| inviato il 29 Febbraio 2020 ore 0:43
@Sierra: oggi hanno detto che il mix di farmaci retrovirali sperimentato in Cina funziona, non so se faceva parte della campagna di tranquillizzamento generale, o è la verità. Finora avevo sempre sentito dire che li usavano a scopo compassionevole, ossia dato che non c'è cura, meglio che star lì a far niente ci si prova.
Ho cercato info sul cittadino della mia città contagiato, ancora non c'è la validazione dall'iss, due giorni dopo il primo tampone. Sta bene ed è in via di guarigione, in pratica la validazione arriverà quando sarà già guarito? 
L'impressione è che non ce la fanno a stare dietro ai tamponi, non capisco perché il doppio controllo all'iss, dato che hanno detto che tutti i tamponi risultati positivi nei laboratori regionali sono stati confermati, vuol dire che i laboratori funzionano è lavorano bene, una volta appurato questo potrebbero anche iniziare a lavorare in autonomia per caricare di meno lo spallanzani imho. |
| inviato il 29 Febbraio 2020 ore 0:46
Nel mondo hanno capito chiaramente che questo virus non é contenibile, si preoccupano ora dei risvolti economici e per l'economia meno casi risultano e meglio é. Lo abbiamo capito anche noi.
L'epidemiologo Marc Lipsich diceva (già ad inizio epidemia) che sostanzialmente questo virus non é contenibile e che in un anno il 40-70% circa della popolazione mondiale sarà contagiata.
Il problema é che con una mortalità del 2% vuol dire 120 milioni di morti.
Se si considerano continenti come l'Africa in cui la mortalità sarà superiore per via del sistema sanitario poco attrezzato, facile arrivare anche a 200 milioni di morti.
Ma siccome costa un mucchio di soldi contenere questa epidemia e l'esito lo danno comunque per perso, allora riaprono tutto.
Ci siamo arresi.
Il problema da noi già ora sono le terapie intensive che mancano e il personale sanitario ancora più carente. Ma si sono già lavati la coscienza dei morti futuri. Show must go on (cosí come il PIL).
@ Morgana i tamponi attualmente impiegano anche più di 3-5 giorni per dare esito, perché i laboratori sono saturi, perché i kit diagnostici scarseggiano e perché meno rapidamente sale il numero dei contagi e meglio é per l'immagine. |
| inviato il 29 Febbraio 2020 ore 0:49
“ Ho solo una certezza: criticare è molto facile... „
Io ne ho un'altra: fare disastri e rubare è ancor più facile. |
| inviato il 29 Febbraio 2020 ore 0:59
“ @Sierra: oggi hanno detto che il mix di farmaci retrovirali sperimentato in Cina funziona, non so se faceva parte della campagna di tranquillizzamento generale, o è la verità. Finora avevo sempre sentito dire che li usavano a scopo compassionevole, ossia dato che non c'è cura, meglio che star lì a far niente ci si prova. „
A meno che non sia uscita qualche notizia oggi, ma a me non pare proprio, tutti i farmaci sperimentati finora in Cina non hanno ancora dato prova di efficacia. C'erano state notizie confortanti dalla Thailandia, dimostratesi poi infondate, poi anche la Cina aveva iniziato a sperare in un mix che sembrava dare qualche risultato, ma due giorni dopo è uscita la notizia ufficiale che non c'erano stati riscontri positivi.
Decine di paesi hanno provato con i farmaci antivirali classici, quelli per HIV, l'ebola, derivati da altre patologie, mix di vario tipo anche sperimentali, ma l'unica cosa che sembra abbia dato qualche effetto, non risolutivo in ogni caso, è il plasma di persone guarite. Non se ne è più parlato tuttavia, per cui non so se anche quello è stato poi ridimensionato.
|
| inviato il 29 Febbraio 2020 ore 1:08
Ne parlava oggi un virologo al tg ma non saprei dirti il nome onestamente, non lo ricordo. Parlava proprio quel mix di farmaci come attivo contro la malattia.
Ho trovato un articolo sulle condizioni di Mattia che tuttora non sono buone, anche qui si parla di quel mix di farmaci usati, ma in effetti lui è ancora in terapia intensiva non guarito.
www.repubblica.it/cronaca/2020/02/29/news/la_missione_mattia_non_deve_ |
| inviato il 29 Febbraio 2020 ore 6:29
A me viene in mente questo :
..
Vuoi imporre qualcosa al popolo ?
Fai in modo che ti supplichi di darglielo.
Non mi stupirei se a breve/brevissimo..
venisse fuori il vaccino.
Si correrà tutti a farci vaccinare.
Sembrerà di essere nel mondo catalogati
esattamente come fossimo delle bestie.
Sembrerà un marchio.
..........
Ma voi non fate caso alle mie farneticazioni... |
| inviato il 29 Febbraio 2020 ore 7:00
...................................................................
Si va verso un'altra settimana di Blocco.
La SECONDA.
...,................................................................
Serve dire che la cosa era ovvia ?
Pensavamo davvero
che sarebbe finito tutto in una sola settimana ?
Dobbiamo continuare a preoccuparci
di cose come l'Economia, il PIL, le Borse, lo Spread ?
O prendiamo consapevolezza
che qui la situazione adesso è seria..
e riguarda la nostra salute ed esistenza ?
Prima che sia troppo tardi...
È chiaro a tutti che siamo
in piena Pandemia Globale Mondiale ?
...
Le mie considerazioni personali le tengo per me..
perché se le condivido,
vi faranno molta paura.
|
| inviato il 29 Febbraio 2020 ore 7:44
Non servirà neppure un'altra settimana di blocco, ma di sicuro aiuterebbe.
Resta da vedere se decidono di provare a contenere la cosa o se, per amore di economia, lasceranno che tutto vada. Dato che ultimamente gira la versione "solo un'influenza" credo si punti a far ripartire tutto e sperare in bene.
O forse, han calcolato che ne ucciderebbe di più l'economia della polmonite.
Fatto sta che in Cina han fatto l'opposto, han bloccato tutto (con l'esercito). |
| inviato il 29 Febbraio 2020 ore 8:05
Mi fanno ridere le misure precauzionali
degli altri paesi nei confronti
di Cina, Corea e Italia...
mentre anche da loro il contagio si sta espandendo.
Il mondo non è preparato ad una cosa così.
Tutti danno dimostrazione di inadeguatezza..
mossi da una sola costante,
la PAURA !!!!! |
| inviato il 29 Febbraio 2020 ore 9:11
In tutto questo diffondersi di informazioni riguardo il contagio, non mi è chiaro perché in alcuni casi c'è stato lo sviluppo del virus su soggetti che non sono mai stati in zone a rischio, apparentemente senza avere contatti con persone.
Non vorrei che il virus abbia anche altri sistemi di veicolazione oltre che da persona a persona e non si conoscano ancora bene, nonostante sia stato espresso chiaramente il contrario... Sperem..... |
| inviato il 29 Febbraio 2020 ore 9:37
Io più semplicemente ho espresso l'opinione, che tra l'altro ora sta prendendo piede, che il virus sia tra noi da molto tempo ed abbia avuto il tempo di infettare molte più persone di quelle rilevate attualmente e coincidendo con il periodo influenzale molto sintomi non sono stati riconosciuti. Io sono convinto che ci sono già tantissime persone che hanno contratto e superato la malattia ed altre che hanno sintomi talmente lievi che non ci fanno nemmeno caso portando il virus ovunque |
| inviato il 29 Febbraio 2020 ore 9:40
“ Allo Spallanzani e anche al Sacco stanno usando il remdesivir sviluppato per l'ebola, dicono sia promettente. I due cinesi dello Spallanzani li hanno tirati fuori con quello e, credo, la macchina ECMO. A proposito, una sottosegretaria del ministero della salute ha detto piuttosto vagamente che stanno comprando le macchine che servono per i malati di coronavirus, credo siano queste ECMO, finora ce n'erano poche in Italia. Ma ci vuole anche personale addestrato per usarle, non sono una passeggiata. www.corriere.it/cronache/20_febbraio_26/coronavirus-guariti-tre-pazien „ ">www.ecmoperlavita.org/ecmo/ecmo-per-la-vita-ossigenazione-extracorpore
Si, il remdesivir, è quello il farmaco che sembrava essere più promettente, tanto più che la Cina ha fatto un accordo con la casa farmaceutica per iniziare una sperimentazione su vasta scala, questo già a fine dicembre, ne hanno parlato molto i giornali cinesi. L'ultimo comunicato di qualche settimana fa non era più molto ottimistico.
Sull'ECMO siamo sempre lì, reparti di terapia intensiva e anche molto avanzati, in una intera nazione ce ne sono ben pochi. |
| inviato il 29 Febbraio 2020 ore 9:40
Semplice, perche' non esistendo controlli a tappeto con tampone non e' possibile conoscere dove e' presente il virus finche' qualcuno fa il tampone. Ma ora pare che ti lascino morire senza tampone se non sei stato in zone a rischio...quindi? Qualcuno mi corregga, spero di sbagliare |
| inviato il 29 Febbraio 2020 ore 9:46
l'avevo già pubblicato, all'epoca della sua pubblicazione era passato un po' in sordina ma ora potrebbe avere un senso :
quifinanza.it/soldi/il-fmi-ha-trovato-la-soluzione-alla-crisi-economic
sembra che l'occasione per gli investitori di far fuori tutti gli anziani "parassiti" e improduttivi sia arrivata da sola ... "dal cielo"
PS non sto dicendo che l'occasione sia stata creata apposta ma si è presentata e, chi ci dice, che non sarebbe un'ottima cosa sfruttarla fino in fondo?  |
| inviato il 29 Febbraio 2020 ore 9:48
“ In tutto questo diffondersi di informazioni riguardo il contagio, non mi è chiaro perché in alcuni casi c'è stato lo sviluppo del virus su soggetti che non sono mai stati in zone a rischio, apparentemente senza avere contatti con persone.
Non vorrei che il virus abbia anche altri sistemi di veicolazione oltre che da persona a persona e non si conoscano ancora bene, nonostante sia stato espresso chiaramente il contrario... Sperem..... „
In realtà finora quasi sempre si è riusciti a ricollegare i contagiati alla provenienza da una zona epidemica o a stretti contatti con soggetti prevenienti da quella zona, sono relativamente pochi i casi in cui questa connessione non si è trovata, nel mondo dico, non solo in Italia. E' evidente che più passa il tempo, più passaggi ci sono e più questi collegamenti sono difficili da rintracciare.
La buona notizia dell'ultimo rapporto dellOMS è comunque che la diffusione in aerosol è stata ridimensionata, cioè sarebbe possibile ma solo a certe condizioni, quindi non rappresenterebbe la principale modalità di trasmissione. |
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