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Fenomeno Ufo/Uap: 25 giugno '21, report del Pentagono al Congresso USA (parte 3)


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avatarsenior
inviato il 13 Luglio 2021 ore 15:51


rappresentazione delle nostre fantasie

Delle nostre fantasie e del nostro infinito orgoglio:..infatti nei film noi siamo sempre superiori a tutti e vinciamo anche contro gli extraterrestri...:-P

user198779
avatar
inviato il 13 Luglio 2021 ore 19:09

Quoto Alessandro al 100%

avatarsenior
inviato il 14 Luglio 2021 ore 12:04

Nel video-analisi della pilota addestratrice ex colonnello dell'Aeronautica USA che ho postato nella precedente pagina i dati sono impressionanti: questi oggetti in piena accelerazione hanno raggiunto le 46.000 miglia orarie, ossia Mach 60 (!). Lei spiega bene come i multisensori presenti nei sistemi di rilevazione dei piloti non abbiano tracciato alcuna propulsione a combustibile, dato che appunto i sensori termici non l'hanno rilevata. Non hanno inoltre ali direzionali. Qualsiasi cosa siano questi oggetti hanno un sistema di movimento totalmente rivoluzionario. Non mi meraviglia quindi a questo punto che l'AD nella NASA abbia affermato nell'intervista che "gli Stati Uniti non pensano che altri paesi abbiano la capacità di creare tali oggetti volanti, ma hanno avvertito che "l'universo è così grande".


Si parla dunque di una velocità rilevata di 60 volte la velocità del suono (Mach 60); tanto per avere un'idea dell'attuale stato dell'arte:

La NASA ha raggiunto il regime ipersonico con aerei sperimentali senza pilota con propulsione a razzo arrivando a Mach 7 e Mach 10 registrando il record mondiale di velocità con il prototipo X-43. Il prossimo obiettivo della NASA sarà quello di raggiungere Mach 15.

it.wikipedia.org/wiki/Regime_ipersonico

E quanto ai razzi russi, l'Avangard che veniva sbandierato addirittura a Mach 27, nei test ufficiali si è molto ridimensionato, non arrivando a Mach 10

L'ultimo test di volo è stato effettuato il 26 dicembre 2018 quando il motoaliante è stato lanciato a bordo di un ICBM UR-100UTTKh dalla base aerea Dombarovsky colpendo un bersaglio nel poligono missilistico di Kura.[20] Il giorno dopo, il vice primo ministro russo Yury Borisov ha dichiarato alla tv russa che il veicolo di rientro ha viaggiato ad una velocità pari a ventisette volte quella del suono, una velocità che lo renderebbe invulnerabile a qualunque dispositivo di intercettazione.

I test del giugno 2016 hanno dimostrato che l'Avangard è in grado di raggiungere la velocità di 11200 km/h, altissima ma comunque inferiore ai 27 Mach (33 076 km/h) dichiarati anche se non ufficialmente misurati da terzi nel test del dicembre 2018,[20] [21]

www.difesaonline.it/mondo-militare/ufo-avvistato-russia-irkut-%C3%A8-u

Ho trovato tuttavia questa vecchia notizia del 2016 passata in sordina per mancanza di ulteriori sviluppi informativi:

UFO AVVISTATO IN RUSSIA? IRKUT: "È UN NOSTRO DRONE SPERIMENTALE"
(di Franco Iacch)07/09/16

Un drone di qualche tipo vola in Russia. Realizzato dalla Irkut Corporation, è un UAV a bassa osservabilità, basato su una configurazione aerodinamica non convenzionale. È stato progettato per la ricognizione e l'attacco in ambienti A2/AD (anti-access/area denial).

Scarse le informazioni che trapelano da Mosca, ma da Izvestia confermano uno schema geometrico strutturale contenente soluzioni aerodinamiche uniche e mai utilizzate. Tali notizie sono impossibili da confermare, ma da Mosca si sta sfruttando la vetrina mondiale di Army-2016 per svelare svariati asset, anche quelli coperti da segreto militare.

Il drone della Irkut ha volato per la prima volta lo scorso agosto. Secondo quanto trapela da Mosca, l'UAV sperimentale non sarebbe stato rilevato dai radar. Quando operativa, la piattaforma sarà equipaggiata con armi ad energia diretta. Si baserà sul GLONASS e sarà dotata di intelligenza artificiale.

Il Ministero della Difesa russo investe da alcuni anni copiosi fondi nella tecnologia UAV. Secondo indiscrezioni, non confermate, il gap con gli americani sarebbe stato ormai colmato. Non sappiamo quanto possa essere reale il contributo iraniano con la vicenda RQ-170 Sentinel. Eppure alla memoria ritorna un precedente, avvenuto lo scorso luglio, quando un drone di qualche tipo ha violato uno degli spazi aerei più protetti al mondo: quello di Israele. Con un certo imbarazzo, gli israeliani hanno affermato che il drone non è stato intercettato nonostante contro di esso fossero stati lanciati tre missili. Il drone proveniva dalla Siria. Non sarà mai identificato. Pochi secondi dopo aver rilevato l'UAV sulle alture del Golan, gli israeliani lanciano due missili intercettori Patriot PAC-2 in rapida sequenza: entrambi mancano il bersaglio. Lo Stato Maggiore decide allora di inviare un F-16 per abbattere la minaccia, mentre tutte le postazioni di difesa missilistiche nel nord di Israele vengono messe in allarme e pronte al combattimento. Il caccia inquadra il drone, gli lancia un missile, ma non riesce a colpirlo. Il drone non sarà mai abbattuto e ritornerà in Siria senza subire alcun danno. I servizi segreti americani ed israeliani, restano cauti nel diramare altre notizie per evitare spiacevoli contraccolpi. Lo scudo missilistico statunitense, infatti, è venduto come uno dei migliori al mondo: tale episodio potrebbe confermare che contro le minacce moderne, come gli UAV, tale asset sarebbe impotente. Secondo l'IDF, il drone sconosciuto potrebbe essere di fabbricazione russa.

www.difesaonline.it/mondo-militare/ufo-avvistato-russia-irkut-%C3%A8-u

avatarsenior
inviato il 14 Luglio 2021 ore 12:25

Le velocità ipersoniche non sono una cosa nuova, i normali veicoli lanciati oltre l'orbita di un pianeta devono raggiungere la cosiddetta "velocità di fuga" per uscire dall'attrazione gravitazionale del pianeta, velocità di fuga che per la Terra è di circa 40.000 Km/h, ed un sacco di navicelle, qualcuna anche con equipaggio, l'hanno raggiunta tranquillamente, non c'è alcun problema a raggiungere e mantenere quella velocità.

Il problema è manovrare con raggi di curvatura stretti a quella velocità (l'accelerazione radiale stritolerebbe navicella ed equipaggio) anche nel vuoto, e raggiungere quelle velocità in atmosfera è impossibile, il veicolo fonderebbe per attrito, a soli 20 Km di altezza, sopra 5 - 6.000 km/h l'attrito dell'aria fonderebbe già l'aereo o il missile, bisogna andare sui 35 - 40 Km di altezza per raggiungere gli 11.000 Km/h, e comunque non si fanno manovre strette a quelle velocità coi trabiccoli nostri.

Gli UAP a quelle velocità, ed oltre, ci vanno, anche a quote estremamente basse, e ci manovrano bene, ci fanno raggi di curvatura stretti, non fondono e non si spappolano.

Amen.

Poi di chi sono, sono, ma fanno cose inusuali.

avatarsenior
inviato il 14 Luglio 2021 ore 13:06

raggiungere quelle velocità in atmosfera è impossibile, il veicolo fonderebbe per attrito, a soli 20 Km di altezza, sopra 5 - 6.000 km/h l'attrito dell'aria fonderebbe già l'aereo o il missile, bisogna andare sui 35 - 40 Km di altezza per raggiungere gli 11.000 Km/h, e comunque non si fanno manovre strette a quelle velocità coi trabiccoli nostri.


L'attrito dell'atmosfera di quanto può ridurre la velocità rispetto allo spazio? Le propulsioni degli UAP potrebbero in qualche modo isolare il velivolo con delle "bolle" di non so quale natura e farlo muovere come stesse nel vuoto? O il guadagno non sarebbe comunque significativo?

avatarsenior
inviato il 14 Luglio 2021 ore 14:45

"1) L'attrito dell'atmosfera di quanto può ridurre la velocità rispetto allo spazio?
2) Le propulsioni degli UAP potrebbero in qualche modo isolare il velivolo con delle "bolle" di non so quale natura e farlo muovere come stesse nel vuoto?
3) O il guadagno non sarebbe comunque significativo?"

1) L'aria atmosferica ha densità in diminuzione con la quota e la velocità è limitata dalla tenuta in temperatura del veicolo che si muove.

Il Lockedd SR 71, il cui carburante costava di più al litro di un ottimo whisky, volava a 3500 Km/h a 25 km di altezza, con le ali ed i finestrini che andavano a circa 400°C di temperatura: nulla può volare oltre 5 - 6000 Km/h a quella quota, fonde.

Nello spazio normale non ci sono limiti di velocità, non c'è praticamente materia, la densità di materia è estremamente bassa, non genera attrito e dunque calore.

2) Io non lo so.
Se alterano il campo gravitazionale, lo alterano, presumibilmente, con geometria 3D fatta a sfera, e se la sfera che include l'UAP includesse anche un po' di aria intorno all'UAP, questo non riscalderebbe.

Ma quando si muovesse, ci dovrebbe essere del rumore, e fortissimo, farebbe un casino fenomenale, infernale, inclusi bang sonici forti, per l'aria della sfera che si muove con l'UAP, e che sbatterebbe a velocità elevatissima su altra aria, quella dell'atmosfera, e muovendocisi dentro a velocità di molti Mach, produrrebbe bang sonici forti.

E invece non fanno rumore, sono zitti come topi, il che significa che non si muovono così, semplicissimo, e non si sa come si muovono.

Sembrano alterare il campo gravitazionale, ma sempre che lo facciano, non lo fanno con le nostre leggi, non fanno bang sonici.

3) Non si sa come si muovono, dunque non si può dire nulla.


avatarsenior
inviato il 14 Luglio 2021 ore 15:05

Certo che si fa una bella sfacchinata logica a (imporsi di?) pensare che chi vanta di possedere un razzo a combustione da Mach 27 ma che nella pratica non supera i Mach 10, abbia poi in realtà pieno possesso di una tecnologia che forse altera i campi gravitazionali, non produce bang sonici ma anzi è del tutto silenziosa, accelera a piacimento in ogni direzione fino a Mach 60, entra in mare senza splash, provoca a ripetizione i mezzi militari statunitensi, spegne e accende quando vuole le installazioni atomiche americane e non solo, ecc... Che bomba di storia!, sarebbe davvero interessante poterne sapere di più ma è difficile aspettarsi altro rispetto a quanto è stato detto dalle istituzioni governative.

avatarsenior
inviato il 15 Luglio 2021 ore 7:47

Bell'articolo riassuntivo di National Geographic

Il Pentagono ha rilasciato il tanto atteso rapporto sugli UFO
15/07/2021 RAFAŁ DADURA

Un tema che, fino a poco tempo fa, veniva preso con le pinze, e che tra i piloti professionisti era un argomento che rischiava di rovinare una carriera, è oggi oggetto di seria ricerca da parte del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.

La cosa è seria
Nel 2020, il Congresso degli Stati Uniti ha incaricato il Pentagono (come viene comunemente chiamato il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti dal nome dell'edificio in cui si trova) di preparare un rapporto sugli UFO. Un breve rapporto di nove pagine non dice a cosa si riferiscono le 144 osservazioni fatte dai piloti militari nel 2004-2021, ma suggerisce che c'è ancora molto da scoprire su questo argomento.

Il 25 giugno, il Pentagono ha pubblicato al Congresso il tanto atteso rapporto sugli UFO. I militari ribattezzarono UFO, o oggetti volanti non identificati, UAP - Fenomeni aerei non identificati, principalmente per evitare lo stigma che è stato attaccato alle affermazioni di alieni in visita sulla Terra dal famoso incidente di Roswell nel 1947.

Il rapporto non fornisce prove convincenti che i fenomeni osservati siano legati alla civiltà extraterrestre, ma alcuni dati sfuggono a una facile interpretazione. In altre parole, non confermano né negano nulla ai militari. Tuttavia, il solo fatto di pubblicare un tale rapporto e la conferma da parte del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti che abbiamo a che fare con qualcosa che non possiamo spiegare è molto importante.
A marzo, l'ex John Ratcliffe - un alto funzionario dell'intelligence nell'amministrazione degli Stati Uniti che in precedenza ha supervisionato tutte e 18 le agenzie di intelligence statunitensi - ha riassunto l'argomento dicendo: "Onestamente, ci sono molti più avvistamenti di quelli che sono stati resi pubblici. Parliamo di oggetti che sono stati avvistati dai piloti della Marina o dell'Aeronautica, oppure sono stati avvistati su foto satellitari che in realtà compiono manovre difficili da spiegare. Intendo movimenti impossibili da riprodurre con qualsiasi aereo mi venga in mente, per i quali non abbiamo tecnologia o che viaggiano a velocità che superano la barriera del suono diverse decine di volte e senza il cosiddetto sonic boom (il fenomeno sonoro che accompagna l'attraversamento della barriera del suono)”.

I piloti sanno cosa dicono
I piloti della Marina sono aviatori che pilotano principalmente caccia F-18 di stanza su portaerei. Possono far atterrare un tale caccia su una portaerei nel mezzo dell'oceano di notte, il che, come si suol dire, può essere paragonato al tentativo di atterrare su una scatola di fiammiferi. In generale, non sono deboli di cuore e inclini a esagerare eccessivamente ciò che accade loro. Sono esperti ben addestrati ed esperti nel loro campo, esperti in battaglia (anche in Iraq, Afghanistan, Siria), in cui hanno affrontato la morte più di una volta. Quando queste persone ammettono con imbarazzo che nonostante la loro lunga e impegnativa carriera al timone dei combattenti più moderni, non riescono a immaginare come eseguire le manovre che hanno visto, fa davvero riflettere.

Uno di questi piloti, ora in pensione, Alex Dietrich ha descritto l'oggetto che hai visto durante uno dei voli come "un piccolo oggetto bianco che assomiglia ad un tic-tac o a un serbatoio bianco di gas".
"Esattamente come sembrava! Solo che si muoveva molto velocemente e in modo molto irregolare e non potevamo prevedere in che direzione si sarebbe svolta non potevamo identificare come manovrava in quel modo o quale sistema di propulsione aveva non lasciava tracce di fumo visibili o alcun segno visibile del sistema di propulsione nessuna superficie per il controllo del volo, come ali o pinne, per poter manovrare nel modo in cui ha manovrato. "

3 volte più veloce di un razzo spaziale
Il tenente in pensione dell'aeronautica americana Andrea Themely, che ora lavora come pilota civile, non ha nascosto il suo stupore dopo aver visto video di oggetti non identificati. “Non riesco nemmeno a immaginare cosa devono aver provato i piloti che l'hanno incontrata. Deve essere stato abbastanza inquietante, non avere assolutamente idea di cosa hai a che fare". Tuttavia, non solo la completa mancanza di conoscenza in materia la preoccupa. Le proprietà degli oggetti osservati hanno fatto la più grande impressione su di lei.

“Sembrano come se non fossero affatto influenzati dalla gravità! Si muovono in qualsiasi direzione con notevole libertà, compiono virate di 90 gradi contemporaneamente e non hanno ali o motori." Vale la pena aggiungere che la mancanza di queste caratteristiche può essere osservata in un video girato in modalità normale, nella radiazione infrarossa, che mostra la temperatura, e su uno schermo radar. In ogni caso è visibile solo un oggetto ovale che vola inspiegabilmente. Un'altra caratteristica che stupisce tutti gli osservatori è la velocità di questi "tic-tac" d'aria.

Le registrazioni mostrano che sono in grado di librarsi immobili nell'aria, e poi improvvisamente sparano a Mach 60 (Mach 1 è la velocità del suono) o 73.440 km / h! È davvero così tanto? L'aereo più veloce mai costruito, l'X-15 sperimentale nordamericano è stato in grado di raggiungere Mach 6,7. Il razzo spaziale Atlas V che ha portato gli astronauti sulla luna e altri razzi, inclusi i più recenti costruiti da Elon Musk, raggiungono velocità di circa Mach 20.

Come se non bastasse, gli oggetti in questione sono in grado di muoversi liberamente in più ambienti: nello spazio, nell'aria e nell'acqua! Ci sono registrazioni pubblicamente disponibili fatte dalle navi della Marina degli Stati Uniti che mostrano chiaramente le loro immersioni nell'oceano dall'aria. Tutto questo senza alcun cambiamento evidente nel loro comportamento. Certo, potresti pensare che questi oggetti si siano semplicemente schiantati in acqua, ma i sottomarini inviati sulla scena non hanno notato alcun segno della loro presenza. Non sono stati rilevati né dal sonar né da altri dispositivi utilizzati per rilevare tutto ciò che accade sott'acqua.

Con cosa abbiamo a che fare? Non è noto. Forse è un fenomeno naturale finora sconosciuto. Forse questi sono veicoli costruiti dalla Russia o dalla Cina, di cui gli Stati Uniti non sono a conoscenza (anche se siamo d'accordo, se qualcuno sulla Terra ha una tecnologia che consente tali scherzi con le leggi della fisica, sono piuttosto gli americani). Sono necessarie ulteriori ricerche e osservazioni prima di poter dire di più. E questo, per quanto poco spettacolare, è il messaggio principale del rapporto del Pentagono: dobbiamo conoscerlo meglio!


www.national-geographic.pl/artykul/pentagon-wydal-dlugo-wyczekiwany-ra

avatarsenior
inviato il 15 Luglio 2021 ore 8:27

Uno degli aspetti più incredibili ma anche inquietanti è che questi UAP sembrano disabilitare e abilitare a piacimento non solo le strutture atomiche - come già era emerso - ma anche gli armamenti dei jet. E' capitato sia ai caccia americani che ai caccia francesi una volta che gli UAP erano entrati nei loro sistemi di tracciamento

Un ufficiale della Marina degli Stati Uniti afferma di aver visto l'UFO "Tic Tac" sott'acqua "collassare su se stesso e scomparire" al largo di Haiti

Jacob Bentley-York 15:45, 14 luglio 2021








L'artigliere ha ricordato l'inquietante incontro tra una serie di nuove affermazioni fatte sugli oggetti volanti non identificati. Ha detto: “Stavo fissando l'acqua dall'alto quando un grosso, grasso, oggetto bianco 'Tic Tac', lungo circa sei metri, è apparso improvvisamente alla mia vista sotto di me, muovendosi a destra e saettando nelle profondità alla stessa velocità con cui apparso. Non riuscivo davvero a capire cosa ho visto. Era sicuramente un oggetto solido, ma quando è sceso, la sua estremità anteriore è crollata rapidamente su se stessa ed è scomparsa".

L'ufficiale inizialmente ha respinto qualsiasi suggerimento che l'oggetto potesse provenire da un altro mondo, suggerendo che potrebbe essere un animale, ma recentemente ha deciso di farsi avanti con la sua storia. Ha detto: "È difficile fare i conti con qualcosa del genere, e mi sento ancora un po' insicuro a riguardo perché non ha senso. Ma allo stesso tempo, più punti dati, anche basilari come la mia storia, potrebbero aiutare a risolvere il mistero se siano avversari stranieri che giocano a giochi mentali, entità non umane o una miriade di altre possibilità".

Gli UFO sono recentemente passati da una teoria della cospirazione marginale a un vero dibattito sulla sicurezza nazionale, poiché a giugno gli Stati Uniti hanno ammesso centinaia di misteriosi incontri nei cieli. Il rapporto UAP pubblicato dal Pentagono, che ha studiato 144 rapporti di fenomeni aerei non identificati, ha promosso sempre più persone a farsi avanti con le storie di UFO da tutto il mondo.

Questo mese, un pilota della Marina degli Stati Uniti, che era presente a un avvistamento ora ratificato dal governo nel 2004, ha rivelato come il suo sistema di armi sia stato disabilitato durante l'inquietante incontro. L'incidente si è svolto durante un'esercitazione del gruppo portaerei USS Nimitz al largo delle coste del Messico. L'equipaggio a bordo dell'incrociatore missilistico guidato di classe Ticonderoga USS Princeton, aveva trascorso le ultime due settimane a tracciare misteriosi velivoli dentro e fuori con un avanzato radar passivo AN/SPY-1B.

Il pilota ha dichiarato: "Una volta che ho ottenuto l'obiettivo di interesse sul mio radar, ho scattato un aggancio ed è stato allora che hanno iniziato a succedere tutte le cose un po' stravaganti.

"La natura irregolare del tic-tac. La velocità dell'aria mi ha rivelato molto.
"Poi abbiamo iniziato a vedere quelle che chiamiamo linee stroboscopiche jam.
"Le linee stroboscopiche sono linee verticali che appaiono sul tuo radar e indicano che sei inceppato."

Secondo un'indagine ufficiale, i piloti di aerei da guerra francesi hanno anche riferito che i loro sistemi d'arma sono stati disabilitati durante gli incontri con gli UFO.

I funzionari del Dipartimento della Difesa hanno pubblicato un promemoria all'inizio di luglio in cui affermavano che ora cercheranno di "formalizzare" le indagini sugli UFO, spesso ora indicati come fenomeni aerei non identificati (UAP). Gli UAP sono attualmente il compito principale della Task Force UAP, un organismo istituito dopo una serie di incredibili video trapelati che mostrano strani incontri tra i fenomeni e gli aerei da guerra statunitensi. E un promemoria pubblicato dal Dipartimento della Difesa ha stabilito un piano in tre punti per mettere insieme le indagini statunitensi per cercare di capire esattamente quali potrebbero essere questi oggetti misteriosi che sfidano la normale comprensione.

Il primo punto afferma che il Dipartimento della Difesa vuole "sincronizzare la raccolta, la segnalazione e l'analisi" degli UAP e "proteggere" i test militari e i campi di addestramento.

E poi afferma di voler mettere da parte risorse e personale per continuare l'indagine, confermando apparentemente l'istituzione di un ufficio formale.

Infine, afferma che deve esserci un "coordinamento" tra tutte le armi delle forze armate statunitensi e dei servizi di intelligence sulla questione.


www.thesun.co.uk/news/15592087/us-navy-officer-saw-underwater-tic-tac-

avatarsenior
inviato il 15 Luglio 2021 ore 8:48

Io torno a ripetere che i video degli IRST degli aerei sono estremamente inquietanti, e lo dico conoscendo gli IRST, conoscendo gli aerei, conoscendo i droni militari e conoscendo i missili per buttare giù aerei e droni: quella roba là fuori c'è davvero e fa cose che non riusciamo a spiegarci, e ci sono tutte le premesse per pensare che non sono aerei o droni rispondenti alle normali leggi della Fisica, e nell'ambito della Fisica, della Gravità, sembrano rispondere ad altre leggi.

Un trabiccolo che schizza da hovering, da fermo in aria, a Mach 60 senza spappolarsi, senza fare un bang sonico e senza una traccia visibile di sistema di propulsione e di sostentamento in aria, oppure volando si ficca in acqua a velocità sostenuta senza fracassarsi, non risponde alle nostre Leggi.


Gli ISRT e le ottiche panoramiche di scoperta operano anche nella banda degli 8 - 12 micron, infrarosso profondo, non le infinocchi con nulla, perché vedono la radiazione termica di un bersaglio, "vedono" l'emissione quantiqua di un Corpo Nero, ed operano dunque benissimo anche nel buoi vero, assoluto.

Gli aerei che volano a velocità elevate, visti con gli IRST, hanno il muso e le ali calde, sono più chiare, e si vede poi benissimo la traccia termica dei motori, mentre in quei trabiccoli lì vige l'uniformità termica più assoluta, non hanno parti più chiare, non hanno ali, nulla, e non emettono un bel razzo di nulla: come fanno a volare?

Basandomi su quello, opinione personalissima del sottoscritto , ripeto, è che è roba aliena, oltretutto i piloti li vedono da sempre, anche durante la WWII ci sono stati avvistamenti, fatti da piloti di entrambi gli schieramenti.

avatarsenior
inviato il 05 Agosto 2021 ore 8:03

Dalle fonti governative tutto tace, e credo andrà avanti così per mesi se non anni. L'unica vera iniziativa pubblica a seguito del Report l'ha presa la Harvard University, con il cosiddetto Progetto Galileo:


SPAZIO. Un progetto serio per studiare gli UFO (anzi, gli UAP)

Un team di ricercatori ha dato vita al Progetto Galileo per studiare in modo rigoroso i fenomeni aerei che, al momento, risultano ancora inspiegabili.


Cercare gli indizi delle "firme tecnologiche" di civiltà extraterrestri: in altre parole proverà a verificare la presenza di tecnologie aliene. È questo l'obiettivo principale del Progetto Galileo della Harvard University, presentato recentemente, che potrebbe però anche portare a spiegazioni (che con gli extraterrestri non hanno nulla a che fare) di fenomeni atmosferici naturali ancora sconosciuti, di tecnologie aeronautiche finora tenute segrete e di altri fenomeni aerei non identificati (detti UAP, che sarebbe ciò che prima chiamavamo UFO) che attualmente risultano ancora inspiegabili.

La ricerca si avvarrà di una rete di telescopi di medie dimensioni e ad alta risoluzione e di una rete di rivelatori con fotocamere e sistemi informatici costruiti ad hoc, distribuiti in località selezionate. I dati che verranno raccolti saranno a disposizione del pubblico e l'analisi scientifica sarà trasparente.

TRE OBIETTIVI. Il Progetto Galileo seguirà tre principali filoni di ricerca: cercherà di ottenere immagini di fenomeni UAP da vari rilevatori ad alta risoluzione con lo scopo di scoprirne la natura; condurrà ricerche approfondite su oggetti interstellari simili a Oumuamua (lo strano asteroide/cometa entrato nel sistema solare, da cui ora sta uscendo, che per alcuni studiosi sarebbe un'astronave proveniente da un altro sistema solare); darà la caccia a potenziali satelliti o astronavi di civiltà tecnologiche extraterrestri che dovessero venire a esplorare la Terra.

Il Progetto Galileo è guidato da Avi Loeb, astronomo (abbastanza controverso, va detto) del dipartimento di astronomia della Harvard University e coinvolge un gruppo di ricerca internazionale composto da 11 persone che comprende astronomi universitari, esperti di informatica, chimica e altre discipline. Tutti sono animati dal desiderio di trattare i fenomeni UAP in modo nuovo e diverso, passando "da osservazioni e leggende aneddotiche a una ricerca scientifica trasparente, convalidata e sistematica".

Rispetto all'ormai famoso progetto SETI, con cui condivide alcuni degli obiettivi, il Progetto Galileo si presenta profondamente differente, perché "ricerca oggetti fisici, e non segnali elettromagnetici, associati ad apparecchiature tecnologiche". A proposito dell'intruso interstellare Oumuamua, gli scienziati del progetto ritengono che i dati siano sufficientemente anomali da motivare la raccolta di dati aggiuntivi su UAP o oggetti simili, al fine di verificare se questi oggetti siano manufatti astro-archeologici o apparecchiature, ancora attive, prodotte da presunte civiltà tecnologiche extraterrestri, esistenti o estinte.

Il progetto si basa su finanziamenti di privati che integrano fondi di ricerca per un totale attuale di 1,755 milioni di dollari. «Ma per raggiungere tutti gli obiettivi scientifici più ambiziosi», ha dichiarato Avi Loeb, «abbiamo bisogno di un livello di finanziamento dieci volte superiore».


www.focus.it/scienza/spazio/un-progetto-serio-per-studiare-gli-ufo-anz

avatarsenior
inviato il 30 Agosto 2021 ore 10:22

CBS News torna alla carica con la seguitissima trasmissione 60 Minutes. E lo fa con un'intervista esclusiva ai piloti dell'avvistamento UAP del 2004

I piloti della Marina ricordano l'"inquietante" avvistamento UAP del 2004

Il Comandante Dave Fravor e il Tenente comandante Alex Dietrich si stavano allenando con l'USS Nimitz Carrier Strike Group quando si è verificato un incontro UAP sull'Oceano Pacifico.


Questa settimana su 60 Minutes, il corrispondente Bill Whitaker ha riferito di fenomeni aerei non identificati, o UAP, più comunemente noti come UFO. Whitaker ha intervistato due ex piloti della Marina, Comandante Dave Fravor e il Tenente comandante Alex Dietrich, che ha affermato di aver assistito a qualcosa di "inquietante" e inspiegabile mentre sorvolava l'Oceano Pacifico nel novembre 2004. Fravor si è diplomato al programma di volo navale TOPGUN. Era un comandante dello squadrone F/A-18F sulla USS Nimitz al momento dell'incontro. Dietrich, un ex pilota di F/A-18F, non aveva mai parlato pubblicamente di ciò che aveva visto quel giorno.

"Non era identificato. Ed è per questo che è stato così inquietante per noi. Perché non ce lo aspettavamo. Non potevamo classificarlo", ha detto Dietrich.

Il 14 novembre 2004, Fravor e Dietrich si stavano allenando con il Nimitz Carrier Strike Group a circa 100 miglia a sud-ovest di San Diego. A loro insaputa, un radar avanzato su una nave che faceva parte del loro gruppo di addestramento, la USS Princeton, aveva rilevato quelli che gli operatori chiamavano "veicoli aerei anomali multipli" all'orizzonte, scendendo di ottantamila piedi in meno di un secondo.

Durante il loro esercizio di addestramento Fravor e Dietrich, ciascuno con un ufficiale del sistema d'arma sul sedile posteriore del loro F/A-18F, affermano di essere stati dirottati per indagare sull'oggetto anomalo. Dicono che all'inizio abbiano trovato un'area di acque bianche agitate delle dimensioni di un Boeing 737. E poi hanno visto qualcosa di strano sopra l'acqua.

"Abbiamo visto questo piccolo oggetto bianco dall'aspetto di Tic-Tac... e si sta muovendo sopra l'area delle acque bianche", ha raccontato Fravor.

"Nessun movimento prevedibile, nessuna traiettoria prevedibile", ha detto Dietrich.

Mentre Dietrich girava sopra, Fravor scese per dare un'occhiata più da vicino. Ha detto che l'oggetto aveva le dimensioni del suo F/A-18F, senza segni, senza ali e senza pennacchi di scarico. Non appena Fravor ha cercato di interrompere l'UAP, ha accelerato così rapidamente che sembrava scomparire, ha ricordato. Pochi secondi dopo, la USS Princeton ha riacquistato l'UAP sul suo radar. Era a circa 60 miglia di distanza.

Più tardi, la telecamera di puntamento di un altro equipaggio di volo si è agganciata a quello che credeva fosse lo stesso UAP prima che si spegnesse di nuovo, anche se la telecamera è riuscita a catturare video a infrarossi di qualcosa .

Fravor e Dietrich hanno appreso dai controllori sulla USS Princeton che stavano seguendo da giorni oggetti anomali simili, ma Dietrich e Fravor hanno affermato di non essere stati informati. Quando Fravor e Dietrich incontrarono l'UAP, erano disarmati.

"Ho sentito la vulnerabilità di non avere nulla per difenderci", ha detto Dietrich. "E poi mi sono sentito confuso quando è scomparso."

Fravor e Dietrich hanno detto di aver sopportato alcune critiche da parte dei loro compagni membri dell'equipaggio riguardo al loro avvistamento. Mentre hanno interrogato l'incontro, per quanto ne sanno, non c'è stata alcuna indagine ufficiale, hanno detto i piloti.

Christopher Mellon è stato Vice Assistente Segretario alla Difesa per l'Intelligence per i presidenti Bill Clinton e George W. Bush, e anche nello staff del Comitato per l'Intelligence del Senato. Ha detto a 60 Minutes che crede che l'oggetto a cui Fravor e Dietrich hanno assistito abbia dimostrato capacità tecnologiche avanzate. Mellon afferma che l'UAP sembrava avere un tempo di attesa illimitato e un'accelerazione eccezionale.

Nell'agosto del 2020, il vicesegretario alla Difesa David Norquist ha approvato l'istituzione di un piccolo gruppo chiamato Task Force per i fenomeni aerei non identificati, con sede presso l'Office of Naval Intelligence. I membri del servizio sono ora incoraggiati a segnalare questi tipi di incontri e la task force raccoglierà, analizzerà e catalogherà le prove raccolte da loro.

"Ciò che [il Pentagono] sta riconoscendo è che ci sono davvero aerei che stanno... violando lo spazio aereo ristretto. Questo è successo e continua a succedere... e non sappiamo da dove provengano e non capiamo la tecnologia ", ha detto Mellon a Bill Whitaker.

Lo scorso dicembre, quando il senatore Marco Rubio fungeva da presidente del comitato di intelligence, ha chiesto al direttore dell'intelligence nazionale, in consultazione con il segretario alla Difesa, di presentare al Congresso un rapporto non classificato sugli UAP.

Rubio ha detto a 60 Minutes che i fenomeni aerei non identificati rilevati dai nostri militari "non sono nostri" ed è preoccupato che possano rappresentare una minaccia di sorveglianza straniera. "Vogliamo sicuramente assicurarci che non sia una capacità avversaria straniera, nel senso che ... i russi o i cinesi ... hanno sviluppato una certa tecnologia ... è un'enorme minaccia di controspionaggio se è quello che è. Vogliamo prenderlo sul serio. "

Poche settimane dopo la messa in onda del rapporto 60 Minutes di Whitaker, il direttore dell'intelligence nazionale ha pubblicato un rapporto non classificato dicendo che l'UAP probabilmente manca di una singola spiegazione, ma che alcuni "sembrano dimostrare una tecnologia avanzata", meritando "ulteriori analisi".


www.cbsnews.com/news/navy-ufo-sighting-60-minutes-2021-08-29/

avatarsenior
inviato il 30 Agosto 2021 ore 11:23

Con la nostra tecnologia, per quanto riguarda definire come funzionano e di chi sono gli UAP, a parer mio personalissimo, non caviamo un ragno da un buco.

Semplicemente perché se fosse possibile, lo avremmo già fatto, se non ci sono riusciti gli americani, con la roba loro, non ci riesce nessuno oggi sul pianeta.

Fino a quando un UAP non deciderà di presentarsi spontaneamente, invitandoci a colazione, o ficcandoci una bomba nel deretano a scopo dimostrativo, non sapremo di chi sono e come funzionano.

user198779
avatar
inviato il 30 Agosto 2021 ore 13:12

È quello che penso anche io , se sono così evoluti da fare viaggi interstellari possono anche girare tra di noi senza farsi vedere.

avatarsupporter
inviato il 30 Agosto 2021 ore 13:22

Comunque mi spiegate perché di tutte le migliaia di astrofili esistenti al mondo, che durante le proprie sessioni riprendono per ore ogni possibile porzione di cielo, nessuno sia mai riuscito a fotografare un UAP?!?

Io in centinaia di ore di riprese, in almeno 6 anni di attività, non ho mai fotografato nulla che non fosse riconducibile ad un velivolo terrestre o ad un fenomeno naturale!

Chi come me è sempre con lo sguardo rivolto al cielo notturno non dovrebbe, statisticamente, aver visto qualcosa in tutti questi anni?!?

A parte questo centinaio di casi "ufficialmente" riconosciuti, gli avvistamenti ogni anno sono migliaia, ma guarda caso capitano sempre a gente con il delirium tremens o con attrezzatura ferma agli anni 80! MrGreen



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