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Bianco e nero..meglio partire da simulazione pellicola o colore?


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avatarsenior
inviato il 01 Maggio 2023 ore 15:26

@Miopiartistica, infatti non c'è una soluzione. Basta mantenersi in una gamma dinamica di 5/6 stop.

avatarsenior
inviato il 01 Maggio 2023 ore 15:51

Certo, quel che volevo dire è che non è un limite solo del digitale, lo stesso discorso vale anche per l'analogico, anche se in modo un po' differente.

avatarsenior
inviato il 01 Maggio 2023 ore 16:19

"Basta mantenersi in una gamma dinamica di 5/6 stop."

Quella non basta, per nessuna interfaccia di presentazione immagine.

Un sensore "buono" a bassi ISO (64 - 100) cattura un po' più di 14 stop, una pellicola a ASA/ISO molto bassi, 25, e sviluppo a grana fine (Microphen o simile) diluito riesce a catturarne circa (= un po' più di) 16.

Poi però il tutto viene tagliato durante le operazioni di sviluppo e stampa: un buon monitor da grafica presenta circa 12 stop di GD, mentre la miglior stampante (chimica o digitale è uguale) con la migliore carta, che è quella lucida, finitura Glossy, riesce a stampare circa (= un po' meno di) 7 stop.

Ma per mostrare circa 7 stop in stampa, ne devi catturare un po' di più per compensare le perdite che inevitabilmente avrai durante il processo che va dal RAW alla stampa.

avatarsenior
inviato il 01 Maggio 2023 ore 16:28

"ma quanto erano grandi questi "ingrandimenti" per necessitare tassativamente del medio formato?"

Già il 30 x40 cm era stiracchiato, troppo grande, per il il formato 35 mm in B&N se usavi una pellicola da 400 ASA, se la cavava meglio, ma non bene, con 125 ASA, e solo col 50 ASA era veramente passabile come qualità.

Ma allora noi fotoamatori ci si accontentava obbligatoriamente di qualità media, ed usavamo per lo più il 35 mm, visto che il 6X6 era ben più costoso assai in tutto, fotocamere, ottiche, pellicole ed ingranditori.

Un album matrimoniale fatto bene, stampe formato A4 o solo un pochino più grandi, a colori, come ha già giustamente detto Giancarlo F, non era fattibile in 35 mm e ci voleva il 6X6.

Un A2, 40 x60 cm, a pellicola lo si stampava veramente bene a colori solo col banco ottico, nemmeno il 6X6 bastava: oggi, in digitale, un A2 a colori lo stampi benissimo, meglio che col 6X6 a pellicola, con una APS-C/Dx e l'ottica del kit, basta quella, non ci vuole nemmeno un ottica fissa "buona", basta la normalissima del kit, tipo il 18 - 55 mm o il 18 105 mm.

avatarjunior
inviato il 01 Maggio 2023 ore 16:29

Con Fuji ritengo tassativo utilizzare la simulazione pellicola (preimpostata o ricette varie) e poi in post decidi se va bene così oppure partire dal RAW (che è sempre a colori).
Io non ho grandi pretese per le mie foto per cui, nel tempo, mi sono ritrovato a fare sempre meno post rispetto ai tempi di quando avevo Canon. E non credo di essere migliorato chissà quanto nel frattempo, per cui o ho imparato ad accontentarmi della mia mediocrità oppure devo ringraziare Fuji.


Io scatto in F+RAW. Ho notato però che quando scarico le immagini, il raw riprende esattamente la simulazione pellicola e non il file "originale. Probabilmente mi sono perso qualcosa nelle impostazioni?

Comunque scattando senza simulazione pellicola, faccio più fatica perchè non ho una "visuale" di cosa possa saltare fuori. Devo solo capire come avere il raw pulito..

avatarsenior
inviato il 01 Maggio 2023 ore 16:36

" il raw riprende esattamente la simulazione pellicola e non il file "originale. Probabilmente mi sono perso qualcosa nelle impostazioni?"

Tu non sai che cosa è un RAW, semplicissimo.

Il RAW tu non lo puoi vedere, oggi non esiste nulla che lo mostri, e non lo puoi vedere perché non è una fotografia, è solo un pacco di dati.

Quello che vedi sul monitor della fotocamera. o sul monitor separato quando fai il fotoritocco o guardi le fotografie, è solo una simulazione del Jpeg di conversione di RAW fatto dalla fotocamera o dal software esterno di fotoritocco.

La fotocamera ti presenta l'immagine tenendo conto delle impostazioni del Controllo Immagine usato dalla fotocamera al momento dello scatto di quella foto, e questo lo fanno anche alcuni software di fotoritocco (ACR/Lightroom), dunque sembra che il RAW sia alterato dal Controllo Immagine, ma in effetti così non è.

avatarjunior
inviato il 01 Maggio 2023 ore 16:50

Tu non sai che cosa è un RAW, semplicissimo.


cos'è un file raw lo so bene.

Ero convinto leggendo anche in giro, che con la fuji, scattando con simulazione pellicola, il raw non ne teneva conto. tutto qua. Quindi pensavo di trovarmi un jpeg in bianco e nero (se scattavo per esempio con simulazione pellicola Across) e un file RAW completamente a colori.

avatarsenior
inviato il 01 Maggio 2023 ore 16:51

Hai perfettamente ragione Alessandro!

Io con iPhone (12 pro max) non ho provato gli A2, ma gli A3 si, e sono irriconoscibili in buona luce rispetto a una DSLR o ML.

Con monocromo non puoi usare ETTR, ma al contrario devi usare ETTL: cioè sottoesporre.
Il problema è bruciare le alte luci, che poi non sono più recuperabili: meglio sottoesporre e tirar su le ombre.

avatarsenior
inviato il 01 Maggio 2023 ore 17:53

".....meglio sottoesporre e tirar su le ombre."

Certe volte......necessità fa virtù!

avatarsenior
inviato il 01 Maggio 2023 ore 18:49

Prova come ti ho detto.
raf + jpeg.
Poi metti c1 (tasto Q) e ti fai il tuo standard che vedrai direttamente nel mirino.
Poi, se non ti dovesse piacere, hai il raf.
Ma a quel punto hai 2 possibilità: lo elabori con un software oppure lo gestisci in macchina.

avatarjunior
inviato il 01 Maggio 2023 ore 19:25

Grazie mille del consiglio!

avatarsenior
inviato il 01 Maggio 2023 ore 19:41

Condivido Morrison66

avatarsenior
inviato il 01 Maggio 2023 ore 22:52

Quindi pensavo di trovarmi un jpeg in bianco e nero (se scattavo per esempio con simulazione pellicola Across) e un file RAW completamente a colori.

Il file raw contiene un JPEG incorporato dalla fotocamera. Questo file JPEG corrisponde esattamente alle impostazioni. Questo è il caso di tutte le fotocamere digitali.
Nella maggior parte dei casi, il JPEG incorporato è esattamente uguale a quello salvato con l'impostazione RAW+JPEG, ma a volte ha una minore risoluzione.

avatarjunior
inviato il 02 Maggio 2023 ore 7:30

Il file raw contiene un JPEG incorporato dalla fotocamera. Questo file JPEG corrisponde esattamente alle impostazioni. Questo è il caso di tutte le fotocamere digitali.
Nella maggior parte dei casi, il JPEG incorporato è esattamente uguale a quello salvato con l'impostazione RAW+JPEG, ma a volte ha una minore risoluzione.


Grazie, allora avevo capito niente io!

avatarsenior
inviato il 02 Maggio 2023 ore 7:46

Mia opinione molto personale......
ma di cosa ve ne fate di vedere una immagine formato francobollo o poco più?
Sicuramente darà una idea sul BN che potrebbe uscire, ma proiprio appena una idea.....

In fase di scatto, per mia abitudine, io lascio perdere tutto quello che posso fare dopo e più comodamente con il PC, mi concentro sostanzialmente solo su composizione, esposizione, maf, tempi e diaframmi (ISO)......
Penso che ce ne siano già anche troppe di cose da tenere sotto controllo, se sto anche a guardare come ipoteticamente potrebbe venire lo scatto a colori o in BN temo che aumenterei solo le variabili da gestire, insomma si può fare tutto ma bisogna anche darsi delle priorità a seconda delle situazioni, altrimenti ci si perde....

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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