| inviato il 05 Maggio 2022 ore 14:52
Risulta ovvio che siamo ormai arrivati alla saturazione. E' la formula del trasporto che va cambiata radicalmente. Più facile a dirsi che a farsi. |
| inviato il 05 Maggio 2022 ore 14:58
“ Risulta ovvio che siamo ormai arrivati alla saturazione. E' la formula del trasporto che va cambiata radicalmente. Più facile a dirsi che a farsi. „ Sì ma come al solito si agisce sul "particolare" senza curarsi delle condizioni di contorno. Sempre a compartimenti stagni con i paraocchi, i problemi esistono ed anche le opportunità le questioni si affrontano con una regia globale che valuta facendo un passo indietro per avere una visione più completa. |
| inviato il 05 Maggio 2022 ore 15:05
l'unica questione vera sul piatto e' rappresentata da NUCLEARE e ROYALTIES. Tutto il resto segue. Si sta attaccando la supremazia di alcuni paesi ricchi di petrolio e fossili per stabilire nuovi confini. Nel frattempo alcune superpotenze hanno recuperato un gap tecnologico nel settore elettronico e sono oggi in grado di svincolarsi dalle pesanti royalties, fino a ieri pagate profumatamente a chi deteneva i brevetti. In qualche modo bisogna rallentare la loro corsa. Il nucleare in questo senso e' il futuro. Se non si considera questa chiave di lettura, L'automotive del futuro non puo' essere compreso. |
| inviato il 05 Maggio 2022 ore 15:14
Stile70 “ negli anni buoni Fiat ed il suo centro ricerca erano un eccellenza „ stai parlando chiaramente di 1000 anni fa almeno da 20 anni non è più così. ho avuto a che fare con il centro ricerche fiat e non mi hanno mai ispirato per la loro "visione" della ricerca. “ a volte preferivano vendere ad altri le loro innovazioni... assurdo, ma vero „ common rail, per esempio |
| inviato il 05 Maggio 2022 ore 15:19
“ Nel frattempo alcune superpotenze hanno recuperato un gap tecnologico nel settore elettronico e sono oggi in grado di svincolarsi dalle pesanti royalties, fino a ieri pagate profumatamente a chi deteneva i brevetti. In qualche modo bisogna rallentare la loro corsa. Il nucleare in questo senso e' il futuro. „ spieghi meglio il tuo pensiero? |
| inviato il 05 Maggio 2022 ore 15:28
@Stile70: “ Sempre a compartimenti stagni con i paraocchi, i problemi esistono ed anche le opportunità le questioni si affrontano con una regia globale che valuta facendo un passo indietro per avere una visione più completa „ Lo scopo dell'operazione è diminuire il trasporto individuale, diminuire i trasporti in generale e staccarsi da petrolio, carbone e gas. Le opportunità di lavoro si formano nel portare avanti questi progetti. C'è del lavoro da fare e parecchio. Se non lo facciamo rimarremo soffocati dal nostro stesso progresso (in parte lo siamo già). |
| inviato il 05 Maggio 2022 ore 15:51
L'ho già scritto in un altro 3D: si continua a parlare di "crescita" , è il mantra di tutti i governi, ma non si può crescere all'infinito, questo è ovvio, e mi sa tanto che abbiamo già raggiunto il punto limite. Bisognerebbe iniziare a parlare di DE-crescita , di qualità di vita. Ma questo è un tabu. Bisogna produrre, vendere, consumare, produrre, vendere, consumare, sempre di più e ancora di più, ma per cosa? Sapersi accontentare ogni tanto non entra in linea di conto: bisogna avere e fare sempre di più, sempre e comunque. L'umanità è diventata una scheggia impazzita sulla crosta terrestre. Quindi con queste cavolo di automobili... ma non ce ne sono già abbastanza in circolazione e ferme sui piazzali, a intasare città e campagne, piazze, boschi e deserti? Dobbiamo per forza ancora incrementare le vendite? |
| inviato il 05 Maggio 2022 ore 16:03
La crescita si fermerà quando le auto avranno accupato tutti gli spazi percorribili e non potranno più muoversi. Allora un tizio rosso in bicicletta vi passerà sopra. Fino ad allora si aggiungerà sempre qualche auto in più... |
| inviato il 05 Maggio 2022 ore 16:17
Sarà proprio così... |
user198779 | inviato il 05 Maggio 2022 ore 17:17
Skilab 59 non si devono dire certe cose Non lo sai che l'uomo è l'unico animale che non sa che a crescere troppo poi si implode, la più banale legge della fisica forse l'umanità è meglio che vada dallo psichiatra. Se esiste di Dio ce n'è uno solo, anche di Napoleone e di Giulio Cesare |
| inviato il 05 Maggio 2022 ore 17:23
Il fatto stesso che le nostre economie per funzionare a detta di chi ne "capisce" devono crescere almeno di un 3% all'anno altrimenti non "girano"... qualcuno mi spiega come si può continuare a crescere all'infinito in un mondo finito? |
user198779 | inviato il 05 Maggio 2022 ore 17:24
Siamo al punto che è meglio stare fermi come nelle sabbie mobili. L'automotive è solo l'esempio che più salta agli occhi di un sistema che è riuscito a sopravvivere una ventina di anni in più del blocco dell'est, anzi mi correggo l'est si sta riprendendo quello che è stato suo per millenni a parte gli ultimi 200 anni della rivoluzione industriale. |
user198779 | inviato il 05 Maggio 2022 ore 17:26
Ma mettiamo che si riesca in breve tempo a sfruttare la fusione nucleare, energia pulita e infinita in un mondo finito qualcosa mi non torna. |
| inviato il 05 Maggio 2022 ore 17:32
“ spieghi meglio il tuo pensiero? „ La faro' molto semplice... passatemi qualche faciloneria.. ma se volete approfondiamo. Fino a ieri, solidi produttori di silicio (indiani e cinesi), non disponevano di "capacita' /brevetti" autonome per realizzare sistemi completi. Per costruire e vendere un microcontrollore dovevano accettare di pagare sonanti royalties a chi deteneva la tecnologia (americani). Semplifico molto lo so, ma per fare un esempio.. Chi volesse integrare oggi un gps nel suo dispositivo, qualunque esso sia, dovrebbe pagare una tassa a Garmin. Gli americani sono molto attenti a questo aspetto commerciale. In tutti i settori.. Se vuoi stazzare una vela J24 o compri il bollino da cucirci sopra... o non ti verra mai stazzata e non potrai usarla in gara. Ora, siamo molto vicini al momento in cui i Cinesi potranno legalmente commercializzare computer completi, di produzione nazionale, senza dover sottostare al pagamento di royalties agli americani. Questa e' una vera spina nel cu lo per gli americani. La vera battaglia e' li'. Centraline automotive basate su algoritmi innovativi che vincolino i produttori orientali al pagamento di royalties per altri vent'anni. Mini centrali nucleari coperte da una pioggia di brevetti per alimentare piccole comunita' ed il loro parco auto.. O dobbiamo pensare che tesla, che fino ad oggi ha prodotto un numero risibile di auto, sia finita in orbita solo perche' Elon e' simpatico a tutti?. |
user198779 | inviato il 05 Maggio 2022 ore 17:51
Per di più in Cina sta crescendo una generazione di giovani laureati che i nostri non gli fanno neppure il solletico. |
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