| inviato il 26 Giugno 2021 ore 11:16
Mattewx... questo rafforza quello che dicevo prima... è forte sul marketing. Pubblica solo le foto uniformi rispetto al progetto che gli da posizionamento. Di solito così si fa... Su questo è forte. |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 11:38
"ma non è solo quello Shaller..."... sicuramente ma sono le foto che pubblica sui social che lo hanno fatto conoscere al grande pubblico. Come già scritto sono scelte che si fanno e le rispetto ci mancherebbe. |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 13:34
Una volta si chiamava "firma stilistica", ora si chiama ripetizione. |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 13:52
Sicuramente, se non si è informati adeguatamente, se non si approfondisce, lo si può ridurre solamente ad un fenomeno social... che comunque ha saputo sfruttare, anche soprattutto per il suo sito SPI. Come si può vedere, la sua ripetitività è prettamente sul social, ma ha dimostrato di saper fare anche ben altro... www.independent.co.uk/arts-entertainment/how-good-coffee-gets-you-and- |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 14:11
Beh, se non si è informati adeguatamente è perché non si è interessati (che non c'entra niente con la bravura). Se mi viene chiesto se sia bravo la risposta è Sì, se mi si chiede cosa ne penso delle sue immagini dico semplicemente che non è un genere che seguo. Onestamente guardando i sui reportage lo preferisco versione social. |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 14:39
Certo Vinx, l'importante è non fermarsi e giudicare dalle apparenze social. Ma per dare un giudizio più completo sempre meglio approfondire . Poi ripeto, a me piace abbastanza, lo trovo un po' ripetitivo e con alti e bassi, non tra i migliori in assoluto forse, nella.versione "social". In un'intervista si capisce la sua umiltà comunque, la sua leggerezza (probabilmente rivolta proprio al suo profilo social), come quando, gli han chiesto un consiglio per un principiante: "divertitevi con la fotocamera!" |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 14:41
Tratto da un articolo dell'indipendent: LAVORI STRADALI Un progetto fotografico di Alan Schaller “Le immagini che vedete qui non sono state scattate pensando a una serie. Nel tempo le mie fotografie di strada hanno iniziato a formare ciò che sto iniziando a vedere come una serie, ma la maggior parte di queste immagini sono state scattate istintivamente senza pianificazione. Questo è il modo in cui mi diverto a scattare di più. Prima spara, poi pensa a tutto. L'analisi eccessiva, le riflessioni faticose e una disposizione seria sono la morte della creatività nella mia mente quando si tratta di fotografia. Alcuni di questi sono stati presi mentre ero in giro nella mia città natale di Londra, altri in missione all'estero. Ho sempre la mia macchina fotografica al collo e aspetto che qualcosa di interessante attiri la mia attenzione. Sono felice se catturo qualcosa di emotivamente suggestivo o interessante in termini di geometria o giochi di luce. Se tutte queste cose si uniscono, sono molto felice! Il comportamento umano mi affascina ed è ciò che mi ha portato alla fotografia di strada. Nel tempo ho esplorato di più la geometria e gli elementi di luce. Mi considero piuttosto "affamato" quando si tratta di fotografia e devo nutrirmi regolarmente! Non si può mangiare la stessa cosa tutti i giorni, e allo stesso modo mi piace provare cose nuove e vedere posti nuovi con la macchina fotografica. È questo che lo mantiene fresco e mi fa sentire come se ci fosse movimento nel mio lavoro”. -Alan Schaller Nulla da dire, condivido è apprezzo...ma penso che il lavoro di reportage è altro. Non è che se suoni Musica pop e ne fai uno jazz sei un jazzista. |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 14:48
Giudicare è un conto le preferenze di genere fotografico è altro...non facciamo confusione. |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 14:52
Certo, giudicare o esprimerle preferenze più o meno è la stessa cosa. Basta prima informarsi bene . Sui social non fa reportage puro, ma come hai potuto leggere, ne ha fatti, con altro stile, per l'Indipendent, non il giornalino di provincia ecco... |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 15:35
Matt sopra ho postato la traduzione di un articolo dell'indipendent scritto proprio da Alan riguardo il suo lavoro. Ho approfondito (anche se non ero interessato) e a quanto pare non risulta che si occupi di reportage (che ne abbia fatto qualcuno occasionale non vuol dire che sia un fotoreporter ma questo è altro discorso). Tra l'altro Schaller non accenna mai di occuparsi di fotoreportage...basta informarsi come giustamente hai scritto. Ho espresso solo un mio pensiero sul genere fotografico non sulla sua bravura. |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 15:51
Vinx, vai sul suo sito, press, scorri fino in fondo... che poi magari non sia la sua occupazione principale ok, è principalmente uno streetphotographer, ma leggiti i reportage fatti da lui, solo con fotografie, anche con articoli... poi vedi tu... ripeto, io prima di confinarlo a fenomeno solamente social ho letto qualcosa e mi sono documentato... la sua presentazione è interessante, ma guardo anche i suoi lavori. Prova a leggerli anche tu se ne hai voglia... Poi, che devo dirti... alanschaller.com/press |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 15:54
"Se puoi segnalare qualche reportage di Schaller te ne sarei grato". Lo hai scritto tu. Te li ho segnalati. Vedi tu.... |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 17:03
Si li ho visti...lo preferisco come fotografo di strada. |
| inviato il 26 Giugno 2021 ore 17:17
Perfetto... basta informarsi bene come dicevo. Poi ognuno trae le proprie conclusioni . |
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