user206375 | inviato il 04 Marzo 2023 ore 13:56
Brandon,
stanne certo che se ti facessi qualche seduta troverebbero anche in te qualche malattia (senza offesa eh)
E aggiungiamo pure che la psichiatria è una scienza medica non esatta ma statistica.
A riguardo messi fa lessi un llibro di Jacob Stegenga che si pone la domada.
Cosa è la malattia mentale?
Uno stato fisiologico anormale oppure una condizione che ha una componente valutativa?
Se l'argomento ti interessa, leggitelo, molto interessante.
Alle volte lavoro come volontario con ragazzini, organizzo attività (musica, arte, teatro ecc. )
Parlando con i genitori sembra che il 90% dei loro figli abbia un problema, disturbo mentale. Quello è iperattivo, l'altro ha problema di concentrazione, poi c'è quello che si spara troppe pugnette ecc. e che cazz.
E vai di medicine, psicologi, psichiatri che gli appiccicano etichette e malattie.
Ok gli psichiatri possono servire ma andiamoci piano.
Ho come l'impressione che si tenda a vedere in tutto un problema soltanto perchè si vuole omologare tutti gli esseri.
Ripeto, il problema esiste, e non mi riferisco a casi estremi, se la persona lo reputa un problema, se c'è sofferenza, e non perchè lo decide un medico dopo un paio di sedute.
Se un "matto" pensa di essere Napoleone e vive felice non esiste problema.
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| inviato il 04 Marzo 2023 ore 14:14
Se però vuole arruolarti con la forza nel suo esercito o pensa che debba farti la guerra perché ti ritiene il suo nemico il problema esiste.
Mala tempora currunt ... di questi tempi.
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user206375 | inviato il 04 Marzo 2023 ore 14:21
In altro commento ho specificato che finchè non si fa del male a sè stessi e agli altri, per me va tutto bene.
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| inviato il 04 Marzo 2023 ore 15:54
“ Cosa è la malattia mentale?
Uno stato fisiologico anormale oppure una condizione che ha una componente valutativa? „
Alcune malattie mentali sono dovute a stati fisiologici anormali e verificabili scientificamente. Pensa alle malattie neurodegenerative, ma non solo.
it.wikipedia.org/wiki/Disturbo_mentale |
| inviato il 04 Marzo 2023 ore 16:04
“ Parlando con i genitori sembra che il 90% dei loro figli abbia un problema, disturbo mentale. Quello è iperattivo, l'altro ha problema di concentrazione, poi c'è quello che si spara troppe pugnette ecc. e che cazz. „
e
“ Ho come l'impressione che si tenda a vedere in tutto un problema soltanto perchè si vuole omologare tutti gli esseri.
Ripeto, il problema esiste, e non mi riferisco a casi estremi, se la persona lo reputa un problema, se c'è sofferenza, e non perchè lo decide un medico dopo un paio di sedute. „
Se un professionista è un professionista serio è in grado di valutare se una persona od un bambino soffre effettivamente di disturbi mentali o di malattie, non un genitore od una persona che non ha fatto studi universitari in quel campo e pertanto non ha le competenze necessarie per stabilire se una persona abbia veramente problemi o meno.
Se un genitore ha dubbi porterà il figlio o la figlia da professionisti diversi e se vari professionisti emetteranno lo stesso parere... beh... molto probabilmente la cosa starà veramente così. Non è una questione di omologazione: una malattia mentale o un disturbo mentale non sono "mancanza di omologazione".
Lasciamo il lavoro a chi sa farlo ed ha le competenze giuste per farlo. 
Di certo non faremmo costruire un ponte ad un medico od ad un avvocato, per quanto bravi possano essere nel loro lavoro. |
| inviato il 04 Marzo 2023 ore 16:11
Diciamo che non farebbe male a nessuno ripassarsi i testi di Foucault, soprattutto "Nascita della clinica" e "Storia della follia nell'età classica". Com'è anche vero che le neuroscienze ci dicono chiaramente che esistono anomalie fisiologiche del cervello a prescindere da classificazioni/giudizi/etichettature.
Ma fondamentalmente è come dice Riccà: finché non si è potenzialmente dannosi per se stessi o per gli altri, non sussiste nessun problema, nemmeno sul piano psichiatrico. |
| inviato il 04 Marzo 2023 ore 16:59
Noto con (dis)piacere che tutti vi siete incaponiti sull'eventuale aspetto psichiatrico della faccenda, cosa cui avevo accennato solo per dire che, nel caso (per altro improbabile), avrei perfettamente scusato la signora in questione, senza minimamente considerare gli altri aspetti, soprattutto le cattive abitudini. La cosa conferma i miei sospetti sul fatto che in tempi di "animalismo" e "ambientalismo" estremi nelle manifestazioni esteriori, entrambi questi "ismi" siano molto meno reali nelle motivazioni di fondo, così che degli animali e dell'ambiente "autentici" non frega in realtà un caxxo a nessuno.
Ecco, i miei interventi erano unicamente indirizzati a verificare questa cosa |
| inviato il 04 Marzo 2023 ore 17:56
Ma la questione è che l'episodio riportato dall'autore del thread non ha gli estremi per parlare né di problemi psichiatrici, né di animalismo o ambientalismo. |
| inviato il 04 Marzo 2023 ore 18:50
Ma di cattive abitudini si.
Ad esempio: che fine fa il cibo lasciato per strada, se non se non se lo pappa il gabbiano? Pantegane? Cinghiali? |
| inviato il 04 Marzo 2023 ore 18:51
Ma poi perché non avrebbe gli estremi per parlare di ambientalismo, dato che sono decenni che Guardie Forestali, etologi e compagnia bella ammoniscono che non bisogna dare cibo ai selvatici, e spiegano pure perché? |
user198779 | inviato il 04 Marzo 2023 ore 23:39
Chissà le risate se la signora sapesse di questo Topic forse si farebbe le stesse domande |
user206375 | inviato il 05 Marzo 2023 ore 9:00
Ho incontrato stamattina la signora di vieni a mammà, e le ho fatto leggere il topic.
Mi ha detto "ma chiste so' pazze".
Daniele, certo che si sarebbe potuto discutere anche di ambientalismo.
Il tuo commento precedente peró conteneva discutibili giudizi.
Ma condivido il commento sugli "ismi.
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| inviato il 05 Marzo 2023 ore 10:15
La follia racchiusa in un 3d può gemmare e germogliare? |
user198779 | inviato il 05 Marzo 2023 ore 10:19
È pandemica |
| inviato il 05 Marzo 2023 ore 18:48
“ Ho incontrato stamattina la signora di vieni a mammà, e le ho fatto leggere il topic.
Mi ha detto "ma chiste so' pazze". „
Ci credo, sentirsi dare della matta quando matta non è.
A giudicare una persona senza sapere nulla di essa si prendono coome minimo granchi enormi. |
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