JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Concordo. Anch'io sono un grande fan di Byrne e compagni. Per me però il vinile resta insuperabile. Hai mai fatto caso alla differenza d'incisione tra il loro primo lp e l'ultimo? Soprattutto sui bassi, incredibile! Nessuno conosce Valtz for Debby dell'immenso Bill Evans? Una registrazione da riferimento...
Anche io conservo i biglietti, quelli degli anni 80/90 sono i più belli, poi con il monopolio di ticketone sono diventati uguali agli scontrini della spesa. Questo è del 1983:
Per quanto riguarda la musica italiana Massimo Bubola, che ha collaborato a lungo con De Andrè, continua a sfornare dischi di pregevole qualità. Poi ci sono i fratelli Severini (Gang) e il mio concittadino Michele Gazich. Sul versante più rock Massimo Priviero, Gaziano Romani, i Cheap Wine che però cantano in inglese. Segnalo l'ultimo disco di Davide Van De Sfroos, quello con l'orchestra. Non amo molto il genere e pensavo che fosse noioso, invece mi ha sorpreso molto, in senso positivo.
“ Azz!!! assistere a quel concerto dei Genesis, nel 74, al loro meglio, non sai quanto ti sto invidiando „
Era il tour di Foxtrot , con Gabriel vestito da Volpe, Fiore... uno spettacolo molto sofisticato di luci e scene. Ma li ho visti anche nel 1972, sempre a Reggio, nel tour di Nursery Cryme , nessuna scenografia, palco molto scarno, e Gabriel aveva quella specie di "tonsura" dei capelli.
Oggi a me piacciono quelli di ieri...nel senso che il meglio è già venuto. Ci possono essere grandi interpreti anche oggi, ma tutto quello che si poteva provare e inventare è già stato provato e inventato. Manca l'innovazione, manca, perchè no, la rivoluzione. Per le nostre generazioni lo stereo assemblato pezzo per pezzo era quasi d'obbligo. Adesso per i giovani (ho un figlio di sedici anni, ne so qualcosa), lo stereo non esiste proprio. Le nostre generazioni sono state fortemente influenzate dalla musica, perchè aveva un forte impatto sociale e culturale che ora non ha più. Le ultime generazioni sono state influenzate dalla playstation, altro che stereo.
Oggi i gruppi/musicisti di cui "voglio tutto" sono pochi.
Al primo posto metto gli Arcade Fire , molto cambiati nei 10 anni che passano da Funeral a Reflektor , ma che hanno mantenuto forza e soprattutto originalità. Reflektor è l'album che ho ascoltato di più nel 2015. it.wikipedia.org/wiki/Arcade_Fire
Tutto quello che fa quel geniaccio minimalista/pop di Stephin Merritt , da solo o in gruppo, quindi Magnetic Fields, Gothic Archies, Future Bible Heroes. La pagina di Wikipedia italiana fa capire quanto sia seguito nel nostro paese it.wikipedia.org/wiki/Stephin_Merritt
Ho amato moltissimo alcuni album (non tutti) di Rufus Wainwright : Want One , Want Two , Release The Stars. Ultimamente ha iniziato a "strafare" ed esagera con arrangiamenti e atteggiamenti melodrammatici. Non a caso il suo ultimo lavoro è un'opera lirica, che però non ho ancora ascoltato. it.wikipedia.org/wiki/Rufus_Wainwright
LCD Soundsystem , ma l'ultimo album risale ormai a più di 5 anni fa. Pare che un nuovo lavoro sia in uscita nel 2016, speriamo. it.wikipedia.org/wiki/LCD_Soundsystem
Anche The Silent League hanno fatto alcuni album molto belli, ma come per il gruppo che ho appena citato, l'ultimo risale a 5 anni fa. en.wikipedia.org/wiki/The_Silent_League
Ho sempre continuato ad acquistare tutto quello che hanno pubblicato i "vecchi amori", alcuni morti di recente purtroppo: David Bowie, Lou Reed, Brian Eno, David Byrne, Robert Fripp & King Crimson, Robert Wyatt, Morrissey. E ascolto molta musica definita "contemporanea" (ma tutto è contemporaneo!), quindi Arvo Part, John Adams, Max Richter, Henrik Goreki, Nico Muhly, Craig Armstrong...
Italiani? al momento no, dopo la fine dei CSI e di diversi gruppi a loro collegati come gli Ustmamò , coi quali per anni ho collaborato, non sono più riuscito ad appassionarmi ad altro.
Anderson East, comprato, bel disco, ma come hai ragione Stefano niente di nuovo.
In effetti mi accorgo che molti dei dischi nuovi che compro sono belli ma rinnovano il soul/funky/rock del passato. Pochissime le cose veramente nuove. Ora ci penso un attimo e le posto!
Moltissimo! e mi dispiace di aver dimenticato di citarlo. Ho amato i primi due album e i diversi EP dell'epoca. Di recente però ho avuto l'impressione di una certa ripetitività e l'ultimo album non l'ho acquistato. Leggo che un suo brano inserito in una colonna sonora ha avuto la nomination per il prossimo Oscar: pitchfork.com/news/62921-anohni-discusses-surprise-oscar-nomination/
A me piace un sacco il funky (stile Maceo Parker, James Brown, etc..) e il soul, e sono sempre in cerca di novità, perchè di questi stili c'è anche oggi una discreta produzione. Se c'è qualcuno che li segue possiamo scambiarci notizie, io ne ho!
Che cosa ne pensi di questo argomento?
Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 243000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
