| inviato il 11 Maggio 2016 ore 19:07
C'è chi dice che si può uscire dai canoni senza neanche averli studiati. Tralasciando la sciocchezza nel dire una cosa del genere, mi fa davvero tenerezza l'ingenuo che pensa di uscire dagli schemi ignorando che qualcuno ben più grande di lui lo ha fatto almeno mezzo secolo fa. Le regole compositive nascono con il tempo e sappiamo bene essere presenti ben prima che il buon Fox Talbot avesse anche solo l'idea di nascere. Ecco che oggi, con una cultura artistica/fotografica prossima allo zero, ci arroghiamo il diritto di snobbare le regole compositive...
Regole che vediamo in ogni opera d'arte per inciso. Benissimo ragazzi provate a farne a meno e divertitevi, ma sperate che il vostro occhio non impari mai a leggere perché se un giorno lo farà avrete un bel po' di immagini da cancellare. Con questo non voglio dire che non bisogna mai reinterpretare le regole, ma non è facile ed è imprescindibile sapere molto bene cosa si vuole reinterpretare. E poi quando faremo un bel paesaggio senza nulla di simmetrico tenendo l'orizzonte centrale per lo meno dovremo avere il buon gusto di non pensare di essere i primi ad aver fatta una boiata così  |
| inviato il 11 Maggio 2016 ore 19:21
“ Iron sembra che le regole di composizione non ti vadano a genio però ritieni corretto fare una citazione senza dirne la fonte e farla parlarlare al posto tuo. La vedo una forzatura del linguaggio espressivo molto più forte che seguire una regola compositiva ;-) „
Ma no, è solo che trovo curioso che si presenti come ligio alle "regole" un fotografo che ne prendeva dichiaratamente le distanze. Sulla fonte hai perfettamente ragione, è stata una dimenticanza: la citazione proviene dall'introduzione a "The Camera". |
| inviato il 11 Maggio 2016 ore 19:31
... buon giorno, gli interventi sono tanti e forse mi è sfuggito, io, per cominciare, consiglierei il classico A. Feininger che ha scritto molte cose quando ancora si fotografava in bianconero, e un vecchio 'Saper vedere' di Marangoni. Sembra che si trovi ancora tutto su Amazon. |
| inviato il 16 Maggio 2016 ore 8:21
“ La composizione viene studiata dagli psicologi cognitivi per capire come funziona il cervello. Ci sono esempi sull'arte, sulla musica e anche sul semplice disegno dell'uomo qualunque.
Le regole della composizione funzionano perché il cervello ne ha bisogno, non ne può fare a meno, sia nella fase di conoscenza (attraverso i sensi) sia nella fase di espressione-comunicazione.
Il fotografo, o l'artista se preferite, sa che deve applicarle ma padroneggiandole. Qunidi niente schemi copiati dal libro di Freeman,quello serve solo per capire di cosa si parla, spiega i fondamentali, come nello sport, poi non basta mettersi le scarpette per battere i record. „
Ok su questo posso essere d'accordo.
Diciamo allora che ci sono dei modelli/configurazioni che funzionano meglio di altri e che la regola (?) dei terzi è uno di questi. Copre quindi solo alcune casistiche che il fotografo deve saper individuare anche in funzione del messaggio che vuole veicolare...
Detta in altro modo la regola dei terzi va usata quando serve :-) Negli altri casi no ;-) |
| inviato il 16 Maggio 2016 ore 9:03
Opisso, siamo d'accordo, ma tu stai parlando della "regola dei terzi" di una regola compositiva ma la la simmetria (in deroga alla regola di cui sopra), è comunque un importante regola compositiva, le linee guida sono delle regole compositive, le quinte sono regole compositive, lo spazio negativo è una regola compositiva, poi c'è la luce, che in base alla direzione e qualità è una regola compositiva, i colori, ecc...
Ciao
LC |
| inviato il 16 Maggio 2016 ore 10:10
A leggere alcuni interventi sembra che la regola dei terzi sia l'unica "regoletta" della composizione e che imparata quella si sappia già tutto 
Mi pare ovvio che quando non c'è necessità non vada usata, ma se ne useranno altre (vedi commento di Lordcasco).
La composizione non è solo un linguaggio, non è solo regole di grammatica ... è forse più come le regole della metrica, se una foto ha un significato serve a renderlo più potente, e solo per questo le si dovrebbe dare una possibilità, prima di relegarla ad uma scocciatura che limita la libertà d'espressione |
| inviato il 16 Maggio 2016 ore 10:18
Sono d'accordo facevo solo un esempio per dire che anche conoscendo le regole l'applicazione (che è fondamentale) è tutt'altro che banale.
Cioè alla fine anche se le conosco tutte quale scelgo? Terzi o simmetria? C'è una regola che me lo dice? :-)
Secondo me si può anche fare ad occhio senza dover seguire pedissequamente tutte le regolette ma avendo in testa una serie di modelli di "linguaggio compositivo" estratti dalla propria cultura/conoscenza (che poi magari implicitamente metabolizza alcuni aspetti di queste "regole").
A me sembra che questo dia una maggiore elasticità mentale e capacità espressiva...
Posso anche ammettere che un minimo di instradamento per capire cosa guardare ci stia. Cioè leggere l'Occhio del fotografo di Freeman per capire e riconoscere gli elementi in gioco può risultare anche molto utile.
Ma come foto da studiare e prendere ad esempio per la composizione usi quelle di Freeman (che pure dovrebbe essere un genio visto che ha scritto il libro) o quelle di Kertesz (dove la varietà fa vedere che non c'è una ricetta unica)?
Ma forse stiamo dicendo la stessa cosa: alla fine quello che importa è il risultato finale e non è detto che la strada da seguire debba essere per tutti la stessa... :-) |
| inviato il 16 Maggio 2016 ore 10:57
Ma come farai a fare una foto che racconti o bella da vedere se non sai come mettere dentro gli ingredienti... Io sono veramente esterrefatto da certi non ragionamenti... |
| inviato il 16 Maggio 2016 ore 11:44
“ Ma come farai a fare una foto che racconti o bella da vedere se non sai come mettere dentro gli ingredienti... Io sono veramente esterrefatto da certi non ragionamenti... „
Ma su questo siamo d'accordo.
Però quello che dici lo impari solo leggendo il manualetto di composizione o anche guardando e capendo centinaia di migliaia di foto o aumentando la propria cultura personale (anche in ambiti non direttamente correlati).
Chissà perché molti dei fotografi più "complessi" vengono normalmente snobbati dagli amatori. Magari proprio perché conoscono solo le regolette e non li capiscono. E ovviamente non sto parlando dei pur bravi Salgado e Mc Curry...
Poi ci sono anche quelli che hanno talento naturale e fanno la foto buona senza manualetti e senza conoscere nessun grande nome (ne conosco vari)... e di solito questi sono quelli più bravi... |
| inviato il 16 Maggio 2016 ore 11:49
ma diamine,lo capisci leggendo i manualetti,visionando migliaia di scatti e facendo migliaia di errori.
uno bravo,ste cose non deve mica andarsele a rileggere continuamente,le deve aver interiorizzate,e quando si presenta una luce,degli abbinamenti cromatici,una geometria la fotografia la vede ancor prima di tirar fuori la macchina.
questo è un bravo fotografo.
se non conosci una rava,cosa vuoi vedere?
scatti a caso,e magari col culo di beccare una buona foto su 1000 |
| inviato il 16 Maggio 2016 ore 12:01
Perché continuate a dannarvi? I due stralci da Feininger e Weston, che hanno anche il pregio della concisione, sembrano riassumere benissimo molte delle vostre osservazioni.
Quello che non vi torna è MasterLight, con cui ho l'impressione che continuiate ad avercela in interventi successivi. Ma il problema è solo di comunicazione (nel senso che non vi capite  ). Il suo commento sulle regole di composizione è molto in linea con i metadati che si è autocertificato in QUESTA bella foto di ieri.
Il bello è che, in più di 280 visite e commenti vari, la sola cosa che è parsa strana è l'uso dell'iPhone 4, su cui molti chiedono spiegazioni... Il tempo di 1/16000 , a diaframma f/64.0, ISO 204800 combinati con treppiede, o non li ha visti nessuno o sembrano normali . Se guardate quelli, forse è più facile capire anche il senso del commento sulla composizione.
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| inviato il 16 Maggio 2016 ore 12:03
masterlight,per chi non lo avesse ancora capito è uno che conosce benissimo tutto quello che c'è da sapere sulla composizione e la realizzazione di immagini.
lui può permettersi di prenderci in giro,sta a noi capire con chi stiamo parlando e come raffrontarci. |
| inviato il 16 Maggio 2016 ore 12:13
“ lui può permettersi di prenderci in giro,sta a noi capire con chi stiamo parlando e come raffrontarci. „ mamma mia che pa**e i forum, nessuno è quello che dice di essere, ci si prende in giro, per poi dover capire come raffrontarsi, occhi di gatto...
Vabbè dai lasciamo stare, è tutto solo una grande perdita di tempo.
Ciao
LC
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| inviato il 16 Maggio 2016 ore 12:15
dai lordcasco,credo che quelli che frequentano da un po' il forum lo conoscano.
io ho visto alcuni suoi lavori,e sono tutto fuorché improvvisati,per questo quando dice di non seguire regole,non lo cago |
| inviato il 16 Maggio 2016 ore 12:25
Filtro io mi rapporto con le persone in altro modo, più genuino, ...non so chi sia, cosa faccia nella vita, e perchè lo fa e a dirla tutta neanche me ne frega granchè, mi rapporto solo con quello che vedo di lui nel forum, per quello la mia risposta aveva una certa piega...ma se mi dici che è esperto, e ci credo, non avrei speso una parola.
La chiarezza purtroppo è una prerogativa di poche persone.
Ad ogni modo abbiamo preso una deriva un po' strana all'interno del topic.
Ciao
LC |
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