user81826 | inviato il 25 Marzo 2020 ore 9:09
Sul ghiaccio bastano i piedini a puntine (sul C1 ci sono), però purtroppo ghiaccio quest'anno non ne ho visto, li serve "l'accessorio" viaggio, il più importante |
| inviato il 25 Marzo 2020 ore 9:21
Secondo voi,a parita' di portata,perche' ci sono treppiedi che costano 50/100 euro e treppiedi che costano 800/1000 euro ? Ci sara' qualche differenza ? Capisco che qualcuno non possa o non voglia spendere cifre elevate per un "accessorio" ma preferisce investire su ottiche o corpi macchina... |
| inviato il 25 Marzo 2020 ore 9:23
Pistone, è una domanda retorica vero? Non hai DAVVERO bisogno di una risposta no? (mi pare tu avessi un Gitzo 3542 in vendita) |
| inviato il 25 Marzo 2020 ore 9:30
“ Pistone, è una domanda retorica vero? Non hai DAVVERO bisogno di una risposta no? (mi pare tu avessi un Gitzo 3542 in vendita) „ Infatti,di Gitzo ne ho avuti 5 e prima ho avuto anche Manfrotto,Sirui,Benro ecc... ma volevo sentire il parere degli "esperti" |
| inviato il 25 Marzo 2020 ore 9:37
“ Secondo voi,a parita' di portata,perche' ci sono treppiedi che costano 50/100 euro e treppiedi che costano 800/1000 euro ? Ci sara' qualche differenza ? Capisco che qualcuno non possa o non voglia spendere cifre elevate per un "accessorio" ma preferisce investire su ottiche o corpi macchina... „ In autostrada sia la panda che BMW M6 sono in grado di raggiungere i 130 Km/h... PS scusa ma ad una battuta, anche simpatica, ho voluto rispondere con una battuta |
| inviato il 25 Marzo 2020 ore 9:39
La mia non era una battuta ma una domanda seria |
| inviato il 25 Marzo 2020 ore 9:42
OK, allora lascio che siano altri a dare la risposta seria |
| inviato il 25 Marzo 2020 ore 10:06
Per me ne state facendo solo una questione di prezzo! Quando si arriva a certi livelli (alti) , i piccoli miglioramenti si pagano tantissimo! Per quanto riguarda i cavalletti, dipende da molti fattori la scelta! Per esempio, la maggior parte delle persone sceglie quelli che hanno un rapporto peso/capacità di carico ...con predilezione del peso! Ma le sezioni piccole delle gambe , sopportano si il carico, ma non digeriscono bene le raffiche di vento laterali! Io preferisco quelli più pesanti e con sezioni generose! ... a volte il micromosso non si riconosce, e si pensa sia il limite ottico della lente! @Cesare...quando parlo dei luminosi, faccio riferimento a chi li prende per fare ritratti sempre e solo a TA! Chiaramente se uno deve lavorare in zone buie, ha poche altre opzioni! |
| inviato il 25 Marzo 2020 ore 10:14
Negli anni '90 ho comprato un cavalletto Manfrotto interamente in alluminio e acciaio, pesantissimo, pagandolo allora 90.000 lire e ogni volta che lo vedono i miei amici fotografi più giovani pensano che non abbia più di qualche settimana di vita. E' nonostante tutto, ancora perfetto però quando lo prendono in mano dicono che è troppo pesante. Ma anche con il vento forte non si smuove, resta piantato per terra. Il cavalletto è come quello della foto sotto.
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| inviato il 25 Marzo 2020 ore 10:14
Non so... sento molto astio nei confronti di chi ha dichiarato di aver comprato un cavalletto economico. Ora, ma voi vi sentite sicuri a presentarvi ai controlli in aeroporto con un cavalletto da 1000€? Io sinceramente no e non mi sentirei sicuro nemmeno imbarcando il bagaglio. Faccio fine settimana in capitali europee, dove il biglietto mi costa in totale 20 o 50€ al massimo, spenderne altri 50 per L'assicurazione bagaglio non ha senso. Nel tempo ho valutato per che per il tipo di attrezzatura che ho, il tipo di scatti che faccio ed il tipo di destinazioni che ho scelto, il cavalletto economico è stata la scelta migliore e più sensata. Non ho mai avuto problemi di stabilità, vento, micromosso e al momento va benissimo. Quando dovrò andare in Islanda o affrontare viaggi più tecnici valuterò l'acquisto del cavalletto pro. Però invito tutti a non partire dal presupposto che bisogna avere il cavalletto pro solo perché si ha una lente da 2k, magari c'è chi fa il fine settimana in una capitale europea e non ha bisogno delle features del cavalletto pro. Certo è che non pretendo di usare il cavalletto economico in condizioni estreme come ghiaccio per esempio. |
user81826 | inviato il 25 Marzo 2020 ore 10:20
“ Ma le sezioni piccole delle gambe , sopportano si il carico, ma non digeriscono bene le raffiche di vento laterali! „ Le vibrazioni dipendono sopratutto dalla rigidezza k del materiale (alluminio, acciaio, carbonio, polimero) e dalla massa; l'effetto del vento su un corpo tozzo non è così importante, potrebbe addirittura essere più importante la presenza di leve esterne che spezzano i vortici piccoli in vortici ancora più piccoli. “ Negli anni '90 ho comprato un cavalletto Manfrotto interamente in alluminio e acciaio „ Io ne ho uno simile, non è che sia molto pratico è, sopratutto da portare dietro in trekking. |
| inviato il 25 Marzo 2020 ore 10:24
Non esiste un tipo di cavalletto! C'è ne sono tanti e vanno valutati in base alle esigenze! In montagna quelli che mi ha dato maggiori soddisfazioni é quello in legno di Berlebach! |
| inviato il 25 Marzo 2020 ore 10:40
“ In montagna quelli che mi ha dato maggiori soddisfazioni é quello in legno di Berlebach! „ Beh hai detto niente...Sono tra i migliori trepiede in assoluto. Se da una parte il legno ha lo svantaggio del peso (rispetto ad altri materiali), dall'altro è il materiale che in assoluto smorza meglio le vibrazioni. “ Però invito tutti a non partire dal presupposto che bisogna avere il cavalletto pro solo perché si ha una lente da 2k, magari c'è chi fa il fine settimana in una capitale europea e non ha bisogno delle features del cavalletto pro. „ La tua considerazione è più che condivisibile. Unica cosa, non mi arrischierei mai a montare una macchina e un'ottica da 2K+2K su un trepiede cinese da 50 €. Ovviamente è un esempio estremizzato... |
| inviato il 25 Marzo 2020 ore 11:15
Io una volta ho fatto un viaggio con un treppiede molto economico proprio perchè avevo dubbi sugli aeroporti ... risultato? Tutte le foto in notturna buttate. Da allora, oltre ai treppiedi "monstre" ho anche il Gorillapod Focus (il più grosso che c'è) e con quello in aeroporto non rompono i maroni. (o almeno non mi è mai capitato) In alternativa bisogna contattare per tempo la sicurezza degli aeroporti, via mail e chiedere. Stamparsi le mail e portarsele in viaggio. |
| inviato il 25 Marzo 2020 ore 11:24
Bruno quello che diciamo io e Paolo è che bisogna valutare ogni caso, personalmente spesso scatto addirittura alla minima altezza del treppiede e massimo a metá L'effetto vela è determinato dalla superficie che incontra il vento, su cui può esercitare la sua forza, in questi casi la miglior soluzione è il Manfrotto pixi Il più economico di tutti L'esempio della BMW M6 e della panda è calzante, entrambe vanno a 130 in autostrada, se devo fare un viaggio però preferisco la panda, l'M6 la utilizzo a fare i traversi in circuito, con la panda ci giro il mondo, neve, sterrato, asfalto con buche, costa 3 soldi ripararla e consuma 1/4. P.s. esposizione di 40 minuti col pixi, vi sembra micromossa la roccia? Eravamo a 2mila metri www.juzaphoto.com/galleria.php?t=3254179&srt=data&show2=2&l=it P.s.2
 Quel giorno per arrivare in cima ci sono volute 5 ore molto intense (ce ne va la metà in condizioni normali) Sapete dove lo volevo lanciare il mio Manfrotto? Da li ho maturato che quello che mi porto deve essere LEGGERO e poco ingombrante, avevo solo cavalletto, reflex, 1 obiettivo, cibo acqua, oggi nelle stesse condizioni avrei metà esatta del peso, fidatevi che fa! |
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