| inviato il 22 Giugno 2016 ore 19:20
la differenza è che con av di solito la macchinetta, impostando tu il diaframma, tende a darti il tempo di 1/60 per illuminare meglio lo sfondo con il rischio che le foto vengano mosse |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 8:28
Pam, alla fine secondo me la questione è questa: tu non vuoi salire di iso, non vuoi aprire il diaframma, non vuoi andare su tempi troppo lenti (e su questo ti do anche ragione). Il risultato non potrà che essere un mondo buio in cui la parte centrale è illuminata dal flash. Io ti dico solo che tipicamente nelle chiese mi trovo a scattare a iso 1600-3200, tempi intorno a 1/60 ed f2.8.. con questi parametri la macchina riesce più o meno a cogliere la luce ambiente presente. A quel punto il flash agirà solo da riempimento (sempre se lo si accende.. io se posso evito). Se non vuoi piegarti a queste condizioni metti in AUTO come ti hanno consigliato, e saluti.. cosa viene viene :) |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 9:45
“ Pam, alla fine secondo me la questione è questa: tu non vuoi salire di iso, non vuoi aprire il diaframma, non vuoi andare su tempi troppo lenti (e su questo ti do anche ragione). Il risultato non potrà che essere un mondo buio in cui la parte centrale è illuminata dal flash. „ Inevitabile. Non si può volere tutto. Alza quegli ISO, ed apri il diaframma - almeno f4, se lavori con focali corte non dà problemi di PdC. Con o senza flash. Anch'io uso f 2.8 senza problemi (l'AF della 5Dii lavora pure meglio!). (Oppure, più sicuro se usi il flash, ISO auto (400ISO bloccati) + automatismo Av + blocco tempi 1/60-1/200). Con gli automatismi eviti che nella fretta passando tra interni ed esterni, resti con impostazioni inadatte. |
user1036 | inviato il 23 Giugno 2016 ore 10:02
Gli abbiamo detto tutti le stesse cose, ma credo che noi tutti, a queste conclusioni che facciamo apparire semplici e spontanee, ci siamo arrivati per gradi, non dal giorno alla notte, è questo il limite dell'approccio "una botta (di flash) e via"! Da strobista accanito, continuo a suggerire a PAM, almeno di prendere in considerazione, un faretto a led.... |
| inviato il 24 Giugno 2016 ore 7:50
Ciao ragazzi, scusate il ritardo nel rispondere ma non ricevo le notifiche ( pur avendo selezionato la notifica mail) StefanoTealdi hai proprio ragione, ho paura del rumore, ho paura del mosso e ho paura di non avere abbastanza profondità; se uniamo ste cose al fatto di non aver mai provato foto col flash sono terrorizzata! :) Imagomak escludo di comprare faretti, primo perchè sarà forse l'unica volta che li userò, secondo non ho un aiutante e la vedo tragica aver da gestire anche il faretto, terzo non so nemmeno se si può. “ Gli abbiamo detto tutti le stesse cose, ma credo che noi tutti, a queste conclusioni che facciamo apparire semplici e spontanee, ci siamo arrivati per gradi, non dal giorno alla notte, è questo il limite dell'approccio "una botta (di flash) e via"! „ Esatto, io ho capito qual'è la teoria e vi ringrazio tutti per avermi fatto scuola, ne terrò conto dopo questa esperienza ( non pensate che chiedo e poi faccio come voglio, cioè faccio come posso perchè non so attuare in maniera automatica e veloce quello che mi dite di fare), farò prove e studierò in modo se capitasse ancora, non avrò tutti sti patemi, ma a due giorni dall'evento ho deciso di impostarmi così per le foto in chiesa: 5D con obiettivo 24-105 IS Flash ETTL programma P per le foto chiamiamole panoramiche da 8-10 metri flash puntato diretto per le foto della cerimonia da 2-3 metri flash a 60° tutte con pannellino bianco alzato ( perdo un po' di potenza ma non ho ombre dure e la luce diventa più calda) e io speriamo che me la cavo. Quello che mi frena un po' è che in questo programma non si può variare la coppia tempo/diaframmi, perlomeno così dice il manuale istruzioni ma è vero in parte, nel senso che si possono variare le aperture ma non i tempi, io invece preferirei avere la possibilità di poter alzare i tempi in caso di foto "d'azione" :D ma come dite voi non si può avere tutto. Devo anche precisare che con questo programma, la velocità ( pur essendo automatica) è quasi sempre fissa a 1/60 e si alza solo in presenza di luce più alta che non so se troverò là. Però devo anche dire che ieri con questo tempo di 1/60 ho scattato foto al ventilatore a pale (con flash naturalmente) e me le ha bloccate lo stesso, non me lo spiego ( se qualcuno ha voglia di perderci tempo ad illuminarmi - col flash- lo ringrazio) ma mi va benone così. La storia infinita..... |
user1036 | inviato il 24 Giugno 2016 ore 8:18
Ciao Pam, il faretto di cui parlo, prenderebbe il posto del flash, si attacca alla slitta e lo accendi se ne hai bisogno, non serve nessun assistente. Per il discorso pale bloccate con 1/60, è un "gioco" che si può fare anche con tempi inferiori, nel caso la luce ambiente sia molto scarsa. In pratica la velocità del lampo flash, si attesta in un range che di solito va da 1/800 a 1/10000, se immagini un ambiente quasi buio, scattando ad 1/60 senza ausilio di flash, avresti una foto quasi nera, accendendo il flash, congeli, illuminandolo, un frammento di quel 60imo di secondo per il quale l'otturatore rimane aperto, in pratica è come se avessi scattato ad 1/800. Spero di essermi spiegato. |
| inviato il 24 Giugno 2016 ore 8:35
“ Però devo anche dire che ieri con questo tempo di 1/60 ho scattato foto al ventilatore a pale (con flash naturalmente) e me le ha bloccate lo stesso, non me lo spiego ( se qualcuno ha voglia di perderci tempo ad illuminarmi - col flash- lo ringrazio) ma mi va benone così. „ Ti ha risposto Imagomak. Per quello ti dicevo che anche l'uso di AV con tempi bloccati da 1/60 a 1/200 in realtà non dà problemi di mosso perché la parte dell'illuminazione dovuta al lampo dà una bella congelata al soggetto ben oltre il 1/60 dell'otturatore... Ma tant'è: sperimentarlo di persona (le pale del ventilatore) parla da sé in modo più efficace. La testa a 60° con il foglietto bianco estratto a me non convince perché, per esperienza fatta, a seconda della posizione della macchina può dare un'illuminazione irregolare. Preferisco la parabola a 90°, anche a costo di perdere potenza, per avere luce uniforme. Se il soggetto è vicino la potenza è comunque sufficiente (al limite alzare la compensazione flash). |
| inviato il 24 Giugno 2016 ore 9:46
Imagomak beh se le cose stanno così, posso informarmi per il faretto ma non per questa volta che ormai sono troppo sotto. Quindi a 1/60 se anche qualcuno fa qualche mossa improvvisa lo gelo ugualmente senza bisogno di abbassare i tempi? Ottimo, è quello che mi serviva. p.s.: sto vedendo che questi faretti non ti svenano e si può fare... Pdeninis per 1/60 vedi sopra Testa a 90° (quindi tutta in alto)ma sempre col cartoncino bianco estratto? Questo giochetto lo farei quando ci sono momenti salienti (versamento acqua, unzione ecc. ecc.) quindi io penso di stare a circa 3 metri, non più vicino altrimenti penso sia troppo e brucio qualcosa, anzi penso proprio di non avvicnarmi mai a meno di quella distanza, faccio bene? |
user1036 | inviato il 24 Giugno 2016 ore 10:13
Io non mi toglierei la prerogativa di poter improvvisare, quindi darsi delle regole, o meglio degli obiettivi è giusto, ma per i battesimi che ho fatto, a volte mi sono avvicinato, altre no, dipende da tante cose. Il flash in ETTL, misura anche la distanza dal soggetto, prima di decidere la potenza o meglio la durata del lampo, anche se come detto quando la testa è tirata su, di luce ne rimane veramente poca. Ultimo suggerimento, è anche quello di provare a fare qualche scatto con flash "sparato" sul soggetto, con o senza diffusore grandangolare, ma impostando dal menu veloce della 5D2 "-1 stop" della potenza del flash. Tentar non nuoce e dovrebbe rispettare la filosofia che ci hai prospettato, e cioè portare a casa il risultato in chiesa, per poi sfogarti in luce ambiente dopo! Su questo ultimo punto, se sarai abbastanza curiosa, in futuro potrai imparare quanto il flash si può usare con vantaggi impensabili, proprio in pieno sole, ottenendo risultati, che puoi scordarti utilizzando solo la luce ambiente, uno per tutti: chiudere il diaframma ed avere una nitidezza maggiore, bilanciando flash e luce ambiente. |
user1036 | inviato il 24 Giugno 2016 ore 10:18
">www.juzaphoto.com/galleria.php?t=1883284&l=it „ ....beh, questo scatto appena notato su juza incarna quel che cercavo di dire sull'uso del flash. Complimenti all'autore. |
| inviato il 24 Giugno 2016 ore 10:25
Grazie di tutti i consigli, io dico le mie ipotesi ma anche alla cieca, non sapendo come si svolge la cosa, magari non mi posso neppure avvicinare troppo e dovrò inventarmi la soluzione al momento ( sperando sia la migliore) Se la cerimonia non è frenetica e mi dà il tempo posso anche sperimentare un po' di cose e scattare comunque tanto: impossibile che non porti a casa qualcosa di decente! Ultima cosa, consigliate di impostare la macchina sulla raffica nei momenti salienti e fare almeno 2-3 scatti a raffica per situazione? o rischio di rallentare troppo i tempi di caricamento per la foto successiva? Si conosco l'uso del flash per riempimento e quando uso la 7D mi capita di usarlo per schiarire. Quella ce l'ha sempre montato e il suo sporco lavoro lo fa. |
user1036 | inviato il 24 Giugno 2016 ore 10:34
Teoricamente il tempo di ricarica del 580 dovrebbe essere inferiore ai 2" a piena potenza, va da se che il tempo di ricarica si accorcia, man mano che tolgo potenza, anche se in ETTL è tutto meno coerente che in M. Con buone batterie 2-3 scatti dovresti riuscire a farli con la raffica, che poi non è così dirompente, rimane il consiglio di portarti più set di batterie. M |
| inviato il 24 Giugno 2016 ore 10:51
“ Testa a 90° (quindi tutta in alto)ma sempre col cartoncino bianco estratto? „ Domanda strana: se non lo estrai il flash illumina solo il soffitto... Raffica: Con il flash a 90° + cartoncino no. Se usi il flash diretto e magari con compensazione -1 potresti azzardare. Io però non lo condivido. Hai comunque il tempo di fare più di uno scatto per situazione... A me la raffica sembra fuori luogo, anche per il rumore: essere discreti è la regola n.1. Non è un consiglio molto tecnico, lo so... eppure credo sia il più importante. |
| inviato il 24 Giugno 2016 ore 11:21
Ciao, durante le cerimonie le situazioni sono variabili, ti si può parare qualcuno davanti, o i novelli genitori si girano in una angolazione che non ti va a genio, l'unica cosa che posso dirti è che io passo tutta la cerimonia in piedi... vicino alla fonte battesimale se posizionata vicino all'altare... poi ti dirò... ti rendi conto se le impostazioni vanno bene anche prima del momento clou, perche puoi benissimo fare delle foto ai genitori-bambino finche si trovano al banco e ti rendi conto se le impostazioni vanno bene e per il momento importante fai a tempo a correggere il tiro... tenendo conto che ci sono più momenti da immortalare... accensione candela, unzione fronte bambino con olio.... |
| inviato il 24 Giugno 2016 ore 11:24
“ A me la raffica sembra fuori luogo, anche per il rumore: essere discreti è la regola n.1. Non è un consiglio molto tecnico, lo so... eppure credo sia il più importante. „ condivido in pieno.. una raffica è fastidiosissima in chiesa già da sola.. se poi ancora con il flash beh, se il prete manda a quel paese ha le sue ragioni a quel punto. Personalmente uso scatto silenziato singolo e non raffica quando sono in chiesa. |
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