| inviato il 10 Gennaio 2017 ore 21:49
Tupa66 grazie per il chiarimento, allora ho fatto proprio una caxxata a lasciarlo inserito durante le riprese. Per contro ho imparato una cosa importante per le riprese future. Caffè pagato. Un saluto e grazie. Gian Carlo |
| inviato il 10 Gennaio 2017 ore 23:46
“ Lo stabbilizzatore va tolto dopo il 500esimo di secondo perché dopo tale velocità lo stabbilizzatore fa solo danni. .... questo perche sull'asse al quale è impegnato lo stabbilizzatore va a correggere vibrazioni che dopo tale velocità è inutile correggere e facendo questa ricerca lo stabbilizzatore va a dare mosso li dove a quella velocità non serve più , ...in parole povere invece di toglierle le aggiunge,....le vibrazioni,.....ed ecco il micromosso.......è un po come scattare su cavalletto con lo stabbilizzatore inserito,...fa solo danni , specie nelle ottiche di costruzione non proprio recenti......le quali non hanno il sistema per "riconoscere" che l'ottica è su cavalletto e si disinserisce in automatico , proprio perché non rileva vibrazioni. „
questa cosa mi è nuova,non voglio mettere in dubbio,ma è veramente cosi?qualcuno ha mai provato?....e per il panning ad es in avifauna?conviene tenerlo ,oltre i 1/500sec?o bisogna disinserirlo anche li? |
| inviato il 11 Gennaio 2017 ore 7:44
Dipende da che stabilizzatore è.
La nuova generazione Canon la puoi lasciare accesa sempre.
Quelli Tamron non li conosco |
| inviato il 11 Gennaio 2017 ore 9:01
“ questa cosa mi è nuova,non voglio mettere in dubbio,ma è veramente cosi?qualcuno ha mai provato?....e per il panning ad es in avifauna?conviene tenerlo ,oltre i 1/500sec?o bisogna disinserirlo anche li? „
Confermo, per varie prove fatte, che, con tempi più veloci di 1/500 di secondo, lo stabilizzatore crea solo danni e diminuisce la nitidezza. Non ho provato con stabilizzatori di ultimissima generazione, ma, in ogni caso, con tempi veloci e, soprattutto, con uccelli in volo, lo stabilizzatore, anche di ultimissima generazione e anche se non fa danni, è del tutto inutile. |
| inviato il 11 Gennaio 2017 ore 9:32
la mia esperienza: tenerlo acceso anche a 1/640 di sec ovviamente anche a meno. Aspettare che l'immagine si stabilizzi e non è cosi immediato eh.
Ci mette forse una fraz di sec in piu ma vedi il soggetto fermo e muovendo appena l'obiettivo vedi che non si muove. Se scatti prima delal stabilizzazione fai un casino.
Lo ho avuto su canon e nikon; ad esempio su nikon va meglio sulla d810 che ha una raffica modesta che non sulla 7200 che è un po piu spinta, quindi dipende anche dalla macchina che usi.
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| inviato il 11 Gennaio 2017 ore 9:54
“ lo stabilizzatore, anche di ultimissima generazione e anche se non fa danni, è del tutto inutile. „
Sicuramente Lupolu. Però, alcuni avifaunisti esperti, qui sopra, (e io non sono per niente un esperto del genere) in altre discussioni sostenevano che comunque gli IS di ultima generazione conviene non disattivarli, perchè a mirino o in LV si ha una visione più "ferma" che permette più facilmente di inquadrare il soggetto e non incidono più sulla nitidezza.
Chiaramente non si parlava dei compatibili ma degli stabilizzatori Canon di ultima generazione (quelli da 4 stop) |
| inviato il 11 Gennaio 2017 ore 10:17
Ciao Nicolo' dopo la taratura con la dock usb il sigmone che possiedo con soddisfazione e buoni risultati sia con la mia d7200 in apsc ed in ff con la mia d810 va utilizzato comunque con lo stabilizzatore inserito in quanto causa peso comunque anche utilizzato eventualmente con monopiede come faccio a volte io oppure con bean bang a passeriformi evita problemi di micromosso poi ti consiglio a seconda della distanza da dove fotografi di impostare il limitatore di distanza di messa a fuoco. Un'altra cosa che ho imparato e' quella di utilizzare lo stabilizzatore anche su cavalletto (devi possedere la piastra photoseiki che porta un aumento di peso altrimenti non riesci ad utilizzarlo) in quanto comunque ad avifauna lo devi muovere a ds od a sin a seconda della direzione del soggetto in volo. In montagna le cose cambiano in quanto trovi naturalmente diversi appoggi da sfruttare per la fotografia magari a grossi ungulati che si spostano lentamente |
| inviato il 11 Gennaio 2017 ore 11:38
Io a mano libera e col monopiede lo uso con OS inserito, con bean bang e photoseiki lo disinserisco
Voglio provare come detto in discussioni precendenti e disinserire tutto sopra 1/500esimo
Ciao |
| inviato il 11 Gennaio 2017 ore 11:52
Io su treppiede lo disinserisco sempre, proverò a inserirlo per vedere se ci sono differenze anche se credo che sia peggio... |
| inviato il 11 Gennaio 2017 ore 14:03
io ho il sigma 150-600 C,ma non so che tipo di stabilizzatore abbia e se è equiparato a quelli canon di nuova generazione,quindi che devo fare? |
| inviato il 11 Gennaio 2017 ore 14:54
Ragazzi senza cavalletto io lo lascio sempre attivo lo stabilizzatore!! Con cavalletto lo disinserisco. Per avere foto nitide senza micromosso senza cavalletto servono tempi superiori a 1/800. Almeno per la mia Apsc Nikon d7100 che ha un sensore denso. |
| inviato il 11 Gennaio 2017 ore 20:40
allora io sul treppiede lo disinserisco e con il mono piede lo metto a 2, con tempi sopra 1/640 sempre spento
comunque ho settato con C1 stabilizzatore "dinamico" e messa a fuoco su priorità. su C2 sempre stabilizzatore dinamico ma maf a priorità di fuoco. devo dire che mi sembra migliore in C che standard |
| inviato il 11 Gennaio 2017 ore 21:11
Baldo
io ho provato a settare lo stabilizzatore oltre che su dinamico anche in standard e moderato, ma non ho trovato differenze. Forse non sono stato attento e sicuramente farò altre prove.
Ma questo parametro su cosa agisce? (Velocita di reazione dello stabilizzatore? Modo di visualizzazione nel mirino dello stab? Cosa?)
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| inviato il 11 Gennaio 2017 ore 21:54
è solamente più veloce,puoi sentirlo anche a orecchio che vine attivato più velocemente rispetto a standard |
| inviato il 11 Gennaio 2017 ore 21:56
A me sembra che oltre ad essere più rapido stabilizzi di più impostandolo su Dinamico...  |
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