| inviato il 24 Agosto 2022 ore 8:01
E' assurdo come con una macchina fotografica si è subito additati come loschi individui, mentre con uno smartphone si è semplicemente...una persona qualsiasi con un telefono in mano... |
| inviato il 24 Agosto 2022 ore 8:13
Lo schermo basculante ha il suo perché? Con la reflex eri più sgamato. |
user207929 | inviato il 24 Agosto 2022 ore 8:48
Parco cittadino, un sabato mattina con una bellissima luce e una partitella a calcio di ragazzini e bambine… beh sono addirittura stato invitato dai genitori a fare un po' di foto… incredibile? Perché non sapete che avevo l'arma segreta L'ho già scritto in un altro 3d che trattava più o meno lo stesso tema. Per la street portatevi una figlia, (molto meglio se femmina), tra i 6 e i 10 anni. Mettetegli al collo la fotocamera più piccola che avete (e magari anche quella a cui tenete meno), insegnategli quale bottone schiacciare e dove posare l'occhio per inquadrare. Se non avete una figlia, portate una nipote o noleggiate un figlio di un vicino di casa. La bambina si divertirà tantissimo a svolgere un'attività da grandi e vi assicuro che avrete una sorta di lasciapassare per fotografare quasi qualsiasi soggetto al costo… di un gelato Ovvio che qualche foto la perderete per le attenzioni che dovrete rivolgere alla piccola, ma non si può avere tutto Ma tenete presente che non sarà difficile attaccare bottone anche con qualche bella mammina al parco A Milano abbiamo pure scroccato un caffè e un gelato a due sventolone alle quali avevamo richiesto un paio di pose Esco a fotografare con mia figlia grande di 11anni, ma ormai è troppo alta, mi arriva alla spalla e comincia a perdere la sua funzione di baby-lasciapassare e quindi sto addestrando la mia piccola di 4 anni Ci sto scherzando un po' su, ovviamente, esco a fotografare con le mie figlie per cercare di trasferire loro la mia passione, non per rubare foto impossibili. Ma credetemi che uscire con un bimbo anche lui armato di fotocamera vi concederà delle possibilità che molto difficilmente otterrete in altro modo. |
| inviato il 24 Agosto 2022 ore 9:08
Vittorio funziona! La scorsa settimana sono uscito con mio figlio di 8 anni, a cui ho regalato per il suo compleanno una fuji instax mini evo, per il centro storico del mio paese. Molte persone chiedevano di essere fotografate da lui e addirittura uno ci ha aperto la porta del suo scantinato dove aveva allestito una palestra, ha indossato i guantoni e ha posato per uno scatto, che mio figlio gli ha stampato e ci ha offerto pure da bere. È inutile i bambini sono il chiavistello per tutto |
| inviato il 24 Agosto 2022 ore 9:19
“ uscire con un bimbo anche lui armato di fotocamera vi concederà delle possibilità che molto difficilmente otterrete in altro modo. „ È vero, ho due figlie di 10 e 8 anni che spesso sono con me nelle mie uscite fotografiche, quantomeno in quelle domenicali fuori porta, e sono... Ehm... Una gran comodità, perché hanno un effetto rassicurante sulle persone che dovessero capitare in qualche inquadratura. Per non parlare di quando faccio finta di fare loro un ritratto... Mentre in realtà riprendo la scena alle loro spalle... |
| inviato il 24 Agosto 2022 ore 9:20
Cosa recente. Facevo un servizio urban dove usavo un tempo di circa un secondo per avere delle scie di movimento di persone e automobili. Mi inveisce un tizio che pretende di vedere cosa avessi scattato. Non vi dico la faccia che ha fatto quando ha scoperto che non si vedeva in nessuno degli scatti fatti. E comunque allontanandosi inveisce ancora dicendo 'e comunque cancellala' . La gente non sta bene ormai. Pubblica tutte le sue cose sui social, ma se pensa di essere fotografato dà di matto. Avevo una reflex nikon, mentre in genere per la street uso macchine che danno meno nell'occhio. Il segreto x essere lasciati in pace è anche il non essere presi sul serio. E se ia reflex fa tanto professional nei matrimoni , per strada dà troppo nell'occhio e di fotografa più liberamente con una ricoh, una fuji, una Leica |
| inviato il 24 Agosto 2022 ore 9:22
Però non sempre la presenza di bambini funziona: la pseudo principessa del quarto episodio che ho raccontato nel post che apre il topic se n'è altamente fregata della presenza delle mie figlie. |
user207929 | inviato il 24 Agosto 2022 ore 9:37
In effetti… un papà con la sua famigliola, o anche solo con un figlio, risulta sempre alquanto rassicurante. Difficile attribuirgli intenti pericolosi. Con mia figlia ho visitato una mostra temporanea di oggetti particolari di antiquariato, avevamo la fotocamera al collo. C'erano diversi cartelli con il simbolo sbarrato della fotocamera, ma quello che ritengo essere stato il curatore si è avvicinato suggerendoci che se avessimo fatto qualche foto non ci sarebbe stato problema. In realtà ci interessava ben poco fotografare gli oggetti in mostra, ma per non apparire scortesi qualche scatto lo abbiamo fatto. In un occasione siamo anche stati invitati, senza richiederlo, in una dipendenza del palchetto centrale a bordo strada durante una gara di Speed Down. I bambini sono proprio una forza @Enrian non tutti abbiamo la stessa sensibilità, ma in genere… |
| inviato il 24 Agosto 2022 ore 11:04
Questo è un bel topic, ed è vero che di gente strana ce n'è tanta, ma non vorrei passasse il messaggio che ormai sono tutti irascibili e ci vogliono espedienti come i pargoli o fotocamere nascoste, ci sono volte in cui basta chiedere in modo gentile o avere un atteggiamento tranquillo e gioviale. Ero a fotografare in un piccolo paese assieme ad un amico, passo davanti ad una cantina privata con all'interno due enormi botti di legno da vino e molte cianfrusaglie appese, dentro il proprietario stava mettendo a posto. Ci avviciniamo e chiediamo se possiamo fotografare la sua cantina che è molto bella, dicendogli che è ormai raro vedere botti in legno così grandi spesso si usa la vetroresina. Non solo ci ha fatto entrare a fotografare ma ci ha offerto anche un bicchiere di vino. Immagino che se avessimo fatto foto da lontano e aspettando che fosse distratto si sarebbe, ed anche a ragione, arrabbiato. Altra cortesia invece, in paese vicino da me. Sempre con lo stesso amico a passeggio a fare due foto al borgo, giornata fiacca dove non c'è in giro nessuno. Esce il panettiere del forno antico della zona attirato dalle fotocamere. Ci chiede se siamo li per lavoro o per hobby. Si ferma a fare due chiacchiere e poi ci offre un paio di dolcetti appena sfornati , immagino che si stesse annoiando quel pomeriggio. Sono dell'idea che viviamo in un periodo pieno di stress in cui le persone abbiano voglia di litigare, frenetico ed in cui contatti con persone che non si conoscono sono sempre più tesi c'è sempre meno fiducia nel prossimo. Penso che il nostro atteggiamento voglia dire molto e forse tutte le indicazioni per essere "furtivi" non aiutino in realtà. Credo che bisogna capire l'atteggiamento scettico delle persone ma noi per primi dovremo essere rassicuranti anche quando qualcuno si avvicina arrabbiato od infastidito. |
| inviato il 24 Agosto 2022 ore 13:31
“ di gente strana ce n'è tanta, ma non vorrei passasse il messaggio che ormai sono tutti irascibili e ci vogliono espedienti come i pargoli o fotocamere nascoste „ Ma indubbiamente gli episodi sgradevoli sono rari casi limite. Sono d'accordo che in quelle occasioni sia meglio cercare di rassicurare il sospettoso con il sorriso e l'educazione, ma non sempre la giovialità può essere usata come metodo di approccio, altrimenti, si perde solo tempo e, tra una chiacchiera e un bicchiere di vino, passano le ore senza scattare... Tendenzialmente, preferisco essere testimone distaccato di ciò che fotografo, tranne che in rari casi, non amo soffermarmi a parlare con le persone. |
user109536 | inviato il 24 Agosto 2022 ore 14:12
Io non fotografo mai persone che mi danno l'impressione di trovarsi socialmente in condizioni difficili come mendicanti, barboni ecc.Mi sembra di sfruttarli per poi mostrare la foto o magari usarla per un concorso. Nella mia foto street non sono contemplati. Questo sia dove vivo che in paesi lontani. Nemmeno pagarli è un opzione, preferisco comperarli cibo o altro se ne ho l'occasione |
| inviato il 24 Agosto 2022 ore 14:29
Settembre 2018 io, mia moglie norvegese e una amica di Oslo, Helene bellissima, siamo invitati al matrimonio del fratello di Helene a Barcellona. Decidiamo di partire una settimana prima del matrimonio in aereo con destinazione Nizza, e da quì, con auto a noleggio, percorrendo la litoranea, ci siamo diretti verso la Spagna con diverse soste lungo la costa. Arrivati nel tardo pomeriggio a Cap D' Agde ci fermiamo in un ristorantino. Accanto al nostro tavolo siede una coppia di italiani sui 45 anni, lui molto atletico, lei una bella donna vestita in un tubino azzurro dal quale si intravedevano un paio di autoreggenti dello stesso colore. L' abbiamo notata perche guardava insistentemente sia mia moglie che Helene. Dopo la cena ho preso la mia fotocamera e ho iniziato a scattare alcuni primi piani a mia moglie e a Helene. Dopo alcuni minuti si è avvicinato l'uomo e mi ha chiesto se ero un fotografo professionista e se potevano sedere al nostro tavolo. Parlando norvegese, Helene non parla italiano, giro la richiesta alle mie ragazze, che per pura curiosita accettano. Dopo vari tentativi di approccio da parte della donna nei confronti di Helene, e quelle dell'uomo verso mia moglie, ci propongono di andare nella viletta che avevano affittato per fare "alcuni scatti molto particolari". Rifiutiamo gentilmente l'invito e a questo punto lui mi chiede:"Ma allora cosa siete venuti a fare qui a Cap D'Agde? Te le trombi da solo le tue compagne?". Rispondo che no, non me le trombo e che siamo capitati lì solo per caso, e quello aggiunge "Prendi informazioni su questo posto. C'è una ragione se viene chiamato Village Libertin Naturiste. Poi, se ci ripensate, siete i benvenuti da noi. Vedrai che sarà tutto molto eccitante". Il villaggio è famoso per essere un posto freguentato da coppie scambiste, uomini e donne in cerca di emozioni senza limiti, un posto dove è permesso, sessualmente parlando, quasi tutto. Comunque abbiamo declinato l'invito riprendendo la strada per Barcellona. |
| inviato il 24 Agosto 2022 ore 14:32
Premetto che non faccio molta street per cui di rado mi capitano situazioni strane, piuttosto una volta una coppia mi vide con Ml e 70-200 al collo (volevo riprendere un tramonto) e mi fermò perchè voleva che gli scattassi una foto con il loro cellulare. Gli dissi che se volevano fatta una foto doveva essere con la mia macchina e che poi gli avrei mandato la foto via social. E così fu. L'unico vero episodio al limite mi è capitato qualche anno fa. Ero in spiaggia, credo maggio. In questo periodo non è raro da noi (Palermo) vedere in spiaggia sia gente in costume (cioè quelli che senza mare non riescono a vivere) che gente vestita normalmente che passeggia (quelli che per andare a mare deve essere luglio o agosto). Era domenica ed entrai in spiaggia sempre con ML e 70-200 attaccato. Vidi in lontananza in acqua una ragazza sulla tavola da surf, lei era in piedi sulla tavola e navigava avanti e dietro con un remo. Così mi misi a scattare seguendola dalla riva, lei non poteva vedermi, era lontana e comunque in spiaggia c'era un bel po' di gente. Ammetto di avere un po' esagerato nel seguirla, il fatto è che vuoi la luce piena del giorno, vuoi che c'era gente in acqua e altre imbarcazioni vicine... insomma non ero riuscito a riprendere la composizione che volevo. Ammetto anche che avrei dovuto un attimo pensare al fatto che con ogni probabilità quella ragazza non era andata a mare da sola. E infatti sola non era. Lo capii quando stavo per andarmene e mi si avvicinò di fretta e furia un ragazzo. Il suo di ragazzo. Mi fece mille domande, mi disse che era un avvocato e che le foto io non potevo scattarle. Gli dissi che in luogo pubblico io le foto potevo farle ma al massimo non potevo pubblicarle e che comunque non pubblicavo mai nulla senza il permesso della persona (cosa vera). Mi scusai dicendogli che avevo esagerato un po' troppo a scattare ma gli feci vedere che anche ingrandendo la foto nel display della fotocamera la sua ragazza era del tutto irriconoscibile in quanto lontanissima, poco più di una sagoma. Mi mise il segui su instagram, secondo me voleva vedere nei mesi successivi se avessi pubblicato quelle foto, dopo qualche mese mi tolse il segui. Tutto sommato era un tipo tranquillo, ma da lì capii che poteva capitarmi un tipo molto più geloso e molto meno tranquillo... per cui da allora evito tassativamente. |
| inviato il 24 Agosto 2022 ore 14:39
Appunto, avvocato, mica giudice di quello che deve fare uno nel rispetto della gente, pensano di fare paura? |
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