| inviato il 04 Aprile 2022 ore 8:26
un vaccino mRna dopo 48h è fuori dal tuo corpo ecco il perchè del paragone di old....
Aspetto le potenziali cure sul cancro con vaccini mRna, poi voglio vedere la coerenza dei novax |
| inviato il 04 Aprile 2022 ore 8:51
Ragazzi il topic mi interessa, potreste rimanere in tema e senza alzare i toni o insultare persone? Dalle scritte non si capisce mai bene il tono e si finisce per litigare.
Tornando in tema, il nucleare andava fatto 20 anni fà, se iniziassimo la costruzione di nuove centrali avremo energia tra 10 anni (se non dovremo pagare con tangenti i soliti che "hanno famiglia").
Non credo ci sia una soluzione semplice, sicuramente si dovranno mixare le fonti energetiche e visto che quella più immediata è il fotovoltaico credo che vada data una spinta su quella, magari calmierando i prezzi perchè sennò finisce come con il 110% ed i materiali edili che sono aumentati del 150% in un anno.
Poi sarebbe bello se come attività collaterale qualcuno di quelli che hanno pecunia a palate metta sù una azienda per il riciclo dei pannelli e delle batterie al litio, attualmente i pannelli vengono riciclati in Germania e le batterie vengono spedite in Cina (dopo aver tolto plastica ed alluminio degli involucri).
La Cina è come al solito lungimirante, ha i più grandi giacimenti di litio, sta sfruttando quelli esterni al suo territorio e prende le batterie esauste da tutto il mondo per recuperare il prezioso materiale, visto che l'automotive punta all'elettrico vedo una futura dipendenza dalla Cina. |
| inviato il 04 Aprile 2022 ore 8:51
sentite non voglio mettermi a discutere come funziona un vaccino, non ho le competenze e non mi interessa, è un farmaco che ti inietti e che modifica il sistema immunitario, come faccia a scomparire dopo 48H bho, ma va bene vi credo
ma qui è il principio che conta, se una persona adulta consenziente decide di non vaccinarsi va rispettata la sua scelta, alla fine la sua scelta implica conseguenze a lui e a quelli che la pensano come lui, i vaccinati non corrono rischi, quindi l'arroganza dell'obbligatorietà la trovo sbagliata |
| inviato il 04 Aprile 2022 ore 9:04
“ ma qui è il principio che conta, se una persona adulta consenziente decide di non vaccinarsi va rispettata la sua scelta, alla fine la sua scelta implica conseguenze a lui e a quelli che la pensano come lui, i vaccinati non corrono rischi, quindi l'arroganza dell'obbligatorietà la trovo sbagliata „
Se mi riempi ospedali/terapie intensive/risorse ecc e causi ritardi nelle cure di altri malati, che non hanno scelto di ammalarsi, la questione cambia eccome...
Se facesse "male" solo a chi decide di non vaccinarsi, nessun problema...ma non è cosi
Non è questione di arroganza, è questione di educazione civica, non riguarda solo te, ma una comunità intera
“ è un farmaco che ti inietti e che modifica il sistema immunitario „
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| inviato il 04 Aprile 2022 ore 9:49
Domanda quanti di quelli che sono intervenuti hanno un impianto fotovoltaico a casa, cioè che siano in grado di capirne le sue dinamiche e di verificare con mano i risparmi, quanto autoconsumo è in grado di generare un piccolo impianto, ma anche uno grande o meglio quanto ti permette di risparmiare..
Poi mi piace si apre una discussione parlando di pere al terzo intervento si parla di mango...sembrate quei politici che quando non sanno che rispondere cominciano ad andare alla deriva, spostando l'attenzione su altre cavolate |
| inviato il 04 Aprile 2022 ore 9:54
“ Domanda quanti di quelli che sono intervenuti hanno un impianto fotovoltaico a casa, cioè che siano in grado di capirne le sue dinamiche e di verificare con mano i risparmi, quanto autoconsumo è in grado di generare un piccolo impianto, ma anche uno grande o me glio quanto ti permette di risparmiare..
Poi mi piace si apre una discussione parlando di pere al terzo intervento si parla di mango... „
ti diranno che non serve averlo per sapere che non vale niente ecc ecc....la verità in tasca ce l'hanno solo loro e finirà a prese per il culo, gretini ecc, come l'ultima volta...quindi che parlino da soli |
| inviato il 04 Aprile 2022 ore 11:09
“ “ è un farmaco che ti inietti e che modifica il sistema immunitario ? „
spero sia l'ultima volta che devo specificare, anche perche siamo ot, ma se quoti e guardi sbigottito evidentemente trovi sbagliata questa affermazione
ora io non sono uno specialista, forse il termine modifica e sbagliato, ma certo se "insegna" agli anticorpi a riconoscere il virus, una cazzzo di modifica o come la volete chiamare al sistema immunitario c'é o no, se no cosa te lo inietti a fare il vaccino, poi dite che scompare dopo 48 ore, quindi dopo 48 ore gli anticorpi si dimenticano cosa devono fare
per il resto caro Luca restiamo su posizioni differenti, la civica liberale dalle mie scuole é evitare gli obblighi
vabbe dai, mi stacco da sto topic perche senno devo continuamente replicare andando ot, saluti
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| inviato il 04 Aprile 2022 ore 11:13
no dopo 48h il messaggio è stato consegnato e il resto viene eliminato...il tuo sistema immunitario ha già gli strumenti in mano per riconoscere quel virus prima che sia tardi.
La malattia grave avviene appunto per un attivazione tardiva del sistema immunitario che una volta che si rende conto di essere nella merda, butta anticorpi come non ci fosse un domani, causando infiammazioni ecc...
Se le difese partono prima, la malattia grave non arriva |
| inviato il 04 Aprile 2022 ore 11:55
Le effettive richieste energetiche....
Di chi?
La legge della domanda e dell'offerta si modula su dei moltiplicatori che troppo spesso sfuggono alla ragione ed al buonsenso.
Alcune persone prendeno un'ascensore per salire o per scendere di un piano, e spesso (come osservo regolarmente) sono persone giovani, giovanissime ed in perfetta salute fisica (almeno fisico motoria a giudicare da come deambulano).
Alcune persone prendono l'auto per fare il giro dell'isolato, altre persone lasciano la luce accesa in salotto mentre se ne stanno al cesso a tagliarsi le unghie o a lavarsi i capelli. Altre persone si addormentano serenamente di sera al pensiero che Ikea mantenga accese tutte le sue insegne luminose fino al sorgere del sole, e che Pam, Lidl e Carrefour tengano accese le luci interne dei market anche quando le serrande sono abbassate.
E' questa la "effettiva" richiesta energetica che la gente ha? E soprattutto, tale da benedire il ritorno di fiamma del nucleare?
A me sembra un questione principalmente culturale piuttosto che tecnologica e se di cultura non ce n'è abbastanza in giro, aivoja a parlare di neutroni e pippe cosmiche sul benessere collettivo!
Ieri sera Carlo Calenda diceva in TV che l'energia va consumata immediatamente altrimenti va perduta e quindi il vento, il sole e l'acqua sono discontinuamente utili ad ottenerne quantità sufficienti a soddisfare il fabbisogno collettivo.
Por'omo... forse utilizza soltanto telefoni usa e getta in vita sua.
A tante persone ci va la clava, altro che il nucleare!
(clava picchiata sulla testa, ovviamente). |
| inviato il 04 Aprile 2022 ore 12:34
Non so se il fotovoltaico possa essere una soluzione, ma credo che, se ben studiata la cosa, potrebbe essere resa più conveniente per tutti.
Innanzi tutto lo spazio per i pannelli ce n'è a iosa, basta pensare ai tetti presenti nelle nostre infinite periferie, senza bisogno di andare a deturpare zone agricole e centri storici.
L'acquisto del materiale potrebbe essere fatto attraverso centrali di acquisto (locali o nazionali).
I sistemi di accumulo invece di essere per ogni singolo impianto potrebbero essere realizzati cumulativi per isolato, quartiere o comune, anche con piccole unità sistemate entro containers facilmente trasportabili e posizionabili. Si tratterebbe solo di governare il processo con razionalità.
Sì lo so: per questa non esistono impianti per produrla... |
| inviato il 04 Aprile 2022 ore 12:49
No Hardy...ti diranno che è impossibile e che non basterà mai per tutti....vai tranqiullo |
| inviato il 04 Aprile 2022 ore 13:08
Hardy, Luca
Nel primo post c'è linkato un articolo che di questo parla.
Le stime indicano che per sostituire 20 MLD di mc di metano (russo) in 3 anni, attraverso un aumento di ulteriori 60GW del parco rinnovabile installato, oltre ai costi per gli impianti di produzione, servirebbe aggiungere 70 miliardi di Euro per gli accumuli.
Ora, un soggetto che volesse proporre seriamente questa cosa dovrebbe mostrare come mettere a bilancio dello stato su base pluriennale questo investimento.
Magari si potrebbero fare altre stime, ma credo che l'ordine di grandezza dei numeri in gioco non cambierebbe in modo significativo
Quanto al solare una larga fetta delle autorizzazioni è nel sud del paese, quindi serve rivedere anche la rete di trasporto e distribuzione per evitare colli di bottiglia
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| inviato il 04 Aprile 2022 ore 13:21
“ No Hardy...ti diranno che è impossibile e che non basterà mai per tutti....vai tranqiullo „
Penso che nessuno creda che possa bastare: è da vedere quanto consentirebbe di ridurre la dipendenza da altre fonti.
Fra l'altro credo che non servirebbero neanche grandi investimenti pubblici, basterebbe una consistente riduzione dei costi attraverso queste forme cooperativistiche (che in altri settori esistono da anni) e la possibilità di vendere a chiunque il surplus di energia prodotta. Di capitali privati da investire credo ce ne siano parecchi attualmente immobilizzati nei conti correnti... |
| inviato il 04 Aprile 2022 ore 13:31
“ Penso che nessuno creda che possa bastare: è da vedere quanto consentirebbe di ridurre la dipendenza da altre fonti. „
Allora partiamo con il fatto che montando un impianto fotovoltaico, subito abbassi di un terzo i consumi senza batterie o menate varie, parlo per esperienza non per sentito dire, quando ho installato io nel 2011 si installavano 10gw all'anno, ma ricordo molto bene chi urlava ai costi in bolletta che salivano perché quattro ecologisti del piffero gli si doveva pagare gli incentivi....in realtà era l'Enel che gli rodeva il c.ulo perché doveva abbassare le varie centrali a turbogas appena installate quando il fotovoltaico produceva, essendo una fonte con priorità su tutte le altre per ovvie ragioni, se avessimo continuato ad installare a quel ritmo oggi avremmo molti meno problemi, invece della genialata del 110% che é costata 20 miliardi per aggiornare lo 0,01% degli edifici, avete idea con 20 miliardi quanti impianti si attivano? |
| inviato il 04 Aprile 2022 ore 14:01
@Ivang “ Un mio caro amico è, era scienziato al CERN, adesso è operativo in una centrale nucleare (il CERN non assume quasi nessuno a tempo indeterminato, massimo 8 anni se sei bravo e hai culo), ma non è che sia tutto rosa e fuori il nucleare come lo raccontate in questo 3D.
Dovrei farlo intervenire qui su juza... „
Mi piacerebbe assai sentire il suo parere!
Purtroppo una politica per l'indipendenza (o per la minima dipendenza) energetica da altri paesi andava pensata anni ed anni fà, ormai è troppo tardi, adesso dovremmo solo cercare di sfangarcela con meno danni possibili, anche costruendo due o tre centrali nucleari (trovato il posto adatto che non è di sicuro sull'appennino) vedremo la loro energia tra 10 anni o più.
@Caneca, provo a mandare una mail ai vari supermercati per sapere quanto consumano a serrande chiuse per tenere accese le luci, chissà che mi rispondano davvero
Io cerco di fare il mio, cerco di fare le lavatrici solo nei giorni in cui c'è sole così stendo i vestiti fuori e non uso l'asciugatrice, le scale me le faccio sempre a piedi e quando riesco vado a lavoro in bici così mi alleno e non consumo carburante, bevo anche l'acqua di rubinetto che anche se sa di cloro è meno impattante sull'ambiente, però capisco che non sia fattibile per tutti.
Stavo pensando di prendere la responsabilità dell'intero tetto del condominio ed installare un impianto solare a titolo di investimento, non so se sia possibile fare un accordo di quel tipo con i condomini, però è sicuramente possibile installare in impianto su una porzione di tetto proporzionale alla propria abitazione, dai vari preventivi che ho in mano il costo è mediamente di 12k euro e si ripagherebbe in 7 anni, ma come dicevo nel mio primo messaggio penso che bisognerà iniziare a vedere le rinnovabili come tassa per la salvezza del pianeta piuttosto che come investimento con un rientro altrimenti i nostri figli potrebbero vivere in un brutto mondo. |
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