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“ Mica tirano venti perenni in quota. Il problema è la rarefazione dell'aria, che rende il volo progressivamente più difficile (se non impossibile) con la quota. Un amico mi raccontava poco fa che sull'Hilamaya oltre certe quote gli elicotteri non possono fisicamente soccorrere volando, e chi è afflitto da incidenti deve essere trasportato fisicamente a quote inferiori per operare in sicurezza con gli elicotteri. Perciò il 7000 è un dato che colpisce in qualche misura. È chiaro che in caso di venti particolarmente avversi non potrà volare, ma questo vale a 0m come a 7000m slm. „
Si esatto, per esempio la serie MINI oltre i 3000m praticamente è impossibile farlo volare.. ho provato con il mini1 e mini 2 (non ho mai usato il 3) e da alcune cime che ho fatto over 3000 in inverno non decollavano neanche, non vi dico con che inc@zzatura, per mancanza di portanza. In estate va un po' meglio grazie al caldo ma il volo rimane stentato e la batteria dura 1/5 che a quote inferiori.
Tutto fa la potenza dei motori, questo inspire vola fino a 7000m perché ha la potenza, ovviamente con la durata della batteria ridotta all'osso.
Poi c'è chi con un mavic pro 2 l'ha fatto arrivare ai 8600m del K2, ma facendo alcune modifiche di potenza.
“ le manovre in volo ed il montaggio poi in certi servizi son agghiaccianti „
Una caratteristica che pochi capiscono (tranne i professionisti veri o chi ha un occhio estetico) è che le riprese col drone devono essere fluide e senza cambi repentini di direzione. Quando ce ne sono, ed è comprensibile che ce ne siano, vanno tagliati in fase di montaggio.
“ Una caratteristica che pochi capiscono (tranne i professionisti veri o chi ha un occhio estetico) „
vero, ma è una cosa che si pretende dalle riprese normali e si accetta dalla riprese in volo. mai capito perchè. cmq credo che anche un occhio non esperto si renda conto di riprese fatte bene o meno, magari non sa spiegarlo ma lo percepisce.
“ Si esatto, per esempio la serie MINI oltre i 3000m praticamente è impossibile farlo volare.. „
volare in quota è principalmente una questione legata alla dimensione delle eliche (più che della potenza dei motori), o più precisamente dei Reynolds. eliche piccole non hanno abbastanza efficienza da fare spinta quando l'aria diventa rarefatta. Quelle dell'inspire son decisamente più grande e più adatte. resta cmq incredibile il range operativo di questo drone senza modifiche significative.
Ma il budget per le produzioni di documentari di pochi minuti televisivi o trasmissioni come Linea Verde non è così alto… spesso le troupe hanno tutto con loro tranne il drone, che lo prendono ingaggiando il dronista con il suo drone… il problema delle riprese drone nasce tutto qui…
Poi ci sono le mini crew di programmi RAI che portano con loro tutto l'occorrente e quindi hanno lo zainetto del Mini… e le A7 o le GH5… devono star leggeri…
fare delle pessime riprese, pessime manovre, o volare anche in zone vietate non dipende certo dal budget. evidentemente non basta aver comprato un drone per essere dei piloti e dei "cameramen" bravi, così come non basta aver comprato una reflex per fare buone foto.
mi aspetterei che la RAI scegliesse con cui i suoi collaboratori, ma mi sa che sono utopico.
Uhm… se al massimo hai un DJI Mini in una giornata particolarmente ventosa il problema c'è anche per il più esperto pilota… Ciò non toglie che purtroppo ci sono improvvisati piloti che spuntano come funghi…
La RAI non ha collaboratori. La RAI parla con le case di produzione, che a loro volta ingaggiano le squadre tecniche che servono… e il budget per un programma di Angela su RaiUno in prima serata non è lo stesso di un programma tipo Linea Verde o Geo&Geo o Kilimangiaro… Non vedrai riprese pessime con il drone per un programma di Angela…
Noi recentemente abbiamo 'convinto' UEFA a farci utilizzare il drone non solo durante le partite di UCL ma anche per girare immagini prima e dopo. Ci sono molti vincoli, non solo legati alla sicurezza. Siamo riusciti a fare il percorso spogliatoio -> tunnel -> uscita sul campo solo dopo molte insistenze (ovviamente al momento registrando prima che ci siano i giocatori). Ci appoggiamo a società esterne che pensano ovviamente a tutto, dai permessi amministrativi e legali fino a trasmettere alle società coinvolte la documentazione richiesta (Uefa, società calcio, Comune e chissà quante altre che nemmeno conosco). Durante le partite il drone non può sorvolare il campo, infatti se notate lavora fino al limite della linea laterale, ma non è un grosso problema perché allo Stadium (l'ultima integrazione che ho fatto io) le coperture delle tribune sono molto aperte. Quello che sorprende me ogni volta, che non ho mai pilotato un drone, è quanto questo possa restare immobile anche ad altezze elevate (60/70 metri).
Purtroppo non posso, la momento, dirvi quali droni utilizza il nostro service a cui ci appoggiamo ma lo chiederò.
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