| inviato il 01 Novembre 2020 ore 14:37
Fotografo con un sensore Foveon, unica cosa che rende realmente gli scatti diversi dalla pletora di foto tutte uguali prodotte da fotocamere che montano lo stesso sensore prodotto dalle stesse identiche ditte e che si differenziano alla fine solo per il brand o per caratteristiche collaterali ben poco importanti.
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| inviato il 01 Novembre 2020 ore 15:50
cmq dipende anche dalla qualità del sensore e della macchina nel suo complesso. Se col mirino ottico o anche con quello elettronico vedo una cosa e poi quando apro il file ne trovo un altra questo non dipende certo dal mirino, ma vuol dire che la macchina non interpreta in modo fedele la realtà, e quindi sono costretto a postprodurre. Si parla dei jpeg fuji ebbene saranno anche belli ma tutti dicono che non rispecchiano i colori reali. X il raw trattandosi cmq di dati elettronici c'è sempre una interpretazione software dell'immagine, non illudiamoci che l'immagine raw sia sempre quella reale che vediamo. Quindi il problema non è tanto il mirino ma quello che davvero legge il sensore, in jpeg e in raw. E se no non ci scanneremmo sulle differenze di resa dei sensori, in raw dovrebbero essere tutti sovrapponibli, i canon, i sony, i toshiba ecc ecc |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 16:02
Nella a7rii e nella tre, oltre alla luminosità si possonono regolare saturazione,contrasto,nitidezza nelle varie simulazioni pellicola che andremmo a vedere a mirino,io la trovo una gran figata perché quando scatto mi sono fatto già una post per come interpreto la foto. Secondo me comparando pregi e difetti di entrambi i sistemi le ml ne escono vincitori. Inoltre,in prospettiva futura le ml hanno una tecnologia che può solo progredire a differenza delle reflex che secondo il mio modestissimo parere nel giro di qualche anno faranno la fine delle analogiche. |
user120016 | inviato il 01 Novembre 2020 ore 16:08
Uso Reflex, telemetro, macchine a pozzetto, biottiche, stenopeiche, folding, banchi ottici. Insomma, tutte le tipologie e tutti i formati. Ma sempre e solo in analogico.
Motivazione: sono un amatore, ho una camera oscura mia, sono in grado di seguire tutto il processo, dallo scatto alla stampa, e mi diverto tanto sul campo quanto in camera oscura.
Il digitale potrebbe darmi qualche facilitazione ma toglierebbe tanto del gusto di produrre le mie stampe. Per cui non ne sento necessità... |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 16:27
Da 10 anni ormai uso mirrorless perchè non esisteva il problema del front/back focus che mi dava parecchio fastidio e altro motivo per me valido, la messa a fuoco con le ottiche manuali. Focus Peaking ed ingrandimento nel mirino sono utilissime per la messa a fuoco anche con ottiche luminose manuali.
Ho scoperto col tempo anche altre cose che ho apprezzato, però la scintilla è scoccata per quei due motivi soprattutto. |
user209843 | inviato il 01 Novembre 2020 ore 17:56
Io ho scelto un sistema ML FF di un determinato marchio per un fattore estetico, mi trovo bene ma potrei fotografare anche con un sistema reflex di altri marchi.  |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 18:21
Gian Carlo: quelle che uso in genere sono il 16-35 (685 grammi) e il 70-200 Nikon (850 grammi) quindi circa 1,7 Kg più il chiletto della D800. Ho intenzione di dimezzare con Sony A7 r III (solo 657 grammi) + massimo 3 obiettivi fissi tipo Batis 18 mm (330 grammi) Loxia 25 mm o Batis 25 mm (393 o 330 grammi) che oltre ad essere più leggeri sono molto più tascabili entrano nella tasca del giubbotto anzichè solo nello zaino e poi un fisso sui 100 mm. Sono le focali che uso di più (soprattutto il 18 mm) e che dimezzerebbero il peso. E se ci sono buchi nelle focali va bene ugualmente, ci si abitua. Ma pesi sulle spalle non li posso e non li voglio più portare! ...pur rimanendo sul FF (al quale non rinuncerei per il paesaggio) rientrerei sul chilo e mezzo totale contro i quasi 3 attuali |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 18:28
“ Gian Carlo: quelle che uso in genere sono il 16-35 (685 grammi) e il 70-200 Nikon (850 grammi) quindi circa 1,7 Kg più il chiletto della D800. Ho intenzione di dimezzare con Sony A7 r III (solo 657 grammi) + massimo 3 obiettivi fissi tipo Batis 18 mm (330 grammi) Loxia 25 mm o Batis 25 mm (393 o 330 grammi) che oltre ad essere più leggeri sono molto più tascabili entrano nella tasca del giubbotto anzichè solo nello zaino e poi un fisso sui 100 mm. Sono le focali che uso di più (soprattutto il 18 mm) e che dimezzerebbero il peso. E se ci sono buchi nelle focali va bene ugualmente, ci si abitua. Ma pesi sulle spalle non li posso e non li voglio più portare! ...pur rimanendo sul FF (al quale non rinuncerei per il paesaggio) rientrerei sul chilo e mezzo totale contro i quasi 3 attuali „
fai bene.... io la sto usando con dei manual focus vintage (Nikkor AI e Zuiko OM) e ne sono contentissimo, poi per carità in situazioni mirate si può montarci pure un ART 50mm.... ma per andare in giro è sicuramente meglio l'f1,8 Zuiko
Guarda la differenza
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| inviato il 01 Novembre 2020 ore 18:28
Domenicco Mancuso: anche io seguo tutto il processo e stampo col digitale in proprio con risultati soddisfacenti fino all'A3+ (33X48). Se un giorno mi gira prendo una stampante A2. E stampo soprattutto il colore che è quello che amo. Come sai ho sviluppato e stampato in analogico il bianconero con ingranditore, ho sviluppato da me le diapositive e ho stampato in proprio per breve periodo da dia con Cibachrome. Per me, come ho scritto varie volte, è il risultato quello che conta e il miglior risultato qualitativo di stampe a colori fatte in casa è ottenuto in digitale |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 18:33
Gian Carlo: gli Art li odio cordialmente e sono convinto che si possa produrre ottimi obiettivi senza fare dei "mattoni" del genere che, per me, non hanno senso. Poi qualcuno si sentirà meglio a portarsi dietro oggetti così ridicolmente grossi, non so. Anche qui su Juza si vedono semiprofessionisti che fanno splendide foto di paesaggio con Voigtlander manuali ( l'AF con le foto di paesaggio serve poco) da pochi grammi, da tenere in tasca.
Ho anche io obiettivi Olympus, come il 28 mm, il 50 mm e il 100 mm che vorrei e potrei riutilizzare |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 18:38
“ gli Art li odio cordialmente e sono convinto che si possa produrre ottimi obiettivi senza fare dei "mattoni" del genere che, per me, non hanno senso. „
sono eccezionali, però vanno bene per occasioni mirate.... di ART ho il 50mm e il 24mm.
Di Zuiko ho 28mm/2,8 50mm/1,8 135mm/3,5 e un 35-105mm/3,5-4,5, vanno tutti benissimo sui 42mp della Sony, compreso lo zoom (non ci credevo...)
Di Nikkor ho 20mm/4 35mm/2 e 80-200mm/4 tutti AI-AIS
penso che tra una settimana mi arriverà un adattatore autofocus (Commilite) così vedo come va l'AF con gli AFS G
Anche se mi chiudono in casa avrò il mio bel daffare |
user120016 | inviato il 01 Novembre 2020 ore 18:48
“ Ma pesi sulle spalle non li posso e non li voglio più portare! ...pur rimanendo sul FF (al quale non rinuncerei per il paesaggio) rientrerei sul chilo e mezzo totale contro i quasi 3 attuali „
Se posso evito anch'io i pesi non necessari. Nei sentieri impervi di montagna e se ho da portare tenda, sacco a pelo, e cibarie per più giorni, anch'io mi oriento su Olympus (OM-1 + OM-2 con 12-24-50 come fissi, 70-200 e duplicatore) + treppiedi in fibra di carbonio, pellicole e pochi altri accessori. Se mi arrampico in cordata, addirittura porto solo la Rollei 35 e stop.
Se però il cammino è agevole e la distanza non è eccessiva, porto tranquillamente 15 kg sulle spalle per portare un corredo medio o grande formato, se penso che ne valga la pena. Dipende tutto da cosa mi aspetto di trovare.
“ Per me, come ho scritto varie volte, è il risultato quello che conta „
Per me invece è uno degli aspetti e nemmeno il più importante. Sarò di bocca buona ma le mie stampe mi soddisfano molto, sia quelle a colori che in bianco e nero e soprattutto mi soddisfa il percorso per ottenerle. Per cui, viva la varietà di gusti e di idee! |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 18:51
ML, EOS M6 perchè è a mio parere la scelta più flessibile.
Ad esempio:
Foto occasionali tipo gita fuori porta o serata con amici pre-pandemia monto un EFM 15-45mm e la infilo in un borsello con la seconda batteria.
Uscita fotografica leggera, tipo week end in Cadore a fotografare paesaggi, monto EF-S 18-135 e in una vecchia borsa "reporter" che usavo per una reflex analogica porto camera, lente media, di solito EF50mm ed eventualmente 3-4 filtri a vite misti: polarizzatore, close-up, ND
Uscita fotografica "pronto a tutto", tipo il matrimonio di mio cugino, Monto direttamente il 70-300 per ritratti e foto a sorpresa, borsa capiente con tracolla dove entri la camera con obiettivo montato, accessori e l'immancabile EF50mm oltre che il 18-135. A parte zainetto fotografico monospalla aggiuntivo con dentro minicavalletto da tavolo, samyang 85mm, flash, EFM 15-45 giusto perchè chiuso entra ovunque, batterie, caricabatterie e filtri a vite vari.
Giro sempre con una batteria in camera e una dietro. Mai capitato di non poter scattare perchè senza batterie, ma forse io non faccio tantissime foto.. nemmeno poche però visto che per il matrimonio di mio cugino ho scattato 308 foto tra le 10 del mattino e le 11 di sera senza usare del tutto la seconda batteria. |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 18:52
Capisco la preferenza verso un mezzo, un marchio, una particolarità, ma leggo parecchie fesserie.
Cioè io sfido chiunque di fare uno scatto in qualunque posto al mondo e avere il ricordo dei colori e della luce che c'era in quel posto già dopo 10 minuti dallo scatto, figuriamoci chi mette le mani sulle foto dopo qualche giorno... poi si può avere più sensibilità rispetto ad un altro, ma ricordare fedelmente quello che vedete, SOGNATEVELO...
2 voi a casa non portate quello che vedete, ma quello che porta il sensore, poi che la visione sia da un monitor o da un vetro è irrilevante...
L'occhio vede non so 20 ev di gd??? E il sensore quante ne registra?
20?? NO!!! Quindi ricordare a che serve?
Comunque ho scelto dopo anni di relfex top di gamma ML perché soffro di cecità notturna, quindi quando la luce è poca non vedevo più niente...
2 ingombri più contenuti e pesi minori.
3 operatività! grazie al fatto che eye ti fa dimenticare che esiste un af, senza avere problemi di af...
Alcuni difetti ci sono sulle ML, ma a me danno meno fastidio, rispetto a quelli che per me avevano le reflex, ecco perché io ho scelto ML. |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 19:06
“ Con cosa fotografate: Reflex o Mirrorless „
Dipende |
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