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Il consiglio non può essere che uno: lascia perdere. Lavorare con la fotografia é difficile. E se il settore cerimonie ed eventi privati può dare qualche chance il ritratto proprio no. O meglio si può vivere di fotografia, si può vivere di fotografia di ritratto, ma é una carriera complicata da intraprendere, una volta acquisite le competenze (e servono anni), acquistata l'attrezzatura, iniziano i veri problemi… trovare i clienti. Trovare clienti disposti a pagare per le tue foto da professionista quando li fuori ci sono orde di fotoamatori disposte a farle gratis e dopolavoristi che lo fanno come secondo lavoro senza le difficoltà ed i risultati che devi raggiungere tu per poter mandare avanti l'attività.
ti rispondo dopo 15 anni di fotografo pro Per il primo anno devi investire in attrezzatura,aprire p iva e pagare altre tasse obbligatorie da cui non si scappa e sei già a + 10,000€ anche se fatturi 0 Per la perdita del tempo dipende solo da te se.hai già un portafoglio clienti? Hai un'agenzia che ti rappresenta? Hai qualquno che ti assicuri 1000 ritratti all'anno?ovviamente dietro pagamento,sennò tanto vale farli gratis da amatore Pensi di essere grado di portare a casa uno stipendio con la fotografia? Vuoi fare l'assistente da un fotografo pro?sicuramente saprai che il lavoro è pagato 5/600€ al mese quando và bene. per i fotografi italiani famosi che vivono solo di fotografia la momento non ne conosco più di 10,poi chiaramente ci saranno migliaia di fotografi da cerimonia,che ci campano anche se non ci credo molto,magari hanno un negozio di stampe ed arrontondano a scattare la domenica o viceversa. se non vuoi perdere tempo lascia perdere,i mestiere di fotografo è il più adatto a fartelo perdere. poi vedi tu. Per la formazione non conosco nessun fotografo nel mio ambito fotografico che ha fatto una scuola di fotografia e,dovresti saperlo anche tu,è come conoscere una scuola che ti farà diventare un grande pittore,poeta,scrittore,allenatore,stilista,industriale,sciatore,giornalista,regista,non l'hanno ancora inventata. io credo che la domanda che ti devi fare è:"può la fotografia diventare un mestiere per me?",ovvero che non mi faccia perdere tempo e mi faccia guadagnare. Ah poi la parte più importante dimenticavo dato per certo che sei in grado di sostenere l'investimento iniziale,apertura p iva,costo commercialista e tutta un'altra serie di spese fisse ed obbligatorie,iscrizione camera commercio ecc ecc + 0 - 10.000€,capita che ci siano periodi in cui non lavori,o,magari ti viene l'influenza stagionale 2/3 volte più tutta una serie di imprevisti che capitano al libero professionista,sei in grado di sostenere,economicamente queste spese?se la risposta è no,lascia perdere anche se sei la fotografa più brava del mondo. non sò per la fotografia di ritrattistica come funziona,sò come funziona la fotografia di moda,lasciate ogni speranza voi che volete diventare fotografi di moda,non ci riuscirete mai ma,anche di ritrattistica,non ti dico quella che da tutti viene definita la grande fotografa da ritratto arrivata in italia anni fà,mai visto una più mediocre di lei,come di tanti altri.Tutti i fotografi usciti negli ultimi 20 anni in italia hanno quasi tutti uno sponsor sconosciuto ai più alle spalle che li fà passare come grandi fotografi,quando invece son degli incapaci belli e buoni.Il saper fotografare non c'entra nulla con l'essere fotografo.
Diciamo che con la fotografia di cerimonia se sei bravo a fotografare ed a venderti si riesce a campare. Se poi hai qualche altro asso nella manica Studio di proprietà Uno zio che ha una sala ricevimenti e ti raccomanda Dei buoni agganci con persone che lavorano in settori affini che possono passarti clienti Allora non serve nemmeno avere tutto questo gran talento. Se non hai queste carte da giocarti allora la vedo mooolto dura e francamente non consiglierei a nessuno di intraprendere questa carriera a meno di essere un fenomeno a far le foto. Se sei un fenomeno a vendere esistono settori molto piú produttivi.
Parlo da professionista del mercato del lavoro, mi occupo di politiche attive ormai da più di dieci anni ed ho partecipato ad un infinità di workshop sui modelli del sistema lavoro (con luci ed ombre che il mio ambito di lavoro può avere), ad una certa età c'è da valutare se si ha la forza economica/famigliare per investire in un progetto a lungo termine sottraendo del tutto energie a quelli a breve medio termine, ergo potersi permettere di spendere risorse economiche e tempo (quest'ultimo aspetto manca anche in famiglie dove le risorse non mancano) senza introiti per un periodo più o meno prolungato.
Di solito il mio consiglio (per le persone che fanno quindi conti con le risorse) di fare due piani, uno a breve termine ed uno sul lungo termine (non molto diverso da quanto pianificano le aziende per il loro futuro se sono ben strutturate) nel primo cerca di potenziare e promuovere le tue competenze professionali nel settore della gastronomia puntando a ricominciare a lavorare (dalle mie parti i supermercati mi chiedono quotidianamente persone per gestire il banco gastronomia e non parliamo poi dei tanto ricercati macellai), poi inizia a formarti nel settore fotografico aprendo magari una P.iva con cui iniziare collaborazioni sulla quale non dovrai caricare all'inizio il tuo mantenimento.
Quanto agli strumenti, le regioni del centro nord hanno un buon apparato per la formazione professionale e se vivi in queste troverai formazione ed accompagnamento finanziati dal FSE, scegli bene perché ci sono tanti professionisti seri che potranno affrontare con te l'argomento permettendoti di risparmiare risorse nella tua riqualificazione ed in alcuni rari casi anche fornirti supporto nel settore fotografico (la professione è ancora poco "istituzionalizzata", mancano quindi percorsi riconosciuti in tutte le regioni e magari concordati in sede di accordo stato regioni).
user14408
inviato il 22 Febbraio 2022 ore 8:30
@crazyfox...
guardati il canale...comunque se questa era la situazione 10 anni fa proviamo ad immaginare oggi.
Puma se vuoi ti porto in giro per genova e ti faccio conoscere fotografi incapaci di tenere una macchina fotografica in mano che fanno 35 matrimoni all'anno.
non metto in dubbio che facciano 35 matrimoni all'anno. ma potrebbe essere che non sia vero che sono incapaci di tenere una macchina fotografica in mano ? potrebbe essere soltanto una tua impressione ? se fanno tanti matrimoni un motivo potrebbe esserci. non mi sembra che a genova, città in cui abito, tra l'ltro, non ci siano matrimonialisti.
comunque, quello che voglio dire e che, non credo che per fare bene il lavoro di fotografo non bisogna saper fotografare bene.
ma nessuno ha mai sostenuto che per fare il fotografo non si debba saper fotografare!. Si sostiene invece che NON SIA SUFFICIENTE saper fotografare per essere fotografo professionista.
“ ma nessuno ha mai sostenuto che per fare il fotografo non si debba saper fotografare!. Si sostiene invece che NON SIA SUFFICIENTE saper fotografare per essere fotografo professionista.
“ Diciamo che saper fotografare bene è condizione indispensabile ma non unica „
quoto assolutamente.
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