| inviato il 09 Marzo 2017 ore 22:40
Anche a me piace Leica. Ho avuto ed ho diversi binocoli, un telemetro laser, 3 corpi macchina e 6 ottiche, da 35 a 400mm, R. Ottime cose. Una volta, 50 anni fa, Leica era Leader indiscusso. Il tempo è passato. Certi discorsi sono più vecchi di quanto si possa pensare, appunto di almeno 50 anni. I discorsi sulla qualità ottica, la precisione di maf, la silenziosità, la minimalità, non si possono ripetere pari pari. Gli altri non sono stati a guardare. Leica per certi versi sì. Per impotenza ha buttato a mare il bellissimo sistema R. Ora, non lei, ma i suoi partner giapponesi (i soliti si strapperanno le vesti a dire che non è vero, che i sensori sono iperborei e quant'altro... è inutile girarci intorno, come Hasselblad è in realtà Fuji, a parte le ottiche M, Leica è Panasonic, con tanto di cappello a Fuji e Panasonic) fanno buone cose a suo nome. Al prezzo che sappiamo.
E' il solito discorso, e non se ne esce. Se uno prova una gratificazione interiore a fotografare con una Leica M, è inutile insistere. Il brutto è quando vuole convincere anche altri che non si può fare un certo tipo di foto con altre macchine, il che è destituito di ogni fondamento. Ci sono molte altre macchine con cui fare gli stessi identici generi fotografici, e anche meglio. Il reportage, ad esempio, l'unico genere dove le m dovrebbero eccellere per la minimalità, che agli effetti appunto del genere dovrebbe significare dimensioni minime, mimetismo, silenziosità. Una a7xx è minimale a sufficienza, mimetica, totalmente silenziosa. In più, riferito al genere, posso tenerla sulla pancia con lo schermo ruotato, non fa alcun sibilo, senti solo in mano la vibrazione dello stabilizzatore, non devo mettere a fuoco manualmente e posso scegliere in che zona del fotogramma focheggiare con certezza. Oppure metto a fuoco manualmente, bene, come voglio.
Certo, se la mancanza di sindrome di Stendhal ogni volta che la guardo mi impedisce di scattare, o di avere l'ispirazione, allora foto non ne farò.
Chissà come avranno fatto a fare foto buone tutti quei fotografi che nella storia della fotografia non hanno usato Leica. |
| inviato il 09 Marzo 2017 ore 22:49
Maurizio Angelin dixit:
“ " Maurizio, scusami, ma a quali modelli Leica ti riferisci? "
Mi riferisco in particolare a M8 e M9 ma non mi pare che nemmeno i modelli successivi, seppur migliorati, non consentano di arrivare alle sensibilità di una reflex entry level. „
e va beh... pero' scusami :-) come fai a citare come difetto il mirino di macchine uscite una vita fa?
per la cronaca :
leica M8 Settembre 2006! ripeto 2006!! 11 anni fa!!
leica M9 Settembre 2009! ripeto 2009! 8 anni fa :-)
le reflex dell'epoca non e' che avessero display diversi :-)
Per il resto, d'accordissimo con te sulle limitazioni sotto il 28 e over 75! io con la M3 uso 35-50-75 e 135 senza grossi problemi, perche' il telemetro e' veramente gigantesco, ma concordo con te che 75 sia il limite con una M9 senza telemetro... e che sia scomodo usare il mirino ottico aggiuntivo o l'EVF della M240 per focali sotto al 28mm... ma qui nessuno ha mai negato la cosa... piuttosto in molti hanno detto che con un 18-21 piu' o meno si riesce ad occhio a fare la foto "previsualizzando"... ma questo vale con qualsiasi marchio.
Sul discorso velocita' del telemetro, ti assicuro che e' questione di abitudine, di bravura... io con la M3 mi trovo benino, ma comunque preferisco l'EVF della A7s, con la M9 faccio tantissima fatica, tante' che non ho ancora preso in considerazione una LeicaM digitale... pero' ho amici che mettono a fuoco istantaneamente con la M9... quindi la cosa e' molto soggettiva... io ad esempio con la mia A7s faccio alcune volte foto in movimento e per molti amici la cosa e' impossibile, ma tant'e' :-) Anche in questo caso e' questione di allenamento e di tecnica... ovviamente nulla di paragonabile ad uno sgangherato AF della piu' scarsa delle reflex, ma comunque con un po' di pratica si fanno cose egrege... anche perche' l'AF non e' che serve per tutti i generi e per molti in alcuni casi e' una distrazione (ad esempio io non sopportavo con la reflex dover spostare continuamente la selezione del sensore di fase o l'inquadratura, in modo che ci fosse sempre un sensore di fase dell'AF sugli occhi quando scattavo a TA con ottiche luminose...)
Condivido in toto il discorso di Massimo, specialmente sulle ottiche Leica degli anni d'oro... sia per quel che riguarda il sistema M che l'R... io ho tre LeicaR 35/2.8 elmarit III tipo, 50lux E55 pre ASPH, 90/2.8 Elmarit II tipo che adoro... e poi ho un corredino LeicaM che oltre a qualche ASPH comprende ottiche come il 75lux e finalmente anche il 35summicronIII tipo matricola alta che mi sta letteralmente stregando... quel timbro di famiglia (parlo delle ottiche mendleriane preASPH) e' unico e non riesco a trovarlo in nessuna altra ottica...
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| inviato il 09 Marzo 2017 ore 22:55
“ e va beh... pero' scusami :-) come fai a citare come difetto il mirino di macchine uscite una vita fa?
per la cronaca :
leica M8 Settembre 2006! ripeto 2006!! 11 anni fa!!
leica M9 Settembre 2009! ripeto 2009! 8 anni fa :-)
le reflex dell'epoca non e' che avessero display diversi :-) „
Luca, pensa che mi sono ricomprato una D3x (anno 2008 - prima della M9) dopo averla avuta, venduta per acquistare una D800 e poi.... ricomprata.
E tra D4 e D3x uso prevalentemente D3x.
La D4 solo quando devo salire con gli ISO o mi serve raffica. Ma i files della D3x per me non li sforna nessuna Nikon e men che meno le più recenti votate ai "millemila ISO".
Come vedi per me la data di nascita IN CERTI CASI non rileva.
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| inviato il 09 Marzo 2017 ore 22:59
Maurizio, io mi sono ricomprato una canon 5D da qualche mese e ho e uso ancora una canon 1D(inosauro): CCD 4Mpx uscita nel 2001 se non ricordo male  Quindi figurati se mi faccio problemi io :-) Pero' ti ripeto... non si puo' dire che la tenuta ad alti ISO e i DISPLAY siano un difetto perche' se confronti macchine dei vari brand uscite piu' o meno nello stesso periodo, sono molto molto simili come display e ISO  |
| inviato il 09 Marzo 2017 ore 23:06
“ Pero' ti ripeto... non si puo' dire che la tenuta ad alti ISO e i DISPLAY siano un difetto perche' se confronti macchine dei vari brand uscite piu' o meno nello stesso periodo, cose sono molto molto simili come caratteristiche „
Luca, non concordo.
D3s é del 2009 e tiene magnificamente i 3200 ISO che M8 e M9 se li sognano, D3x, come ho ricordato, é del 2008 e tiene bene fino a 1000 ISO e anche qui le coeve segnano il passo. E la M9 é anche più "giovane" di un anno !
E bisogna considerare anche la risoluzione dei rispettivi sensori M8: 10,3 Mpx, M9: 18 Mpx a fronte di 12 e 24 Mpx.
Anche i display delle reflex coeve non sono paragonabili minimamente.
2,5" 320 x 240 quello della M9
3 " 640 x 480 quello della D3s e D3x
Non ho voluto infierire con la D3 che é del 2007 !!!!
Altro che simili ! |
| inviato il 09 Marzo 2017 ore 23:37
Sto usando uma m9 da qualche mese . La uso con 28 e 50 zeiss . Ho provato i rispettivi Leica e sinceramente non trovo differenze ... sarà che non ho il palato tanto fine ... la uso per street con il 28 a diaframmi chiusi in iperfocale e mai avuto problemi di messa a fuoco , sia con soggetti fermi che in movimento . Con il 50 ci faciò ritratti in posa .. anche qui problemi zero . Ovvio che con il 50 a ta uno che corre non lo becco ... amen ...in quel caso vado di mosso creativo ...
Adoro l approccio minimal delle M , tanto che ho preso una m-d e la m9 finisce nel mercatino .
Se devo fare altro ho la reflex |
| inviato il 10 Marzo 2017 ore 0:35
“ ... la uso per street con il 28 a diaframmi chiusi in iperfocale e mai avuto problemi di messa a fuoco , sia con soggetti fermi che in movimento „
E' quello che sostengo da un po'
Mi fa piacere questo ulteriore riscontro da un utilizzatore di M9 e m-d. |
| inviato il 10 Marzo 2017 ore 6:59
A dirla tutta ogni tanto ci monto un 135 canon rf per architettura e paesaggi . La messa a fuoco non è un grosso problema ( ci vedo molto bene ) , ma le inquadrature precise un po' meno .... lo devo ancora provare per i ritratti stretti ... |
| inviato il 10 Marzo 2017 ore 8:13
Confesso che non capisco questo reiterato accanimento contro il marchio Leica. Ancor meno capisco ben 10 interventi per ripetere sempre la stessa litania. Misteri dei forum |
| inviato il 10 Marzo 2017 ore 8:55
@Remmaf
"...perché spendere oltre €13000,0 (non sono pochi) vorrei avere la certezza che i file non siano inferiori a sony e canon. "
Io ho Nikon D4 e 2X D 810 e con l'età sto accusando il peso dell'attrezzatura, la mia borsa tipica oggi, due fotocamere, due zoom e trabiccoli vari, è 8,2 Kg.
Una delle soluzioni presa in esame per ridurre i pesi era un corredo con un paio di fotocamere Leica e relativa ottiche.
Per quello ho provato, e bene, Leica M 9 e Leica 240, con diverse ottiche, dal 15 mm Voigtglander, al 20 mm, al 28 e 35 F 1,5 Summicron F 2, non dico tutti ma quasi tutti, incluso il 90 mm, ed il Noctilux o come diavolo si chiama 50 MM F 0,9, e l'ho provata di giorno e di notte.
1) Una fotocamera a telemetro anche ottima e costosa non sostituisce e per nulla, una reflex, non dico una mia professionale, ma nemmeno una entry level da 400 euro.
2) Il RAW M9 è bello colorato, con colori splendidi e nitido, ma a 1600 ISO non ci si stampa nemmeno un A3 per problemi di rumore e piattezza dell'immagine, quel RAW a bassi ISO è ottimo, ad alti ISO è un cesso.
3) Il RAW della M 240 è po' meno colorato, colori diversi, ed è meno rumoroso, sempre bello nitido, ma nemmeno questo ad alti ISO, ha la qualità di una D 4 o una D 810, e nemmeno da lontano.
4) Gamma dinamica buona per entrambe, ma visibilmente meno di D 810 a bassi ISO e meno di D4 ad alti ISO.
5) Ottiche tutte buone, anche di eccellenza, il Noctilux 0,9 ha i bordi sfatti a tutta apertura, ma a quella luminosità va bene così.
A quelle cifre e con quei RAW, a parer mio, non buoni anche solo ad ISO medi, lasciamo stare gli alti ISO, io la Leica non la compro. |
| inviato il 10 Marzo 2017 ore 9:03
Alessandro è sempre.....delicato...... |
| inviato il 10 Marzo 2017 ore 9:11
Vivendo all'estero moltissimo per circa 40 anni, in praticamente tutte le zone del mondo, dall'Africa, agli USA o all'estremo oriente, ci sono sempre stati seri problemi di comunicazione per problemi di lingua e di mentalità estremamente diverse sul Pianeta, ed i problemi non erano da parte mia, che parlo, a detta di tutti, benissimo, l'inglese ed il francese, quanto delle controparti, perché a volte trovi gente che, oltre che ragionare in modo diverso da te, l'inglese o il francese bene non lo conoscono e sicuramente non parlano, qualcuno conosce solo poche parole.
Per avere un colloqui fattivo, bisogna esprimere i concetti in modo chiaro e conciso, poche parole e chiare.
E quello io faccio, lo faccio da sempre, a volte in modo colorito, e di solito, sono, sempre a detta di tutti, chiarissimo. |
| inviato il 10 Marzo 2017 ore 9:23
“ Mi riferisco in particolare a M8 e M9 ma non mi pare che nemmeno i modelli successivi, seppur migliorati, non consentano di arrivare alle sensibilità di una reflex entry level.
„
La M10 ha lo stesso processore della SL. Arriva a 50.000 ISO senza problemi.
Usabilissimi (ma per davvero, non per finta) fino ad almeno 12500. Prova a leggere anche solo le discussioni sulla M10 qui sul forum, ci sono un sacco di link utili (se proprio non ti va di provarla, come ho fatto io). Ma quando vai a leggere, libera la mente prima. Ché se ci vai pensando alla M9 non serve a nulla.
Ma poi, davvero credi di aver bisogno di 25000 ISO per fotografare?
“ Certamente tutti i SW sono in grado di sviluppare tutti i formati ma, per esperienza personale, i SW proprietari (mi riferisco in particolare a Nikon e al NX2), oltre a leggere i settaggi fatti on camera, cosa che gli altri non fanno, forniscono uno sviluppo migliore.
„
I software proprietari sono OBBLIGATI a farli quei produttori che utilizzano un formato non standard diverso dal DNG (come Fuji, per esempio) per i loro file RAW. Perché altrimenti non esisterebbe un software in grado di sviluppare in maniera accettabile i loro RAW. Soprattutto nei primi tempi dopo l'uscita della fotocamera.
Chi adotta il DNG invece permette all'utente di usare i MIGLIORI convertitori esistenti in commercio, straconsolidati su quel formato, che non sono quelle vaccate dei software proprietari, ma cose professionali di livello assoluto come ad esempio Capture One (che ha i profili e legge i settaggi di ogni lente che tu possa usare, così come fa anche solo il semplice Lightroom).
Io ci penserei due volte, prima di scrivere certe cose come hai fatto in questa circostanza. |
| inviato il 10 Marzo 2017 ore 9:35
“ 1) Una fotocamera a telemetro anche ottima e costosa non sostituisce e per nulla, una reflex, non dico una mia professionale, ma nemmeno una entry level da 400 euro. „
Non lo deve fare. Una reflex e una fotocamera a telemetro son due cose differenti, non confrontabili
“ 2) Il RAW M9 è bello colorato, con colori splendidi e nitido, ma a 1600 ISO non ci si stampa nemmeno un A3 per problemi di rumore e piattezza dell'immagine, quel RAW a bassi ISO è ottimo, ad alti ISO è un cesso. „
La M9 va usata a ISO più bassi, per chi ne è ancora capace. Se vuoi resa ad alti ISO devi valutare la M10.
“ 3) Il RAW della M 240 è po' meno colorato, colori diversi, ed è meno rumoroso, sempre bello nitido, ma nemmeno questo ad alti ISO, ha la qualità di una D 4 o una D 810, e nemmeno da lontano.
4) Gamma dinamica buona per entrambe, ma visibilmente meno di D 810 a bassi ISO e meno di D4 ad alti ISO.
„
Continui a confrontare pere con frittata
“ 5) Ottiche tutte buone, anche di eccellenza, il Noctilux 0,9 ha i bordi sfatti a tutta apertura, ma a quella luminosità va bene così. „
Alcuni modelli in realtà sono molto meno buoni di altri, sotto gli standard Leica, anche se lo standard è comunque elevato. Il Noctilux ha i bordi sfatti perché la curvatura di campo in quella lente è voluta. Secondo te, perché non è corretto perfettamente? (ti assicuro che in Leica lo saprebbero fare) |
| inviato il 10 Marzo 2017 ore 9:38
“ A quelle cifre e con quei RAW, a parer mio, non buoni anche solo ad ISO medi, lasciamo stare gli alti ISO, io la Leica non la compro. „
Fai bene.
Per le cose che guardi, a te serve una Reflex. Possiedi già la fotocamera giusta. |
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