| inviato il 21 Maggio 2022 ore 8:44
“ purtroppo e' anche vero che chi possiede una casetta/villetta nelle colline o baita in montagna e' dotato soprattutto di stufe e/o camini.....quindi e' una lotta senza speranza.....non considerando poi le conseguenze di un forte disboscamento
„
Io vivo in montagna e vado a legna, abbiamo boscaioli intorno e molti boschi, ho un bombolone di gpl il cui contenuto costa una fucilata, pago 1,49 al litro, per farne un metro cubo di gas ce ne vogliono quasi 4 di litri, qualche anno fa hanno metanizzato la zona, io non ho voluto l'attacco chi l'ha messo, piange lacrime amare non riesce a scaldarsi e costa un casino, per pompare gas a 700 mt di altezza pompano aria con la fiamma arancione a farti compagnia...l'aria non scalda, qui in zona adesso non si trova più pellet e stufe sia a pellet che legna, visti i chiari di luna molti stanno piegando su quel combustibile anche se in pianura padana credo siano vietate le stufe a legna...e pensare che qualche amministratore locale qualche anno fa aveva palesato di eliminare le stufe a legna in montagna, bisogna mettere le persone nelle condizioni di seguire questi cambiamenti aiutandoli anche economicamente, non sono cose che costano quattro soldi e di soldi per i plebei ce ne sono POCHINI!!!! |
| inviato il 21 Maggio 2022 ore 10:23
Anche in Toscana sono vietati camini e stufe a legna (o almeno in diverse province, non ricordo se è una normativa regionale), tranne nel caso siano di classe energetica alta.
Sacrosanto direi |
| inviato il 21 Maggio 2022 ore 10:26
“ Se ci pensate, praticamente tutti gli "oggetti elettronici" che usiamo in casa , hanno un trasformatore da 220v a 12v e i pannelli devono essere trasformati da 12v a 220v. „
Forse ci sara qualche vantaggio progettuale, ma comunque da un punto di vista energetico non cambierà nulla, e comunque rende inutilizzabili la maggior parte degli elettrodomestici, quindi è una soluzione che va bene per casi molto specifici |
| inviato il 21 Maggio 2022 ore 18:04
Elettricamente parlando abbassare la tensione significa aumentare la corrente a parità di potenza e aumentare la corrente significa aumentare le perdite, per sopperire bisogna aumentare la sezione dei cavi per trasportare 1.000.000 di watt dal punto a al punto b é meglio farlo aumentando la tensione a 1.000.000 di volt e far circolare 1A che il contrario perché nel secondo caso arriva poca roba |
| inviato il 21 Maggio 2022 ore 18:17
Ok, però immagino (non sono sicuro) che in impianti casalinghi le perdite siano contenute essendo corti i tragitti percorsi dalla corrente |
| inviato il 21 Maggio 2022 ore 18:51
scherzi? gia solo sui percorsi di una automobile i 12 v appena bastano.. figurati su linee da decine di metri |
| inviato il 21 Maggio 2022 ore 19:39
Non fate gli errori dei grandi del passato che in realtà erano troppo avanti su altri punti in cui non si sbagliavano affatto. Guardate "Edison l'uomo che illuminò il mondo", film tra l'altro bellissimo (Edison genio contro Tesla tecnico manager). |
| inviato il 21 Maggio 2022 ore 20:30
www.ilgiornale.it/news/economia/caldaie-autonome-gas-bando-entro-2029-
Mi chiedo se questi vivono in un altro mondo. Ma si rendono conto degli investimenti che saranno necessari per adeguare i vecchi edifici?
Dopo i costi per il PNRR, quelli per il passaggio allaa mobilità elettrica, quelli per riprendersi dalla pandemia, quelli aggiuntivi previsti per gli armamenti, ed infine quelli per la ricostruzione dell'Ucraina (dubito che la Russia voglia pagare i danni di guerra)...
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| inviato il 21 Maggio 2022 ore 23:22
a gennaio
nucleare e gas green
17000 metri cubi di scorie a media e alta pericolosità. sempre là da 36 anni senza soluzione.
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| inviato il 21 Maggio 2022 ore 23:28
non sono pro nucleare... ma per onesta'..
Andiamo a vedere i danni prodotti dall'uso delle fossili in cento anni?.
Perche' carbone e petrolio non e' che siano poi cosi salubri... gia solo lo spill nel golfo del messico ha causato e sta causando problemi planetari... per non parlare di petroliere spezzate... exon valdez e' quasi famosa come chernobil |
user198779 | inviato il 21 Maggio 2022 ore 23:31
Su scala umana le scorie sono praticamente per sempre.
Ai danni dei combustibili fossili forse si può ancora rimediare. |
| inviato il 21 Maggio 2022 ore 23:33
la corrente alternata è necessaria per ridurre le perdite, come già èstato detto.
lo svantaggio della corrente continua si può eliminare aumentando opportunamente la sezione dei cavi. si riduce la resistenza e scorrono le correnti che si vuole.
ma il problema grosso è che il costo del cavo aumenta vertiginosamente con la sezione. e anche il volume dei cavi ha delle controindicazioni pratiche.
la soluzione è proprio aumentare la tensione, per ridurre la corrente, e usare l'alternata invece della continua. Tesla va ringraziato! A mio avviso superiore a Edison. grazie a lui abbiamo anche i motori elettrici ad alternata.
il rendimento dei sistemi di conversione odierni è molto alto (anche 98%) e a conti fatti è la scelta più conveniente. |
| inviato il 22 Maggio 2022 ore 7:46
Davvero sarebbe complicato alimentare le luci di casa con un pannello, un regolatore di tensione, una batteria e lampade led da 12v? Solitamente la sola illuminazione ha già una linea dedicata. |
| inviato il 22 Maggio 2022 ore 8:04
“ Davvero sarebbe complicato alimentare le luci di casa con un pannello, un regolatore di tensione, una batteria e lampade led da 12v? Solitamente la sola illuminazione ha già una linea dedicata. „
Diciamo che con l'avvento dei led potrebbe essere una strada percorribile visto il basso assorbimento che hanno. |
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