user14286 | inviato il 07 Febbraio 2018 ore 18:42
“ A mio avviso quindi il decremento della popolazione avverrà in modo spontaneo, un po' come è avvenuto da noi in Italia. Quindi tra due secoli sarebbe normale l'inversione di rotta. „
Il problema non si pone. l' umanità ciclicamente si estingue. altro che decremento spontaneo.
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user35763 | inviato il 08 Febbraio 2018 ore 6:43
L'umanità si estingue ciclicamente?
Mi perplime questa cosa,a meno di non prestare fede a teorie del tipo "fanta-archeologia" dei P.Kolosimo,R.Charroux,Erich von Däniken,G.Hancock eccetera(testi con cui ho passato pomeriggi di sole piacevolissimi )
L'umanità,la specie sapiens,da 300.000 anni a questa parte,non pare si sia mai estinta(evidentemente),persino l'Homo neanderthalensis si ipotizza vivere ancora nel nostro D.N.A. causa possibili ibridazioni.
Le civiltà,gli imperi,le culture,ciclicamente si estinguono. Ciò è palese -vedi la storia oggettiva e la storiografia,o ancora "Collasso" di J.Diamond-
In un processo assai simile al nostro umano ciclo biologico,nascono,crescono,vivono una proficua fase mediana seguita da una decadenza più o meno lunga di dissipazioni sazie,stanche e annoiate,nonché velleitari colpi di coda.
E infine passivamente,con sollievo,cedono ad un relativamente subitaneo,naturale,sottaciutamente anelato tracollo.
Tracollo che nel caso delle civiltà,oltre all'involuzione della volitività,della vitalità(del principio di piacere),pare costantemente accompagnarsi a dinamiche e problemi ambientali e di risorse,e per rincalzo complicate dall'intraprendenza di giovani,sane e vitali popolazioni che,con sano istinto fiutano il puzzo,l'imminente agonizzare del fu-terribile gigante,leone,aquila o drago non più ora temuto,premono ai confini ansiose di spolparsi la carogna.
Sic gloria transit mundi.
Le civiltà invecchiano e si lasciano-con nascosto desiderio e lamentata paura-morire.
Attendono una fatale liberazione,finalmente.
Pulsione di morte,e di ritorno al grembo.
Società,disanimate masse che vivono non-morte come l'ombra catatonica /distratta da vacue,meccaniche,autistiche,involontarie agitazioni,masturbazioni,occupazioni/di un re Lear,ma arreso,resa graziata,addolcita dalla provvidenza dell'alzheimer.
Chissà se e quanto appena sopra poi sia frutto di contingente,ciclico decadimento,senilità o "peccato" con la supposta "tradizione" e geremiadi polverose e guenonianamente spenglerianti,o la norma costante,eterna condizione umana,e di coscienza,per quello che è,è sempre stata,e basta.
Da sempre solo marionette illuse e incantate in un sogno dentro un sogno dentro un sogno dentro un sogno di matrioske.
/Non è forse a caso ai nostri giorni l'archetipico-e meritato- successo di un Damien Hirst,
che come ogni grande artista coglie,capta lo zeitgeist del proprio tempo e della propria cultura.
Il suo canto del cigno,che non fa più male,già consumato da tempo rimosso e dimenticato.
Hirst non per caso-sincronicamente coincidente- popolare;
necrosi placida,con tono lieve e pastellato,(così antitetica a una visione ancora angosciante e urlata-vitale,"esistenziale" quindi-di Francis Bacon ad esempio).
Già andata,tranquilla e appagata del suo atarassico,meccanico,chirurgico,chimico,giocoso,curioso putrefarsi e trasformarsi.
Di,scientifica,razionale,accettazione.
Morte-cadavere da simbolo numinoso che era (macabro,orrorifico,pregnante di riflessioni e meditazioni,sublime,gotico,di vanitas e memento mori) a elegante e fredda,oggettiva,distante e muta materia,elementi in teca,bacheca e formaldeide da museo naturale per scolaresche in gita./
Culture e civiltà che con un ormai costante sentore di fondo nichilista, gnosticizzante, controiniziatico, capovolto ,persi nel rex mundi e principati e potestà paoline, passivamente gustato in una contro-endura (materialità estrema del regno della quantità) etica, morale, animica, e spirituale delle loro élite, artisti e intellighenzie.
E' un processo ciclico, naturale.
Solve et coagula. |
| inviato il 08 Febbraio 2018 ore 8:25
Probabilmente Mamba Nero intendeva scrivere che le "civiltà umane" si estinguono ciclicamente; se fosse realmente riferito alla specie, questa sarebbe probabilmente l'ultima estinzione dell'intero genere umano, perché questo è l'unico periodo in cui esiste un'unica specie di ominidi, non c'è in atto una speciazione ulteriore, quindi al momento siamo senza alcuna possibilità di sostituzione evolutiva, almeno finché non verrà realizzato veramente l'ibrido uomo-macchina |
| inviato il 08 Febbraio 2018 ore 12:16
Lo ammetto : non ho capito niente del post di Silvano.
Non è un'offesa sono io che sono tardo |
user14286 | inviato il 08 Febbraio 2018 ore 19:52
“ Probabilmente Mamba Nero intendeva scrivere che le "civiltà umane" si estinguono ciclicamente „
sì, perdonate il refuso. |
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