| inviato il 24 Marzo 2016 ore 19:02
Grazie a tutti delle risposte, le ho lette e sto facendo delle valutazioni, dal lato grandangolare forse avrebbe più senso optare per uno zoom tipo il tokina 12-24. Visto che comunque quando si è fuori porta e si scatta in quel range di focali di solito sono foto di panorami e paesaggi che non richiedono troppi ragionamenti, almeno per me. Però l'idea di avere un 24/28 e un 14 separati mi ispira di più, anche perché le focali ultragrandngolari sarebbero un "capriccio" per provare la prospettiva, mentre una focale grandangolo normale come 28 o 24 la comprerei per "necessità" (Metto virgolette visto che non fotografo per lavoro). |
| inviato il 24 Marzo 2016 ore 23:19
“ Fare tutto col 50, cioè tutto con la stessa prospettiva e punto di vista, è un elemento che concorre a dare unità e coerenza narrativa a un lavoro di reportage, per dire. „ Ma anche no! Come ti hanno già spiegato, significa fare tutto con il medesimo schiacciamento dei piani, e quella che tu chiami coerenza un altro la chiamerebbe monotonia. “ La tua concezione di tutto è psichedelica. E come voler usare tutti i font disponibili nello stampare un libro. No no no. „ Sei stato l'unico ad aver replicato al mio post, per cui convengo che sei stato l'unico a non averlo capito, e dire che era ben chiaro! Non è questione di concezione psichedelica o di voler usare tutti i font disponibili per stampare un libro, semmai significherebbe stampare TUTTI i libri con lo stesso font, e se vogliamo usare la tua metafora dovresti comprendere che sarebbe monotono nella migliore delle ipotesi, ma si potrebbe sostituire l'aggettivo monotono con tanti altri, come ad esempio stancante, noioso, tedioso, ripetitivo, ecc. Nella fotografia la coerenza sarebbe preferibile nello stile, dove ognuno dovrebbe avere il proprio, non certo nell'uso di diverse focali che anzi, se usate nel modo giusto, sono determinanti per il lavoro di un fotografo. |
| inviato il 25 Marzo 2016 ore 12:53
non essendo un appassionato "puro" di fotografia, ho paura che alla lunga tutte le foto fatte con la stessa prospettiva potrebbero annoiarmi invece che invogliarmi a portare la fotocamera dietro.. è questa la mia paura, alla fine io scatto per il piacere di fotografare, ok studio anche la foto prima di farla, inquadratura e tutto il resto, con la 5d old soprattutto scatto spesso in modalità manuale, con la vecchia nikon fm scatto completamente in manuale sotto ogni aspetto. Però non voglio fare "l'asrtista" non so se mi spiego, voglio portarmi a casa la foto e stop, senza andare a scadere nelle foto impastate di compatte e cellulari, o nei corpi minuscoli delle mirrorless.. Mi sa che è "inutile" che io continui a chiedere consiglio, soltanto l'esperienza mi farà capire se è la strada giusta da prendere o no.. Dimenticavo: ovviamente tutto questo casino perché non posso permettermi di buttare via soldi purtroppo. |
user30556 | inviato il 25 Marzo 2016 ore 16:54
Daniele, non vorrei essere ripetitivo, ma con 15euro potresti prendere 2 anelli adattatori Nikon>Canon www.ebay.com/itm/Nikon-Canon-AF-confirm-VI-Adapter-for-Nikon-AI-F-Lens e usare i tuoi vetusti 28 e 135. Specie se dici avere un budget ristretto e sei abituato a usare camera e obbiettivi in manuale. Poi, se vuoi un Canon af economicissimo, ti consiglio il piccoletto EF 28/2,8. Sono pentitissimo di averlo venduto. Lo trovi veramente a poco e lo porti nel taschino della polo, sempre se non lo tieni attaccato alla 5d (lo usavo anch'io su 5d). |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |