RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

HSS - Durata del lampo


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. »
  5. Flash
  6. » HSS - Durata del lampo





user3834
avatar
inviato il 07 Febbraio 2017 ore 12:13

Probabilmente ha un flash da pochi euro con funzioni limitate, succede.
Anche io uso flash cinesi (Godox) ma hanno funzionalità molto più avanzate, poi che sul mercato non tutti i flash abbiano le stesse funzionalità è un dato di fatto.

avatarjunior
inviato il 07 Febbraio 2017 ore 15:38

Godox sembra una delle poche marche che consentono l'HSS anche in manuale. Non è una possibilità comune, tuttavia.
Ringrazio tutti e in particolare Beawolf per aver tolto ogni mio dubbio.

avatarsenior
inviato il 07 Febbraio 2017 ore 16:55

Godox. Sembra la marca di un preservativo! MrGreenMrGreenMrGreen

Ora verifico se il YN568-EX II consente l'uso del HSS in manuale.

avatarsenior
inviato il 07 Febbraio 2017 ore 17:02

Ora verifico se il YN568-EX II consente l'uso del HSS in manuale.

Quindi anche tu credi che il fotografo che illustra il flash YN568-EX nel filmato sotto sia uno sprovveduto?MrGreen




avatarsenior
inviato il 07 Febbraio 2017 ore 17:42

Da qualche parte ho nei cassetti le tabelline fatte nel periodo giurassico (pellicola) x fotografare soggetti in movimento l'unica soluzione di allora era la costosissima Hasselblad con ottiche con otturatore con tempi di 1/500 flash Metz ct60 regolato manualmente da 1/16 a 1/128.
Oggi con il digitale è tutta un'altra storia. Sperimentare ,Sperimentare ,Sperimentare ,Sperimentare

avatarsenior
inviato il 07 Febbraio 2017 ore 17:49

Ho fatto la prova con una 100D ed il YN568-EX II. Dato che la 100D non dispone del collegamento wi-fi del flash, ho dovuto montarlo su slitta.
In ETTL puoi solo compensare l'esposizione che lui propone, mentre in modalità M regoli tu la potenza da 1/1 a 1/128.
Senza l'impostazione HSS la macchina non consente di regolare il tempo oltre 1/200s, mentre impostando l'HSS posso mettere la macchina a tempi più brevi.
Ho impostato la reflex in M, tempo 1/500s F/5,6, poi ho messo il flash ad 1/128: foto un po' scura, allora aumento la potenza ad 1/64 ed 1/32. Ottengo tre fotografie con esposizioni differenti come doveva essere.

Non so cosa altro si deve fare per dimostrar che posso decidere quanta luce il flash deve sparare indipendentemente dal tempo che imposto...
C'è qualche cosa che non ho capito? Triste

avatarsenior
inviato il 07 Febbraio 2017 ore 18:11

Sì giobol... La stessa cosa che non ho capito io... Che tipo di foto vuole ottenere l'autore del threadMrGreen

Sarebbe molto più facile, no?

avatarsenior
inviato il 07 Febbraio 2017 ore 18:19

Non so cosa altro si deve fare per dimostrar che posso decidere quanta luce il flash deve sparare indipendentemente dal tempo che imposto...
C'è qualche cosa che non ho capito?

Secondo me hai capito bene, mentre l'autore credo voglia fare una foto con un lampo velocissimo tipo per intenderci le foto alle gocce che rimbalzano in un bicchiere d'acqua o il classico proiettile che attraversa la mela. Però per fare questo, per quanto ne so visto che un mio amico è un'appassionato di questo genere fotografico, serve una stanza perfettamente al buio, un temporizzatore che faccia partire il lampo al momento giusto e in questo caso si va per tentativi, poi una regolazione manuale del flash e il diaframma chiuso a valori molto alti.











avatarsenior
inviato il 07 Febbraio 2017 ore 22:11

I flash di Canon, almeno gli EXII, hanno l'HSS che funziona ugualmente in E-TTL e in Manuale.
Lo fanno anche i cloni Yongnuo 568 II... Il filmato era invece riferito al 568 I...

[Quello che da lettore trovo spiacevole in questo forum è lo stile di alcuni nel fare i propri interventi: si cerca di far passare gli altri per i_dioti allo scopo di sembrare grandi esperti... Confuso

In fondo abbiamo lo stesso passatempo: le frustrazioni oppure gli istinti da... capobranco potremmo ben metterli da parte rispetto al piacere di scambiare le informazioni di cui disponiamo, se non proprio... all'amor di umanità!]

Se parliamo di foto che richiedono tempi di esposizione brevissimi, allora paradossalmente l'HSS non è proprio in discussione, in quanto in HSS nonostante "il tempo di esposizione" si riduca, la "durata del tempo di scatto" resta quella del tempo sincro o poco meno. (La differenza sta solo nel fatto che la seconda tendina parte con anticipo, ma il tempo che impiega a ricoprire il sensore è sempre lo stesso).

Infatti il limite del tempo sincro è dovuto all'inerzia dell'otturatore meccanico, che richiede comunque un certo tempo per passare da una parte all'altra, e questo non consente di scoprire il sensore interamente per un tempo sufficientemente breve a uguagliare tempi di esposizione minori.

Quindi anche se il tempo di esposizione di ciascun fotosito è 1/8000, il tempo che richiede l'esposizione dell'intero sensore è di molto superiore, e si avvicina al 1/250 o giù di lì del sincro. Questo dà luogo agli inconvenienti di deformazione degli oggetti in movimento caratteristici di queste situazioni.

Il tempo brevissimo necessario per le foto qui sopra è ottenuto perciò con la tecnica dell'open flash al buio e lampo brevissimo, in genere facile da ottenere con i flash IGBT in quanto si tratta di scatti a distanza ravvicinata che richiedono basse potenze luminose. A piena potenza, flash di NG 45 a 35mm (come il Metz il 45 CT1, primo flash portatile con caratteristiche professionali) hanno durata del lampo di 1/300 circa, mentre a potenza parziale la durata si riduce fino ad 1/25.000 circa (il CT1 funzionava "da solo" in manuale solo a potenza piena).

La maggior parte dei flash da studio invece non usa l'interruzione del lampo per ridurre la potenza (sono detti "NON IGBT") e dunque NON è adatta per questo genere di foto. (Fanno eccezione alcune monotorce attuali, più economiche).

Paradossalmente - di nuovo - la situazione si ribalta nel caso di soggetti normali: la possibilità di usare tempi di esposizione più brevi del sincro con i flash da studio è invece legata proprio all'uso di monotorce NON IGBT con una tecnica nota con nomi diversi a seconda del produttore, Hypersinc, Supersinc e simili.

Esse infatti hanno sempre una durata del lampo piuttosto lunga e si prestano quindi (sempre attraverso un anticipo del lampo rispetto al sincro X, effettuato dai trigger che hanno l'apposita funzione (l'Hypersync appunto), in modi e tempi assai simili a quelli usati dall'HSS) ad illuminare il soggetto per un tempo sufficiente al passaggio delle 2 tendine.

avatarjunior
inviato il 04 Settembre 2017 ore 10:10

Sicuramente è un post datato ma io ci provo. Flash godox tt650. Canon 80d. Trigger Pluto in sound mode. Stanza totalmente buia e un palloncino pieno d'acqua. Trigger collegato al flash. Macchina a 5".
F5 iso 100. Scatto prova senza flash ok. Buia.
Flash in hss a 1/64.
Apro l otturatore.. scoppio il palloncino e parte il flash. Si chiude l otturatore. Pero è come se l immagine è fuori fuoco o meglio non è che sia molto nitida nell effetto congelamento acqua..
Cosa sbaglio? Ho usato sia un 50 mm che un 100-400 modalita macro. Chiaramente in Manuale.
Grazie

m.facebook.com/groups/1765840780359387?view=permalink&id=1946826625594

avatarsenior
inviato il 04 Settembre 2017 ore 10:43

Secondo me se scatti al buio con macchina sul cavalletto per riuscire a congelare lo scoppio di un palloncino non ha alcun senso utilizzare la modalità HSS. La modalità lampi veloci si usa con i tempi più rapidi del sincro flash e non con 5" d'esposizione. Io ti suggerirei di impostare il flash in manuale alla potenza minima possibilmente 1/128 della potenza in modo di avere un lampo brevissimo e scattare al buio con l'otturatore aperto in posa B in modo che dopo il lampo chiudi l'otturatore, oppure anche con 5 - 10" facendo partire il lampo allo scoppio del palloncino. Detto questo poi per la corretta esposizione devi lavorare per tentativi sul diaframma

avatarsenior
inviato il 04 Settembre 2017 ore 12:49

Io proverei senza hss, diaframma chiuso f8 e flash a1/2 potenza, i tempi.. quelli che ritieni, se la stanza è buia anche 10s ISO 100-200
La potenza del flash la regoli in base alla presenza di diffusori e distanza dal soggetto

avatarsenior
inviato il 04 Settembre 2017 ore 13:24

in hss il lampo è troppo lungo per congelare bene il movimento, metti in manuale alla minima potenza e avrai il lampo più breve, il diaframma lo trovi per tentativi....quoto Phsystem

avatarsenior
inviato il 04 Settembre 2017 ore 14:24

HSS è un termine fuorviante, è tutto meno che un lampo "rapido", anzi pensatelo come una "luce continua" che illumina il sensore, esponendo le striscioline che separano le due tendine che scorrendo si inseguono per ottenere esposizioni brevi (a tempi < del tempo di sync) del sensore. Questo nelle reflex a otturatore a tendine. Ci sono anche corpi mirrorless che hanno l'otturatore centrale che sincronizzano a tempi molto veloci.
Nikon giustamente chiama questa tecnica "Sincro FP" e non HSS.
L'HSS è quanto di più lontano da quello che serve per "congelare" il movimento !
Inoltre, l'HSS si mangia la potenza del flash, che risulta più che dimezzata !


Ti hanno spiegato, tra le varie polemiche inutili, che per congelare il moto una delle tecniche è quella in cui l'esposizione da luce ambiente è zero e l'unica esposizione è determinata dal lampo del flash, che quindi determinerà con la sua durata la durata dell'esposizione del soggetto sul sensore, ovvero diventerà il tempo di otturazione !

La durata media del lampo è rappresentata dalle caratteristiche del flash misurate al cosiddetto t=0.1 o anche t=0.5. Servono flash in grado di fornire lampi di durata molto breve, non tutti i flash sono adatti, gli speedlight si chiamano così anche perchè in genere hanno durate brevi a basse potenze (però con potenze di solito troppo basse per impieghi su soggetti estesi o distanti), mentre i monotorcia tradizionali da studio non sono adatti.
- flash da studio tradizionali: 1/400s - 1/1000s ergo sono inadatti
- flash da studio specifici: 1/1000s - 1/10.000s iniziano a servire, ma 1/10.000s può essere ancora un tempo lungo
- speedlight: 1/1000s - 1/35.000s ok, ma poco potenti
- monotorcia o cobra specifici: potenza e lampo breve !

Vari flash tra cui i GODOX (e in USA gli Alienbee) offrono ottime caratteristiche per questi utilizzi, che non sono utilizzi comuni e quindi richiedono l'attrezzatura adatta (non sto dicendo costosa, ma idonea) e la conoscenza delle basi di funzionamento della stessa e della tecnica necessaria.







avatarsenior
inviato il 04 Settembre 2017 ore 15:05

Mi è venuta voglia di sperimentare...

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.







Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me