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Una cosa non mi è chiara: prima di assegnare il premio non vengono richiesti i raw? Come è potuto accadere? Per quale motivo, poi, non l'ha presentata nella sezione opportuna, che ammetteva i fotomontaggi?
Attilio non mi piace molto parlare dei non presenti.... Mettiamola così... Un noto fotografo è stato premiato all'oasis con una foto in cui la specie fotografata si vocifera sia stata messa contro la sua volontà nell'habitat dello scatto Qualcuno non la ha presa bene....
Io sono una persona molto aperta, tollerante, liberista. Ma: su questo tema sono un talebano (si scherza..). Wild é Wild, punto! Tutto il resto va dichiarato, capanno con esca, viaggio organizzato etc. Ogni falsificazione (lupo ammaestrato, set fotografico in macro, etc. ) é fuorviante, se non dolo, non è fotografia naturalistica.
Per la cronaca, le uniche mie foto in capanno sono quelle degli orsi, il resto é modestissima fotografia in natura al 100%
La creazione di un set, che piaccia o meno, coinvolge gran parte della fotografia naturalistica. Ad esempio creare una pozza per attirare i rapaci (cosa che sto facendo), anche se fatta nella maniera più naturale possibile, è sempre un set. Diverso è inviare una foto ad un importante concorso con una bella didascalia falsa...
">www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&bk=&t=1937194&show=4 „ Io ci avevo provato a cercare un confronto con l'autore un pò di tempo fà, ma questo al solito gira intorno al problema. Io non ce l'ho con i SET, però bisogna dichiararle che sono tali e sopratutto farli in modo che agli animali non si rechi disturbo. Io però mi chiedo.. come si fà un set con questi animaletti senza arrecargli disturbo? Vero che la mattina bla bla bla....... ma mi rimangono tanti dubbi e sono convinto che non facciano una bella fine, e questo per una stupida foto. (ad esempio è molto diverso fare un set ed attirare gli animali.... ma prelevarli per metterli in posa mi sembra poco naturalista!).
Il set, inteso come piccola alterazione per aumentare la probabilità di un incontro non è di per se un male....bisogna sempre fare il tutto con cognizione di causa.... Dalle mie parti ci sarebbe un bellissimo posto dove provare ad attirare i rapaci....ma li ci sono anche i nidi del culbianco e del codirossone.... Per cui portare li dei predatori avrebbe conseguenze catastrofiche per quelle specie....
“ Poi possiamo anche fare esempi attuali, e ti chiedo, Audun Rikardsen, Haarberg e Vincent Munier, non si possono considerare fotografi naturalisti? Te lo chiedo perché nei loro lavori l'estetica ricopre un ruolo piuttosto importante. ;-) „
For , Munier è uno dei miei fotografi preferiti, e si, è un naturalista. Quello che io però volevo sottolineare è che per un naturalista prima deve venire il rispetto per ciò che fotografa e dopo la fotografia. Ma che te lo dico a fare, siamo della stessa idea!
Certi set sono simili a certe fotografie di ragazze spogliate. I corpi vengono lucidati con olio, i seni vengono evidenziati con le braccia conserte o con adatta lingerie, le pose sono provocanti e sembrano dire a chi guarda: sono qui, che fai? Vieni a... prendermi? Certi set di macro pluri premiati, superpiaciuti su internet, hanno colori superpompati, pose improbabili di bruchi su un fiore che sporge dall'acqua, insetti che docili stanno li' a farsi fotografare, spruzzati di "brina" che sembrano mille goccioline brillanti. Peccato che tutto questo non l'ho mai visto in 56 anni in natura. E' una tavola imbandita per il popolo ignorante di internet. E' il tempo della falsificazione della realta' che poi viene detta realta' virtuale: pero', anche nell'episodio di cui si parla in questo post, di virtu' proprio non ce n'e': solo lo squallore di una bugia rivelata pubblicamente tale. Come sempre Mario ha fatto un'ottima sintesi.
“ Non so se mi rattrista di più la foto, i 115 commenti positivi o i 466 'mi piace'. C'è tanta ignoranza... tanta... „
Io non intervengo più su dispute di questo tipo, mi sono già inutilmente battuto in passato. Ringrazio Asio_otus e tutti quelli che la pensano come lui, mi avete fatto sentire meno solo :)
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, Munier è uno dei miei fotografi preferiti, e si, è un naturalista. Quello che io però volevo sottolineare è che per un naturalista prima deve venire il rispetto per ciò che fotografa e dopo la fotografia. Ma che te lo dico a fare, siamo della stessa idea
