| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 11:18
E come lo si regola ? In base a quali parametri? A chi arriva primo? A chi ha piu soldi? A chi si ferma più giorni? |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 11:22
“ A chi ha piu soldi? „ l'hai detto, ora il criterio è questo |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 11:31
Nei giorni di alto afflusso (Ponti, weekend estivi, feste) si pone un limite di ingressi, ma non puoi far pagare una persona per il solo fatto di entrare in città. Il motivo di questa tassa è puramente economico, e non avrà alcun effetto sui flussi turistici che rimaranno gli stessi, ma riempirà le casse del Comune, che sicuramente reinvestirà in servizi (ironico). Ma avete idea di quanti tour giornalieri vengono organizzati a venezia per i turisti stranieri? Moltiplicate per 5 e vediamo se almeno saranno in grado di fare un bagno pubblico degno di questo nome. |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 11:31
Ma non gli frega nulla di "salvaguardare la città", vogliono solo ottenere più soldi possibile da chiunque vada a Venezia, lo scopo è quello, non dormi qui? non mangi qui? allora ti faccio pagare l'aria (inquinata) che respiri. |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 11:34
Due foto scattate a Venezia, tanto per rasserenare gli animi: www.flickr.com/photos/outlawpete65/16931138977/in/album-72157626813873 www.flickr.com/photos/outlawpete65/6993815914/ Il problema del sovraffollamento c'è ed è serio, qualcosa si deve fare, ma deve essere un progetto di ampio respiro, per il bene della città. Per chiedere soldi bisogna dare qualcosa in cambio. Via per sempre le grandi navi, città liberata dall'assedio degli ambulanti abusivi, pulita e sicura. La massa dei turisti disturba, ma rappresenta il respiratore artificiale che tiene viva la città, non bisogna mai dimenticarlo. |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 11:36
“ Moltiplicate per 5 e vediamo se almeno saranno in grado di fare un bagno pubblico degno di questo nome. „ e se lo faranno pagherai come l'oro il suo utilizzo... |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 11:51
La massa dei turisti "disturba" ... ma li ricordate i servizi durante il lockdown? "non ci sono più i turisti gne gne gne" ... tutti i veneziani a piangere |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 12:00
Capisco che è una città che non può essere amministrata come le altre, anche solo per il contesto geografico e geomorfologico (a lungo trascurato) in cui si inserisce. Venezia non è più dei veneziani da anni, i costi per mantenere un'attività sono proibitivi e se non è legeta al turismo difficilmente puoi sopravvivere. “ ma li ricordate i servizi durante il lockdown? "non ci sono più i turisti gne gne gne" ... tutti i veneziani a piangere „ Questo è quello che si è meritato chi ha sempre speculato sul turista, e ora vogliono tornare ai "fasti" pre Covid. Non dimentico la volta in cui mi sono recato con degli amici argentini a Venezia per fargli fare il classico giro dei "bacari", e la differenza di prezzo di uno Spritz se ordinava uno di loro o se ordinavo io in dialetto Veneto. |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 12:01
“ ma vi siete mai chiesto ad esempio che costi ha smaltire un divano, una cucina, farti recapitare un climatizzatore o pacchi voluminosi, una ristrutturazione? Per ogni cosa devi pagare una barca per trasporto. „ Sicuramente a Venezia tutto ha un costo maggiorato, ed in buona parte giustificato. Però io ricordo bene anche questo: corrieredelveneto.corriere.it/venezia-mestre/cronaca/22_aprile_20/vene 20mila persone, tutte in nero... Ci credo che i Veneziani preferiscano chi alloggia in un B&B su cui non pagano tasse al turista che visita la città e magari si porta il panino da casa (sacrosanto diritto). Diciamo che a Venezia lamentarsi sembra un po' il mood di casa, senza dimenticare che gli appartamenti e le attività ai cinesi (inglesi, americani) le hanno venduti loro per tanti tanti soldini.... |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 12:06
Io non dico addio, ma andrò a Venezia SOLO neei giorni in cui non c'è il ticket. Che poi, se pagare quei 5 Euro portasse servizi (anche solo bagni pubblici DECENTI, invito ad andare nei bagni pubblici sotto al ponte dell'accademia, se siete degli gnomi da giardino magari ci entrate anche comodi), mi starebbe pure bene, ma quei soldi verranno semplicemente intascati e spariranno in qualche modo. "più soldi girano e più è facile intascarne un po'" |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 12:08
“ i turisti mordi e fuggi i servizi li pagano tutti e cari.. il parcheggio lo paghi i trasporti li paghi il vaporetto lo paghi (una rapina se non hai la tessera) il bagno pubblico lo paghi quindi anche se ti mangi il panino portato da casa.. „ La pulizia della città non la pagano. La polizia municipale non la pagano. Non so la situazione a Venezia, ma a Roma la bigliettazione copre una piccolissima parte del costo del trasporto pubblico. Non so se far pagare un biglietto di ingresso sia la soluzione migliore ma comunque i flussi turistici vanno regolati, soprattutto in una città particolare e delicata come Venezia. |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 12:13
“ Non so se far pagare un biglietto di ingresso sia la soluzione migliore ma comunque i flussi turistici vanno regolati, soprattutto in una città particolare e delicata come Venezia. „ ti faccio un esempio se il limite accettabile fosse 100 persone, ma ne trovi 500 che pagano il ticket per entrare, stai sicuro che le 400 eccedenti non le mandano a casa.... |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 12:13
Secondo me la nuova modalità di accesso con prenotazione e ticket scoraggerà, all'inizio, molti ad andarci. Quando il settore turistico si accorgerà del calo proprio durante il ponte del 25 aprile ci saranno forti lamentele. Il tutto verrà sospeso in attesa di escogitare un altro sistema che a sua volta non risolverà un bel niente. |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 12:15
“ La pulizia della città non la pagano. La polizia municipale non la pagano. „ e una fettina di cu.lo no? |
| inviato il 17 Gennaio 2024 ore 12:21
“ Venezia non è più dei veneziani da anni „ vero i veri padroni sono i Cocài |
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