| inviato il 11 Aprile 2017 ore 23:07
Rellino ma il 55-200 ha attacco sony a? Perchè sulla scheda tecnica qui su juza non dice niente e nelle descrizioni di quei 3 che ci sono in vendita non dicono niente. Il 55-210 f4.5/6.3 com'è? |
| inviato il 11 Aprile 2017 ore 23:14
Volevo dire il 55-210... cmq pare un obiettivo "normale", non lo ho provato, quindi non saprei distinti, vedi già dai dati che è buio |
| inviato il 11 Aprile 2017 ore 23:15
Quello di Rellino è sicuramente un refuso: immagino si riferisse al Sony SEL 55-210 f/4.5-6.3 OSS.
È un buon obiettivo e costa davvero poco. |
| inviato il 11 Aprile 2017 ore 23:16
Ecco appunto  |
| inviato il 11 Aprile 2017 ore 23:32
“ ho scoperto un marchio che non conoscevo... e so anche il perché :-P
Qualcuno conosce i meyer-optik-goerlitz? Sono per FF, quindi non rientrerebbe comunque nella lista iniziale, hanno un prezzo proibitivo e sono costituite da pochissime lenti. Boh tutto qui. „
Era un marchio storico e di grande prestigio, che per un po' è scomparso e di recente è stato rilanciato.
Dal sito ufficiale della casa:
www.meyer-optik-goerlitz.com/it/custom/index/sCustom/88
pare siano tutt'ora "Made in Germany", a differenza dei Voigtlander (che Cosina ha acquistato il marchio e li produce in Giappone - il che non significa che siano delle ciofeche... anzi...)
La gamma è questa:
www.meyer-optik-goerlitz.com/it/obiettivi/
Sono forniti con attacchi Canon, Nikon, Pentax, Leica M, M42, Sony E, Fuji X, M4/3
Immagino che quello per mirrorless li abbiano ricavati allungando il barilotto, un po' come ha fatto Samyang con quelli per reflex.
Nel qual caso, per usarli su Sony E sarebbe la stessa cosa che prendere un esemplare per Nikon o Canon e usarlo con un adattatore economicissimo, del tipo "tubo vuoto"; anzi sarebbe più facilmente rivendibile. Non ci sarebbe la registrazione degli Exif, che per la verità non so se gli esemplari Sony E trasmettono al corpo macchina. |
| inviato il 11 Aprile 2017 ore 23:44
Se non sbaglio anche la produzione degli obiettivi Zeiss viene fatta in Giappone. |
| inviato il 11 Aprile 2017 ore 23:59
Si, Gli Zeiss ZF e ZM per reflex Nikon e Canon sono prodotti da Cosina, la stessa che ha acquistato il marchio Voigtlander e a cui in passato Nippon Kogaku (così allora si chiamava Nikon Corp.) ha affidato la produzione delle ottiche serie E (che noi che avevamo gli Ai e Ais guardavamo con un po' di puzzetta sotto il naso, ma sbagliavamo perché ce n'erano di più che dignitose). |
| inviato il 12 Aprile 2017 ore 0:14
Non può certo essere definito un'ottica stellare, ma a me ha dato delle soddisfazioni soprattutto nei paesaggi, sia "urbani" che "naturali", in genere entro i 140-150mm dove dà il meglio di sé*:
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1109393
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1109455
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1522732
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1105992
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1105993
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1388447
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1104423
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1104424
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1334961
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1333751
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1620624
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=1647114&l=it
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1623795
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1937530
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2189213&l=it
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1939133
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2214245
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2189465
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1950664
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2215102
A volte lo uso anche in architettura, per prendere dei particolari a certe altezze e a cui non ci si può avvicinare.
Ad esempio qui ci sono un paio di foto realizzate, zoomando a 210 mm, in Jpg a 200 Iso e f/7.1 di una cornice di gronda in pietra d'Istria della sopraelevazione seicentesca di un palazzo veneziano del '400 che necessitava di restauro conservativo. Ho fotografato l'intero cornicione e la definizione è stata sufficiente per individuare le criticità su cui intervenire; mostrando particolari non visibili dalla calle ad occhio nudo.
www.dropbox.com/s/absw6vjrzjt3cxs/DSC05608.jpg?dl=0
www.dropbox.com/s/qkw6jycz52doln7/DSC05614.jpg?dl=0
Qui invece, nello stesso edificio, un lacerto di intonaco pericolante che viene distaccato:
www.dropbox.com/s/sszywxdakfvs7ms/DSC05638.jpg?dl=0
Va da sé che abbiamo transennato l'area interessata dalla caduta con le debite autorizzazioni (a Venezia sono molto fiscali).
Se avessi tenuto il diaframma a F/8, meglio a F/11, probabilmente avrei avuto una maggiore nitidezza, ma all'epoca conoscevo poco il 55-210, avendolo acquistato da pochi giorni.
Per avere una buona risolvenza zoomando al massimo è bene chiudere almeno a f/8. Se poi si vuole evitare, sempre a quelle focali, che in caso di forti contrasti chiaroscurali (come quando si fotografa in pieno sole) si produca dell'aberrazione cromatica longitudinale (che nei Jpg non viene corretta dalla macchina - a differenza di quella laterale - ed è comunque difficile da correggere anche nei Raw in PP)** è bene chiudere a f/11. Se non c'è molta luce si sfrutta l'efficiente stabilizzazione*** dell'obiettivo ed eventualmente la predisposizione dei moderni sensori a gestire gli alti Iso.
Ci scatto anche parecchie foto a cigni, folaghe, svassi e germani che nuotano vicino a casa mia, il più delle volte con un teleconverter Olympus TCON 17X (nato per delle bridge della stessa casa) da avvitare frontalmente con un anello 49-55mm****. Chiaramente la qualità non è negli standard di National Geographic*****, visto che alla massima focale non dà il meglio di sé e per giunta qui ci sono alcune lenti in più. Inoltre per tenere f/8 o f/11 con tempi veloci (a volte gli uccelli fanno movimenti repentini anche quando nuotano) finisco per alzare spesso gli Iso. Ma sono solo fotine che faccio per gioco e quindi mi accontento. Sono facilmente rintracciabili dai nomi delle gallerie e quasi tutte scattate con il 55-210 (quando ho l'ho usato con il TCON 17X l'ho scritto in didascalia):
www.juzaphoto.com/me.php?p=39862&pg=galleries&l=it
Comunque lo uso parecchio da tre anni a questa parte, come si evince dalle mie statistiche
www.juzaphoto.com/statistiche.php?l=it&m=statistiche_personali&stats=3
E' in seconda posizione dopo il 16-50, ma quest'ultimo non lo uso molto da qualche mese a questa parte, avendo la tripletta Sigma f/2.8 e il 10-18; quindi presto il 55-210 passerà in testa.
* Come si deduce dai grafici MTF di Photozone.de:
www.photozone.de/sony-alpha-aps-c-lens-tests/729-sony55210f4563nex?sta
Questa è la norma per obiettivi compatti ed economici con questa escursione focale.
** Alle massime focali, in caso di scarsa luce, se non si vogliono alzare troppo gli ISO, consiglio di tenere f/8 ed eventualmente f/6.3 (però con quest'ultima apertura si perde in risolvenza). Infatti, come avevo scritto, il problema dell'aberrazione cromatica longitudinale si ha in presenza di forti contrasti chiaroscurali, che però riscontriamo solo in condizioni di notevole luminosità.
Chiuso oltre f/11 con l'A6000 funziona solo l'AF a contrasto e non quello a rilevamento di fase.
*** Con la mano ferma permette di recuperare tre stop rispetto ai classici tempi di sicurezza. Sony dichiara quattro stop ma sono troppo ottimisti: può andar bene ma può venire mossa. In queste cose le case del settore fotografico sono come quelle automobilistiche quando dichiarano i consumi.
**** 2.img-dpreview.com/files/p/E~forums/52374689/756b4fddc6204be7a6bc4d813
www.dpreview.com/forums/thread/3563817
Qui e nelle pagine successive racconto le mie impressioni d'uso di questa accoppiata:
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&show=1&t=1929710#9284464
Li uso anche per fotografare aerei:
www.juzaphoto.com/me.php?pg=245601&l=it
***** Ed è piuttosto improbabile che i fotografi che lavorano per la suddetta rivista gettino via le loro ammiraglie Canikon con zoommoni e super-tele da 10-20 mila $ per prendere delle Sony A6X00 con il 55-210 e il TCON 17X.
Comunque non c'è perdita di luminosità (a differenza dei converter "classici" messi tra obiettivo e corpo) e funziona l'AF-C e il traking come se il TCON non ci fosse.
Devo anche precisare che si deve avvitare alla filettatura in plastica per i filtri un accrocchio che pesa quasi quanto l'obiettivo stesso; quindi bisogna maneggiare il tutto con cautela per non sforzare filettatura e meccanismi interni di uno zoom che, essendo leggero ed economico, temo che non abbia un a meccanica robustissima. Io lo faccio a mio rischio e pericolo e finora non ho avuto problemi, ma ho qualche scrupolo nel consigliarlo ad altri. |
| inviato il 18 Aprile 2017 ore 15:01
domandina se ricordo già discussa, un aggiuntivo wide sul 18-105 quale può essere? Come modifica la luce?
Esistono anche dei tele o si deve aggiungere il moltiplicatore prima e perdere l'af? |
| inviato il 18 Aprile 2017 ore 15:48
Di aggiuntivi grandangolari Sony so del VCL-ECU2 che va sul 16 e sul 20mm f/2.8, ma di aggeggi del genere per zoom non ne ho mai sentito parlare.
Non ho mai sentito neppure di uno di tipo tele che vada sul 18-105. Io, come ho scritto nel post di apertura, uso con il 55-210 un Olympus 1.7x con un anello adattatore 49-55
2.img-dpreview.com/files/p/E~forums/52374689/756b4fddc6204be7a6bc4d813
Però il 18-105 fa uso di filtri da 72mm e quindi ne occorre uno con filettature d'attacco uguale o maggiore, e sinceramente non so se ce n'è uno in commercio (temo che sarebbe piuttosto grosso).
Di teleconverter "classici", da interporre tra corpo e obiettivo, per sony FE ce n'è uno, molto costoso, esclusivo per il 70-200 f/2.8*. Non so se qualche terza parte, ad esempio Kenko, ha in listino qualcos'altro.
*P.S. In realtà ce ne sarebbero due, uno 1.4x e l'altro 2x, entrambi compatibili esclusivamente con il Sony SEL70200GM. |
| inviato il 18 Aprile 2017 ore 19:13
Ecco mi riferivo a quello 
Accidenti speravo avesse un diametro maggiore, me ne farò una ragione e cambierò lente alla bisogna.
Ne vendono alcuni sull'amazzone, tipo neewer, delamax (?) o senza marca, ma vatti a fidare della resa. |
| inviato il 18 Aprile 2017 ore 20:44
Il VCL-ECU va pure bene: ho la prima versione dal 2011 e l'ho usata spesso con il 16 mm che riesce a non peggiorare troppo. |
| inviato il 01 Maggio 2017 ore 10:27
@Roberto
Complimenti per lo studio e i risultati.
Non ho mai avuto alcuna passione per i fisheye, ma guardare le tue foto mi sta dabbero facendo venire voglia di provarli. |
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