| inviato il 12 Febbraio 2017 ore 14:31
Eh.. bella domanda. Dipende....
I profili Cobalt hanno matrici ricalcolate con una CAT speciale; i dati per costruirle derivano da misure di laboratorio molto precise. Ben difficilmente potresti arrivare a una definizione del genere con strumenti casalinghi; non di certo con un ColorChecker a 24 tacche.
DNGprofileEditor di Adobe non crea un profilo ex-novo, ma va a modificare uno pre-esistente in sua memoria e aggiunge delle correzioni HS basate sul ColorChecker. Quindi, in pratica, adatta un profilo già esistente fatto per il tal modello aggiungendo delle piccole correzioni basate sullo scatto al target.
Le limitazioni di questa cosa sono essenzialmente due :
1-le correzioni apportate sono solo HS e solo per le 18 tacche colorate.
2-DNGprofileEditor ha in memoria i valori del ColorChecker, ma tali dati non possono essere aggiornati con misurazioni specifiche sul ColorChecker che effettivamente viene impiegato.
Il programma di X-Rite ColorChecker Passport sembra creare un profilo totalmente nuovo; i dati del ColorChecker possono essere aggiornati, anche se la funzione non è documentata.
BasICColor Input crea profili anche da target diversi e i dati possono essere aggiornati; tuttavia il profilo creato ha solo le ColorMatrix, niente ForwardMatrix, niente HueSatMap, niente handling delle coordinate estreme, insomma un kaiser nulla.... per un programma che costa 500€ ci si potrebbe aspettare qualcosa di più.
In sostanza, creare profili più precisi di questi è sicuramente possibile, specialmente se il profilo è usato poi sulla fotocamera usata per crearlo.
Ma per ottenere la quantità e la precisione dei dati necessari occorrono attrezzature e software diversi da un comune ColorChecker.
La cosa forse migliore che puoi fare è usare DNGprofileEditor per apportare modifiche soggettive al profilo Cobalt. |
| inviato il 12 Febbraio 2017 ore 16:09
Grazie Raamiel,
“ La cosa forse migliore che puoi fare è usare DNGprofileEditor per apportare modifiche soggettive al profilo Cobalt. „ .
Cioè come? Sempre usando ColorChecker della X-Rite e scaricando il software DNGprofileEditor della Adobe, vado ad aggiornare in modo più specifico il Cobalt Standard 2.4 ? ma il procedimento è complicato? Lo possono fare tutti o bisogna avere delle conoscenze specifiche.
Scusami Raamiel, ma è un argomento che mi affascina molto e vorrei capine un pò di più.
Ti ringrazio ancora. |
| inviato il 15 Febbraio 2017 ore 13:40
DNGprofileEditor può funzionare in due modalità. Se fotografi il ColorChgecker e poi vai nel tab apposito del programma, allora lui crea in modo automatico gli scostamenti HS per le 18 tacche colorate in base ai dati che ha in memoria. In alternativa puoi semplicemente aprire un DNG qualsiasi della tua fotocamera e poi aggiungere quante modifiche HSL vuoi in modo manuale, puoi anche modificare la tonecvurve. |
| inviato il 15 Febbraio 2017 ore 23:15
Grazie Raamiel, ma comunque come hai detto nei post precedenti, otterrei, se ho capito bene, modifiche alquanto soggettive dove difficilmente potrei avere un profilo più preciso del Cobalt srandard 2.4 |
| inviato il 15 Febbraio 2017 ore 23:36
Sì, esatto, con DNGprofileEditor puoi applicare modifiche soggettive o costruire un profilo ad hoc modificando un profilo base che il programma stesso ha in memoria aggiungendovi sopra gli scostamenti HS necessari per fare il match con il ColorChecker.
Se il tuo obiettivo è avere un profilo colorimetrico hai due possibilità:
1-dotarti di un target come il ColorChecker SG e usare altri programmi.
2-modificare il profilo Cobalt con una tonecurve lineare, questo rende il profilo colorimetrico; non è fatto sulla tua fotocamera, ma è più preciso di quello che puoi ottenere con un semplice target da sole 24 tacche. |
| inviato il 20 Febbraio 2017 ore 16:33
Ciao Raamiel.
Ho trovato un colore abbastanza ostico da restituire a video, quello dell'Hepatica Nobilis, comune fiorellino primaverile.
Allego lo stesso fiore, con i vari profili. Purtroppo la versione 2.4 non è presente per Panasonic LX100, onde per cui mi son fermato alla 2.3.
Come mai simili variazioni solo in questa tonalità di colore?
Ps: se può servire, ti passo il raw, anzi, il dng.
Ps2: continuo a trovare la versione 1.2 come più equilibrata. |
| inviato il 20 Febbraio 2017 ore 16:49
Strano... la Panasonic LX100 è nella lista. Se vuoi ti passo il file singolo.
Il colore è difficile perché è un blu molto saturo e solitamente le matrici di caratterizzazione arrivano a domini negativi. Diciamo che è un brutto affare trattare quelle zone. |
| inviato il 20 Febbraio 2017 ore 16:58
“ Diciamo che è un brutto affare trattare quelle zone. „
Infatti non son mai stato capace con le macchine che ho avuto, ad avvicinarmi alla resa reale di quel colore lì... 
Ricontrollo la cartella sul tuo spazio condiviso, in caso ti avviso se dovesse mancare.
Grazie! |
| inviato il 22 Febbraio 2017 ore 12:31
Gianluca_m, ti dispiacerebbe mettere il raw del fiore a disposizione per fare test con diversi soft e profili? |
user14103 | inviato il 22 Febbraio 2017 ore 12:44
“ Ps2: continuo a trovare la versione 1.2 come più equilibrata. „
Concordo...trovo sempre del nocciola (tendenti al giallo ) sugli incarnati su tutte le mie reflex Canon |
| inviato il 22 Febbraio 2017 ore 18:15
Grazie Gianluca_m, vorrei farmi la mia idea per ché non ho constatato difficolta col blu sui miei raw Canon e neanche (anzi sopratutto) nell'incarnato come dice Karmal...al contrario non ho mai ottenuto un'incarcato cosi naturale che col cobalt 2.4....faro test sul fiore...grazie
“ Ho elaborato il file con il Cobalt 2.4, WB automatico e nessun altro parametro :
drive.google.com/file/d/0B1VqtyDMz56NZWhGdW5ROWdhUEU/view?usp=sharing
Che ne pensate? „
tira un po sul rosso |
| inviato il 22 Febbraio 2017 ore 18:45
Quello dovrebbe essere il WB. |
| inviato il 22 Febbraio 2017 ore 18:52
sicuramente Raamiel
Gianluca_m, peccato che é in DNG l'avrei provato pure con DxO che putroppo accetta solo i DNG nativi : leica, pentax, ecc..ma non fà niente sperimentero con altri soft |
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