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Mah... Credo di essere in un ambiente proprio completamente diverso da quello che leggo qui. Nel mio campo industriale packaging dove il computer serve a programmare il funzionamento dei macchinari produttivi, si usa Windows, perché il software che costa migliaia di euro e sviluppato solo per questo... Già solamente pochi nerd usano Linux in emulazione. I prodotti Apple non è possibile usarli, perché non esistono driver per le schede di comunicazione specifiche. Spesso alla macchina è corredato un PC industriale, assemblato appositamente. Poi quando si profila un upgrade all'orizzonte, i vecchi PC li pensioni nell'armadietto bloccando qualsiasi aggiornamento, perché l'assistenza deve essere garantita, quindi è un costo da poco avere un PC vecchio ma col software giusto subito funzionante. Considerando che i macchinari funzionano tranquillamente anche dopo 25-30 anni. Quindi, dato che per lavoro non potrei comunque usare un prodotto Apple, cosa mi dovrebbe spingere a imparare un nuovo sistema per dilettarmi col mio hobby? Il fatto che costa di più perché è più bello e performante (utile a un professionista ma non ad un amatore)? Forse i nostri lavori secolari sono il vero divisore tra questi mondi...
Vedete, come ho sottolineato più volte l'unico aspetto su cui oggettivamente si distingue Apple non lo considera nessuno e questa discussione ne è la riprova.
“ I prodotti Apple non è possibile usarli, perché non esistono driver per le schede di comunicazione specifiche. „
E sarà sempre così, come dicevo Apple è un sistema chiuso, acccessoristica, driver, e compatibilità con qualcosa che non sia prodotto da loro, non esiste, bisogna sempre arrangiarsi.
Con ARM si andrà per simulazione, mi immagino quei poveracci che fanno musica, che si troveranno il software su cui devono avere 0 latenza (altrimenti arriva in ritardo la musica) far girare il software (come tutti i plugin) che girano su un simulatore a latenza variabile.
Fantastico Sarò curioso di vedere la latenza in simulazione di chi ci lavora con sti strumenti. Secondo me chi fa musica emigra, è impensabile riscrivere tutti i plugin musicali, ce ne sono una flotta.
“ Con ARM si andrà per simulazione, mi immagino quei poveracci che fanno musica, che si troveranno il software su cui devono avere 0 latenza (altrimenti arriva in ritardo la musica) far girare il software (come tutti i plugin) che girano su un simulatore a latenza variabile.
Fantastico MrGreen Sarò curioso di vedere la latenza in simulazione di chi ci lavora con sti strumenti. „
“ ma no, riscriveranno i sw in modo nativo per ARM. „
Lo puoi fare se sei una grande azienda, i plugin li fanno spesso società piccole, o privati singoli, o addirittura opensource gratuitamente, dove l'obbligo di riscrivere certamente non ce l'hanno. Riscrivere tutto da zero? Sarà lo sterminio dei piccoli.
“ Lo puoi fare se sei una grande azienda, i plugin li fanno spesso società piccole, o privati singoli, o addirittura opensource gratuitamente, dove l'obbligo di riscrivere certamente non ce l'hanno. Riscrivere tutto da zero? Sarà lo sterminio dei piccoli. „
Dai su non esageriamo, Io tutta sta chiusura nei prodotti Apple proprio non la vedo... ed Apple non mi obbliga a cambiare Mac spesso, anzi sto ancora lavorando con un Mac Pro del 2010, che è ancora supportato dagli ultimi Sistemi e programmi, tra l'altro gira tutto benissimo e senza intoppi... e sta acceso 10/12 ore al giorno da 10 anni.
Le limitazioni c'erano in passato, quando ancora girava tutto su Motorola, allora li si i programmi per Mac erano pochi, adesso ce ne sono fun troppi e si fa di tutto, per la grafica mi spiace ma la piattaforma Mac resta sempre avanti, se la pensate diversamente non avete mai lavorato su indesign su cataloghi, font, illustrator e impianti stampa, con win non è escluso avere problemi di font e compatibilità.
Appunto Wazer, a me sta cosa che cambino processore con uno proprietario mi preoccupa non poco, proprio per il discorso software... si ritorna al passato dove se volevi caxxeggiare ti serviva Windows
Esatto. Ci saranno anche tante cose positive eh. Ad esempio la possibilità di sfruttare le app per smartphone. Oppure il fatto che Adobe dovendo riscrivere da 0 i suoi software, sicuramente lo farà partendo da zero, con tutti i nuovi sviluppi di programmazione che ci sono stati, il software sarà sicuramente più prestante, fino ad ora stavano mettendo le "toppe" ad un software nato 100 anni fa.
Se da una parte i "grandi" software se ne avvantaggeranno, i piccoli non sapranno come fare. E comunque sarà un costo enorme anche per le aziende. Un esempio banale. Chi si è fatto scrivere un software su misura per il suo tipo di lavoro, dovrà ri-commissionarlo con le relative spese.
Ci sono software che non vedranno mai la luce, ad esempio io ne ho uno che uso per far girare il piatto dello Still Life, per fare le foto a 360 gradi. Gira, scatta, rigira, riscatta etc, compone gli scatti, mi crea un link html e la foto a 360 viene ricompilata con tutti gli scatti. Per il mio tavolo esiste solo la versione Windows. Non capisco come si faccia ad usare solo OSX ed essere tranquilli di non avere un Boot Camp.
Siamo alla solite scalate sugli specchi dei fan Apple?
Quando vedrò un iMac che a parità di prezzo va almeno quanto un Pc, se ne potrà riparlare. Per adesso sono i peggiori prodotti che puoi trovare in giro; spacciati (con faccia di tolla) come i computer adatti ai creativi, grafici, fotografi...
Il cambio di architettura sarà un vantaggio per l'utente solo se si verificherà almeno una di queste condizioni:
1-A parità di spesa avranno performance simili, se non migliori a un Pc. 2-Permetteranno autonomie superiori e surriscaldamenti meno frequenti. 3-Potranno realizzare configurazioni di alta gamma impossibili per la concorrenza.
Altrimenti servirà solo ad Apple per marginare di più e blindare la loro piattaforma.
“ Dai su non esageriamo, Io tutta sta chiusura nei prodotti Apple proprio non la vedo... ed Apple non mi obbliga a cambiare Mac spesso, anzi sto ancora lavorando con un Mac Pro del 2010, che è ancora supportato dagli ultimi Sistemi e programmi, tra l'altro gira tutto benissimo e senza intoppi... e sta acceso 10/12 ore al giorno da 10 anni. „
Meno male, con quello che l'avrai pagato.
“ Le limitazioni c'erano in passato, quando ancora girava tutto su Motorola, allora li si i programmi per Mac erano pochi, adesso ce ne sono fun troppi e si fa di tutto „
Io parlavo di hw: posso capire (ma non condividere) il fatto che un portatile abbia ram e disco saldati, e che non sia possibile cambiarli in seguito.
Su un computer fisso, invece, è un limite enorme - per me. C'è chi sarà contento di pagare fior fior di quattrini per della ram che vale molto meno, e che oltretutto non può essere aumentata in seguito, e va bene così (nel senso che le AAPL di cui parlavo, salgono). Ma io preferisco operare diversamente: comprare ram di qualità superiore, più veloce, e aumentarla un domani - se mi serve. Il ragionamento vale per tutti gli altri componenti.
Sto per rifare uno dei miei pc, passando a AMD. E posso scegliere tra una miriade di schede madri per trovare quella che ha tutto quello che mi serve, senza dover essere (troppo) limitato da scelte altrui - soprattutto di design.
Un mio amico che si sta facendo un pc gaming prenderà una mobo differente, molto probabilmente.
Come dicevo, sono approcci diversi. A ognuno il suo.
“ Ci saranno anche tante cose positive eh. Ad esempio la possibilità di sfruttare le app per smartphone. „
su questa cosa sono sicuro che steve jobs si sta rivoltando nella tomba. Un'app ideata e creata per girare sui display di smartphone e di tablet, con interfaccia touch, che gira su uno schermo senza supporto touch. E' una delle cose che mi hanno fatto storcere il naso durante il keynote.
“ Il cambio di architettura sarà un vantaggio per l'utente solo se si verificherà almeno una di queste condizioni:
1-A parità di spesa avranno performance simili, se non migliori a un Pc. 2-Permetteranno autonomie superiori e surriscaldamenti meno frequenti. 3-Potranno realizzare configurazioni di alta gamma impossibili per la concorrenza. „
il punto 2 lo darei assolutamente per certo, Raamiel.
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