer e passaggio su software di sviluppo pressoche' totalmente automatico. + ora.. al momento ho bisogno ancora del famoso portatile in tethering che raccoglie le immagini che scatto (con reflex o ML) e poi fa tutto lui con uso in buona parte di AI. Ma presto passero' definitivamente alla ML per eccellenza: (il cellulare) che gia' oggi fa tutto questo in modo indolore e con semplicita'. |
| inviato il 13 Marzo 2024 ore 14:15
lo smartphone è, al momento, almeno 2 step avanti alla più avanzata delle ammiraglie di qualsiasi marca nella fase "post-scatto"....ma è, e rimane almeno per ora, penoso nella fase pre-scatto e scatto stesso. La mancanza di comandi fisici, di un'ergonomia decente, di un mirino lo rendono adatto solo ad un certo tipo di foto, essenzialmente quella "toglidallatasca_punta_e_scatta" EDIT: ovviamente mi riferivo allo strumento in se...in realtà, con il cellulare si possono ovviamente fare ottime foto, come sempre, e ci sono diversi esempi anche nel forum. |
| inviato il 13 Marzo 2024 ore 14:24
Si.. ma per esempio io uso un tablet I7 della SAMSUNG collegato in tethering alla fotocamera che uso. La macchina registra su sd e su computer (con qualche difficolta' se uso la raffica). Alla fine e' un sistema praticissimo e rapido per quando hai necessita' di avere tutto pronto subito. Usi qualsiasi fotocamera, prepari dei preset appositi, e processi immagini in serie. Ovviamente se poi una immagine la vuoi fare con cura, nulla ti vieta di prendere il raw e spippolarlo come ti pare. Ma intanto buona parte del tempo impiegato in post si risparmia. |
| inviato il 18 Marzo 2024 ore 0:17
Ragazzi non so che vista avete, ma ho potuto appurare che il mirino non eccezionale di una F80 era decisamente più nitido di quello della z7... e non di poco. Nei ritratti ambientati si fa davvero fatica a capire le espressioni del viso del soggetto. Con la Nikon sono costretto ad usare anche l'altro occhio..Ho usato le 2 macchine nella stessa sessione di scatto.. La differenza era (è) imbarazzante (PS per inciso, nonostante l'ottica luminosa la f80 non era in grado di mettere a fuoco i dettagli scuri) Le condizioni di luci erano queste 1/100 iso 1600 f1.4 |
| inviato il 18 Marzo 2024 ore 0:24
con la ML lo fai direttamente dal mirino. Scattare dallo schermo NON è come scattare dal mirino. Per alcuni ambiti particolari forse non cambia nulla, ma in molti altri e soprattutto all'esterno non poter usare il mirino è un disagio rilevante. inoltre, non puoi usare sulle reflex obiettivi a tiraggio ridotto, perchè è proprio il bocchettone a stare ,......... le moderne reflex hanno uno schermo OLED già integrato nel mirino.... con lo specchio alzato si potrebbe ugualmente vedere nel mirino.. non c'è proprio niente che lo vieta.... e anche le tolleranze.... con un software adeguato la calibrazione potrebbe essere fatta in automatico dalla macchina, eliminando agevolmente anche i problemi di back e front focus E ciliegina sulla torta, sarebbe stato probabilmente possibile avere persino un autofocus in live view con af a rilevamento di contrasto migliore con i vecchi obiettivi a vite semplicemente aggiornando il motore del corpo macchina che non con quelli ultrasonici... Sul tiraggio ridotto e il vantaggio parliamone.... Il 24-70 f4 S in posizione di trasporto è lungo quando il 24-70 OS f2.8 art... Per non parlare dei tele che spesso hanno l'elemento incassato nel barilottibproprio per rendere possibile l'uso del moltiplicatore... Piaccia o non piaccia, l'arrivo delle mirrorless e l'arrivo della nuova baionetta hanno un grosso senso a livello commerciale come è stata la commercializzazione di ottiche VR..... Comunque come le dicevo ho trovato davvero disagevole il mirino della mirrorless Nikon.... imbarazzante rispetto a quello della F80... che non è certo quello della F100/f5...( per chi se lo stesse chiedendo la z7 con il 24-70 f4 CHIUSO e la f80 con il 24-70 f2.8 art a 24mm hanno le stesse dimensioni) |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |