JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Il Pertex c'è in diverse configurazioni, l'ho scritto prima. Per la pioggia battente c'è lo Shield. Il normale e' un compromesso fra peso, traspirazione e resistenza all'intemperie e non è rigido come il Goretex. La Summit L3 infatti è un secondo / terzo strato. Se piove a secchiate ci vuole un guscio di protezione.
Dopo attente lugubrazioni procederò o con l'exos o con lo stratos, starò sui 36/38 litri, così ho uno zaino da battaglia da 18, uno intermedio da 36 e uno da viaggio da 65+10. Ringrazio tutti per aver condiviso le proprie opinioni ed esperienze. A questo punto mi pare d'obbligo valutare anche l'acquisto di un guscio in neoprene o un BYOB per mantenere la mia D750 ben protetta. A parte tenba che mi sono già segnato avete qualcos'altro da consigliare?
Mi trovo bene, è comodo, ma non come lo zaino tecnico. Dopo una camminata lunga il peso si fa un po' sentire soprattutto sulle spalle. Secondo me, è fatto per portare attrezzatura minimal tipo mirrorles con obbiettivi non pesanti e treppiede leggero. Ho preso anche plus shoulder straps da attaccare allo zaino al posto degli spallacci normali per quelle volte che dovrò caricare un po' di più. Sono più spessi ed imbottiti. shimodadesigns.com/by-series/accessories/shoulder-straps/
Grazie per vostri post, sto seguendo con attenzione la discussione ( ... ho anche chiesto info privatamente al gentilissimo Alba74, che ringrazio qui nuovamente).
Mi guardavo attorno per uno zaino trekking, giri in montagna, generlamente durata di un giorno o due (con un pernotto fuori) non d'ìnverno, e vorrei portar con me anche un pò di attrezzatura fotografica mirrorless apsc(corpo Fuji x-t4 + 14mm, 35mm, 50-140 e macro Laowa 60 + treppiede peak-design).
In effetti ero molto tentato dall'Osprey exos 38 per la sua essenzialità e leggerezza, per la schiena ventilata(vorrei evitare lo zaino che, per quanto ottimo nella costruzione o di intelligente utilizzo, ti rende la schiena inzuppata di sudore). L'unica cosa che mi insospettisce è nella gestione pratica: l'accesso unico superiore, che implica nella ricerca di un oggetto che non sia sopra a tutto il dover togliere e rimettere fino a che non raggiungi quello che ti serve(un obiettivo come una giacca a vento o un'altro oggetto che sia.
Se valutavo il più pesante Stratos 36 (o 34) che pesano sui tre etti di pià dell'exos, ma dovrebbe esser ventilato quanto l'exos e avere in più una apertura laterale... cercando ho trovato questo video che mi pare interessante riguardo alla spiegazione della accessibilità che intendevo:
Che ne pensate?
...per superare il dubbio exos 38- stratos 36 per uso trekking fotografico
“ . L'unica cosa che mi insospettisce è nella gestione pratica: l'accesso unico superiore, che implica nella ricerca di un oggetto che non sia sopra a tutto il dover togliere e rimettere fino a che non raggiungi quello che ti serve(un obiettivo come una giacca a vento o un'altro oggetto che sia. „
La differenza con un fotografico sta tutta la' nel bene e nel male. Per anni in bici ho usato uno zaino da bici e messo la macchina dentro una custodia. La cosa va benissimo, anche meglio per certi versi anche dal punto di vista fotografico: cambi zaino, sposti la ICU e via. Però lo pagavo in rapidità e comodità quando volevo scattare: ti fermi, metti giù lo zaino, se c'è fango vedi come fare, apri tutto etc. etc. Con soluzioni più fotografiche (mind shift rotation trail 16L, boblbee vortex 14L un tank tra l'altro, ci infilo un 600mm dentro...) è tutto un altro mondo.
ma centaurorosso, hai visto il video? lo stratos non è uno zaino fotografico, è specializzato per trekking e ha la schiena ventilata.... ma con l'apertura laterale mi sembrerebbe che possa diventare pratico quasi quanto uno zaino fotografico. ma con la specializzazione trekking che fino ad ora non ho mai visto in uno zaino nato per trasportare materiale fotografico.
insomma lo stratos mi pareva un ottimo compromesso, no?
Di Osprey mi parlano tutti un gran bene e dato che sono “Montanari” veri mi fido ciecamente. Quindi se sacrifichi un pelo il lato fotografico, vai tranquillo. Non ho esperienza diretta con Osprey.
@DodoPl: con pernotto fuori intendi portarti dietro anche tenda/sacco a pelo/cibo ? Con un 36/38 litri non vai da nessuna parte. Aggiungo come opzione, anche se prettamente concepita per l'utilizzo Invernale, il modello Osprey Kamber che possiedo in versione 42 litri. Apertura sullo schienale, niente rete ma una curvatura che di fatto lo tiene staccato dalla schiena. Oppure, visto che comunque l'apertura non top loader per noi fotografi è dannatamente comoda, valutare anche il Millet Peuterey da 45 + 10. Eccezzionalmente comodo, pieno di agganci e una zip frontale che dà immediato accessoa tutto il contenuto. Max
ma il clik elite sembra super per praticità e accessibilità... ma non ha schienale ventilato.
Ricordo come era bagnata schiena e anche lato zaino appoggiato alla schiena, dopo salita estiva in quota, inzuppato.
se uno gira in relax magari non suda molto, ma se devi fare percorsi un pò faticosi o impegnativi... avere schienale ventilato non è male.
Infatti penso che se la Osprey facesse ad esempio uno zainto stratos 36 o exos 38 in versione fotografica(cioè con una zona dello zaino con accesso da sportello sul fianco o sul retro, e con suddivisioni e spazi per materiale fotografico) farebbe molte vendite.
No no Fontamax, lo pensavo per giri di un giorno, non invernali(no necessità di cose pesanti) e se di due giorni con fermo in rifugi. Altrimenti se devi mettere tenda, sacco, cibo... non ho esperienza ma immagino che ci voglia qualcosa attorno ai 60 litri vero?
PS: Non ho esperienza di uscite con tenda e sacco a pelo, stando fuori la notte... ma ammetto che mi ispirerebbe molto farlo. magari, almeno le prime volte con amici esperti che sanno muoversi in tal senso. Ma poi per quanto mi riguarda anche dopo, quando si è esperti, non credo di esser fatto per cose in solitaria, è bello condividere... certo che poi si tratta di andar con qualcuno con cui essere in sintonia
Che cosa ne pensi di questo argomento?
Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
grazie!!! 