| inviato il 19 Ottobre 2017 ore 23:19
Concordo. |
| inviato il 19 Ottobre 2017 ore 23:26
Se non si prova realmente difficile spiegarla |
| inviato il 20 Ottobre 2017 ore 9:23
E' sempre la solita storia, un sacco di giri di parole pompose e indimostrabili. Bisognerebbe fare delle distinzioni, perchè ci sono diverse serie, V, M, R, S, SL. In ogni caso la produzione Leitz è, tutta, meccanicamente di alto livello, come tanti obiettivi della concorrenza. La resa cromatica è sempre molto buona e naturale, e spesso, non sempre, la nitidezza è elevata, come in tanti obiettivi della concorrenza. Solo pochissimi obiettivi del sistema M sono effettivamente "speciali", e sono quelli meno diffusi. Tutto questo è particolarmente valido nell'uso analogico, essendo le pellicole uguali per tutti. Ora col digitale ha sempre meno senso. Tanto è vero che sempre meno utenti ricorrono ai prodotti Leitz, peraltro sempre costosissimi. Chi non fa altro che parlarne in termini entusiastici si guarda bene dall'utilizzare realmente questi materiali, se non solitamente qualche vecchia o vecchissima ottica R, ormai disponibile a buon mercato. L'unica macchina tecnicamente all'altezza dei tempi, la SL, peraltro ormai nettamente superata, non ce l'ha nessuno di quelli che parlano, in quanto appunto esageratamente costosa e dotata al momento di pochissime costosissime e spesso introvabili ottiche.
Ho tre bellissimi corpi Leitz, due come nuovi, e sei bellissimi obiettivi, quattro eccellenti, due meno, surclassati da molte ottiche concorrenti. Non sono un patito Leitz, ma solo uno che ne apprezza le qualità, ma non li darei mai via.
La maggior parte degli entusiasti invece, prima o poi con un sacco di scuse e distinguo vendono tutto e passano inesorabilmente alla concorrenza. Non fanno altro che dire "lo avevo", "l'ho avuto", e infine, sempre, "l'ho venduto".
Non li capisco, così appassionati, ti spiegano questo e quell'altro, e poi vendono tutto.
Ora ricominceranno con le spiegazioni e coi distinguo |
| inviato il 20 Ottobre 2017 ore 9:32
“
E' sempre la solita storia „
I proverbiali e abusati (ma non in questo caso) " 92 minuti di applausi "  |
| inviato il 20 Ottobre 2017 ore 9:56
una volta parliamo del jurassico fotografico, se non avevi hasselblad nei matrimoni non eri nessuno, gli sposi chiedevano espressamente , scusa usi hasselblad? Tutti in posa tutti fermi ad andare con il gossen a misurare la luce sulla punta del naso...
Ma forse un micro grammo di ragione la avevano, non esisteva PS ne la PP esisteva quello che la combinazione vetro/pellicola dava, e zeiss + kodak 160 faceva faville.
Il 35mm ha cominciato imporsi poi quando le pellicole hanno cominciato ad avere una tenuta superiore della grana.Ma comunque non c'era storia, non c'è mai stata MF vs 35...
Ora è cambiato tutto la gente vuole spontaneità vera (spesso) e la qualità di un 35 mm digitale è alle stelle.
Se oggi uno mi porta una stampa si fa molta fatica capire se è CN NK leica ecc .ecc. Nei tempi passati le stampe un buon occhio le distingueva benissimo.
LA nicchia oggi è quello che sai fare e cha prezzo
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| inviato il 20 Ottobre 2017 ore 9:57
“ E' sempre la solita storia, un sacco di giri di parole pompose e indimostrabili. Bisognerebbe fare delle distinzioni, perchè ci sono diverse serie, V, M, R, S, SL. „
Verissimo seppur nei vari settori di mercato e nelle varie proposte cerca di tenere lo stesso imprimatur, come giustamente dici tu subito dopo
“ In ogni caso la produzione Leitz è, tutta, meccanicamente di alto livello, come tanti obiettivi della concorrenza. La resa cromatica è sempre molto buona e naturale, e spesso, non sempre, la nitidezza è elevata, come in tanti obiettivi della concorrenza. „
“ Tanto è vero che sempre meno utenti ricorrono ai prodotti Leitz, „
Su questo non sono molto d'accordo, anzi Leica vende più ora che negli anni 90, forse si notano meno sia perché forse meno in percentuale forse perché oggi la fotografia, grazie alla apparente semplicità del digitale, conta su molti più appassionati ma che arrivano sparano 10.000 foto per 4 o 5 anni e poi spariscono e al massimo fanno le foto ricordo familiari mentre normalmente Leica, anche per via dei costi, ci si arriva dopo anni di esperienza e maturazione dove allo stop, alla leggerezza, alla velocità dell'AF o la perfezione dello stabilizzatore si apprezzano e si prediligono altri parametri (qualità costruttiva, tenuta del valore nel tempo, nitidezza, colori, ecc)
“ Chi non fa altro che parlarne in termini entusiastici si guarda bene dall'utilizzare realmente questi materiali, se non solitamente qualche vecchia o vecchissima ottica R, ormai disponibile a buon mercato. „
Sicuro? Molti si stancano delle solite discussioni a chi lo ha più lungo come l'annosa discussione digitale vs analogico ormai annoia anche Leica vs Canon e vs Nikon ha stancato e proprio chi usa Leica (come Nikon e Canon di altissimo profilo) ed ha qualche primavera sulle spalle (anche in senso fotografico) si guarda bene dall'entrare in certe discussioni che troppo spesso derivano in polemiche inutili
“ Ho tre bellissimi corpi Leitz, due come nuovi, e sei bellissimi obiettivi, quattro eccellenti, due meno, surclassati da molte ottiche concorrenti. „
Felice per te
“ Non sono un patito Leitz, ma solo uno che ne apprezza le qualità, ma non li darei mai via.
La maggior parte degli entusiasti invece, prima o poi con un sacco di scuse e distinguo vendono tutto e passano inesorabilmente alla concorrenza. Non fanno altro che dire "lo avevo", "l'ho avuto", e infine, sempre, "l'ho venduto".
Non li capisco, così appassionati, ti spiegano questo e quell'altro, e poi vendono tutto. „
Sono anche d'accordo perché appartengono alla schiera del fotografo mordi e fuggi, provo sperimento e vendo, ma molto spesso sono quelli che si sono fatti trascinare dai commenti sui forum gli stessi fra 10 anni non sto più facendo fotografia perché ho i figli piccoli, ho i figli grandi, non ho tempo, ecc in sostanza mancano di motivazione e progetti, così dopo aver fotografato tutti i mici del quartiere, i figli in tutte le salse ed aver immortalato tutti i cani del condominio si rendono conto di avere un capitale inutilizzato nell'armadio e così diventano gli ex e preferiscono la semplicità AF stabilizzata.
Personalmente quando ho venduto materiali Leica è stato per comprarne altri in una continua ricerca e sperimentazione che evolve con i miei gusti in campo fotografico
P.S.
Attualmente fotografo solo a pellicola ed ho 4 corpi Leica di 2 sistemi diversi ed un numero vario di ottiche originali in entrambi i sistemi ed uso Leica da metà degli anni 90 quando vendetti la Nikon F90X appena uscita, comprata e rivenduta |
| inviato il 20 Ottobre 2017 ore 10:33
Io invece ne parlo in termini entusiastici e li uso....tanto.
A parte il 200L 2.0 che presto venderò, uso soltanto Leitz.
Solo da un punto di vista cromatico , non accosterei nè Nikon nè Canon alla resa di un Leitz....
Non c'è storia proprio, soprattutto se il mezzo di paragone sono le diapositive. |
| inviato il 20 Ottobre 2017 ore 11:00
Bella questa cosa che gente che non sa neppure chi sei, cosa fai e come lo fai, giudica senza appello (te e altri) per un cambio di attrezzatura. Non di opinioni, sia ben chiaro, di attrezzatura.
"Il marchio marchia", diceva un importante esponente della fotografia torinese in tempi non sospetti, parlando di superficialità degli approcci in fotografia. Aveva probabilmente ragione.
Il Summilux-M 50 ASPH che ho venduto due mesi fa è la lente più bella, ben costruita, ariosa, nitida, dal bokeh succulento e (nonostante tutta la perfezione di cui sopra) con un tocco molto Leica, che mi sia passata fra le mani.
Ancora oggi lo amo alla follia. Ma non lo uso più. Chi pensa che questa cosa abbia rilevanza, probabilmente dovrebbe rivalutare alcune priorità.
Mi appassiono volentieri ai discorsi di tecnologia, macchine ed obiettivi, attrezzature e marchi, QUANDO NON MI OCCUPO DI FOTOGRAFIA.
La fotografia è altra cosa. E' un campo dove non ha la minima importanza che attrezzatura hai usato, se non per il modo del tutto personale e soggettivo con cui hai prodotto un'immagine. Cosa che, se si esclude un piccolo manipolo di appassionati di nicchia, a nessun altro fruitore dell'immagine interessa nella maniera più assoluta. |
| inviato il 20 Ottobre 2017 ore 11:27
“ "Non fanno altro che dire "lo avevo", "l'ho avuto", e infine, sempre, "l'ho venduto".
Non li capisco, così appassionati, ti spiegano questo e quell'altro, e poi vendono tutto." „
Classico esempio di pregiudizio qualunquista, da parte di chi non si accorge nemmeno di comportarsi esattamente come chi vorrebbe criticare: Emblematico infatti l'incipit di un post fatto di parole pompose (almeno nelle intenzioni) ed indimostrabili: “ " E' sempre la solita storia, un sacco di giri di parole pompose e indimostrabili." „ .
Detto questo, chi usa ed apprezza Leica, non sente generalmente la necessita' di convincere della propria scelta consapevole e ponderata, chi ha sensibilità' e cultura diverse, ma ogni tanto trova divertente osservare la reazione, quasi sempre piccata ed infastidita, che il solo far riferimento alla qualità Leica scatena. |
| inviato il 20 Ottobre 2017 ore 11:30
“ Tutti in posa tutti fermi ad andare con il gossen a misurare la luce sulla punta del naso... „
Lo faccio ancora oggi quando scatto con la Olympus Pen-F a mezzo formato a pellicola, che è del 1966 e non ha esposimetro.
La gente che mi guarda con il Lunasix in mano, spesso non sa cosa pensare... |
| inviato il 20 Ottobre 2017 ore 12:11
“ Pier hai abbandonato il bollino MrGreen „
Ciao Daddy.
E' il bollino che ha abbandonato me.
Anzi, è stata la mia vista che abbandonandomi ci ha inevitabilmente separati (dopo otto anni e tantissimi lavori assieme).
Avevo sbagliato più messe a fuoco negli ultimi sei o sette mesi che in tutti gli anni precedenti messi assieme.
Gli accrocchi, tipo lenti correttive, mi piacciono poco da sempre.
Se ricordi avevo anche più volte dichiarato che, il giorno in cui avessi dovuto bestemmiare sottovoce ogni volta che portavo la fotocamera all'occhio per mettere a fuoco, avrei semplicemente cambiato. Dopo una sessione di scatti all'interno della Cattedrale di Siviglia, a basse luci, ho capito dagli sguardi di chi mi stava attorno  che era giunto il momento di ri-mettere le cose in discussione...
Era stato il pragmatismo che mi aveva portato a Leica, è lo stesso pragmatismo che mi porta altrove.
Ora sto facendo i nuovi lavori con un "robot" della Sony. Che fa le foto, quindi va bene.
Trovo l'atto fotografico un po' più noioso, a dirla tutta. Ma efficace.
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| inviato il 20 Ottobre 2017 ore 12:12
“ Leica se non l'hai avuta é difficile da capire ..... però una volta avuta e venduta sai il perché non ti è piaciuta „
Saggezza |
| inviato il 20 Ottobre 2017 ore 12:14
“ Ora sto facendo i nuovi lavori con un "robot" della Sony. Che fa le foto, quindi va bene.
Trovo l'atto fotografico un po' più noioso, a dirla tutta. Ma efficace.
„
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| inviato il 20 Ottobre 2017 ore 12:21
Bravo Pier ottima scelta sony
Perdi un po il piacere dello scatto non usando Leica ma ne guadagni in tranquillità
Buon week |
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