| inviato il 10 Novembre 2020 ore 22:53
Un paio di considerazioni sparse in seguito alle vostre osservazioni:
- è evidente come qui con un solo chip abbiano riempito tutta la fascia bassa di tre linee produttive: l'air, il mini, il mbp 13.
Senza dover pagare nessun fornitore per CPU, RAM, GPU.
- già son certo che M1 gli costi una frazione di un Intel, ma qui sono stati veri maestri nell'economia di scala. Il mini avrebbero potuto farlo entrare in una Apple TV, ma lo chassis è il medesimo...
- chiaramente all'inizio le incompatibilità o i problemi di compatibilità cinsaranno, soprattutto per SW terzi minori. Devono stimolare la vendita.
Da queste tre considerazioni penso che abbiano trovato davvero la strada per combinare 4 elementi:
- prestazioni top
- autonomia al top
- listino finalmente competitivo
- nessun sacrificio per i margini che saranno sempre e comunque stellari rispetto ai competitor... |
| inviato il 10 Novembre 2020 ore 22:55
Aggiungo che a mio avviso il prossimo passo sarà un M2 intermedio per MBP 16 e iMac ed in fine un top di gamma che avrà prestazioni stratosferiche... |
| inviato il 10 Novembre 2020 ore 22:58
“
Le prestazioni arrivano fino a 2,6 TFLOPS ed è in grado di destreggiarsi bene anche in contesti piuttosto esigenti, come il collegamento a più monitor e la gestione di stream multipli in 4K”
Ma una Vega fa dai 10 ai 13 TFLOPS.
„
Ammesso e non concesso che limitarsi a contare i teraflops sia un buon indicatore della potenza di calcolo di una CPU/GPU,
Intel dichiara fino a 42 TFlops per le sue nuove Xe. |
| inviato il 10 Novembre 2020 ore 22:59
Si Rickym ma io attualmente su macmini uso una Vega mentre su Macpro la 5700xt. Quindi mi rapporto a quelle. |
| inviato il 10 Novembre 2020 ore 23:01
“ Con la gpu esterna ti bevi entrambi. Fidati. „
Ma dipende anche dai file che ci butti dentro...
FCP va una bomba a guardare e sentire loro. |
| inviato il 10 Novembre 2020 ore 23:02
“
Aggiungo che a mio avviso il prossimo passo sarà un M2 intermedio per MBP 16 e iMac ed in fine un top di gamma che avrà prestazioni stratosferiche...
„
Sono solo speculazioni, ma a naso mi sento di ritenere a mia volta questo lo scenario più probabile. |
| inviato il 10 Novembre 2020 ore 23:03
“ Ma dipende anche dai file che ci butti dentro... „
Sicuramente. Ma se devi metterci della roba da red non compri di certo un macmini. Quindi tutto quello che passa normalmente da chi ha preso un macmini con una scheda esterna per farci montaggio video se lo beve.
“ FCP va una bomba a guardare e sentire loro „
Si anche del mbp 13 dicevano miracoli. Poi la gente ha incominciato ad usarli per farci montaggio video e...
Vediamo io son curioso di capire e nel caso ordinare il mini per test. |
| inviato il 10 Novembre 2020 ore 23:41
“ e iMac ed in fine un top di gamma che avrà prestazioni stratosferiche... „
sarò curioso di vedere i confronti con i ryzen 5000, quelli hanno già prestazioni stratosferiche... e il confronto con i futuri arm di apple sarà certamente interessante :)
|
| inviato il 11 Novembre 2020 ore 0:13
Io nel frattempo punto al Raspberry Pi400:
Non saprei che farmene, ma è davvero grazioso!
www.raspberrypi.org/products/raspberry-pi-400
Con 70-100 euro ti porti a casa un Arm quad core a 1.8 GHz, 4GB di ram, wifi dual band, BT 5.0, gigabit ethernet, hdmi, usb-3; completamente fanless ed integrato nel dorso di una minitastiera.  |
| inviato il 11 Novembre 2020 ore 0:14
È meraviglioso, hanno fatto il colpaccio. All'uscita sono rimasti tutti a bocca aperta :) |
| inviato il 11 Novembre 2020 ore 0:30
È tutto sul processore per eliminare i colli di bottiglia con una profonda ottimizzazione hardware e software. Questo è quanto affermano e tendo a crederci.
I nuovi Mac sono e saranno profondamente differenti rispetto ai PC per cui sarà possibile confrontarli esclusivamente rispetto ai risultati.
Già oggi un iPad Pro del 2018 gestisce agilmente file fotografici di grandi dimensioni e non avendo dato di confronto per GPU e CPU ci si affida ai risultati e ai benchmark.
Il fatto che nei MacBook Pro sono state mantenute delle configurazioni Intel meno potenti a costi più alti credo sia legato al fatto che quelli con Apple Silicon M1 non hanno compatibilità con Windows e questo potrebbe essere un problema per molti utenti. Nella transizione devono tenere presente queste necessità.
Sulla carta i risultati sono stupefacenti... vediamo nei prossimi due anno gli eredi dei MacPro dove ci porteranno e quali saranno le risposte anche in ambito ARM sotto la regia Nvidia! |
| inviato il 11 Novembre 2020 ore 0:39
“ È tutto sul processore per eliminare i colli di bottiglia con una profonda ottimizzazione hardware e software. Questo è quanto affermano e tendo a crederci. „
occhio che non è "tutto sul processore" ma in un unico chip, è un po' diverso. Per alcuni aspetti è un vantaggio, per altri meno.
Di sicuro, come dici, c'è l'ottimizzazione spintissima tra hw e sw che porta a risultati notevoli anche in termini di performance per watt.
Concordo anche sul resto, con l'aggiunta che oltre a Nvidia ci sarà da vedere cosa farà AMD: negli ultimi anni ha sorpreso tutti nell'ambiente e, con la presentazione recente dei Ryzen 5000 e delle ATI 6000, ha lasciato chiunque di stucco. |
| inviato il 11 Novembre 2020 ore 1:26
Comprare ora non ha senso, bisogna vedere come va con il software e quando escono i vari final cut, suite adobe ottimizzati.
Sulla carta sembra ora di cambiare, il mio poi è oggettivamente vecchiotto. |
| inviato il 11 Novembre 2020 ore 1:50
Apple ha confermato che i Mac M1 non supporteranno le eGPU:
www.macrumors.com/2020/11/10/m1-macs-not-compatible-with-egpus/
Il che è un peccato, anche se quelle vendute attualmente “preconfezionate” non sono niente di che.
Vedremo se in futuro uscirà qualcosa di analogo per M1, quantomeno per dare un po' di senso alla (costosissima, lato periferiche) interfaccia thunderbolt. |
| inviato il 11 Novembre 2020 ore 7:33
Gran peccato. Imho potrebbe dire due cose per una macchina come il macmini rispetto all'attuale:
- la gpu dell'm1 permetterà al macmini di elaborare 4k video e rendering 3d come si fa oggi con una gpu esterna (sia essa razer o soluzione black magic e similari)
- per fare certe attività queste macchine non saranno più sufficienti e bisognerà passare a macchine con prestazioni (e costi) superiori
Ho paura che sarà la seconda soluzione.
“ anche se quelle vendute attualmente “preconfezionate” non sono niente di che. „
Ne avranno vendute sei di quelle blackmagic. Ma non è quello il punto. Il punto è che oggi con un razer core x alla metà del prezzo di una blackmagic usavi una 5700xt su un macmini o un MacBook. Oppure mettendoci una nvidia laboravi in boot camp (o giocavi, perché ci sono anche un sacco di gamers). |
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