| inviato il 20 Aprile 2018 ore 14:09
Intanto stabiliamo il punto che una stampa fine art non si limita alla sola carta. Detto ciò, le carte fine art sono testate e in qualche modo certificate, per durare dai 50 ai 200 anni, se correttamente conservate, quindi con buona probabilità sopravviveranno a noi o alla nostra voglia di vederle. La principale scelta deve essere fatta in base ai propri gusti, perché spesso, le carte fine art, hanno finiture diverse da carte non fine art. Poi ci sono altri motivi per cui consiglio di scegliere carte fine art, ma sono motivi secondari, che comunque rivestono una certa importanza. In merito al vetro, pannelli o altro, io reputo che nelle arti visive, nell'arte pura, nell'arredamento o semplicemente per la propria soddisfazione, non ci debbano essere vincoli o dettami biblici. Nel corso degli anni ne ho viste di tutti i colori, e se l'opera è gradevole va bene tutto, dopotutto una buona stampa è un valore aggiunto, ma rimane comunque un complemento. |
| inviato il 20 Aprile 2018 ore 14:23
Fine Art è un termine abusato, perché se uno stampa su carta igienica e quella è ritenuta Arte dai critici d'arte, quella è stampa Fine Art. La stampa Fine Art non è altro che una stampa fotografica. Per quanto riguarda la durata, non sapremo mai se i 100-200 anni dichiarati saranno garantiti, perchè non ci arriveremo a guardarli. A mio avviso una stampa deve essere acquistata, realizzata in base ai nostri gusti e non da quello che il "mercato" vuole propinarci, io ad esempio amo le carte lucide che risaltano il colore, soprattutto con i dye, e mi viene in mente di quello stampatore ( per giunta italiano ) che aveva adattato un plotter epson 7800 con gli inchiostri Dye del minilab Fuji e aveva i propri clienti che si erano innamorati dei risultati che si ottenevano. |
| inviato il 20 Aprile 2018 ore 14:28
“ La stampa Fine Art nasce per far credere che se stampi in Fine Art sei un artista „ non esageriamo ... stampare è il fine ultimo della fotografia ... e stampare bene è bello. fine art in stampa vuol dire solo stampare bene e non ci vedo nulla di male nel farlo. certamente se una certa foto fa schifo, stamparla grande e tecnicamente bene, non è che cambia le cose... “ nessun pannello è certificato ISO 9706. „ non ho approfondito molto, ma credo che la ISO parli solo di stampe, non dei relativi supporti. se uno usa materiali di qualità museale non vedo dove sta il problema... anche se non c'è una norma di riferimento su questo specifico argomento, non vuol dire automaticamente che i prodotti facciano schifo. io devo portare queste stampe in giro quando faccio le mie serate raccontando del grande nord. avevo bisogno di un supporto rigido. pannelli sandwich di 3 mm sono ottimali anche su formati grandi come questi. 60x45cm. 15 pannelli me ti tengo sotto braccio senza problemi di ingombro e peso. Avessi stampato l'80x60 ... avrei usato pannelli da 10 mm .. ma si andava su altre cifre ed altra scomodità.

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| inviato il 20 Aprile 2018 ore 15:54
“ io devo portare queste stampe in giro quando faccio le mie serate „ Hai le tue esigenze per ciò che fai, giusto così. Ma non è l' unico campo applicativo della fine art. Io non lavoro con fotografi artisti, ma con artisti di altri settori. Le esigenze possono mutare, non esiste una sola verità. |
| inviato il 20 Aprile 2018 ore 15:58
“ Le esigenze possono mutare, non esiste una sola verità. „ sacrosanto. mai detto il contrario. |
| inviato il 20 Aprile 2018 ore 16:48
“ La stampa Fine Art non è altro che una stampa fotografica „ Una stampa fine art, cioè una stampa per "belle arti", non è necessariamente una stampa fotografica. Può essere una serigrafia, un' acquaforte, un' acqua tinta, una fotoincisione, una xilografia, ecc. Il problema grosso è che i fotografi in generale (non tutti ovvio) non lo comprendono e si arroccano nell' unico universo da loro concepito. E' un metodo di stampa da cui, da un "originale" (matrice, negativo, file) si ottengono più edizioni autorizzate. A comun denominatore hanno alcuni requisiti: qualità, durata, autentica. |
| inviato il 20 Aprile 2018 ore 17:35
“ A mio avviso una stampa deve essere acquistata, realizzata in base ai nostri gusti e non da quello che il "mercato" vuole propinarci „ L' opinione personale è sempre da garantire e tutelare. Ma è anche a causa di queste opinioni, molto diffuse oltreché approssimative, che in Italia si stenta a vendere/divulgare le fotografie intese come espressione artistica. Contrariamente ad altri paesi europei, per non parlare degli USA, dove la fotografia è la principale forma di arte contemporanea. |
| inviato il 20 Aprile 2018 ore 18:14
“ che in Italia si stenta a vendere/divulgare le fotografie intese come espressione artistica. „ Ma guarda che le tue foto non saranno opere d'arte perchè stampate in "Fine Art", le tue foto lo saranno a prescindere se comunicano qualcosa. “ Contrariamente ad altri paesi europei, per non parlare degli USA, dove la fotografia è la principale forma di arte contemporanea. „ Non confondiamo l'arte con un giro di soldi. In l'america ti vendono veramente di tutto perchè, per una questione di numeri, riescono a trovare sempre quello che "vede" arte nella tua opera. Po li è veramente qualcosa di meraviglioso, puoi farla anche senza avere il dono. Un documentario che mi è piaciuto molto, ma che mi ha lasciato con l'amaro in bocca è quello diretto e su Banksy, Exit Through the Gift Shop, il finale è davvero qualcosa di assurdo, se non l'hai visto ti consiglio di farlo. |
| inviato il 20 Aprile 2018 ore 18:23
“ Ma guarda che le tue foto non saranno opere d'arte perchè stampate in "Fine Art", le tue foto lo saranno a prescindere se comunicano qualcosa. „ Attenzione agli equivoci. Una "stampa d' arte", non è neccessariamente un' "opera d'arte". E' solo un processo. Non c'entra nulla con l' opera d'arte. Però viene usata da chi crea opere d'arte. |
| inviato il 20 Aprile 2018 ore 18:29
“ Non confondiamo l'arte con un giro di soldi „ Màh !? Conosco artisti che hanno iniziato con il liceo artistico Poi l' accademia di belle arti Poi lezioni private per 5-6 anni con un artista più anziano Arrivano a 35 anni d'età dopo averne spesi 20 sul loro progetto A 45 anni iniziano a farsi conoscere..... Non vedo tutto questo giro di soldi, e se ci fosse, considerando l' investimento fatto scommettendo sulla loro vita, sarebbe anche auspicabile. |
| inviato il 20 Aprile 2018 ore 19:22
Michaeldesanctis quando termino i pigmenti Marrutt nella mia sc p600 ho intenzione di caricarla con i Claria Fuji, ottenendo i colori secondari con procedimenti di diluizione già testati, fra l'altro da un utente del forum. |
| inviato il 20 Aprile 2018 ore 21:42
Non li terminerai mai tutti, quando una cartuccia è vuota o la cambi con una piena o non stampi. |
| inviato il 20 Aprile 2018 ore 21:49
Scusate, mi spiegate i motivi di queste sostituzioni? Parlo degli inchiostri |
| inviato il 20 Aprile 2018 ore 22:15
Nero più profondo sulle matte e migliori risultati sulle glossy, perfetta lucentezza. |
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